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CATEGORIE DI OPERE DI COMPETENZA DEL COSTRUTTORE

Nel documento Contratti e programma per costruire (pagine 66-68)

Dall’industrializzazione del cantiere al costruttore del terziario industriale.

CATEGORIE DI OPERE DI COMPETENZA DEL COSTRUTTORE

CATEGORIE DI OPERE GENERALI

– OG 1: Edifici civili e industriali

– OG 2: Restauro e manutenzione dei beni immobili

sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali inclusa la realizzazione di opere accessorie e complementari di rifunzionaliz- zazione

– OG 3: Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, linee tranviarie, metropolitane, funicolari, e piste aeropor- tuali, e relative opere complementari

– OG 4: Opere d’arte nel sottosuolo realizzate mediante l’impiego di specifici mezzi tecnici speciali necessari per consentire la mobilità su «gomma» e su «ferro»

– OG 5: Dighe complete di tutti gli impianti elettromec- canici, meccanici, elettrici, telefonici ed elettronici necessari all’efficienza e all’efficacia degli interventi nonché delle opere o lavori a rete a servizio degli stessi.

– OG 6: Acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazio- ne e di evacuazione

– OG 7: Opere marittime e lavori di dragaggio come

ad esempio i porti, i moli, le banchine, i pennelli, le piattaforme, i pontili, le difese costiere, le scogliere, le condotte sottomarine, le bocche di scarico nonché i lavori di dragaggio in mare aperto o in bacino e quelli di protezione contro l’erosione delle acque dolci o salate.

– OG 8: Opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica

– OG 9: Impianti per la produzione di energia elettrica

– OG 10: Impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternata e continua ed impianti di pubblica illuminazione

– OG 11: Impianti tecnologici tra loro coordinati ed interconnessi funzionalmente, non eseguibili sepa- ratamente, di cui alle categorie di opere specializzate individuate con l’acronimo OS 3, OS 28 e OS 30.

– OG 12: Opere ed impianti di bonifica e protezione ambientale

– OG 13: Opere di ingegneria naturalistica CATEGORIE DI OPERE SPECIALIZZATE

– OS 1: Lavori in terra

– OS 2-A: Superfici decorate di beni immobili del patrimonio culturale e beni culturali mobili di interesse storico, artistico, archeologico ed etnoantropologico

– OS 2- B: Beni culturali mobili di interesse archivistico e librario

– OS 3: Impianti idrico-sanitario, cucine, lavanderie

– OS 4: Impianti elettromeccanici trasportatori

– OS 5: Impianti pneumatici e antintrusione

– OS 6: Finiture di opere generali in materiali lignei, plastici, metallici e vetrosi

– OS 7: Finiture di opere generali di natura edile e tecnica

– OS 8: Opere di impermeabilizzazione

– OS 9: Impianti per la segnaletica luminosa e la sicurezza del traffico

– OS 10: Segnaletica stradale non luminosa

– OS 11: Apparecchiature strutturali speciali

– OS 12-A: Barriere stradali di sicurezza

– OS 12-B: Barriere paramassi, fermaneve e simili

– OS 13: Strutture prefabbricate in cemento armato

– OS 14: Impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti

– OS 15: Pulizia di acque marine, lacustri, fluviali

– OS 16: Impianti per centrali di produzione energia elettrica

– OS 17: Linee telefoniche ed impianti di telefonia

– OS 18-A: Componenti strutturali in acciaio

– OS 18-B: Componenti per facciate continue

– OS 19: Impianti di reti di telecomunicazione e di trasmissione dati

– OS 20-A: Rilevamenti topografici

– OS 20-B: Indagini geognostiche

– OS 21: Opere strutturali speciali

– OS 22: Impianti di potabilizzazione e depurazione

– OS 23: Demolizione di opere

– OS 24: Verde e arredo urbano

– OS 25: Scavi archeologici

– OS 26: Pavimentazioni e sovrastrutture speciali

– OS 27: Impianti per la trazione elettrica

– OS 28: Impianti termici e di condizionamento

– OS 29: Armamento ferroviario

– OS 30: Impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefo- nici, e televisivi

– OS 31: Impianti per la mobilità sospesa

– OS 32: Strutture in legno

– OS 33: Coperture speciali

– OS 34: Sistemi antirumore per infrastrutture di mobilità

08. QUALIFICAZIONE DEGLI OPERATORI E

CONDIZIONI MINIME PER CONTRARRE

reQUisiTi minimi DeGli operaTori. Come anticipato in precedenza, la disciplina individua nella qualificazione dei vari operatori uno dei principali accorgimenti atti a garantire l’affida- bilità del contratto.

La qualificazione è sancita dal possesso di precisi requisiti d’idoneità oggettiva integrate da requisiti d’ idoneità soggettiva (o di ordine speciale) relazionata – quest’ultima – alla natu- ra e alla dimensione delle prestazioni da espletare quali condizioni minime per contrarre. Tali requisiti sono riassumibili nei seguenti:

REQUISITI OGGETTIVI

– requisiti di ordine generale, attestati da regolarità contributiva e compor- tamentale, assenza di procedimenti amministrativi, fallimentari e/o penali, negligenze e violazioni gravi;

– requisiti di idoneità professionale, attestati dall’iscrizione nei registri della ca- mera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, delle commissioni provinciali per l’artigianato e presso i competenti ordini professionali; REQUISITI SOGGETTIVI

– requisiti economici e finanziari a eseguire il contratto attestati da certifica- zioni di esecuzione di lavori comprovanti la cifra di affari realizzata nell’ulti- mo quinquennio, referenze bancarie, bilanci e dichiarazioni IVA;

– requisiti di capacità tecnica e organizzativa, attestati dal possesso di appo- site certificazioni, ovvero dall’iscrizione in appositi albi ed elenchi ufficiali di fornitori o prestatori di servizi e dall’impiego di «sistemi di qualità aziendale» e comunque volti a stabilire le dotazioni strumentali, l’organico e le modalità operative correnti.

QUalifiCazione Delle imprese. Per le imprese, i principali elementi comprovanti il pos- sesso dei «requisiti oggettivi» delle imprese sono rappresentati da:

– certificato integrale del casellario giudiziario – documento unico di regolarità contributiva.

Il possesso di ogni «requisito soggettivo» è principalmente provato e obbligatorio per appalti superiori a 150.000 euro dal possesso della certificazione SOA.

Nell’ambito della certificazione SOA, tale requisito è comprovato dal possesso dei se- guenti elementi:

– per la capacità economica e finanziaria, da referenze bancarie, cifra di affari e/o bilancio dell’ultimo quinquennio;

– per l’idoneità tecnica e organizzativa, da documentazioni che dimostrano il possesso di un’adeguata dotazione di attrezzature tecniche in proprietà, in lo- cazione finanziaria o in noleggio; dell’organico medio annuo e dalla presenza di un’idonea «direzione tecnica», con cui sono stati eseguiti uno o più lavori in ogni singola categoria affine a quella oggetto della richiesta.

La certificazione SOA ha validità quinquennale ed è redatta da appositi Organismi di at- testazione autorizzati dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici (AVCP) sulla base di accertamenti, verifiche e sopralluoghi finalizzati ad acquisire tutti gli elementi utili alla loro qualificazione. L’attestazione SOA qualifica l’impresa ad appaltare o subappaltare lavori per determinate «categorie» e «classifiche» di opere.

Come già descritto nei capitoli precedenti, le imprese possono essere inquadrate all’in- terno di 13 categorie di «opere a carattere generale», ovvero in 39 di «opere specializzate» e, nell’ambito di queste tipologie di lavori, l’abilitazione viene conferita in riferimento all’ammon- tare degli appalti entro determinate soglie economiche. Le soglie economiche sono identifi- cate dalla disciplina mediante dieci livelli di classifica, contrassegnate da numero romano con relativo controvalore in euro.

Nel documento Contratti e programma per costruire (pagine 66-68)