Il 2008 segna un accentuato miglio- ramento della posizione italiana ri- spetto al 2007 sia dal lato degli scambi commerciali che della produ- zione agroindustriale. Quest’ultima registra un incremento pari al 6%, decisamente superiore a quello del- l’anno precedente; la posizione del nostro paese in termini di esportazio- ni migliora da un anno all’altro, atte- standosi al 7,1%, a fronte di impor- tazioni la cui crescita si mantiene in linea con quella del 2007 (+2,2%). Le dinamiche commerciali influen- zano positivamente il saldo della bi- lancia, che, pur mantenendo il segno negativo, registra un miglioramento di 12,4 punti percentuali. Il saldo normalizzato migliora anch’esso, di circa 2 punti percentuali, attestando- si a -12,2%.
Dall’osservazione dei principali indi- catori sul commercio, emerge che il grado di auto approvvigionamento aumenta di quasi 2 punti percentua-
li, conseguenza della performance positiva della produzione agroindu- striale che prevale sull’incremento registrato dall’aggregato del consu- mo. Nonostante il risultato positivo delle esportazioni, l’incremento della
propensione a esportare risulta con- tenuto, sempre a causa della conte- stuale crescita della produzione, ri- portando solo una lieve variazione rispetto al 2007 (+1%). I risultati fa- vorevoli del flusso in uscita vengono, Bilancia agroindustriale e sistema agroindustriale*
2000 2007 2008
AGGREGATI MACROECONOMICI
Totale produzione agroindustriale1 (P) 67.899 73.705 78.108
Importazioni (I) 25.358 33.112 33.826 Esportazioni (E) 16.867 24.732 26.482 Saldo (E-I) -8.491 -8.380 -7.344 Volume di commercio2 (E+I) 42.225 57.844 60.308
Consumo apparente3 (C = P+I-E) 76.390 82.085 85.452
INDICATORI (%)
Grado di autoapprovvigionamento4 (P/C) 88,9 89,8 91,4
Propensione a importare5 (I/C) 33,2 40,3 39,6
Propensione a esportare6 (E/P) 24,8 33,6 33,9
Grado di copertura commerciale7 (E/I) 66,5 74,7 78,3
* Milioni di euro correnti, i dati relativi alla produzione agroindustriale e al commercio comprendono anche la voce “tabacco lavorato”.
1Produzione agricoltura, silvicoltura e pesca e valore aggiunto dell’in-
dustria alimentare a prezzi base.
2Somma delle esportazioni e delle importazioni.
3Produzione agroindustriale più le importazioni e meno le esportazioni. 4Rapporto tra produzione e consumi.
5Rapporto tra importazioni e consumi. 6Rapporto tra esportazioni e produzioni. 7Rapporto tra esportazioni e importazioni.
invece, valorizzati dall’aumento di quasi il 5% del grado di copertura commerciale. Per quanto riguarda la propensione a importare, essa si ri- duce di quasi 2 punti percentuali. La quota della componente agroali-
mentare sul totale degli scambi si mantiene nel 2008 praticamente in- variata, rappresentando il 9% per le importazioni e il 7,2% per le espor- tazioni.
I 27 paesi dell’UE costituiscono il
nostro partner commerciale più rile- vante in quanto accentrano sia in entrata che in uscita una quota pari a circa il 70% del totale, quota sta- bile rispetto al 2007 per l’import e in crescita del 6% per l’export. Sem- pre in termini di quote, altre aree di interesse per i nostri scambi sono, per le importazioni, il Sud America (9,4% del totale) e l’Asia (6,7%), per le esportazioni il Nord America (10,3%) e l’Asia (4,7%).
I primi 5 paesi nostri principali for- nitori continuano a essere Francia, Germania, Spagna, Paesi Bassi e Austria, invariata è anche la gra- duatoria dei più importanti destina- tari delle nostre vendite: Germania, Francia, Regno Unito, Stati Uniti e Spagna.
Il peso percentuale di esportazioni e importazioni in termini di settore primario e industria alimentare mo- stra il netto vantaggio competitivo dell’Italia nei prodotti trasformati:
70% 4% 10% 7% 3% 1% 5% UE 27 Germania
Altri paesi europei non mediterranei
Svizzera
PTM
Turchia
Nord America
Stati Uniti d’America
Centro - Sud America Asia paesi non mediterranei
Giappone Altri TOTALE 18.491 5.215 1.882 1.137 992 165 2.720 2.241 312 1.246 517 839 26.482 Destinazione delle esportazioni agroalimentari italiane (mio. euro), 2008
nel 2008, infatti, all’industria è at- tribuibile una quota del 78% del to- tale per l’export e del 66% per l’im- port, valori stabili rispetto all’anno precedente. In termini dinamici l’export conferma il momento favo-
revole sia riguardo al settore prima- rio (+4,4%) che di industria ali- mentare (+7,9%), a fronte di varia- zioni dell’import pari, rispettiva- mente, al 2,2% e 1,7%. Il saldo nor- malizzato registra lievi migliora-
menti per entrambi i comparti, atte- standosi a -33,7% per il primario e a -3,9% per l’industria.
Le esportazioni si concentrano sui prodotti tradizionali del “made in Italy”, dato che tra i 5 prodotti più rilevanti venduti all’estero ci sono la pasta alimentare, le conserve di po- modoro, i vini rossi e rosati VQPRD, i prodotti dolciari a base di cacao e l’olio di oliva vergine ed extravergi- ne. La dinamica nel 2008 è favore- vole per tutti i prodotti, ad eccezione dei vini rossi e rosati VQPRD che perdono lo 0,8%; di particolare rilie- vo gli incrementi dei primi due pro- dotti che crescono, rispettivamente, del 37,7% e 21,8%. Per le importa- zioni si conferma la dipendenza dal- l’estero in alcuni settori, quali quello zootecnico e ittico. La graduatoria degli acquisti vede al primo posto i pesci lavorati (+0,7%), seguiti dal- l’aggregato panelli, farine e mangimi (+12,8%). 69% 4% 3% 3% 5% 9% 7% UE 27 Francia
Altri paesi europei non mediterranei PTM
Turchia
Nord America
Stati Uniti d’America
Sud America
Brasile
Asia paesi non mediterranei
Cina Altri TOTALE 23.412 5.450 1.024 1.286 366 1.041 792 3.191 1.139 2.281 457 1.591 33.826 Provenienza delle importazioni agroalimentari italiane (mio. euro), 2008
Import Export Sn* (%)
Cereali 2.289 225 -82,1 di cui da seme 77 25 -51,2 Legumi e ortaggi freschi 667 934 16,7 di cui da seme 145 64 -39,1 Legumi e ortaggi secchi 170 31 -69,4 Agrumi 233 180 -12,9 Altra frutta fresca 1.046 2.299 37,5 Frutta secca 506 240 -35,7 Vegetali filamentosi greggi 111 7 -88,1 Semi e frutti oleosi 805 40 -90,6 di cui da seme 10 6 -23,3 Cacao, caffè, tè, droghe e spezie 1.015 38 -92,8 Prodotti del florovivaismo 381 537 17,1 Tabacco greggio 38 202 68,3 Animali vivi 1.171 59 -90,3 di cui da riproduzione 104 20 -67,8 di cui da allevam. e da macello 1.046 31 -94,2 di cui altri animali vivi 21 8 -44,3 Altri prodotti degli allevamenti 404 45 -80 Prodotti della silvicoltura 781 74 -82,6 di cui legno 422 12 -94,7 Prodotti della pesca 822 213 -58,9 Prodotti della caccia 88 4 -92 Altri prodotti 119 158 14 TOTALE SETTORE PRIMARIO 10.646 5.285 -33,7
Import Export Sn* (%)
Derivati dei cereali 1.056 3.856 57 di cui pasta alimentare 59 2.017 94,3 Zucchero e prodotti dolciari 1.192 1.115 -3,3 Carni fresche e congelate 3.621 822 -63 Carni preparate 798 1.018 12,1 Pesce lavorato e conservato 2.850 320 -79,8 Ortaggi trasformati 851 1.773 35,1 Frutta trasformata 501 909 29 Prodotti lattiero-caseari 3.284 1.748 -30,5 di cui latte 730 8 -97,7 di cui formaggio 1.430 1.406 -0,9 Oli e grassi 2.806 1.565 -28,4 di cui olio di oliva vergine e extravergine 991 811 -10 Panelli e mangimi 1.205 276 -62,7 Bevande 1.373 4.819 55,7 di cui vini bianchi VQPRD 10 429 95,5 di cui vini rossi e rosati VQPRD 12 1.070 97,7 di cui altro vino 303 2.087 74,6 Altri prodotti dell’industria alime ntare 2.750 2.380 -7,2 TOTALE INDUSTRIA ALIMENTARE 22.285 20.601 -3,9 TOTALE BILANCIA AGROALIMENTARE 33.826 26.482 -12,2 Tabacchi lavorati 2.069 10 -99,0 TOTALE AGROALIMENTARE 35.895 26.492 -15,1
* Sn = saldo normalizzato.