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le azioni finalizzate a:

- l’omogeneizzazione degli atti di normazione secondaria, già in fase di attuazione

- l'analisi ed approfondimento per la completa attuazione di tutte le funzioni di polizia locale almeno su parte dei comuni del Mandamento

- la conclusione del progetto mandamentale per l’estensione del sistema di videosorveglianza per il controllo delle aree urbane all’area carsica ed agli ambiti scolastici, a seguito dell'attivazione dell'ulteriore sede sul territorio mandamentale per il servizio associato di polizia municipale dell'Associazione piccoli Comuni.

Al fine di uniformare mezzi e metodologie di lavoro dei Comuni facenti parte del Mandamento per un generale

miglioramento di efficienza, continuerà l’attività dell’Ufficio Unico Sanzioni con la gestione, da parte del Comando della PM di Monfalcone, della rendicontazione e contabilizzazione delle somme versate sul cc/p unico mandamentale per le sanzioni amministrative del Codice della Strada, dell’acquisto e distribuzione del materiale per l’accertamento delle violazioni e dell’organizzazione della formazione relativa agli operatori di polizia locale del Mandamento.

SERVIZI SOVRACCOMUNALI A

Nell'ambito del Progetto è programmato il completamento delle opere per l’estensione del sistema di videosorveglianza per il controllo delle aree urbane all’area carsica ed agli ambiti scolastici.

OPERE PUBBLICHE B

PROGETTO "DIMENSIONE SOVRACCOMUNALE E RELAZIONI INTERNAZIONALI"

La Pubblica Amministrazione si configura sempre più in una “rete” tra enti e soggetti pubblico-privati dalla quale si traggono servizi e risorse per la collettività.

L’inasprimento delle condizioni della finanza pubblica verso gli enti locali, unitamente ai processi di delega di funzioni, ovvero di un rinnovato ed ampliato ruolo di

“soggetto finale della catena istituzionale” che il Comune assume nei confronti di problematiche socio-economiche (economia, lavoro, casa, ordine pubblico, ambiente, immigrazione, eccetera) ancora aperte nei “precedenti” livelli (Stato, Regioni, Province, ASS), rendono progressivamente più ardua la programmazione e la realizzazione di obiettivi coerenti ai bisogni e al tempo stesso compatibili con le risorse finanziarie disponibili e attivabili.

La dimensione mandamentale così come il controllo delle partnership appaiono quindi strategici sotto diversi profili. L’approccio “partnership e risorse” si richiama all’approccio di “allearsi per competere”, richiesto non tanto da volontà competitive, quanto dalla crescente difficoltà oggettiva presentata dalle problematiche di competenza comunale o ad esse ricondotte non essendo altrimenti governate.

Le normative degli ultimi anni spingono al sempre maggiore sviluppo di forme di gestione di funzioni e servizi integrati a livello sovraccomunale, per rispondere in maniera efficace, efficiente e coordinata alle esigenze di ambiti territoriali contermini ed omogenei sotto il profilo demografico, ambientale e socio-economico, e in tale direzione sembra muoversi anche la prossima riforma regionale del sistema autonomie locali. In questa prospettiva prendono corpo le azioni di collaborazione a carattere mandamentale e di area vasta. In tale ambito e parallelamente all'attuazione delle convenzioni per i servizi di carattere mandamentale già avviate andrà anche approfondita l'analisi sulle prospettive di sviluppo dei servizi sovraccomunali, anche nell’ottica del rinnovo della Convenzione Quadro, in scadenza al 31.12.2014, tenendo sempre presente il percorso di riforma regionale in atto.

Motivazione delle scelte:

Impulso ad una più spinta integrazione dei servizi dei Comuni facenti parte del Mandamento, per offrire a tutti i cittadini servizi intercomunali più efficienti ed economici Riferimento ai documenti di indirizzo:

martedì 3 giugno 2014

Relazione previsionale e programmatica 2014/2016 57

Scheda 3.4 - PROGRAMMA - 2 UNA CITTA' CON PIU' OPPORTUNITA' E SINERGIE

L’Amministrazione regionale e la Comunità Europea mettono a disposizione degli enti locali, ed in specifico dei Comuni, importanti risorse ai fini di promuovere lo scambio di know-how e la valorizzazione del territorio in dimensione interregionale e transnazionale. Si tratta di opportunità di finanziamento importanti in una fase di riduzione delle risorse pubbliche tradizionali. Il Comune di Monfalcone ha acquisito un’ampia esperienza e ha rafforzato la rete di parternariato mediante la

partecipazione ai bandi della programmazione 2007-2013 e, al fine di capitalizzare i risultati dei progetti realizzati, alcuni dei quali ancora in corso, nella nuova programmazione 2014-2020, darà seguito allo sviluppo di un’attività di follow up utilizzando anche gli Addendum ed i Memorandum di partenariato che saranno

sottoscritti nel corso del 2014 nell’ambito dei network di progetto, al fine di cogliere le opportunità offerte dai nuovi bandi e non disperdere così il patrimonio di relazioni, di professionalità e di esperienze sinora accumulate. Particolare attenzione verrà data ai nuovi programmi transfontalieri Italia-Slovenia, Italia-Croazia e Italia-Austria anche tramite la realizzazione di un “forum transfrontaliero” quale strumento operativo-funzionale.

L’Amministrazione comunale continua ad operare per una politica di apertura che trae motivazione anzitutto dalla necessità di contribuire ai processi d’integrazione e allargamento dell’Europa, quali fattori determinanti per garantire un clima di comprensione e convivenza, avendo il nostro territorio, di confine, patito le gravi conseguenze delle lacerazioni e della guerra. Nello stesso tempo, il processo d’integrazione nella dimensione europea risulta determinante per assicurare lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio affinché rimanga inserito nei nuovi processi che derivano dalle sempre più ampie dinamiche di scambio e di apertura delle relazioni e dei mercati, considerato che Monfalcone è uno dei maggiori poli logistici ed industriali della regione e la nostra industria è stata ed è tuttora protagonista del lavoro italiano nel mondo. La partecipazione alla programmazione comunitaria e a quella regionale per i programmi di cooperazione allo sviluppo consente di avere a disposizione significative risorse atte anche a sviluppare lo scambio di conoscenze, di esperienze e di know-how, che riguardano sia il Comune in generale, sia i vari servizi municipali, contribuendo in tal modo a migliorare l’efficienza attraverso l’adozione di best practice. Il coinvolgimento del Comune nei progetti di cooperazione decentrata, nella convinzione che la cooperazione allo sviluppo costituisca uno strumento di solidarietà per sostenere i diritti umani e la crescita, in una relazione di condivisione e scambio, tiene conto della presenza in città di comunità di stranieri provenienti da questi Paesi, nonché della presenza dei nostri corregionali all’estero.

Il Progetto riguarda gli interventi e le iniziative connessi allo sviluppo delle relazionalità positive del Comune verso i territori, le istituzioni e le comunità individuate come partner dello sviluppo dell'area monfalconese.

Particolarmente significativo in questo ambito è l'insieme delle attività e dei servizi gestiti a livello sovraccomunale nell'ambito dell'Associazione intercomunale di Città Mandamento, che allo stato attuale riguarda in particolare le funzioni relative ai Servizi Informatici (in fase di rinnovo), allo Sportello Unico per le Attività Produttive e Commercio, che costituisce l'unico punto di accesso in relazione a tutte le vicende amministrative sia per le attività produttive che di servizio e, per alcune attività, la Polizia locale, cui si è aggiunta dal 2013 la Centrale di Committenza mandamentale, che entrerà a regime nel 2014 pur con le complessità legate alla normativa statale in materia di acquisti centralizzati. Per quest’ultimo servizio, che in fase di avvio ha scontato un’attività molto estesa, andranno valutate e studiate misure di rafforzamento e consolidamento della struttura organizzativa.

Al contempo il rinnovo della Convenzione Quadro potrà essere momento di rilancio e sviluppo dell’attività associata, sempre nell’ottica di un miglioramento dei servizi per il cittadino.

Una parte rilevante del Progetto riguarda il complesso delle iniziative legate alla valorizzazione del ruolo anche internazionale di Monfalcone, con cui ci si propone di:

a) rafforzare la rete di parternariato e acquisire esperienze e know-how utili al miglior funzionamento del Comune ed a sostenere lo sviluppo economico e sociale del territorio;

b) cogliere le opportunità derivanti dalla programmazione comunitaria e dalle normative regionali accedendo ai relativi finanziamenti;

c) sviluppare iniziative di carattere solidale e di cooperazione allo sviluppo;

d) sviluppare un’attività di follow up progettuale finalizzata alla partecipazione ai bandi della nuova programmazione, in particolare di quella transfrontaliera, alpina e adriatica, attraverso lo sviluppo delle relazioni con le reti di network progettuale e l’elaborazione di nuovi progetti.

Finalità da conseguire:

martedì 3 giugno 2014

Relazione previsionale e programmatica 2014/2016 58

Scheda 3.4 - PROGRAMMA - 2 UNA CITTA' CON PIU' OPPORTUNITA' E SINERGIE

In sintonia con i contenuti del Progetto, le risorse umane impiegate sono quelle della dotazione organica, assegnate alle unità operative cui sono attribuiti i centri di costo relativi a ciascun Progetto, integrate dalle previsioni del Piano triennale delle assunzioni.

Oltre alle suddette risorse, si farà ricorso:

-nell'ambito delle relazioni internazionali a

- risorse esterne per la gestione finanziaria, rendicontazione e disseminazione dei progetti;

- risorse esterne per le attività di ricerca e attuazione dei progetti

- risorse esterne per le attività di comunicazione e gestione delle attività progettuali;

- a risorse esterne per il supporto alle attività di manutenzione della dotazione informatica;

La dotazione delle risorse strumentali viene garantita attraverso l’assegnazione dei beni mobili ed immobili iscritti nell’inventario comunale e nel conto del Patrimonio.

Si è tenuto conto, per quanto possibile, delle indicazioni contenute nei Piani di sviluppo regionali di settore, ove previsti, pur impostando la programmazione al soddisfacimento dei bisogni della comunità di Monfalcone, in coerenza con il programma amministrativo dell’Ente.

Coerenza con il piano/i reglionale/i di settore:

Risorse strumentali da utilizzare:

Risorse umane da impiegare:

martedì 3 giugno 2014

Relazione previsionale e programmatica 2014/2016 59

Scheda 3.4 - PROGRAMMA - 2 UNA CITTA' CON PIU' OPPORTUNITA' E SINERGIE

Centro di Costo: 290 - COMMERCIO -

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