Dall’industrializzazione del cantiere al costruttore del terziario industriale.
CATEGORIE DI OPERE DI COMPETENZA DEL COSTRUTTORE
CATEGORIE DI OPERE GENERALI
– OG 1: Edifici civili e industriali
– OG 2: Restauro e manutenzione dei beni immobili
sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali inclusa la realizzazione di opere accessorie e complementari di rifunzionaliz- zazione
– OG 3: Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, linee tranviarie, metropolitane, funicolari, e piste aeropor- tuali, e relative opere complementari
– OG 4: Opere d’arte nel sottosuolo realizzate mediante l’impiego di specifici mezzi tecnici speciali necessari per consentire la mobilità su «gomma» e su «ferro»
– OG 5: Dighe complete di tutti gli impianti elettromec- canici, meccanici, elettrici, telefonici ed elettronici necessari all’efficienza e all’efficacia degli interventi nonché delle opere o lavori a rete a servizio degli stessi.
– OG 6: Acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazio- ne e di evacuazione
– OG 7: Opere marittime e lavori di dragaggio come
ad esempio i porti, i moli, le banchine, i pennelli, le piattaforme, i pontili, le difese costiere, le scogliere, le condotte sottomarine, le bocche di scarico nonché i lavori di dragaggio in mare aperto o in bacino e quelli di protezione contro l’erosione delle acque dolci o salate.
– OG 8: Opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica
– OG 9: Impianti per la produzione di energia elettrica
– OG 10: Impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternata e continua ed impianti di pubblica illuminazione
– OG 11: Impianti tecnologici tra loro coordinati ed interconnessi funzionalmente, non eseguibili sepa- ratamente, di cui alle categorie di opere specializzate individuate con l’acronimo OS 3, OS 28 e OS 30.
– OG 12: Opere ed impianti di bonifica e protezione ambientale
– OG 13: Opere di ingegneria naturalistica CATEGORIE DI OPERE SPECIALIZZATE
– OS 1: Lavori in terra
– OS 2-A: Superfici decorate di beni immobili del patrimonio culturale e beni culturali mobili di interesse storico, artistico, archeologico ed etnoantropologico
– OS 2- B: Beni culturali mobili di interesse archivistico e librario
– OS 3: Impianti idrico-sanitario, cucine, lavanderie
– OS 4: Impianti elettromeccanici trasportatori
– OS 5: Impianti pneumatici e antintrusione
– OS 6: Finiture di opere generali in materiali lignei, plastici, metallici e vetrosi
– OS 7: Finiture di opere generali di natura edile e tecnica
– OS 8: Opere di impermeabilizzazione
– OS 9: Impianti per la segnaletica luminosa e la sicurezza del traffico
– OS 10: Segnaletica stradale non luminosa
– OS 11: Apparecchiature strutturali speciali
– OS 12-A: Barriere stradali di sicurezza
– OS 12-B: Barriere paramassi, fermaneve e simili
– OS 13: Strutture prefabbricate in cemento armato
– OS 14: Impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti
– OS 15: Pulizia di acque marine, lacustri, fluviali
– OS 16: Impianti per centrali di produzione energia elettrica
– OS 17: Linee telefoniche ed impianti di telefonia
– OS 18-A: Componenti strutturali in acciaio
– OS 18-B: Componenti per facciate continue
– OS 19: Impianti di reti di telecomunicazione e di trasmissione dati
– OS 20-A: Rilevamenti topografici
– OS 20-B: Indagini geognostiche
– OS 21: Opere strutturali speciali
– OS 22: Impianti di potabilizzazione e depurazione
– OS 23: Demolizione di opere
– OS 24: Verde e arredo urbano
– OS 25: Scavi archeologici
– OS 26: Pavimentazioni e sovrastrutture speciali
– OS 27: Impianti per la trazione elettrica
– OS 28: Impianti termici e di condizionamento
– OS 29: Armamento ferroviario
– OS 30: Impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefo- nici, e televisivi
– OS 31: Impianti per la mobilità sospesa
– OS 32: Strutture in legno
– OS 33: Coperture speciali
– OS 34: Sistemi antirumore per infrastrutture di mobilità
08. QUALIFICAZIONE DEGLI OPERATORI E
CONDIZIONI MINIME PER CONTRARRE
reQUisiTi minimi DeGli operaTori. Come anticipato in precedenza, la disciplina individua nella qualificazione dei vari operatori uno dei principali accorgimenti atti a garantire l’affida- bilità del contratto.
La qualificazione è sancita dal possesso di precisi requisiti d’idoneità oggettiva integrate da requisiti d’ idoneità soggettiva (o di ordine speciale) relazionata – quest’ultima – alla natu- ra e alla dimensione delle prestazioni da espletare quali condizioni minime per contrarre. Tali requisiti sono riassumibili nei seguenti:
REQUISITI OGGETTIVI
– requisiti di ordine generale, attestati da regolarità contributiva e compor- tamentale, assenza di procedimenti amministrativi, fallimentari e/o penali, negligenze e violazioni gravi;
– requisiti di idoneità professionale, attestati dall’iscrizione nei registri della ca- mera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, delle commissioni provinciali per l’artigianato e presso i competenti ordini professionali; REQUISITI SOGGETTIVI
– requisiti economici e finanziari a eseguire il contratto attestati da certifica- zioni di esecuzione di lavori comprovanti la cifra di affari realizzata nell’ulti- mo quinquennio, referenze bancarie, bilanci e dichiarazioni IVA;
– requisiti di capacità tecnica e organizzativa, attestati dal possesso di appo- site certificazioni, ovvero dall’iscrizione in appositi albi ed elenchi ufficiali di fornitori o prestatori di servizi e dall’impiego di «sistemi di qualità aziendale» e comunque volti a stabilire le dotazioni strumentali, l’organico e le modalità operative correnti.
QUalifiCazione Delle imprese. Per le imprese, i principali elementi comprovanti il pos- sesso dei «requisiti oggettivi» delle imprese sono rappresentati da:
– certificato integrale del casellario giudiziario – documento unico di regolarità contributiva.
Il possesso di ogni «requisito soggettivo» è principalmente provato e obbligatorio per appalti superiori a 150.000 euro dal possesso della certificazione SOA.
Nell’ambito della certificazione SOA, tale requisito è comprovato dal possesso dei se- guenti elementi:
– per la capacità economica e finanziaria, da referenze bancarie, cifra di affari e/o bilancio dell’ultimo quinquennio;
– per l’idoneità tecnica e organizzativa, da documentazioni che dimostrano il possesso di un’adeguata dotazione di attrezzature tecniche in proprietà, in lo- cazione finanziaria o in noleggio; dell’organico medio annuo e dalla presenza di un’idonea «direzione tecnica», con cui sono stati eseguiti uno o più lavori in ogni singola categoria affine a quella oggetto della richiesta.
La certificazione SOA ha validità quinquennale ed è redatta da appositi Organismi di at- testazione autorizzati dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici (AVCP) sulla base di accertamenti, verifiche e sopralluoghi finalizzati ad acquisire tutti gli elementi utili alla loro qualificazione. L’attestazione SOA qualifica l’impresa ad appaltare o subappaltare lavori per determinate «categorie» e «classifiche» di opere.
Come già descritto nei capitoli precedenti, le imprese possono essere inquadrate all’in- terno di 13 categorie di «opere a carattere generale», ovvero in 39 di «opere specializzate» e, nell’ambito di queste tipologie di lavori, l’abilitazione viene conferita in riferimento all’ammon- tare degli appalti entro determinate soglie economiche. Le soglie economiche sono identifi- cate dalla disciplina mediante dieci livelli di classifica, contrassegnate da numero romano con relativo controvalore in euro.