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DICHIARAZIONE DE COME TRIPI '

Nel documento BARCELLONA POZZO DI DOTTO (pagine 139-146)

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DICHIARAZIONE DE COME TRIPI

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L’annomilleottocentosessantuno,ilgiornodiecisettenovembrein Tripi.

.11Consigliocomunalesiè riunito sottolapresidenzadelsignor sin-dacoD.Giuseppe Todaro,incontinuazionedellesessioniautunnali.

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Sisonotrovaliiqui sottosegnaticonsiglieri:

IlConsigliocosicomposto,ilSindaco hadichiarataaperta lase*

duta.

IIsignorD.FrancescoAnseimohafatto lamozione invitandoil Con-siglio diavanzarepetizione alGoverno, perchèlasededelCapoluogo delcircondariodellaComunediCastrorealeinquelladiBarcellona PozzodiGotto venghitraslocala,perché questaComunesitanelcentro delcircondariooffremaggior comoditàatuttiipaesi delmedesimo,e per nonsoffrireritardo nel disbrigo degli affari sieno governativi, sieno>

amministrativi,ode’ particolarichevipotranno avererelazione.

ILCONSIGLIO

IntesalamozionedelconsiglieresignorAnseimo,

Considerando che questaComuneritraedellipositivivantaggi,sela sededelcapo circondariovenisse installata inBarcellonaPozzodiGotto, mentrelacomunicazione con quel paesesiesegue permezzodella stra-da a ruota chesistacostruendo a spesediquestaComune-,

Considerando chelaComunediBarcellonaPozzodiGottositanel centrodelcircondarioinun pianofertilissimo,che contauna popola-zionealdidiventimila abitanti, offretuttiicomodidella vita,ed è accessibile in tutte le stagioni.

Considerando, che perlaposizione eccentrica dellaComunedi Castro-realemoltoritardosperimentasinegli affari,ed essendositasoprauna alturasirendeinaccessibilene’tempiinvernali achiunque,enonoffre alcuncomodoalla vita

;

ADUNANIMITÀ DELIBERA

ChiederedalGoverno chelasededelCapoluogodelcircondario ven-ghi traslocata inBarcellona PozzodiGotto,pregandosiilConsiglio pro-vincialead appoggiarelapresentepetizionepressoilGoverno.

— Ui —

Fatto e deliberatoilgiorno,meseedannodisopra, firmatodal Sin-daco e datuttiiconsiglieri.

IlSindaco: GiuseppeTodaro

IConsiglieri:Francesco Anselmo

VicarioAntoninoCamarda

Antonino . Carbone

SacerdoteFrancesco Mosciiela

Fortu-nato Aveni

AntoninoParatore Ferrara

Santo Cutroneo

Antonino Gatto

Gioacchino Gatto

Michele Frada’.

Per copiaconforme arichiestadelSindaco,

A

Ilsegretariocomunale Vincenzo Anselmo.

Documento N.

10.

Parlamento generalediSicilia.

IlParlamentodichiara: -'i

Alt.unico.

Ibarcellonesi,generosa popolazionedi Siciliaperla fer-mezzaonde protestaronocsicondusseroallorchéisoldatidelredi Na-poli,infrangendo contro ognidritto l’armistizioconchiusotra essoluiela

liberaed indipendente nazionesiciliana,invasero quel comune, hanno

ul-timamenteujeritatodalla patria csondegni,non chedilode,delpiù caldoaffetto di tuttigli altri figlidellaSicilia.

Fatto edeliberato inPalermo,ildi5 ottobre1 8-48.

11vicepresidentedellaCameradei Pari,firmato:DucadiMontalbo.

11vice-presidente dellaCameradeiComuni, firmalo:MarianoStabile. .

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— U2 —

Allacittà diBarcellona.

Segratitudine dall’Italia interameritanoiprodiche peressaspargono ilsangue o disseminanoleloromembrasuicampidibattaglia,anchele popolazioni generose che s’impegnano conamoreallacuradei nostri fe-riti,meritanolargapartedi quellagratitudine.

Lacittà diBarcellona primeggiatralecarecittàdellaSiciliachecon amoreincomparabilerdccolserosuicampidellastragei nostriferiti eliconsegnaronoallelorocaseallecuregentiliedelicatedelleloro

donne.

Graziesieno rese innomedellapatria italiana alla patriottica Barcel-lona.Imutilati delnostroesercito,redenti nei lorofocolari,conteranno

con riconoscenzaailoroparentilecurericevutedaquellagenerosa

po-polazione.

Messina,5agosto1860.

Giuseppe Garibaldi.

AbitantidellaprovinciadiMessina.

Depongoilpoterecheildittatoremi areaaffidato.Lapresenza^nella provincia del dittatore stessorendeinutileilcomandoseparato conpieni poteri.

GiuntoinMessinadopolabattagliadiMilazzo,ebbil’opportunitàdi stipulare laconvenzionemilitare del28luglio p.p.checonoscete.

Quest’atto,senza nuovo spargimentodisangue,ead ontadiqualunque avvenimentofuturo diostilitàaltrove,guarentiscelaquiete,lasicurezza

elalibertàdeitrafficiallanostrarapitale.

Per quel poco chefeciebbi per mirala giustizia,elacercaiinluttoe pertutti.Leautorità

inpraticolarmodoquelle diBarcellona

Castro-—

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realee Messina

edilgovernatoresig.Amadio, efficacemente mi eoa*

diuvarono. La coscienzadiaverfattoilproprio dovere sarà perloro la miglioredellericompense.

Chiamato a nuove cure,hofede dicooperareallacompleta reden-zioned’Italia.Aquestoprincipiocontinuerò a consacraretutte lemie forze.

Nelcongedarmi davoi dico,conlafranchezzadel soldato della libertà' a’figlidella Sicilia:

Educateviallearmi,se voleteavere unapatria.

Abbiate per miralagiustizia,se voletelalibertà.

Messina,14 agosto1860.

IlMaggiore, Generale G.Medici.

AicittadinidiBarcellonaPozzodi Gotto.

Sulpuntodi lasciareilgovernodiquestodistretto, io tradireiun vivo desiderio delmio cuoresenonrivolgessiavoiun’ultimaparola,avoi cui parentele, amicizie,comunanzadi piaceri, dipatimenti,di pericolimi legano.

Ilmiogovernoèdurato quattromesi; circadue mesi, da giugno ad a-gosto, iofuiinmezzo avoi,e vidiedammiraiilvostro patriottismo,la vostra filantropia,lavostraabnegazione.Iovividiintornoamefremere domandararmi per correre controleorde borboniche ogni qualvolta minacciaronolanostrapopolosacittà

;vividiperseigiorni alcampodi Meri, collapazienzadi vecchisoldati,sopportaredisagi diognigenere

fermiallapioggiaedalsole,dormirsullapaglia,mangiareilduropane del soldato;vividi almiofianco allapresadi Milazzo,oveentraste dei primi,senzaarrestarvi in faccia al pericolo;vividi,animatidacarità

cit-tadina, aprirlevostrecasealleinnumerevolitruppeche stanziavanoo transitavanopelvostro paese;vividisolleciticircondarediamorevoli cure

inumerosiferitiinaspettatamenteraccolti in Barcellona. Cittadini voisiete'

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benemeritidella patria.Voisieteanche degnidelle novelle libere istitu-zioniperlavostraciviltà,perlospiritod’ordinechevianima,sicché la

rivoluzione tra voisicompie senzasoperchierie,senzaoffesanèdelle per-sone,nèdella proprietà.

Cittadini!continuatenella nobile via;nonviseducanovociditristiclip speculano su malidella patria; teneteviferminelloattaccamento all’at-tualeGoverno, chedibuonafede accolse l’annessione della Sicilia al re-gnoitaliano,epensale chelamiglior manieradimostrarsifedele alRe Galantuomoèl’obbedirad ognicosto la legge.

Concordia, moderazione, prudenza:trapocoinostri destinisaran fe-licementecompiuti.

Cittadini,ovunqueiomiportiserberàsempre gratamemoriadi voi.

Castroreale,15ottobre 1860.

Francesco Perrani Paladini.

ComandodiPiazza

n.104.

BarcellonaPozzodiGotto,13ottobre1860.

Signore

,

IprodidiMeri e Milazzonon sonopiù fra noi; voicertamente nonfoste meno commossodimenell’addiodoloroso;essipartivano, e nell’allonta-nareilorosguardisivolgevanogratia questanobileBarcellonaPozzodi

Gotto, la quale, se è tra lesecondeinItalia,per popolazione, primeggia perònell’affettosantissimodipatria.

Levostre fatiche, e quelle di tuttoilcomunea vantaggiodiquestiprodi figliprimogenitidellanazione, sonofinite;mailvostro affetto è vivo e vi-gorosocomeilprimo giornoin cui tantogenerosamente,ccontantacura

liaccoglieste fra voicomeamicicariefratelli.Quanto adessi, rammente-ranno sempre con tenerezzac gratitudinequestopaese,ilqualedi sèha datoesempio nobilissimoinquestacircostanza solenne;cdioaloronome

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•edi tulioquantol’esercito d’Italiaviringrazio nellapienezzadella gratitu-dine,cvidichiarochevoi,presidentedelmunicipio,ctuttaBarcellona

PozzodiGotto avete ben meritalodallapatria.

Spero avretelacompiacenzadimanifestarea questoComune,e spe-cialmenteaisignoriche contanta filantropiaedaffettoaccolseroferiti

nelleIonicase,questisensicheho creduto mio doveremanifestargli.

Aggraditele proteste dellamiasincerastimaedamiciziaversovoi.

/1Comandantedelia piazza-C.E.Lubanski.

Alsig.MarioFazio, PresidentedelMunicipioinquesta

Ai Patrioti diBarcellona,

la;cureaffettuoseprodigatedaigenerosicittadini diBarcellonahanno lasciato nelcuoredeiModenesi, sventuratamenteferitinella battaglia di

Milazzoindelebilisentimenti di affetto e diriconoscenza.Con quantapietà cittadinavenimmonoi raccolti nelle loro case, alleviatidai dolori sof-ferti,racconsolati, e di mille sollecitudini ricolmi,nonpuossi direcon pa-role:ilcuoresoltanto sentiràeternalaricordanzadell’egregioed esem-plarepatriottismo delpresidentedelmunicipiodiBarcellona,

dell’inten-dentemilitare e delcomandantedipiazza, dei deputali, edell’anima gen-tilee.patriota diAntoninoMajmone,e ditutti gliabitantidiBarcellona, veraci cittadini di fortenerbocittadinesco.Abbiatevi,ogenerosi, tuttii

salutinostriel’amplessofratcllevole d’Italia. Dallenostreterre natie ri-corderemolevostre sollecitudini, e lamemoriadelvostro cosi schietto patriottismorimarràimpressacollaeternagratitudineindelebilmentenei

.nostricuori.

Modena,24settembre1800.

IferitimodenesisottoMilazzo.

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DELIBERAZIONI

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