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City of London Corporation

Nel documento Nuovo Ordine Mondiale. Le Tre Corone (pagine 31-36)

Seconda parte

2.2 City of London Corporation

Mr. Montgomery, precisa: “La Corona non è mai appartenuta al re o alla regina d'Inghilterra. La Corona è un'entità papale, che rappresenta l'autorità temporale e di business. Ha la sede nella City of London, un enclave indipendente, sede dell'alta finanza internazionale oligarchica, che è di proprietà del Vaticano e non dalla Regina.”

Stemma della City di Londra

Di sopra vedi lo stemma della City of London. Ti invito ad osservarlo attentamente. Il motto è Oh Signore Guidaci. Siamo nella City of London, sede dell’alta finanza internazionale…

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“La City of London divenne uno stato sovrano nel 1694, quando Guglielmo II d'Orange privatizzò la Banca d’Inghilterra e l’affidò ai banchieri Rothschild, ma anche, a olandesi, e veneziani.”

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Per la ricostruzione fatta da Mr. Mullins, i banchieri Rothschild finanziarono Guglielmo II che, a malincuore, fece questa operazione in Gran Bretannia. Suo malgrado fu proclamato re, ma regnò solo per tre anni fino al 1702. La Banca d’Inghilterra assieme alla BIS di Basilea, tramite i Rothschild, gestiscono il patrimonio del Vaticano e fanno parte del Sacro Romano Impero, risoprannominato da Ken Cousins q

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“La City of London ha i suoi tribunali, le sue leggi, la sua bandiera e la propria polizia.

Ospita i Lloyds, la borsa, tutte le banche britanniche; le filiali di trecentottantacinque banche estere e settanta banche statunitensi, così come i maggiori gruppi editoriali e lobbistici del mondo. È anche il quartier generale della massoneria britannica. La City of London ha un suo Sindaco Lord Mayor, Charles Borman, che serve la Corona e non ha niente a che fare con Londra e la Regina. Mentre il Sindaco di Londra è Sadiq Khan, (che è mussulmano) è eletto dai londinesi. Sir Charles Borman con i dodici membri del consiglio, fungono da delegati e rappresentanti della finanza internazionale come i

Rothschild e i Rockefeller. La Regina Elisabetta II appartiene alla casa tedesca Saxe-Coburg e Gotha. Nel 1919 il cognome tedesco fu cambiato in Windsor. Quando la regina tedesca del Regno Unito vuole fare affari con la City, viene accolta dal Sir Borman al Temple Bar, dove le viene concesso il passo d'ingresso. La regina si inchina al sindaco all'ingresso della città. Quindi, procede camminando dietro il sindaco. Il suo entourage non può essere in divisa. Mentre quando sono fuori dalla City, avviene l'inverso. E questo accade per non svelare uno dei più importati segreti della storia d'Inghilterra, ovvero che la City of London non è di proprietà della regina e degli inglesi, ma del papa, che governa come abbiamo precedentemente dimostrato il Regno Unito e i suoi cittadini dal 1213. La City of London è l'unica parte della Gran Bretagna sulla quale il Parlamento non ha autorità ed è dove confluiscono le tasse federali (le decime date dai Leviti ai sacerdoti nella Bibbia), dal Canada e dagli Stati Uniti (e credo ancora da tutto l'ex Commonwealth), a favore della Chiesa Cattolica Apostolica Romana. Nel 2006, poco prima dell'inizio della crisi negli Stati Uniti e in Europa, la City of London cambiò nome in City of London Corporation.”

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Ricordo che dal punto di vista legale basta cambiare una virgola e hai tutta un’altra società, completamente diversa da quella precedente. Se non sai queste cose la società ti sembra la stessa, ma in effetti è tutta un’altra società. Le società sono sempre scritte in MAIUSCOLO, come i nostri NOMI e COGNOMI e questo perché seguono le regole, valide a livello mondiale, del Corpus Iuris e del Dog-Latin. Ho recentemente scoperto chi c’è dietro la crisi finanziaria del 2008, ma siccome non è materia di discussione ne parliamo un’altra volta.

2.3 Washington DC

Mr. Montgomery sostiene che: "Gli Stati Uniti sono sempre stati una colonia della Corona britannica. Re Giacomo I firmò la prima Patent, o Licenza d'uso della Virginia nel 1606. Tramite questa licenza si concedeva ai soggetti britannici il diritto di insediarsi e colonizzare il paese d'America. La licenza garantiva anche che tutti i futuri re e regine avrebbero avuto autorità sui cittadini e le colonie nelle terre d'America. Pertanto, con la colonizzazione il Vaticano continuò a ricevere profitti dall'Inghilterra, perché tutte le colonie britanniche erano sotto la Bolla Aurea. Il 3 settembre 1783, viene firmato il Trattato di Parigi, dai rappresentanti del Re Giorgio III di Gran Bretagna e dai rappresentanti degli Stati Uniti d'America, per porre fine alla guerra rivoluzionaria americana. È importante ricordare che l'America perse la Guerra d’Indipendenza per cui dovette pagare i danni di guerra all'Inghilterra. Con il Trattato di Parigi il Vaticano ricordò tra le righe che la Bolla Aurea rendeva nulla la Dichiarazione d’Indipendenza. La Guerra d'Indipendenza portò le colonie britanniche alla bancarotta. Poi con la guerra del 1812 (voluta dagli Inglesi per riprendersi la banca centrale), il governo britannico saccheggiò la Casa Bianca, bruciando gli edifici e distruggendo ogni ratifica della Costituzione degli Stati Uniti originale e della Proclamazione d’Indipendenza, documento oggi inesistente e comunque non valido a causa della Bolla Aurea."

A questo proposito Eustace Mullins, disse: ”Io la Costituzione degli Stati Uniti non l’ho mai vista e non ho la minima idea di dove sia”. E un ricercatore come Mullins, se questo documento fosse esistito, l’avrebbe trovato.

"Washington DC nel Distretto della Columbia fu fondata nel 1871, dopo Lincoln e la guerra civile. L'Unione del nord e gli Stati Confederati del sud andarono in bancarotta.

Gli Stati Uniti d'America come confederazione di colonie cessarono completamente, (quindi la Repubblica originale dei Padri Fondatori degli Stati Uniti d'America finì con

la bancarotta) e fu costituita una nuova società privata, UNITED STATES Inc.”

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Secondo Ferdinand Lundberg nel libro, Americas 60 Families, del 1937, dopo la bancarotta, la Nazione fu rilevata da sessanta famiglie, che la possedettero fino al secondo fallimento nel 1933. Sì, la nobiltà nera Veneziana (e genovese) sapeva e sa e hanno sempre accettato tutto ciò almeno negli ultimi 1700 anni. Queste linee di sangue hanno un ordine del giorno e il Vaticano è la loro casa spirituale. La Bolla Aurea, pose l'Inghilterra e tutto ciò che fece dopo nelle mani del Vaticano, lasciandoci tutti come schiavi. Ciò che pensi, fai, inventi e scopri è tutto di proprietà del Vaticano. Il Vaticano gestisce il mondo, controlla la Corona britannica e le sue filiali, tra cui l'America.”

In conclusione, possiamo dire che la Tiara, la Corona papale, rappresenta le tre rivendicazioni del culto romano che si esprimono attraverso:

- City of London:

Proprietà Immobiliari e controllo della TERRA

- Washington DC:

Proprietà Personali e controllo dei CORPI

- Città del Vaticano:

Proprietà Ecclesiastica delle LEGGI e controllo dell'ANIME

Nel documento Nuovo Ordine Mondiale. Le Tre Corone (pagine 31-36)