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Come cambia l’uso del prodotto cosmetico nel tempo

Capitolo 2 GLI INFLUENCER COME COMUNICATORI DI UNO STILE DI VITA NEL

2.1 Consumi e stili di vita

2.1.1 Come cambia l’uso del prodotto cosmetico nel tempo

L’arte del trucco e i principali prodotti cosmetici hanno origini antichissime; dagli egiziani ai greci, il make-up ha sempre mantenuto il suo ruolo cardine all’interno della cultura delle varie popolazioni, presentando non poche sfaccettature in base alle diverse epoche considerate.

Il termine cosmetica deriva dal greco Kosmeticos, ovvero “arte di abbellire”6; il trucco

infatti, in tutte le sue declinazioni, ha come principale fine quello di migliorare l’aspetto estetico di colui/colei che lo utilizza ed e così che nasce e diviene una vera e propria arte. Tra i primi utilizzatori di queste pratiche vi sono gli antichi egizi i quali, amanti e cultori della bellezza esteriore, utilizzavano in modo abituale primordiali forme di rossetto e eyeliner. I cosmetici pero all’epoca assumevano anche un’altra importante funzione: la protezione. Considerate le particolari condizioni climatiche della zona, il trucco degli occhi, ad esempio, veniva utilizzato anche per difendere la pelle dai raggi solari e a volte anche per curare delle infezioni (Scagnolari, 2013)

Anche per le donne greche i cosmetici assumevano principalmente una funzione curativa, specialmente contro gli inestetismi; a differenza delle matrone romane le quali utilizzavano speciali fondotinta per rendere la pelle piu chiara e uniforme abbinati a particolari tecniche a base di succo di more per tingere le proprie labbra. Questi ultimi furono anche gli inventori delle maschere di bellezza (Mercuri, 2009).

Nel medioevo si perde l’aspetto frivolo dell’arte riconducendo il prodotto cosmetico ad un vero e proprio farmaco, i prodotti venivano infatti utilizzati come medicinali per la cura di alcune malattie della pelle (Scagnolari, 2013).

Nell’epoca del Romanticismo vigeva invece una cultura comune che ostentava la purezza e la semplicita ; le labbra dovevano essere naturali e la pelle candida ottenuta attraverso l’utilizzo di ciprie compatte. Il pensiero comune associava la pulizia del corpo a quella dello spirito, venivano quindi discriminate le persone eccessivamente truccate perche considerate infedeli e corrotte. Quest’idea venne mantenuta anche nell’era Vittoriana dove il make-up era sfoggiato da attrici e prostitute (Scagnolari, 2013).

Nei primi anni del secolo scorso continuo a persistere la convinzione secondo la quale il colore chiaro della pelle corrispondeva ad uno stile di vita agiata, mentre l’abbronzatura

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veniva collegata alle classi operaie. Il make-up pero , fin dal 1930, veniva utilizzato dalle donne di tutte le classi sociali e la motivazione principale che permise la diffusione di quest’arte fu l’imitazione. Il trucco infatti veniva usato per imitare attrici e modelle ed e in questo periodo che iniziano a diffondersi i prodotti delle prime multinazionali, quali L’Oreal e Max Factor. Nel 1920 viene anche coniato per la prima volta il termine make-up da Max Factor, uno dei piu grandi truccatori delle star holliwoodiane.

Il trucco si diffonde su larga scala e diviene alla portata di tutti, il focus e la bellezza estetica che si ispira ai grandi personaggi dello spettacolo, fino ad arrivare all’ostentazione dell’imitazione senza curarsi della propria personalita .

La vera svolta in termini di trend e collezioni si ha negli anni del dopoguerra nei quali imperversa la moda dei colori che rispecchia le sensazioni di liberta e ottimismo caratterizzanti il periodo; da quel punto in poi la strada per l’intero settore e tutta in discesa ed inizia la produzione intensiva di svariati prodotti che combinati fra loro hanno l’obiettivo di far risaltare la bellezza dell’individuo cercando di correggere le piccole o grandi imperfezioni del corpo7.

Si passa quindi dalla sterile imitazione alla valorizzazione delle proprie caratteristiche utilizzando i prodotti per il trucco come armi per far risaltare la propria unicita e bellezza. Nascono a tal proposito delle formule specifiche per ogni tipologia di pelle e incarnato, degli strumenti personalizzati adatti a soddisfare i bisogni di tutti realizzando dei prodotti ad hoc per le varie esigenze e necessita .

Si ritorna inoltre al concetto di cosmesi legata non solo alla bellezza, ma anche alla salute e in particolar modo al benessere sia fisico, che mentale (Airoldi & Lojacono, 2014). La valorizzazione dei propri punti di forza non e un elemento da sottovalutare nella societa odierna; se in passato la bellezza era associata alle grandi star del cinema piuttosto che della televisione, ora il concetto di bellezza assume sempre di piu forme uniche e assai personali. Si passa dal concetto di uniformita degli standard all’idea condivisa di unicita della singola persona la quale pero non puo tralasciare degli aspetti base della socializzazione odierna. Il concetto di base pero non viene totalmente eliminato: il meccanismo dell’imitazione si mantiene costante nel tempo, ma assume una diversa

7 Blog: http://www.vogue.it/news/encyclo/manie/m/breve-storia-del-make-up consultato il 10

aprile 2017 https://www.francescabiosa.com/storia-del-trucco-le-origini-e-il-futuro/ consultato il 12 aprile 2017

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connotazione legata ad uno stile di vita e un pensiero comune dei quali i social sono i principali portavoce.

Al benessere fisico vengono associati tutti quei prodotti legati alla cosmesi naturale, che negli ultimi anni sta acquisendo sempre piu spazio all’interno degli scaffali dei distributori e in particolar modo online.

Il consumatore consapevole, che caratterizza gli anni Duemila, acquista i prodotti legati al trucco in modo ragionato e non piu d’istinto considerando anche gli effetti che avranno sul proprio corpo e non solo i benefici estetici.

Nel corso degli ultimi anni si verificano delle importanti innovazioni che rendono le pratiche del make-up di uso comune e non solo dedicate alle speciali ricorrenze. Il tempo a disposizione dei soggetti e sempre piu limitato (come espresso nel primo capitolo ricollegandosi al tema dell’ipermodernita ) e i prodotti sono sempre piu numerosi e apparentemente indispensabili per le numerose funzioni svolte.

Vengono quindi introdotte nuove formule, nuovi packaging e nuovi prodotti adatti ai mutati ritmi della societa contemporanei fissa dei canoni estetici precisi, ma allo stesso tempo si accorciano i tempi a disposizione per la cura di se (Airoldi & Lojacono, 2014).

Un esempio relativo alla situazione appena descritta potrebbe essere quello delle BB Cream, un prodotto innovativo lanciato nel 2011 che si caratterizza per la combinazione di due prodotti (fondotinta e crema idratante) in un’unica soluzione, la quale permette di ridurre i diversi passaggi della classica routine riuscendo ad ottenere un risultato impeccabile senza sprecare il prezioso tempo a disposizione. Attualmente questa tipologia di cosmetico e entrata a far parte di quasi tutte le linee cosmetiche in commercio.

2.1.2 Inversione di tendenza: le figlie consigliano e le mamme ascol-