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DIFESA INTEGRATA DELLA DOLCETTA (Valerianella locusta, Songino) IN COLTURA PROTETTA

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Marciume basale (Sclerotinia sclerotiorum, S. minor, Rhizoctonia solani)

Interventi chimici:

intervenire durante le prime fasi vegetative alla base delle piante

Interventi agronomici:

- arieggiare le serre

- utilizzare varietà poco suscettibili - eliminare le piante infette

- limitare le irrigazioni e evitare i ristagni idrici - evitare di lesionare le piante

- ricorrere alla solarizzazione

- avvicendamenti colturali con specie poco suscettibili

(Cyprodinil+Fludioxonil) (1) Fludioxonil (4)

Fenexamide (2)

Boscalid+ pyraclostrobin (5) Azoxistrobin (6)

Trichoderma harzianum Bacillus amyloliquefacens (3) Bacillus subtilis

Coniotirium minitans Tricoderma harzianum+T.

asperellum

(1) Al massimo 3 interventi anno indipendentemente dall’avversità di cui uno in alternativa a fludioxonil.

Autorizzato solo su botrite

(2) Autorizzato solo su Sclerotinia. Massimo 2

interventi l’anno indipendentemente dall’avversità.

(3) Massimo 6 interventi l’anno indipendentemente dall’avversità.

(4) Massimo 1 intervento anno in alternativa a ciprodinil+fludioxonil indipendentemente dall’avversità

(5) Masimo un intervento anno indipendentemente dall’avversità in alternativa a azoxistrobin (6) Massimo due interventi anno indipendentemente

dall’avversità in alternativa a pyraclostrobin Botrite

(Botriotinia fuckeliana, Botrytis cinerea )

Interventi agronomici:

- arieggiamento delle serre - sesti di impianto non troppo fitti

Interventi chimici:

I trattamenti vanno programmati in funzione delle irrigazioni e delle condizioni predisponesti la malattia

Cyprodinil+fludioxonil (1) Fenexamide (2)

Fludioxonil (3)

Boscalid+pyraclostrobin (4) Cerevisane

Bacillus subtilis ceppo QST 713

(1) Al massimo 3 interventi anno indipendentemente dall’avversità di cui uno in alternativa a fludioxonil (2) Al massimo 2 interventi anno indipendentemente dall’avversità.

(3) Massimo 1 intervento anno indipendentemente dall’avversità in alternativa cyprodinil+fludioxonil (4) Massimo due interventi anno indipendentemente dall’avversità

Maculatura batterica (Acidovorax valerianelle)

Interventi agronomici:

- ampie rotazioni colturali: almeno 4 anni - concimazioni azotate e potassiche equilibrate - eliminazione e/o interramento della vegetazione

infetta

- non irrigare per aspersione e utilizzare acque provenienti da canali o bacini di raccolta i cui fondali vengono periodicamente ripuliti dai residui organici

Prodotti rameici I formulati rameici possono essere utilizzati per un massimo di 4 Kg/ha anno di s.a.

(Thielaviopsis basicola, Chalara elegans)

Trichoderma asperellum Trichoderma gomsii

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- intervenire alla comparsa delle infestazioni. Le infestazioni sono rilevanti in primavera ed in autunno; in estate si verifica un abbassamento naturale delle popolazioni

Piretrine pure Acetamiprid (2) (4) Spirotetramat (5) Deltametrina (1) (6) Lambda cialotrina (1) Maltodestrina

(1) Con i piretroidi sono consentiti al massimo 2

interventi per ciclo indipendentemente dall’avversità. La lambdacialotrina è utilizzabile per un trattamento per ciclo

(2) massimo due interventi per ciclo indipendentemente dall’avversità

(3)Al massimo 1 intervento anno se impiegato non in miscela con formulati con ciflutrin

(4) Al massimo 2 interventi all’anno.Autorizzato anche su baby leaf

(5) Al massimo 2 interventi all’anno

indipendentemente dall’avversità su U.sonchi e A.lactucae

(6) Al massimo 2 interventi all’anno Nottue fogliari

- soglia presenza di focolai - intervenire su giovani larve

Piretrine pure Etofenprox (1) Deltametrina (2) (3) Spinosad (4)

(1) Al massimo due interventi per anno in alternativa ai piretroidi

(2) Con i piretroidi sono consentiti al massimo 2 interventi per ciclo indipendentemente dall’avversità (3) al massimo 2 interventi anno

(4) al massimo 3 interventi anno indipendentemente dall’avversità di cui due in alternativa a spinetoram (5) Al massimo 2 interventi anno. Ammesso solo su Spodoptera

(6) Al massimo 2 interventi anno (7) Al massimo 2 interventi l’anno

(8) Massimo due interventi in alternativa a spinosad Tripidi

(Thrips tabaci, Frankliniella occidentalis)

Interventi chimici:

intervenire sulle giovani larve

Dyglifus isaea Lambda-cialotrina (1) Abamectina (2) Spinosad (3)

Terpenoid blend QRS 460

(1) Con i piretroidi sono consentiti al massimo 2 interventi per ciclo indipendentemente dall’avversità.

Lambdacialotrina utilizzabile per un massimo di un intervento per ciclo

(2) Al massimo 1 intervento per ciclo

indipendentemente dall’avversità. Divieto di utilizzo tra novembre e febbraio

(3) al massimo 3 interventi anno indipendentemente dall’avversità di cui due in alternativa a spinetoram Aleurodidi

(Traleurodes vaporariorum, Bemisia tabaci)

Interventi chimici:

- utilizzare idonee reti per schermare tutte le aperture delle serre al fine di impedire l’ingresso degli adulti - esporre pannelli gialli invischiati di colla per il

monitoraggio degli adulti Interventi fisici:

utilizzare plastiche fotoselettive con effetto repellente per gli insetti

Interventi chimici:

Piretrine pure Maltodestrina

Terpenoid blend QRS 460

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- presenza Mosca minatrice

(Lyriomiza spp. )

Interventi biologici:

- introdurre con uno o più lanci 0,2-0,5 adulti mq Interventi chimici:

- se si riscontrano mine o punture di alimentazione e/o ovideposizione

Dygliphus isaea Abamectina (1) Spinosad (2) Deltametrina (3) (4)

(1) Al massimo 1 intervento per ciclo

indipendentemente dall’avversità. Divieto di utilizzo tra novembre e febbraio

(2) al massimo 3 interventi anno indipendentemente dall’avversità di cui due in alternativa a spinetoram (3) Con i piretroidi sono consentiti al massimo 2 interventi per ciclo indipendentemente dall’avversità (4) Al massimo 3 interventi anno

Limacce

(Helix spp. Cantareus aperta, Helicella variabilis, Limax spp., Agriolimax spp)

Interventi chimici:

trattare alla comparsa

Metaldeide esca Fosfato ferrico

Distribuire le esche lungo le fasce interessate

Nematodi galligeni (Meloidogyne spp.)

Interventi agronomici:

- eliminare distruggere i residui della coltura precedente

- utilizzo di panelli di semi di brassica (*)

Paecilomyces lilacinus Estratto d’aglio

Presente nei terreni prevalentemente sabbiosi (*) da utilizzare alla dose di 2.5 t/ha , 7-10 giorni prima del trapianto, con interramento a 15-20 cm. e

successiva bagnatura (Sclerotinia spp.,

Rizoctonia spp,.

Pythium spp.)

Interventi chimici:

solo in caso di accertata presenza negli anni precedenti

Metram Na (1) (2) Metam K (1) (2) Dazomet (3)

(1) Da effettuarsi prima della semina o trapianto (2) Al massimo 100 litri di formulato commerciale

all’anno

(3) Al massimo 1 intervento l’anno alla dose di 40-50 gr/mq. Sullo stesso terreno al massimo 1 intervento ogni 3 anni

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AVVERSITA’ CRITERI DI INTERVENTO SOSTANZA ATTIVA LIMITAZIONI D’USO

Peronospora (Bremia lactucae)

Interventi agronomici:

-distruggere i residui delle colture infette - ampie rotazioni

- favorire il drenaggio del suolo - areare serre tunnel

- utilizzare varietà resistenti

Prodotti rameici (3) Metalaxyl-M (1) Mandipropamide (4) Fosetil-al

Azoxistrobin (5)

Bacillus amyloliquefacens (2)

(1) Al massimo 1 intervento per taglio.

(2) Al massimo 6 interventi l’anno indipendentemente dall’aversità.

(3) I formulati rameici possono essere utilizzati per un massimo di 4 Kg/ha anno di s.a.

(4) Massimo 1 intervento per taglio

(5) Massimo due interventi anno indipendentemente dall’avversità in alternativa a pyraclostrobin Oidio

(Erysiphe betae)

Interventi chimici:

- intervenire alla comparsa dei primi sintomi in maniera tempestiva in funzione dell’andamento clmatico

Zolfo

Azoxistrobin (1)

(1) Massimo due interventi anno indipendentemente dall’avversità in alternativa a pyraclostrobin

Moria delle piantine (Pythium spp.)

Interventi agronomici:

-effettuare ampie rotazioni - evitare ristagni idrici

Cerevisane

Tricoderma sperellum+T.gamsii

Marciume basale (Sclerotinia spp.

Rhizoctonia spp., Phoma lingam)

Interventi chimici:

intervenire durante le prime fasi vegetative alla base delle piante

Interventi agronomici:

- arieggiare le serre

- utilizzare varietà poco suscettibili - eliminare le piante infette - effettuare ampie rotazioni

Coniothirium minitans (1) Bacillus amyloliquefacens (5) Bacillus subtilis

(Boscalid+ Pyraclostrobin) (1) (2) (Cyprodinil+Fludioxonil) (1) (3) Fludioxonil (6))

Fenexamide (1) (4) Azoxistrobin (2) Cerevisane

(1) Ammesso solo su sclerotinia

(2) Al massimo 2 interventi l’anno indipendentemente dall’avversitàin alternativa tra loro

(3) Al massimo 3 interventi anno indipendentemente dall’avversità di cui due in alternativa a fludioxonil (4) Al massimo 2 interventi l’anno

(5) Al massimo 6 interventi anno indipendentemente dall’avversità

(6) Massimo due interventi anno indipendentemente dall’avversità in alternativa a ciprodinil+fludioxonil Botrite

(Botriotinia fuckeliana, Botrytis cinerea )

Interventi agronomici:

- arieggiamento delle serre - sesti di impianto non troppo fitti - irrigazione per manichetta

Interventi chimici:

I trattamenti vanno programmati in funzione delle irrigazioni e delle condizioni predisponesti la malattia

(Boscalid+ Pyraclostrobin) (1) (Cyprodinil+Fludioxonil) (2) Fludioxonil (3)

Cerevisane

(1) Al massimo 2 interventi l’anno indipendentemente dall’avversità in alternativa a azoxistrobin

(2) Al massimo 3 interventi anno indipendentemente dall’avversità di cui due in alternativa a fludioxonil (3) Massimo due interventi anno in alternativa a

cyprodinil+fludioxonil