suddetcalapidadiS.Maria
; quandoveramenteiConsoli dellanostrainscrizioneduesolisono, nongiktre
;cioe
ServioSulpicioGalbaeMarcoAurelioScauro,chefu so-stituitoaQuinto Ortenzio;ilconsolato de'qualiviena ca-derenegliannidi
Roma
646.c108.avantiGesv
Cristo.£
quantoaliadesincnzainVS
delsecondo casodelnome
Venus,egliequestounarcaismo,che s’incontraassaispes-sone’marmi Campani.IlSig.AbateD.Gaetano Marini>
ch’ ionominopercagiondionoranzaedigratitudine, aven-doeglitantofrequentementeetantodistintamente ricordato
ilmiooscuro
nome
ne’suoidottissimilibri,notaw
che alcelcbreMonfignorFabretti,riuscitonuovocotalmodo
in dueinscrizioni,una Capuana 00,l’altraCasinate,o piut-tostoanch’ essaCapuanaco,opindche Cererus potesse sta-reinluogo diCeterisaedes 00;chefudiquell’
uomo
per altroavvedutissimoungrossolanoerrore.Piusicurepruovesenzafalloemegliofondatesihanno
delcultodiDianapressode’Campani;alqual
nume
erasin daantichissimitempidedicatatuttaquellaregione,per testi-monianzadelnostroVellejow
allorache civa narrando la rotta,chequiviebbeilConsoleNorbanodaL.Silla Pest vitiorinm,sonsueparole,quadcscendensmontem Tifat acum C. NorbanoconcutreratSulla •Dianne,cuiusnuminiregia Hla (a)Atii,* Monum.Arvali.To.
II.pas- 418.
(b)Cap. IX.B.It;, n. 298.
(0 Questo marmo,oweroqoesro frainmen-odimarmononisja altri-mentiinCasino,comesupposeil
Bianchini,da cui ebbeloilFabretti;
miinCapuasortoilpitavolte ri-cordato arcodiS.Eligio.
(d)r vipar*.66}.G.
(cjLib.II.a;.
8i-iliasacrataest
,gratessolvit;oltreamoireantiche inscri-zioai,dallequalilavenerazione,iachefacotalDeith ap-pressode’nostripadrisifamanifesto.Del magnifico tem-pio, cheDiana v'ebbeall'occidentalpuntade’Tifati,fanno
parolaPausaniac*5,Ateneobenduevolte£bJ , e1’ Itinera-rioPeutingeriano co.
Ma
qui,primadipassaroltre
,fadi
mestieridichiararmeglioquello,chehotoccato disopra, cioecheilCanonicoMazzocchi00ingannatodall’Itinerario suddetto,vorrebbeanzicollocati,non
meno
questotempio, diel’altrodiGiovealdil'ada’Tifati,ch’esenz’ altrofal-so;perciocchireclamacontrodilui,edellanovellaopinion suatutta1’antichitb,e’1fattostesso.
Comun
sentimentoe, chedoveoggidlveggiainolachiesaintitolata all’Arcangelo Michele,edovegibfuunmonistero di MonaciCasinesi dettodiS.AngioloinFormiseancheinForma
;
quivi,enon
aldilbda’Tifati,nealtroveesserestatoiltempiodi Dia-nasuddetto.VienconfermatasiffattaopinionedaLeone Car-dinalOstiense
M
qualoravienafarparola diun giudizio daPapa MarinoII.pronunziatoinfavordelmonisteroistes-sodiS.Angiolo;dicendoesserestatoallordenominato:
Ad Arcum
Dianae;quiaTcmplum
eiusdem Dianaeinibi fuit;
al cuidettotentafarviolenzailcitatodottissimo
uomo
; e,
quelch’bsingolare,vorrebbeeglifarvalereinfavorsuo l’autoritbdiPausania,comeditestimonoculato;dalquale insostanzaaltrononsiha,senon che cotaltempioera trentastadj lungida Capua, che circaatremiglia delle nostre (i)Eliacor. prior.OVVCfOlib.V.IX. (d)Camp.j4mphith.pifj.4Q.n.(i<5 ).
(b)Lib.XI.4.11. (*)Chnn.Lib.I.57.inmv&at.
(c)L.c. R.l.S.To. IV.pag. 319.
. Digitizedby
nostrevengonoaformare; qual£perl’appunto!a distan-za,chedallavecchiaCapuaaS.Angiolosisaesservi, e nonpiu. AvrebbeanzipotutodirilMazzocchi, edetto avrebbelo converitieconSanacritica,esscrestatoil luo-godelcronistaCasineseinterpol.no
,comeben loavvertt MonsignordellaNoce co,almeno in quelle parolequia
Templum
Dianneinibi fuit,chesembranoesservi state ap-piccateperaltramano;rescandoperdsemprefermo,per I'au-torititdiLeone,chenelIX.cnclseguentesecoloil mo-nisterodiS.AngioloeradenotninatoadArcum Dianae ,for-seper alcuno nobii arco,chetuttaviainquellastagione vi restavainpiedi: esarastatoper avventura quello eretto all’ImperadorSettimioSevero,comecredeilPellegrino; ricavandolodallaseguenteinscrizione,ch’ eglitantosi afla-tic6aritoglierdimano
aprivataperfona,per collocarla in luogo pubblico 00,doveancorasi sta, cioisotto1’arco
o di
(a)L.c.n.(b)* (b)Porterb qulassaivolemferiuna letreraineditadiCammilloPellegrino alCardinalLorenzo Raggi; nonun-toperchddallamedcsima rutto cib siaricivaro,-quantoper farvederea*
neghittosimieicompaesaniqualfosse siaroI'amorediquell*uomo d*im-mortalmemoriaversodegliantichi monumenti,massimamentediquelli daqualilagloria risultava della sua pa-dria;econquantorelofossestato mai sempreegliinresoalia conscrva-zione demedesmi.Diquesra lerre-ra
,conalrremolrissime de!lo sresso autore,hoiounafedelcopia,trarta daelioriginal!,che serbavansiundl rellabibliotecaAIbnniinRoma;e che poineU'ultime srenturcdi
quel-laCittason andati miseramenre di-spersijeccoia://deriderioeV impe»
gno
,clehodiconserver e
,erender piiifamoseteantic hi tk diCapua mia padria,mistimolano a ricorrere a V, Em,laqualprimadi altrosupplied a non pr cider a sdegnocheuomodi netsunasua no:izis%qual soniot/'ab»
biapreso questoardire.Certamente anenemenehadata moltasperanzs la cornunefemadellahenignitksua ; mintreinrentenonisenzailsuo stessoserviziolagraziaydellaquale prtndoasupplicarla.Nellarh'eta di T,AngioloinFormis,che e fuo -ridiquesra Citta
,insua contmenda j efued'ficatasonoremai600.anns dal CasineseAbateDesiderio,detto poinelPepatoVittore lit.
;1stats per
64
diS.Eligio,edovetrascnsselaassaicorrottamente,
come
suole,'ilGudioc”5.Lauraben grandeditravertine