• Non ci sono risultati.

D

martedì 3 giugno 2014

Relazione previsionale e programmatica 2014/2016 24

Scheda 3.4 - PROGRAMMA - 1 UN TERRITORIO PIU' FRUIBILE ED ATTRAENTE

aree oggetto di concessione demaniale, per evitare episodi di illegalità e migliorarne la fruibilità, oltre a renderne congruente l’uso in relazione al titolo di rilascio delle concessioni medesime.

Continueranno altresì i controlli serali/notturni presso i pubblici esercizi cittadini anche in collaborazione con le altre forze dell'ordine presenti sul territorio.

Sono previsti inoltre interventi di straordinaria manutenzione e contenimento dei consumi energetici dell'immobile sede della Polizia Locale.

Vd. Progetti mandamentali macrocentro 753, in quanto l'opera pubblica ivi prevista riguarda anche il Comune di Monfalcone.

OPERE PUBBLICHE E

PROGETTO "SICUREZZA PUBBLICA E CONTROLLO DEL TERRITORIO"

La questione sicurezza continua a rimanere una problematica complessa che richiede un progetto globale sull'uso della città, sul controllo del territorio, sulla promozione delle opportunità e del lavoro. Al bisogno espresso di una maggior percezione della sicurezza è necessario rispondere attraverso azioni coordinate con gli altri soggetti istituzionali e con le maggiori realtà economiche e produttive locali.

Alla crescente richiesta di legalità consegue da un lato la scelta di potenziare il presidio del territorio, in particolare dal punto di vista della mobilità urbana e dell'ambiente, sia in termini di prevenzione finalizzata ad un corretto uso della cosa pubblica che in funzione sanzionatoria di episodi di improprio utilizzo delle aree cittadine, dall'altro la necessità di proseguire l'attività di educazione, in particolare delle fasce giovanili, consolidando il contatto fra le forze dell'ordine e la popolazione studentesca, per un graduale e costante avvicinamento alle norme sulla circolazione stradale ed all'educazione civica.

L'attuazione del protocollo d'intesa sulla sicurezza comporta la necessità di un'organica visione che inquadra il concetto della sicurezza attraverso una modularità di varie azioni, tesa a monitorare e per quanto possibile ad agevolare la risoluzione di una serie di problematiche che vanno dai conflitti sociali, alla politica abitativa, al mondo del lavoro, alla cultura della legalità, per finire in un'attività di prevenzione e/o repressione svolta dagli organi di polizia.

Rientra in tali obiettivi l'attività di vigilanza sull'osservanza delle norme del Regolamento di polizia urbana, che hanno quale finalità precipua quella del decoro urbano e del rispetto della socialità nella sua espressione collettiva. Nell’ambito del protocollo sulla sicurezza in tema di polizia di prossimità, proseguiranno in particolare le attività di controllo serale/notturno dei pubblici esercizi ed i controlli sulla regolarità degli stranieri, in collaborazione anche con le altre forze dell'ordine operanti sul territorio, nonchè mediante il posizionamento fisso, durante la fascia di servizio diurna, del veicolo adibito ad ufficio mobile nelle aree individuate per criticità di degrado. Per quanto riguarda i controlli sull’osservanza del Regolamento di gestione rifiuti, saranno intensificati quelli in divisa o in abiti civili in orari particolari e nelle zone in cui vengono riscontrate particolari criticità derivanti dall’abbandono indifferenziato dei rifiuti. L'attività dello sportello antidegrado sarà completata mediante l'adesione -dopo la fase sperimentale degli anni passati assieme ad altri 9 comuni della Regione- al progetto n. 3 denominato SIC, facente parte del Protocollo d’Intesa in materia di politiche integrate di sicurezza urbana tra Ministero dell’Interno e Regione Autonoma FVG. A tal fine parte dei referenti rionali saranno muniti di palmare fornito dalla Regione sul quale annoteranno in forma anonima i dati relativi alle segnalazioni di degrado evidenziate dai cittadini ed inviate alla Prefettura di Trieste a fini statistici ove giungeranno anche le segnalazioni inserite direttamente dai cittadini sul portale comunale e georefernziate.

Al fine di ridurre l'incidentalità sulle strade cittadine, va mantenuto elevato il livello di attenzione sul controllo preventivo sulla circolazione stradale sia con i servizi espletati tramite l'uso di strumentazione elettronica per la misurazione del tasso alcolemico del sangue, sia tramite i controlli sui tempi di percorrenza e di guida da parte dei conducenti di autocarri -rispetto ai quali si è registrata un'elevata percentuale di casi di mancato rispetto delle pause e degli orari di lavoro, potenziale causa di incidenti per l'affaticamento dei conducenti- che saranno effettuati anche congiuntamente con altre forze di polizia nell’ambito di un calendario concordato con la Prefettura di Gorizia.

Ai fini di un maggior controllo delle ZTL presenti sul territorio sono in fase di installazione, su 4 varchi, le apparecchiature atte al sanzionamento dei transiti non autorizzati. In tale contesto si provvederà anche, unitamente all’ufficio di mobilità e traffico, alla revisione dei contenuti dell’attuale Regolamento delle ZTL ed Aree Pedonali.

Motivazione delle scelte:

martedì 3 giugno 2014

Relazione previsionale e programmatica 2014/2016 25

Scheda 3.4 - PROGRAMMA - 1 UN TERRITORIO PIU' FRUIBILE ED ATTRAENTE

Ai fini di un aumento della percezione della sicurezza e di agevolare il contatto con l'utenza, durante il periodo estivo verranno impiegate nell’area del centro pattuglie in bicicletta, che potranno operare il controllo direttamente sulle piste ciclabili, per verificare il rispetto delle norme di comportamento e la regolarità dei dispositivi installati sui velocipedi.

Per rendere la città più sicura e maggiormente vivibile occorre anche rilanciare e migliorare la collaborazione fra i Comuni del Monfalconese, evidenziando la sua capacità di attrazione in una dinamica di sviluppo competitivo con le altre aree geografiche. (Vd. Progetto "Dimensione sovraccomunale e relazioni internazionali" del Programma 2).

Il Progetto comprende le azioni finalizzate a favorire la vivibilità del territorio attraverso la sicurezza complessiva per la collettività, anche mediante strumenti ed interventi volti a rafforzare la percezione di sicurezza dei cittadini.

La fruibilità del territorio passa infatti anche attraverso la percezione di una città più sicura, in cui è diffusa la cultura della legalità e l'osservanza delle disposizioni sulla vivibilità e sul decoro urbano, indice del raggiungimento di un grado di socialità e rispetto dell'ambiente di elevato livello qualitativo.

Il Progetto comprende perciò anche le azioni principalmente volte a garantire il controllo, la prevenzione e la repressione necessari ad assicurare un elevato livello di legalità diffusa, la tutela del territorio tramite l'osservanza delle ordinanze sindacali anti degrado per casi specifici ovvero delle norme di legge e regolamentari per una maggiore vivibilità cittadina e le azioni dirette alla cura del rapporto con i destinatari del servizio di polizia municipale, strumentali alla crescita della cultura della legalità, anche mediante interventi di educazione e di rispetto delle regole.

Nell’aprile 2007, successivamente al Patto per la Sicurezza tra il Ministero dell’Interno e l’ANCI ed al Protocollo d’Intesa in materia di politiche integrate di sicurezza urbana stipulato tra il medesimo Ministero e la Regione Friuli Venezia Giulia, è stato firmato il protocollo d’intesa per lo sviluppo di azioni in materia di azione urbana integrata tra la Prefettura di Gorizia ed il Comune di Monfalcone che, nell’ambito delle rispettive competenze, individua obiettivi generali e specifici in una visione globale del concetto di sicurezza urbana che prevede, tra l’altro , lo scambio di dati tra le forze di polizia di prossimità ed, a seguito degli incontri periodici, la programmazione di interventi congiunti della polizia locale unitamente alle altre forze di polizia.

In sintonia con i contenuti del Progetto, le risorse umane impiegate sono quelle della dotazione organica, assegnate alle unità operative cui sono attribuiti i centri di costo relativi a ciascun Progetto, integrate dalle previsioni del Piano triennale delle assunzioni.

Oltre alle suddette risorse, si farà ricorso a risorse esterne per l’attività di stampa e notifica dei verbali Codice della Strada.

La dotazione delle risorse strumentali viene garantita attraverso l’assegnazione dei beni mobili ed immobili iscritti nell’inventario comunale e nel conto del Patrimonio.

Si è tenuto conto, per quanto possibile, delle indicazioni contenute nei Piani di sviluppo regionali di settore, ove previsti, pur impostando la programmazione al soddisfacimento dei bisogni della comunità di Monfalcone, in coerenza con il programma amministrativo dell’Ente.

Coerenza con il piano/i reglionale/i di settore:

Risorse strumentali da utilizzare:

Risorse umane da impiegare:

Finalità da conseguire:

martedì 3 giugno 2014

Relazione previsionale e programmatica 2014/2016 26

Scheda 3.4 - PROGRAMMA - 1 UN TERRITORIO PIU' FRUIBILE ED ATTRAENTE

Centro di Costo: 440 - PROGETTI E DIREZIONE LAVORI - PROGETTO - 1. 3 OPERE PUBBLICHE - INFRASTRUTTURE

Completamento delle opere pubbliche programmate (tra cui la casa di riposo, le case di Panzano, l'ex albergo operai, le Terme,…), recupero e manutenzione degli edifici pubblici, a partire dal Municipio e con particolare attenzione a scuole ed impianti sportivi, rispondendo ad esigenze di razionalità degli interventi e di risparmio energetico.

Diversificazione dei flussi della mobilità consentendo un più agevole accesso alle aree urbane centrali e migliorando la fruibilità del centro città; realizzazione di aree di parcheggio e di adeguate politiche di regolamentazione della sosta.

Incentivazione e promozione dell'uso di mezzi di trasporto e mobilità alternativi, mediante il mantenimento e l'eventuale estensione delle aree pedonali nel centro e della rete ciclabile, il potenziamento della rete di trasporto pubblico e l'adozione di politiche innovative in tema di mobilità scolastica.

Miglioramento della fruibilità del territorio rendendo più sicuri e scorrevoli i flussi di attraversamento e di collegamento alle zone industriali e limitrofe e disincentivando il transito urbano di persone e merci (rotatorie tra via Cosulich e SS14, tra via Portorosega e SS 14, tra via Timavo e SS 14 e tra via Romana e SS 14; nuovo asse stradale tra via Agraria e via Canneti per il collegamento diretto tra la zona industriale Schiavetti Brancolo ed il casello autostradale di Redipuglia).

Sistemazione delle arterie cittadine anche con nuovi elementi di arredo e sistemi di illuminazione a basso impatto.

Tutela e promozione dell'area carsica anche mediante: la valorizzazione dell'area della Rocca quale parco urbano adiacente al centro per incentivarne la friubilità anche per eventuali iniziative di carattere culturale, il potenziamento della struttura e dell'offerta del Centro visite di Pietrarossa (Konver), il mantenimento dell'attrattività del Parco tematico della Grande Guerra e la costituzione del Parco Comunale del Carso.

Recupero del comprensorio delle Terme Romane.

Revisione delle linee di sviluppo del territorio secondo i principi della green economy, mediante politiche di coinvolgimento degli stakeholder basate sul risparmio energetico e sull'utilizzo di strumenti che favoriscano l'impiego di energie rinnovabili e di processi produttivi a basso impatto ambientale ed attraverso la graduale installazione, negli edifici e nelle strutture comunali, di nuovi impianti che impieghino energie alternative

Completamento dell'intervento di recupero del Villaggio operaio di Panzano e valorizzazione del quartiere storico.

Realizzazione del Centro di raccolta dei rifiuti urbani differenziati per i Comuni di Monfalcone e Staranzano.

Completamento del complesso della Residenza protetta per anziani al fine di rispondere in maniera sempre più adeguata ai bisogni della popolazione anziana.

Attivazione del Polo Museale per la Cantieristica quale progetto articolato ed integrato di museo vivo ed in continuo divenire ed attivazione di sinergie pubblico/private per la sua gestione.

Incentivazione della pratica sportiva mediante la messa a disposizione di impianti e strutture adeguati alle esigenze del variegato panorama sportivo locale.

Riferimento ai documenti di indirizzo:

martedì 3 giugno 2014

Relazione previsionale e programmatica 2014/2016 27

Scheda 3.4 - PROGRAMMA - 1 UN TERRITORIO PIU' FRUIBILE ED ATTRAENTE

Cod. Area di attività Pianificato per l'esercizio 2014-2016

Al fine del miglioramento dei flussi di traffico e della risoluzione delle problematiche connesse all’accesso al centro cittadino, per facilitare l’accesso a Monfalcone dalle zone limitrofe e per garantire la qualità, la sicurezza e l’efficienza della rete stradale, si darà luogo ai seguenti interventi:

- realizzazione arredo urbano del corso del Popolo;

- realizzazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e dei marciapiedi;

- realizzazione nuova viabilità di collegamento tra via Portorosega e via Romana;

- realizzazione delle nuove condotte per regimazione acque meteoriche in via Valentinis (zona ex Gaslini) ed in parte della via C.A.Colombo.

Funzionale alla scorrevolezza del traffico tra il porticciolo Nazario Sauro e il confine con la provincia di Trieste sarà la realizzazione, in capo a FVG Strade Spa mediante delegazione amministrativa da parte della Regione, della

sistemazione dell'asse viario della S.S. 14, dall'innesto con il raccordo autostradale di via C.A. Colombo, via Boito fino alla sistemazione a rotatoria dell'incrocio di via Verdi-viale San Marco-viale Cosulich, oltre che di una bretella di collegamento tra la via dell'Agraria e la zona industriale Schiavetti- Brancolo.

In riferimento a quest'ultimo intervento, viene previsto l'allargamento della via dell'Agraria e la realizzazione di una rotonda con l'innesto alla via Gorizia

OO.PP. VIABILITA' A

Al fine di garantire la qualità, la sicurezza e l’efficienza dell’illuminazione urbana, anche in considerazione del nuovo assetto viario, si darà luogo al rifacimento di impianti di pubblica illuminazione su varie vie cittadine e sulla circonvallazione (vie Verdi, Boito, Valentinis, C.A. Colombo) e si darà seguito al potenziamento dell'illuminazione di piazza della Repubblica.

OO.PP. ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Documenti correlati