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DIFESA INTEGRATA DELLA MELANZANA

(CMV, AMV) TSWV- tospovirus

Per i virus trasmessi da afidi in modo non persistente (virus del mosaico del cetriolo, CMV e virus del mosaico dell’erba medica, AMV) i trattamenti aficidi diretti sulla coltura non sono in grado di prevenire la trasmissione dei virus, in quanto l’afide infetto può trasmettere i virus in tempo brevissimo.

Vista la gravità di tale virosi è necessario effettuare una prevenzione particolare, con una attenta collaborazione con il tecnico: Utilizzare piantine prodotte in vivaio con protezione dai tripidi vettori di virus in particolare ove siano presenti clture sia orticole che floreali;

• Se si utilizza materiale proveniente da zone infette, chiedere l’intervento del tecnico al momento del trapianto, per verificare l’assenza di sintomi e/o tripidi;

Nel rispetto delle norme generali relative al diserbo, eliminare le erbe infestanti all’interno ed attorno alla coltura, che potrebbero essere serbatoio di virus e dei suoi vettori.

Dorifora (Leptinotarsa decemlineata)

Soglia di intervento:

presenza di larve giovani

si consiglia un intervento sulle larve di prima generazione ed uno su quelle di seconda; nella terza generazione larvale, non sempre è necessario intervenire.

Deltametrina (1)

Lambda-cialotrina (1) (2) Azadiractina (3)

Acetamiprid (4) Metaflumizone (5) Clorantraniliprole (6)

(1) I piretroidi sono ammessi per un massimo di due interventi anno indipendentemente dall’avversità.

Lambdacialotrina può essere utilizzata per un massimo di un intervento anno

(2) divieto di utilizzo in serra

(3) si consiglia di intervenire alla comparsa dei primi attacchi

(4) al massimo 1 intervento l’anno indipendentemente dall’avversità.

(5) Consentiti al massimo due interventi anno con questa S.A. indipendentemente dall’avversità.

(6) Massimo due interventi anno indipendentemente dall’avversità in alternativa a ciantranilirpole +acibenzolar-s-methil

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Afidi

(Macrosiphum euphorbiae, Myzus persicae, Aphis gossypii)

Soglia di intervento:

grave infestazione Interventi chimici:

- si consiglia di intervenire prima del lancio degli ausiliari;

- intervenendo dopo il lancio degli ausiliari ritardare l’uso dell’aficida a seconda dell’ausiliare introdotto:

• 7-10 giorni dopo il lancio del fitoseide

• 15-20 giorni dopo il lancio di Orius spp

• dopo aver accertato la presenza di un buon livello di parassitizzazione degli Aleurodidi in coltura protetta.

Crisoperla carnea Aphidius colemani Harmonia axiridis Aphidoletes aphidimiza Piretrine pure (1) Acetamiprid (2) Spirotetramat (3)

Sali potassici di acidi grassi Sulfoxaflor (4)

Flupyradifurone (5) Maltodestrine Tau-fluvalinate (6)

(1) Prodotto tossico per gli stadi mobili di Fitoseide, E.

formosa e Orius spp

(2) Buona selettività nei confronti degli ausiliari.

Ridotta efficacia contro Aphys gossypii.. E’ consentito massimo un intervento anno

(3) massimo di un intervento anno indipendentemente dall’avversità

(3) Massimo due interventi anno sia in pieno campo che in coltura protetta

(4)Massimo un intervento anno indipendentemente dall’avversità

(5) Massimo un intervento anno indipendentemente dall’avversità

(6) I piretroidi possono essere utilizzati per un massimo di due interventi anno

indipendentemente dall’avversità Tripidi

(Thrips tabaci; Frankliniella occidentalis)

Soglia: Presenza Spinosad(1)

Azadiractina(2) Formetanate (3)

Sali potassici di acidi grassi Acrinatrina (4)

Tau-fluvalinate (6) Orius laevigatus Beauveria bassiana

Terpenoid blend QRD 460 (5) Ciantraniliprole+acibenzolar-s-methil (7)

Olio essenziale di arancio dolce

(1) Massimo tre interventi l’anno indipendentemente dall’ avversità.

(2 Si consiglia di intervenire alla comparsa dei primi attacchi.

(3) Al massimo 1 intervento l’anno (4) massimo un intervento anno (5) Utilizzabile solo in coltura protetta

(6) I piretroidi possono essere utilizzati per un massimo di due interventi indipendentemente dall’avversità

(7) Massimo due interventi indipendentemente dall’avversità in alternativa a clorantraniliprole

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Ragnetto rosso (Tetranycus urticae)

Interventi chimici:

soglia: presenza di focolai di infestazione.

Interventi biologici:

soglia: presenza.

Introdurre con lanci ripetuti 12-16 predatori al mq.

distanziare il lancio almeno 10 giorni da un eventuale intervento intervento chimico.

Phitoseyulus persimilis Olio minerale Maltodestrine

Terpenoid blend QRD 460 (4)

Al massimo due interventi l’anno contro questa avversità.

(1) Autorizzato solo in coltura protetta indipendentemente dall’avversità (2) Autorizzato solo in coltura protetta (3) Autorizzato solo in coltura protetta (4) Utilizzabile solo in coltura protetta

Aleurodide (Triareurodes vaporariorum)

Soglia: presenza Azadiractina(1)

Acetamiprid (2) Pyriproxyfen (3) Spiromesifen (4) Sulfoxaflor (6) Spirotetramat (5) Flupyradifurone(7)

Terpenoid blend QRD 460 (8) Ciantraniliprole+acibenzolar-s methil (9)

Encarsia formosa Macrolophus caliginosus Ambliesiulus swirskii Eretmocerus mundus Macrolophus pygmaeus

Si consiglia di impiegare le trappole cromotropiche gialle per il monitoraggio

(1) Si consiglia di intervenire alla comparsa dei primi attacchi.

(2) massimo di un intervento anno indipendentemente dall’avversità

(3) massimo un trattamento l’anno. Autorizzato solo in coltura prottetta

(4) Al massimo 2 interventi anno, indipendentemente dall’avversità e solo in coltura protetta

(5) Al massimo 2 interventi anno

(6) Massimo un intervento anno indipendentemente dall’avversità

(7 ) Massimo un intervento anno indipendentemente dall’avversità

(8) Utilizzabile solo in coltura protetta

(9) Massimo due interventi anno indipendentem,ente dall’avversità in alternativa a clorantraniliprole Nottue terricole

(Agrotis spp.)

Interventi chimici: Intervenire in modo localizzato lungo la fila Deltametrina (1) Zeta-Cipermetrina (1) Teflutrin (1)

(1) I piretroidi sono ammessi per un massimo di tre interventi anno indipendentemente dall’avversità.

Lambdacialotrina può essere utilizzata per un massimo di due interventi anno

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Nottue fogliari (Spodoptera littoralis, Helicoverpa armigera)

Soglia: Presenza Bacillus thuringiensis

Spinosad (1) Lamdacialotrina (7) Tau-fluvalinate (7)

(1) Al massimo 3 interventi l’anno

indipendentemente dall’avversità di cui due in alternativa a spinetoran

(2) Massimo 4 interventi anno indipendentemente dall’avversità.

(3) Massimo 2 interventi anno indipendentemente dall’avversità.

(4) Massimo 2 interventi anno indipendentemente dall’avversità. Tre interventi in caso di presenza di Tuta absoluta.

(5) Massimo due interventi anno indipendentemente dall’avversità

(6) Massimo 2 interventi in serra e solo 1 in pieno campo.

(7) I piretroidi sono ammessi per un massimo di due interventi anno indipendentemente dall’avversità.

Lambdacialotrina può essere utilizzata per un massimo di due interventi anno

(8) Massimo due interrtventi indipendentemente dall’avversità in alternativa a spinosad