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CENTRO STUDI INTERRELIGIOSI DELLA GREGORIANA

PER I FORMATORI AL SACERDOZIO E ALLA VITA CONSACRATA

CENTRO STUDI INTERRELIGIOSI DELLA GREGORIANA

L’attività del centro studi interreligiosi della gregoriana durante l’Anno Accademico 2019-2020 ha riguardato lo svolgimento di corsi, forum ed altri eventi di approfondimento. il contenuto della didattica si è basato sullo sviluppo degli studi comparativi tra cristianesimo e islam e tra cristia-nesimo e le religioni e culture dell’Asia.

La programmazione accademica si è basata su 8 corsi, tutti avviati tranne uno, e 7 workshops.

i forum del lunedì sono stati vivamente frequentati da studenti, docenti e anche da un pubblico esterno. nel particolare, si menzionano: Jainism: an historical religious journey through art a cura della dott.ssa Julia hegewald come relatore e della dott.ssa Tiziana Lorenzetti come moderatore (11 no-vembre 2019), in collaborazione con l’isAs (international institute of south Asia); Dialogo di bellezza: Icone e manoscritti arabo-cristiani a cura del dott.

Pierre Masri (18 novembre 2019) in collaborazione con il Pontificio istituto orientale e il Pontificio istituto di studi Arabi e d’islamistica; Il Dharma del-l'Induismo fra filosofia e religione. La prospettiva di Raimon Panikkar, a cura del dott. giuseppe cognetti (25 novembre 2019); Proiezione del film:

Quando Rumi incontra Francesco, di Mohamed Kenawi, con la partecipazione dello stesso regista e del dott. Adnane Mokrani come moderatore e in colla-borazione con il Pontificio istituto di studi Arabi e d’islamistica (2 dicembre 2019); La meditazione secondo il buddhismo indo-tibetano. Collegamenti con la filosofia e l’epistemologia a cura del dott. gabriele Piana (9 dicembre 2019);

Liberté et refondation de la théologie en islam chiite - Libertà e rifondazione della teologia nell’Islam sciita a cura della Prof.ssa constance Arminjon e in collaborazione con l’institut Français-centre saint Louis (13 gennaio 2020);

La salvezza e la non-Eternità dell’Inferno nel pensiero islamico classico. Allah ci salverà tutti? a cura del dott. Marco demichelis (2 marzo 2020).

il 24 febbraio 2020 il centro studi interreligiosi della gregoriana e il centro “cardinal bea” per gli studi giudaici, in collaborazione con il Ponti-ficio istituto di studi Arabi e d’islamistica, hanno organizzato presso la gre-goriana un’intera giornata di studio intitolata Educare a un’umanità più fraterna: il contributo delle religioni in preparazione ed in vista dell’evento mondiale Ricostruire il Patto Educativo Globale del 15 ottobre 2020, promosso da Papa Francesco. in questa giornata divisa in due appuntamenti (la mattina con uno spazio dedicato a studenti e docenti e il pomeriggio, invece, aperto al pubblico), sei relatori in rappresentanza di diverse tradizioni religiose, cri-stianesimo, ebraismo, islam, induismo, buddismo, religioni tradizionali afri-cane, hanno dato ognuno il proprio contributo ad una tavola rotonda che ha avuto per titolo Quali sono le risorse della propria tradizione religiosa per co-struire una fraternità universale? ha moderato l’incontro il P. Laurent basa-nese, direttore del centro studi interreligiosi della gregoriana.

nell’ultimo volume della collana Interreligious and Intercultural

Inve-stigations (n. 11) sono presenti i contributi dei relatori che hanno partecipato a questo evento.

Tutti gli eventi programmati dal centro studi interreligiosi successi-vamente alla data del 4 marzo 2020 sono stati annullati in applicazione delle disposizioni previste dalle misure governative di contenimento per l’emer-genza sanitaria coVid-19. Alcuni esempi: una sessione di formazione islam-cristianesimo prevista in Francia in collaborazione con l’université ca-tholique de Lyon; una a camaldoli sul tema Il diverso da me nel Cristianesimo, nell’Islam e nel Buddismo; una conferenza organizzata con l’Ambasciata di Mongolia presso la santa sede From Vatican to Kharkhorum: The Role of Re-ligions in the Mongolian Empire; il terzo congresso PLurieL (Piattaforma universitaria di ricerca sull’islam in europa e nel Libano) Islam and Other-ness previsto a beirut.

Anche le lezioni universitarie del secondo semestre sono state oggetto dello stesso provvedimento per cui, nell’impossibilità di uno svolgimento pre-senziale, i docenti del centro studi interreligiosi si sono attivati per il prose-guimento dei corsi nella modalità della didattica on-line.

si segnala, d’altro canto, uno sviluppo particolare dei contenuti pre-senti on-line, come ad esempio nello spazio dedicato al centro studi interre-ligiosi all’interno del canale Unigregoriana, contenente le videoregistrazioni degli eventi e dei forum del centro. in modo specifico, la videoripresa del forum in lingua francese Nuove ricerche sul Corano e sulle origini dell’Islam a cura di Mohammad Ali Amir-Moezzi, che si è svolto il 28 marzo 2019 ha ot-tenuto un numero record di visualizzazioni (che continua tuttora a crescere) ed è divenuto accessibile ad un pubblico più ampio dal momento in cui sono stati creati i sottotitoli in lingua italiana e inglese.

inoltre, quest’anno sono stati pubblicati gli Atti del congresso PLu-rieL (organizzato insieme alla Federazione delle università cattoliche eu-ropee, al centro studi interreligiosi della gregoriana e al Pontificio istituto di studi Arabi e d’islamistica) che si è tenuto in gregoriana dal 26 al 28 giugno 2018 sul tema Islam et Appartenances (Islam and Belonging, Islam e apparte-nenze).

infine, il 19 giugno 2020 è stato rinnovato il protocollo d’intesa con l’université saint-Joseph di beirut, in Libano: continua la possibilità per gli studenti che hanno ottenuto il diploma in studi interreligiosi della grego-riana di proseguire gli studi con un secondo anno di Master en relations is-lamo-chrétiennes a beirut. inoltre, il 30 giugno 2020 è stata rinnovata anche la convenzione con il Pontificio istituto di studi Arabi e d’islamistica per una durata di 5 anni.

BIBLIOTECA

i dati su utenza, servizi e patrimonio della biblioteca sono seguiti dal-l’illustrazione sintetica dei nuovi progetti.

Utenza

*i dati sono relativi al periodo 1° settembre 2019 - 31 agosto 2020; si tenga conto della chiusura durante il lockdown determinato dall’emergenza coVid-19 e della chiusura al pubblico del mese di agosto.

Servizi

*i dati sono relativi al periodo 1° settembre 2019 - 31 agosto 2020; si tenga conto della chiusura durante il lockdown determinato dall’emergenza coVid-19 e della chiusura al pubblico del mese di agosto.

utenti 2.517 utenti, di cui 2.086

istituzionali e 431 esterni

Accessi 40.847 accessi univoci

su base giornaliera

Visite guidate 37 visite, per un totale di 282 partecipanti

User Education 22 incontri, per un totale

di 736 partecipanti

Prestiti 7.352 volumi

Movimentazione 35.890 volumi richiesti, e distribuzione volumi 33.927 volumi consegnati Document Delivery 51 richieste in entrata,

269 richieste in uscita

esposizioni 28 esposizioni, per un totale

di 2.800 volumi bibliografie corsi 119 corsi, per un totale

di 1.388 volumi

Patrimonio

*i dati sono relativi al periodo 1° settembre 2019 - 31 agosto 2020;

Progetti

Pagina Facebook

Per comunicare con gli utenti e per promuovere servizi e attività, la bi-blioteca ha pubblicato la sua pagina Facebook. considerata la sempre mag-giore frammentazione della produzione, diffusione e fruizione dell’infor-mazione, si intende rilanciare il ruolo di intermediazione della biblioteca e, attraverso un lavoro di sintesi informativa, organizzare, documentare e con-dividere contenuti, trasformando l’informazione in conoscenza.

Live chat “Chiedi al bibliotecario”

Per garantire un’assistenza tempestiva, dinamica e semplice su servizi e risorse, è stata implementata la live chat “chiedi al bibliotecario”, il servizio che risponde in tempo reale a qualsiasi domanda riguardante la biblioteca.

La chat, con widget presente in tutte le pagine Web della biblioteca, è attiva dal lunedì al venerdì, dalle ore 11:00 alle ore 12:00.

NILDE (Network Inter-Library Document Exchange)

La biblioteca ha aderito al sistema niLde, network di biblioteche na-zionali e internana-zionali disposte a condividere le proprie risorse bibliografiche in spirito di collaborazione reciproca, nel rispetto della legge sul copyright e

Acquisizioni monografiche 4.004 volumi

Acquisizioni seriali 6 nuove sottoscrizione

Periodici 15 nuovi abbonamenti

risorse elettroniche 4 nuovi abbonamenti

catalogazione opere 3.225 opere

Fondi moderni

catalogazione opere 2.279 opere in 3.488 esemplari Fondo Antichi e rari

Acquisizioni fascicoli 2.584 fascicoli periodici correnti

Legatoria 1.933 volumi monografici

e 1.188 tomi di periodici

dei contratti di licenza con gli editori. Tale adesione si propone di garantire agli utenti la massima rapidità nella localizzazione, richiesta e fornitura dei documenti, di facilitare la diffusione e l’uso di standard di qualità omogenei e condivisi, di incentivare la cooperazione interbibliotecaria.

Carta della qualità dei servizi

La biblioteca ha pubblicato la propria Carta della qualità dei servizi, il documento che descrive i presupposti e le modalità di erogazione dei servizi allo scopo di agevolare i rapporti con gli utenti e in ossequio al principio della trasparenza. La carta definisce il progetto culturale di base della biblioteca e identifica le tappe del processo di miglioramento; essa costituisce un vero e proprio patto con gli utenti, uno strumento di informazione e comunicazione che permette loro di conoscere i servizi offerti, di verificare le modalità e gli standard garantiti, di constatare che gli impegni assunti siano rispettati, di esprimere valutazioni anche attraverso forme di reclamo. L’adozione della Carta della qualità dei servizi nelle biblioteche accademiche è un’iniziativa volta a promuovere la più ampia valorizzazione del patrimonio culturale in esse conservato e ad adeguare, per quanto possibile, l’organizzazione delle at-tività e dei servizi alle aspettative degli utenti, in armonia con le esigenze del-l’insegnamento, della ricerca e della tutela del patrimonio, e dunque con la missione della biblioteca. La carta è aggiornata regolarmente per consolidare i livelli di qualità raggiunti e registrare i cambiamenti intervenuti attraverso la realizzazione dei progetti di miglioramento.

Catalogo integrato Biblioteca e Archivio Storico

il progetto prevede la creazione di un catalogo integrato della biblio-teca e dell'Archivio storico con l'intento di amplificare la ricerca e reperire, attraverso un'unica interrogazione, tutte le risorse documentarie conservate dalla Pontificia università gregoriana. Agli studiosi sarà messo a disposizione uno strumento completamente integrato in cui saranno riversate le notizie bi-bliografiche delle collezioni a stampa ed elettroniche custodite dalla biblioteca e in cui saranno rappresentati i dati relativi ai manoscritti e alle carte d’archivio conservati dall’Archivio storico.

Parsifal

con il progetto Parsifal, urbe vuole offrire agli utenti uno strumento unico di accesso ai cataloghi delle biblioteche della rete, sulla base di un si-stema informativo integrato. il catalogo condiviso rappresenterà al meglio la ricchezza documentaria delle biblioteche aderenti, integrando la notevole base di conoscenza rappresentata dall’insieme dei record bibliografici presenti nei singoli cataloghi e arricchendola con quella nuova e in divenire generata dal Web.

WorldCat

La biblioteca ha avviato il progetto di adesione al catalogo bibliografico WorldCat, risorsa cooperativa ideata, curata e costantemente aggiornata dal-l’Online Computer Library Center. ocLc è un’organizzazione di biblioteche che offre prodotti, servizi e sistemi informativi alle istituzioni culturali e ai loro utenti ponendosi, di fatto, come la rete bibliotecaria più ampia al mondo.

WorldCat, che comprende oggi milioni di record appartenenti alle collezioni delle numerosissime biblioteche aderenti, oltre a rafforzare il senso di parte-cipazione della biblioteca all’universo bibliotecario, costituisce un’importante vetrina attraverso la quale acquisire visibilità a livello mondiale.

Riqualificazione della Collezione Periodici

La revisione qualitativa della collezione Periodici ha avuto una prima fase in cui è stata valutata la sezione dei periodici correnti prendendo in esame i singoli titoli, contestualizzandoli nei rispettivi settori disciplinari e riflettendo sulla scelta del formato cartaceo e/o online degli abbonamenti; lo scopo è stato quello di favorire lo sviluppo armonico del settore, mantenendo la raccolta conforme agli interessi scientifici e di ricerca della comunità accademica e agli aggiornamenti del mercato editoriale. nella seconda fase è stata analizzata la sezione dei periodici chiusi in vista dello scarto; la riflessione è avvenuta nel rispetto della missione storica della biblioteca e dell’istituzione di cui è al ser-vizio, consapevoli della responsabilità di custodire la traccia pedagogica del-l’università, di documentare la storia dell’insegnamento e la tradizione degli studi.

Ricollocazione della Torre libraria

L’attività di ricollocazione della Torre libraria si inserisce in un più ampio progetto di razionalizzazione della distribuzione del patrimonio e di ottimizzazione degli spazi di conservazione. La Torre libraria è il principale deposito della biblioteca e accoglie una collezione monografica costituita da circa 350.000 volumi; essa è distribuita su 6 piani e si incrementa ogni anno mediamente di 4.000 nuove unità. Questi numeri e la difficoltà di avere nel-l’immediato nuovi magazzini di deposito danno la misura di quanto sia im-portante un’organizzazione razionale degli spazi e una distribuzione del patrimonio documentario che si basi sulla previsione di crescita a medio ter-mine dei diversi settori disciplinari.