Contro questa avversità è consentito al massimo un intervento anno
(*) Il prodotto è tossico per gli stadi mobili di Fitoseide e per le larve di Crisopa.
Si consiglia di distanziare di almeno due giorni l'eventuale trattamento
dall’introduzione dei predatori.
(1) Con i Piretroidi al max 1 intervento l’anno indipendentemente dall’avversità
(2) Massimo un intervento anno (3) Massimo 2 interventi (4) Massimo due interventi anno
Ragnetto rosso (Tetranychus urticae)
Soglia: Presenza
Introdurre 5-8 predatori/mq, ripetendo eventualmente i lanci.
Phytoseiulus persimilis Beauveria bassiana Amblyseius californicus (1) Sali potassici di acidi grassi Abamectina (2)
Clorantraniliprole+ abamectina
Contro questa avversità è consentito al massimo un intervento anno
(1) 4-10 individui/mq
(2) In serra vietato l’impiego tra novembre e febbraio
Nottue fogliari (Phlogophora meticulosa, Xestia c-nigrum, Noctua pronuba)
Indicazione d'intervento:
Presenza.
Bacillus thuringiensis
Emamectina(1) Spinosad (2) Soinetoram (4) Azadiractina
Clorantraniliprole+ abamectina (3)
(1) Max 2 interventi l’anno.
(2) Massimo 3 interventi anno indipendentemente dall’avversità di cui due in alternativa a spinosad
(3) Massimo 2 interventi anno indipendentemente dall’avversità
(4) Massimo due interventi anno indipendentemente dall’avversità in alternativa a spinosad
DIFESA INTEGRATA DELLA FRAGOLA
DALLA RIPRESA VEGETATIVA ALLA RACCOLTA IN COLTURA PROTETTA
48
Tripidi (Frankliniella occidentalis, Trips tabaci)
Interventi agronomici:
- eliminare le erbe infestanti Interventi chimici:
Si consiglia di effettuare campionamenti sui fiori e di intervenire all’inizio dell’infestazione
Interventi biologici:
A partire dalla ripresa vegetativa, alla presenza dei primi individui, effettuare due-tre lanci di orius spp. (1-4 individui per lancio per mq:)
Orius spp.
Beauveria bassiana Amblyseius swirkii
Piretrine pure Azadiractina Spinosad (1)
Sali potassici di acidi grassi Terpernoid blend QRD 460 Olio essenziale di arancio dolce
(1) Massimo 3 interventi anno indipendentemente dall’avversità
Nematodi galligeni (Meloidogyne spp.)
Interventi chimici:
ammessi solo in terreni sabbiosi
presenza accertata o se nell’anno precedente ci siano stati danni
Paecilomices lilacinus 251
49
Oidio (Sphaeroteca macularis- Oidium fragariae)
Interventi chimici:
- sulle cultivar più sensibili (es. Addie) intervenire
preventivamente dopo 25-30 giorni dal trapianto con zolfo; il trattamento va ripetuto ogni 7-14 giorni;
- a comparsa sintomi intervenire, su tutte le cultivars, con prodotti endoterapici evitando di ripeterli a turni ravvicinati.
Zolfo bagnabile
(Pyraclostrobin+Boscalid) (2) Penconazolo (1)
Bupirimate (5) Miclobutanil (1)(3) Azoxystrobin (2) Meptyldinocap (4)
Bicarbonato di potassio (7) (Azoxystrobin + Difenoconazolo)
(4) (1)
Olio essenziale di arancio dolce Laminaria
Flutriafol (2)
Fluxapiroxad+ difenoconazolo(9) Ciflufenamid+difenoconazolo (8) Bacillus amyloliquefaciens (6) Ampilomyces quisqualis Bacillus pumilis
(1)Al massimo 2 interventi con IBE indipendentemente dall’avversità
(2)Tra azoxistrobin e pyraclostrobin al massimo 2 interventi anno di cui uno in alternativa a
penthipyrad, indipendentemente dall’avversità (3)al massimo due interventi anno
(4)Al massimo due interventi anno (5)Al massimo due interventi anno (6)Al massimo 6 interventi anno
(7)Sono consentiti al massimo 8 interventi anno (8)Sono consentiti al massimo 2 interventi anno in alternativa agli altri IBE
(9) Massimo un intervento anno in alternativa a difenoconazolo
Muffa grigia (Botrytis cinerea)
Interventi agronomici:
- evitare irrigazioni sovrachioma (utilizzare le manichette) - evitare eccessive concimazioni azotate;utilizzare cultivar poco suscettibili
- asportare e eaalontanare la vecchia vegetazione Interventi chimici:
- cadenzare gli interventi in funzione dell’andamento climatico - se l’andamento è asciutto si consiglia un unico intervento in pre-raccolta
- in condizione di elevata piovosità e umidità si consiglia di eseguire un primo intervento ad inizio fioritura e uo o due in pre-raccolta
Bacillus subtilis ceppo QST 713 Bacillus amyloliquefacens Mepanypirim (2)
Pyrimetanil (1) (2) Fludioxonil+Cyprodinil (2) Fenexamide (4)
(Pyraclostrobin + Boscalid) (3) Penthiopirad (5)
Laminarina
Pythium oligandrum ceppo M1
Sono ammessi al massimo tre interventi antibotritici
(1)Al massimo un intervento l’anno (2)Al massimo due interventi l’anno con anilinopirimidine in alternativa tra loro
(3)Tra Azoxystrobin e Pyraclostrobin al massimo due interventi l’anno indipendentemente
dall’avversità
(4)Al massimo 2 interventi anno in alternativa tra loro
(5)Massimo un intervento anno in alternativa a boscalid+pyraclostrobin
Marciume bruno (Phytophthora cactorum)
Interventi agronomici:
-utilizzo di materiale di propagazione sano;
-evitare il ristoppio;
-baulature alte e accurata sistemazione del terreno per evitare ristagni idrici.
Interventi chimici:
-intervenire a comparsa sintomi ed eventualmente ripetere il trattamento in relazione alla gravità dell'attacco.
Prodotti rameici (1) Metalaxil (2)
(1) Con i prodotti rameici sono consentiti al massimo 4 Kg di s.a. per anno
(2) Al massimo 1 intervento anno in alternativa tra loro
(3) Massimo 6 interventi anno
50
(Xanthomonas fragariae)
Interventi agronomici:
- Impiego di stoloni controllati
- eliminare la vegetazione infetta; ampie rotazioni (3-4 anni);
concimazione equilibrata.
Interventi chimici:
- intervenire preventivamente a partire da 10 giorni dopo il superamento della crisi di trapianto e effettuare indicativamente 3 interventi ad intervalli variabili di 8 - 15 giorni.
Prodotti rameici
Prodotti efficaci contro Vaiolatura. Con i prodotti rameici sono consentiti al massimo 4 Kg di s.a. per anno
51
AVVERSITA’ CRITERI DI INTERVENTO SOSTANZA ATTIVA LIMITAZIONI D’USO
Ticchiolatura (Venturia inaequalis)
Interventi chimici:
cadenzare i trattamenti a turno biologico, oppure adottare un turno fisso o allungato in funzione dell’andamento climatico e della persistenza del fungicida.
Interrompere i trattamenti antiticchiolatura dopo la fase del frutto noce se nel frutteto non si rilevano attacchi di ticchiolatura.
Zolfo
Polisolfuro di Ca Composti rameici (6) Captano (10) Miclobutanil (*) (1) Flutriafol (*)
(Pyraclostrobin + Dithianon) (2) Penthiopirad (5)
Tebuconazolo+fluopyram (7) Fosfonato di potassio (8) Aureobasidium pullulans Laminarina
Fluxapyroxad (9) Fluopyram+fosetil (11)
(+) Sono consentiti al massimo 3 interventi anno (*) Non effettuare più di tre interventi con fungicidi IBE nel corso dell’annata indipendentemente dalla avversità.
Con gli IBE tebuconazolo, miclobutanil e ciproconazolo sono consentiti al massimo 2 interventi anno in
alternativa tra loro.
(**) sono consentiti massimo n. 2 interventi l’annoin alternativa a ciprodinil.
(***) Massimo due interventi l'annoin alternativa a pirimetanil.
(****) al massimo tre trattamenti l’anno indipendentemente dall’avversità.
(*****) massimo 2 interventi anno indipendentemente dall’avversità in alternativa a penthiopirad,
(tebuconazolo+fluopyram), e fluxapyroxad
(******) Al massimo 3 interventi anno indipendentemente dall’avversità
(1) Fare attenzione al tempo di carenza 60 giorni.
Massimo 4 interventi anno
(2) Al massimo 3 interventi all’anno indipendentemente dall’avversità.
(3) Massimo 2 interventi anno indipendentemente dall’avversità
(4) Massimo 6 interventi anno
(5) Sono consentiti al massimo 2 interventi anno, indipendentemente dall’avversità, in alternativa a (tebuconazolo+fluopyram) e
(pyraclostrobin+boscalid)
(1) (6) I composti rameici possono essere utilizzati per un massimo di 4 kg. di s.a. per anno
(2) (7) al massimo 2 interventi anno in alternativa a penthipirad e (boscalid+pyraclkostrobin) (3) (8) Al massimo 6 interventi anno
(9) massimo 2 interventi anno indipendentemente dall’avversità in alternativa a penthiopirad,
(tebuconazolo+fluopyram), e boscalid+pyraclostrobin e fluopyram+fosetil
(10) Massimo 6 interventi anno
(11) Massimo 2 interventi anno in alternativa a boscalid+pyraclostrobin, penthiopyrad e tebuconazolo+fluopyram
(4)