BARCELLONA TOZZODIGOTTO Comuni Popolazione Superficie delterritorio
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EttariBarcellona 20246 4868
Castroreale 7558 4401
Meri 1234 7100
Navara 7288 4028
Tripi 2731 2012 ’
Ma&arrà 1230 222
Falcone 1064 450
• Basirò 1634 • 599
Montalbino 4299 3112
Hoccella 1883 3043
Fumari 2084 564
51240 30399
Or bene, osignori,nonviha dubbiochescematiqueitre Manda-menti,ilCircondariosoffreuna diminuzione; nonvihadubbiocheil territorio senerestringa,mase lovedeteeglipare che nerestia suf-ficienza,anziad esuberanza per un Circondariolidia-viaestesissimo
e popolato.Enon sapete checosiricompostol’antico distretto,sarebbe tuttaviamaggioreaqueldiMistrcttu, all’altro diTerranuova, a queldi Corleone, edaltri,iqualinon chiamerestecerto tanti principatisenza principi,tantivescovatisenzadiocesi.Masiapurecosi,osignori,nella sua prudenzailConsiglioProvincialegiudicòsufficienteilnovello
Cir-condarioepoiché dessonon manifestava cheunvotospontaneo,ora puòilGoverno accrescerlo alevante, diquanto è scemato a ponente.
QuindilanecessitàdiaggregareaBarcellonaPozzodiGottoi manda-mentidiSantaLuciaeMilazzo,giacchéCastrovisitrovaunito.
Voidite clicquesto sarebbeun assurdo; perchè un’assurdo?forse perchè queiConsiglieri Provincialinon osarono chiederesiffattocompenso?
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chesemeglioaveste lettogli atti delConsiglio,elememoriefinora descritte,visaresteconvintichedessiben Tosavano,noninlineadi compenso,mainOnlinediopportunitàediconvenienza.Edora,o signori,visimostralaragione.
Neltotalefrazionamentopoliticoamministrativo,acuisoggiacelo
Stato,voinontrovereste equalmenteripartitiidonidella natura, moltomenoadunmedesimo livello, unavita fecondaeprospera.
Laondemoltipaesi,siaperle-lorodifficili località,siaperleloro disaggiatecondizioni,sarebberoimpotenti aprogredire*salvo
asso-ciando queiproprii,epochimezziall'azionegenerale,eche posson
influiresulloromiglioramento,cosi ritraendo dall'altruibene quei
vantaggichealtrimentinonsipotrebberoprocurare.Inquesta infe-licecondizionepai-chesitroviMilazzo,laondenon sarebbe un as-surdo,aggregandolo a Barcellona PozzodiCotto,sarebbeinveceun gran bene,unapositivautilitàche troverebbenelnovelloconsorzio.
Finqui iltraslocamentodella sedecircondarialeerasiriguardato
comeuna degradazione, oracisipresentacon nuovo aspetto«
Ca-listrorealepasserebbesottoladipendenza diquellostessoComune
isulqualehaesercitatofinoggilasuaegemonia».Vedibassezza dipénsicro.Nonèladipendenza,osignori,checostituiscela supe-rioritàdelcapoluogo,perchènon corre rapportodipadrone eservo, direesuddito.Labase\ilnessostain vece nell’eguaglianza
poli-ticocivile.Equellasuperioritàdiche intendiamo, non importaaffatto dipendenzaalcuna,quandosorge,e s'ingeneradalTiinporlanzache un paese può acquistare indipendentementedallalegge.Talsitrova Barcéllona PozzodiCottorispettoaCastro, e Milazzo, rispettoatutto
ilCircondario.Seciòèuna umiliazione perCastro,una degradazione perMilazzo,bisognadire,cheilmerito elastimadelmeritosiaun delittoabbominevole.Potrestevoidisconoscere cheBarcellonaPozzo diGotto nonsedediCapoluogo,sianon pertantoilpaese più me-ritevole,piùinfluenteepreponderante?Che egemoniavoiandate di-cendo?Viricorda,perdarveneunamentita,che quandoilcollegio elettoralediCastrobisognò eleggereilnuovo rappresentanteal
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lamento,fuBarcellonaPozzodiGotto chediedeilsuoconcittadino,
riluttanteCastro eLipari.Ciòclicnonfapoco onore alpaese,sia perl’eccellenzadellascelta,siapei-l’importanza delpaeseistesso.
Castro adunquenon passa adattosotto ladipendenzadelsuoantico Casale,masubisce solo, esemprequellamedesimainfluenza,che fi-nora harisentito,eche non può disconoscere orifiutare.
a V.
r
«Pergiudicarelaimportanzarelativa deidueComunisipuò avere
«una misurafacile,pronta edirrefragabilenellatelegrafia elettrica.
«MilazzoeBarcellona PozzodiGotto hantutt’eduela stazione
telegra-«fica.Quesl’ultima messamomentaneamentenel1860dalgenerale
Ga-«ribaldi finchenonfossero espulse letruppe borboniche da Milazzovi
«èrimasta; c Diotolgachenoi cene dolessimo,fcrimarchevole che
«nelperiodo corsodal21 maggio atuttooggiidispacci dipartenza da
«Barcellona PozzodiGotto giungano appenaalN°340, compresiin
«questacifra tuttiidispacci governativimandatidallaSotto-Prefettura
«di Castroreale,mentrequelli della solaMilazzo ascendono a 1001!Ci
«sembra chelenudecifresienoquieloquentissime,erispondanoa
«tutte le asserzioni,atuttigliartifizioratoriiconcuisivuolsostenere
«laimportanzadiquelComune».
Risposta.Piano, osignori,nonprecipitate cosiad untrattole vostre conclusioni,perocché nonavetetrovato ancoralapietraangolare cheVi
sostenga;e neppurelavostratelegrafia elettrica vidona una pronta ed irrefragabileprovanell’importanzarelativa de'due Comuni. Dato pure se fosse cosiilmaggiornumerode’ vostri dispacci, ciòpuò esser benis-simodifettando in altrimezzidicomunicazione:enoia nostravolta
potremmoargomentare questamedesimaimportanza traendoia dal no-stro uflìcio postale la cuirenditasommaannualmenteallasignificante cifra di L.2700;oltreL.2000perfrancobollichesispacciano(vedi documentoG).Manoinoncigioveremodiunlattoparticolaiepeiche
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abbiatfio appresoinbuona logica che dal particolare non può concludersialgenerale,perlocchè questecifresaranno eloquentissime»
manon rispondono aquellaprova chesene vuoldedurre.Quindiper giudicare laimportanzarelativade’dueComuni,cigioveremo invece dicosepiùcomplessivee generali.Laondenonsolortóttmiamo quilo statocomparativopoco primariferitotraBarcellonaPozzodiGotto,
CastroeMilazzo,mainoltraviaggiungeremoilbudget comunalecui certoproveràpiù della telegrafia elettrica,l’importanzae la superiorità
diBarcellonaPozzodiGotto.Signori,quandoun paese unitamenteai suoibisogni trovaimezzi persoddisfarli,noidiremo chelasua condi zioncdebb'essèrmolto prosperaefelice;questibisogniintellettuali,
morali, ematerialichesiano,formano percosidireuna gradazionenel progresso,onde s'ingeneralaciviltà.Quindi£are che l’abbondanza
delle risorse,edillorosennato impiego,seprovanodall’un cantolo
i
statoeconomicodiunpaese,provanodall’altroletendenze ele inclina-ziom.Ora riportandosott’occhioilbilanciocomunale perl’esercizio di questo corrente anno,ritrovaun’attivoinL.401,042 41;equesta nonè cifradispregevoleinuntempospecialmente chelamoltiplicità delleimpostequasi.ci soffoca in sulnascere.Or beneadunquea questa importanza materiale rispondequellamorale supremazianegliistituti civili,peresempio rapportoall’istruzionepubblica,laqualetrovaun fondovistoso in L.12,722; rapportoailavoripubblicionde s’impiegano non menodi L.270,721.Equi,rapporto a pubblicaistruzione, soggiun-giamo comenuovolustroaccrebbe aquestopaeselafondazionedel Ginnasiolacuispesad’impiantononcostòmenodiL.7000circa.
Amaggiorbrevitàlasciamotutt’altrecoseinerenti. all’assunto,ma chiediamoinvece se questifattisono più importantidella telegrafia elet-trica, esono eloquentissime,erispondono atutteleasserzioni,atutti gliartificioratoriiconcuisivuolsostenerelaimportanzadiquella
Comune.
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»
VI
«Equicisia lecitodiservirci delleparoleusatedalloillustreCav.
tCordova, (piando propugnavainParlamento, conlamagniloquenzaa
<luipropria,leragioni diSiracusa,chehantantaanalogiaconle
no-* sire.Seleautoritàgovernativedevonl| risiedereove abbian piùda
«fare,eda dovedevonmenoscostarsi,peradempierealleloro
incom-«benze,nonv’èalcundubbio,cheilSottoprefettostandoinBarcellona iPozzodiCottogodrebbeildolcefarniente, e Sottoprefetturasarebbe
«sinonimodisinecura. InMilazzoall’incontroquesto funzionario
sorve-cgliandol’arrivo elapartenzadeivaporie deibastimentisinazionali
«chestranieri,vivendoinun portodimareinmezzoalmovimento
«commerciale sempre nuovoesempre fecondodiavvenimenti; sorve-tgliandodavicinoladogana,l’iscrizionemarittima,ilconsolatodi
ma-«rina,leautorità sanitarie,avendo dappressoiconsoli esteri,e
trovan-cdosipresentealloarrivo dellenavi -daguerratutelerebbeefficacemente
i(enon per mezzodi funzionarisubalterni) gl’interessipolitici,
finan-«zieriesanitari dellanazione.
Risposta.Leragioni diSiracusanullahandicomuneconquelledi Milazzo.Atuttiènotoperchèquell’ illustre cittàvenneindisgrazia al-l’iratoBorbone;atuttiènotoilfatalescoprimentodeleliderà;a tutti
ènotoloarrivo delfamosissimoDel Carretto.Se queldifficilee raro
e-sempiodicoraggiocivilefucosìseveramente e crudelmente punito, tantochequella eroica cittàperdevalasedediGapoValle,ben ne assu-meval’impegnoquell' illustrecav.Cordova propugnandonein Parla-mentouna causacosigrande.Nonsiparliquindidianalogia,e sequei signoriritornanosullecosedette,noisempre risponderemo chenon e-scano dall’argomento, che non dianoalcircondario uninteresse
esclu-sivamentepoliticoe parziale;perchèse la politicasembra governareil consorziocivile,tuttaviaanchelasuapratica attuazionenonèche una conseguenzade’ possibilirapporti sociali,ond’essa asecondadeicasi
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'neattua l’ideapreconcetta;nè perciòsidipartedallemassimeassolute egenerali,ondeilsapienteuomodi Statonecalcola nell’avvenireipiù probabili risultati.Metterdunqueinnanzi quest’interesse politico,enon veder piùoltrenellagiustizia,e convenienzeeconomicheciviliacui quello è subordinato,nonsembra parlar da senno. Tanto più chela Sottoprefetturacomeorgano passivo edisemplicetrasmissione,non puòavere quell’importanzache ora contantostudio lesiattribuisce.
Maad ognimodo,sel’azionpoliticadeve agevolare, etutelare Ta-zioncivile,siccomedicemmo,nonpuòassumere un’aspettoesclusivo
mainvestirsidiuncaratteregenerale,edivirisiederedove questal mol-tiplicità,ereciprocanzaneformacomeilcentrodelmovimento ap-punto pernonridursialdolcefarnienteedessersinonimodi sine-cura.
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farebbela sotto prefettura a Milazzo? tutelerebbe gl’inte-ressi politici,finanzieri,e sanitaridellaNazione.Eccoincheèri-postal’importanzacivilediunapolitica istituzione!! !Maqualisaranno questi interessi politici?Ecco checcldicono quei Signori;l'arrivo,e
lapartenzadeivapori,edeibastimentisinazionali che esteri, lo
arrivodelleNavida guerra,laprossimità deiconsolati stranieri.
Eccodunqueche bisogna trovarenelCapo Circondario, eccole con-dizioniper esserSededelCapoluogo, eccoinfineciòche formailnesso
civileinquestofattizioaggregato.
•
VII.
'«Sifàfinalmenteuna grave imperdonabile colpa a questaCittà
d’a-«verdatoinquestodecenniotre ministri segretari di Stato, allamala
«SignoriadeiBorboni.Daciòlebasseinvidie,lemeschinegelosie,
«leiremascheratediliberalismocontroilnòstro paese,edil
desi-«derioiniquo,maimpotentead annientarlo...!MalamalaSignoria
«deiBorboninonlainventaronoiMilazzesi. fissa esistevamoltoprima -«chequestilaservissero.
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*Equantidicoloroche or gridano perimputarciquestopeccato•
«avrebbe!1servitolatirannideconeccessodizelononsoloda
Mi-<nistri,mainnifi ziimolto piùbassi,se la tirannideliavessegiudicati
«abiliaservirla!
«Nonèquinostrointento di elevarciadapologistidei suddetti tre
no-listriconcittadini, aiquali d’altrondenessuno hamai negatoilvanto
«diesser stalipermoltiannifrapiùcospicuimagistratidelledue
Si-licilie.Nondiremo neppure, che osservandosiifenomenisocialidalla
«regioneelevatacserena,ovenongiungonolemiserec grette
prc-«occupazionidicampanile,questofattostessochelapiccolaMilazzo
«potòfornire treministri in dieci anni,deveispirare interesse,ed
am-«mirazione anziché sdegno,edisprezzopelnostropaese. Ci siaperò
«lecitodiricordarecheseMilazzodiè ministriaiBorboni,fornidel
«pari ministri, direttori di ministero,governatori,ecommissarjg^el
po-litereesecutivo allerivoluzionidel1848e18t>0;contribuiilsuo
con-*tingentedimartiriallalibelli;diedeneitempipiùantichi,edà
<anche oggi un grannumerodimagistrationorevolissimie
pregia-«fissimi,a cominciaredallaCorteSupremadi giustizia,ovealla vice
«presidenza siedeinatto un magistratomilazzese,succeduto nello
«stessogradoadaltro Milazzese,chechiedevailritiro:dà
attual-«mente unmembroalSenatodelRegno;e madre,qualefusempre
«di elettiingegni,daràcittadinidevoti,edistintiall’Italialibera,ed
*ima!
«Nonsaràsotto laDinastiadiSavoia,che verrà dimenticatauna
«Cittàche,quasipresagade’ futuri destini,parteggiòsistrenuamente
«perquella dal1713,al1720;suggellandonelafedeltàconlesue
«rovine ecolsuo sangue.
«Onoratadisua presenzadalReVittorioAmedeo,Milazzo eresse
«unmonumento,cheesisteancora,per eternarnelamemoria.
tQuandoall’aggressione sleale dellearmi spagnuoletuttaSiciliafu
«costrettaa cedere,Milazzo, incrollabile nellasuafede,tenne perla
Sa-«baudaDinastia,econun pugnodi eroipiemontesi esavoiardi
sosten-«ne due annil’assedio.
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«Sopportòlafame,lemortidi malattiaedelferronemico,la
di-«struzionecompletade’suoicolti,esivide ridottaadun mucchiodi
«maceriesottol’elTeratobombardamentodell’armataSpagnuola,il
«quale non avea posa neppurelanotte.
*Masi stancòpiùprestolarabbiadegli assedianti,chelacostanzadei
’«Milazzesiassediati.Glispagnuolisiallontanarono dauna piazza ove
«*non avean piùnulladadistruggere, eche non avcan potutoridurre.
«NèMilazzo cessòditenereperVittorioAmedeo,se nonquando
«fattaal1720la pace, questicedela Siciliaperricevere incambiola
«Sardegna. Senzalapace,dalla cittàdiMilazzoilGenio Sabaudo
a-«vrebbespiccatoilsuovoloper copriredinuovo conlesuealila
in-«tieraSicilia.Comeal1860laespugnazionediMilazzo,annientando
«moralmente l’armataBorbonici»,decise dell'unità egrandezzad’Italia!
«Pertuttequestelagioni, eper molte albeche perbrevitàsi
omét-«tono,ilConsiglioComunalediquestacittàprega rispettosamente
l’o-«notevoleCameradinontener alcuncontodelvotoespiessoil18
«novembiedagliundici Consiglici»'del Consiglio Provinciale diMessina,
«e dipollare a MilazzolasededellaSotto-Prefettura,ovesivolesse
«toglieredaCasb’oreale.»
Riposta.Grave e scandaloso a»*gomentoi-itoccanoqueisignori,enoi
avremmovolutoevitarti,risparmiarloroqualcheamarai’ieordanza;ma comerestare indifferentiatantaimprontitudine? Noi parliamodi Capo-luogodiCircondario,equestonon dipende, nèsiconnetteall’insigne decenniodicui,ripeteremo,eramolto meglio tacerneaffatto.Ciònon pertantofai'cmoognisforzopernonusciredaiterminidella modera-zione,lasciandoalsevero ed imparzialgiudizio dell’istoriauna con-danna chenoinonvorremmopronunciare.Senzadubbiononfu Mi-lazzoche inventòlamalasignoria deiBorboni,manoinonsapremo chi siapiùcsegratofrailtirannoedilvilestrumentoditirannia.Solo sappiamo che l’uomo non piega ainai faresenon perpravità di pi’in-cipiio per cupida ambizionedi subitiguadagni;alloramutaraffettiper mutard’interessiodicii'costanzeèpeccaabbominevoleevituperosa.
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Se Milazzosenefaunvantodei suoi cittadini Ministri,nessun l’invidia, nessuningelosisce, eDiotolgaclicnoicetiedolessimo. Sia gloriaaquella terra feconda,d'uomini grandi,edegnidisederedoveprimaun Canosa, epoiun Pechenedaillustraronoperinsigni misfattiilgloriosoperiodo Ferdinandeo.Sia gloria aquellaterrafecondainognitempo d’uomini grandiedegnidisedere doveun Navarro, unAngelillopoterono oscu-rarelafama gigantescadiun Vanni,diunoSpeciale, diun Guidobaldi.
Sia gloriaaquella terrafecondainognitempod’uominiillustriedegni disedereinqueiTribunali,onde degradaronoleGiuntediStatoedi scintillioistituitial99 edali\
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Signori, noinon scendiamo aqualitàpersonali,afattiindividuali, masotto reFerdinando,inun Governodispoticoedeminentemente cen-tralizzatore;inun Governo ebestoltocredevapuntellarsisull’immorale corruzione a larga inanoversataneipopoli, è eglicredibileofattibile
un’apologià?Domatalarivoluzione al48, quall’uomo rimasealpotere cheperquantomorbidoepronosiarrendesse,pur mancassediquel terrorismo ecrudeltà,diquella servileubbidienza propria adun animo prostilutoe feroce? Se questoerailGoverno borbonico, necessità porta taldoveresseregliuomini che ossequentiloservivano. Lungidunque,o signori, d’invidiarvi, d’ingclosirci,noirabbrividiamo,nò perciòvifaremo unacolpa,quandovoi,spentopureilGoverno pessimodelBorbone, ve nefateun onore, esiaonorea voi soli!Manonparlate didesiderio iwf perannientanti,giacchévoinoncifateombra.Lanostramoderazione istessavene dàunasmentita,perocchénoifidiamonelnostrodiritto, nellenostreragioni, enon puntosulle gelosiee sullebasseinvidieche voipotete architettare,perchéforsecapacia nutrirli.
Eperchénulla passiinosservato,diremo ancora,che,sedeste mini-nistri aldispotismo edallalibertà,epperòfiguratecomeilservoadue padroni,ciòavvieneforsecoinè ad ognimutazionediregno,ove pru-denzaesigeima datatolleranza,malgradoilpubblico clamoreche alta-menteprotesta.Main grazia,osignori, qualiequantimartirivoidaste allalibertà?Inquaisecoliavvenne questo? Strane cose edincredibili narravansisugliultimiavvenimenti;amenoncosta,malavoce pub-blicaviaccusavadinefandofratricidio.
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Menoostentazione,osignori,menoproteste di fedeltà allaSabauda Dinastia;noi,lasciandoda parte quell’aneddotoriferitodalMongitore
sullaTarlanaspagnuola,diciamoquanto fugrande ilvalore diquei
Savoiardia sostenerneilcastelloassediato.Manongiàperl’opera vo-straopelvostrosangueche.nonversaste,fuinvece l’arrivo delconte diMercy che aduntrattodistrusse lesperanzedelLede,cui abbando-natoilblocco,quasifuggitivosiritirasse, finchéaFrancavilla,mutata
lasorte dellearmi,fudegnamente punitoiltradimentodell’infido Al-bcrone. Se quindilaCortediMadrid atantedurissimeprovenon potè guadagnareilcastellodiMilazzo,questononavvennecertoperopera e soccorsodelpaese reso desertoedinvecepronoallaSpagna.
Noi nonsapremmocosirecisamente affermare quandoReVittorio Amedeogiungesse a Milazzo;le Istorie piùaccuratediconosolocomeei fosseaPalermoil10 ottobre 1713; quindiaMessinail19aprile1714, epoi ritornasse inPiemonteal5 settembredell’almomedesimo.
« Signori,noisperiamo aver dimostrato e lungamente cheleragioni espostedal ConsiglioComunalediMilazzopernullasiconnettano al-l’istituzione diunCapo Circondario;crediamo aver provatoaltresiche
ifattiaddottida queisignorio provanoilcontrario diquelchesivuole, ovistanno per carpirnemendacementelabuonafede.Cosicché a mag-gior confermaesostegnodiquantofinorsidisserapporto Barcellona PozzodiColto, noiricorderemo un'ultima deliberazionedelConsiglio
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vinciate resa inMessinanellasedutadel17novembre1868.E questa
voltaeranopresentiiConsiglieri diquelMandamento;lelororagioni lungamente furonodiscusse,edessialorvogliastancaronolapazienza, la sofferenza diquell'onorevole Consesso,potetteroalor voglia compli-carnelaquistione,manonriuscironoatraviarlo,atrascinarlodaquella solitaindipendenza eponderalariflessione,sopra cosa peraltronotoria,
voltaeranopresentiiConsiglieri diquelMandamento;lelororagioni lungamente furonodiscusse,edessialorvogliastancaronolapazienza, la sofferenza diquell'onorevole Consesso,potetteroalor voglia compli-carnelaquistione,manonriuscironoatraviarlo,atrascinarlodaquella solitaindipendenza eponderalariflessione,sopra cosa peraltronotoria,