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Considerazioni finali sulle strategie riorganizzative dell’offerta

5.   POSSIBILI RICONFIGURAZIONI DELL’OFFERTA

5.5. Considerazioni finali sulle strategie riorganizzative dell’offerta

Nel presente capitolo sono stati proposti cinque possibili interventi per far fronte al possibile impatto dell’apertura prolungata dei negozi sulle stazioni di servizio.

Le proposte strategiche meno radicali e più vicine al sistema attuale delle stazioni di servizio sono la partnership con catene di negozi alimentari e l’inserimento del servizio di fast food all’interno dell’assortimento attuale delle stazioni. Queste due strategie non richiedono grossi investimenti dal punto di vista della struttura attuale delle stazioni di servizio, e secondo l’esperienza professionale dell’autore potrebbero portare dei benefici non solo nel caso in cui lo scenario ipotizzato dovesse verificarsi, ma anche se venissero messe in atto senza che si verifichi un cambiamento ambientale nel settore. Infatti, l’autore ha vissuto una riorganizzazione aziendale dovuta alla partnership stazione di servizio Socar e cooperativa Migros, e dal punto di vista reddituale ha osservato ingenti aumenti nelle vendite in tutte le stazioni Socar Ticino. Per quel che riguarda la strategia

dell’inserimento del servizio fast food / take away, soprattutto il mezzogiorno e la sera, l’autore ha potuto verificare, lavorando faccia a faccia con la clientela e quindi osservando la domanda, che i piatti pronti sono sempre più richiesti e ricercati.

Le altre proposte di riorganizzazione strategica, eccezion fatta per quella in cui non si richiede nessuna azione, richiedono invece cambiamenti radicali della struttura del settore delle stazioni di servizio. Queste strategie in ogni caso portano ad un completo o quasi completo discostamento da quello che è il business attuale delle stazioni di servizio, e di conseguenza incorporano anche grossi rischi dovuti a svariati fattori come potrebbero essere la cultura aziendale oppure l’accettazione da parte della clientela e quindi il mancato successo.

La proposta di non intraprendere nessuna azione è invece un’alternativa che dato lo scenario esposto, porterebbe al lento degrado delle stazioni di servizio per mancanza di clientela.

C’è da aggiungere che tutte le strategie di riconfigurazione esposte, sono state presentate senza entrare nei dettagli, e quindi per una valutazione più precisa e mirata si dovrebbero fare delle analisi più dettagliate e mirate.

6.  CONCLUSIONI  

L’obiettivo principale del presente lavoro era quello di ipotizzare lo scenario “apertura prolungata dei negozi”, valutarne la probabilità di accadimento e sviluppare delle possibili riconfigurazioni dell’offerta degli shop annessi alle stazioni di servizio.

Lo scenario ipotizzato è risultato plausibile, date soprattutto le proposte di legge attuali e la

competitività dei Paesi limitrofi che offrono orari d’apertura ben più ampi rispetto a quelli del nostro Paese.

Tramite l’analisi delle cifre di vendita giornaliere di una stazione “tipo”, si è dimostrata la forte correlazione tra orari d’apertura dei negozi e cifre di vendita delle stazioni di servizio, che

aumentano fortemente quando i negozi rimangono chiusi e diminuiscono quando questi rimangono aperti.

Questa correlazione ha rinforzato l’ipotesi che se i negozi dovessero rimanere aperti ad orari prolungati, per le stazioni di servizio ci sarebbero delle forti ripercussioni sulle cifre di vendita generate dallo shop.

Di riflesso sono quindi state varate delle possibili riconfigurazioni dell’offerta delle stazioni di servizio volte a proporre delle alternative di business che mirino a proporre una strategia d’offerta diversa da quella attuale, anticipando quindi i possibili cambiamenti del settore delle stazioni di servizio.

Le riconfigurazioni proposte non sono risultate tutte attraenti, ma è possibile che qualcuna di esse possa davvero fronteggiare i possibili cambiamenti delle abitudini d’acquisto dei consumatori. Le strategie presentate non sono state comunque analizzate nel dettaglio, ma sono solo state brevemente esposte. Questo perché l’obiettivo principale dello scritto non era quello di proporre strategie specifiche, ma fare una serie di proposte che potrebbero in futuro essere prese in considerazione ed approfondite.

Nel corso del presente scritto potevano venire prese in considerazione ulteriori variabili a quella del “prolungamento degli orari di apertura dei negozi” per rendere un quadro più completo sulla possibile struttura del settore delle stazioni di servizio, ma visto l’interesse principale del lavoro si è scelto di analizzare la variabile più probabile e significativa.

I risultati ottenuti nel presente lavoro potrebbero destare l’attenzione dei titolari delle stazioni di servizio e renderli coscienti che i cambiamenti nelle abitudini dei consumatori potrebbero

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