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CORONA DI MARIA ADDOLORATA

Benedetto XIII concede Indulgenza di 200 giorni per ogni Pater noster e per ogni Ave Maria, a chi praticherà questa Divozione nei giorni di Venerdì, nella Quaresima, e nella Festa ed Ottava dei Sette Dolori di M aria; di 1 0 0 giorni per ciascun Pater ed Ave in qualsivoglia altro dì dell’anno; e di sette anni ed altrettante quarantene a chi la reciterà intiera da solo o con altri, usando Corona a questo fine benedetta. Clemente XII vi ag­

giunse l ' Indulgenza di ducento anni a chi la reciterà dopo la Confessione e pregherà pei bisogni di Santa Chiesa e secondo l'intenzione del Sommo Pontefice; di cento cinquant'anni i Lunedì, Merco­

ledì, Venerdì e nelle Feste di Precetto, se veramente

pentito e confessato; di cento anni ogni volta che la recita col fermo proposito di confessarsi ; e Plenaria una volta al mese recitandola tutti i gior­

ni, purché veramente pentito, confessato e comuni­

catosi, preghi come sopra.

P er guadagnare dette Indulgenze è necessario si faccia sempre uso della Corona benedetta da chi ne ha speciale facoltà.

P R E P A R A Z I O N E .

Carissimi fratelli e sorelle in Gesù Cristo, noi intraprendiamo a meditare divotamente gli acer­

bissimi Dolori, che la Beata Vergine Maria patì nella vita e nella morte del suo amato Figlio, no­

stro Divin Salvatore. Immaginiamoci di trovarci presenti a Gesù pendente in Croce, e che l’afflitta sua Madre dica a ciascheduno di noi: Venite e vedete se c’è dolore uguale al mio. Questa Madre pietosa si degni di concederci speciale protezione nel meditare i suoi D olori, mentre invochiamo il divino aiuto colle seguenti preghiere:

Veni, Sancte Spiritus, reple tuorum corda fide­

lium et tui amoris in eis ignem accende.

Emitte spiritum tuum et creabuntur.

Et renovabis faciem terrae.

Memento Congregationis tuae.

Quam possedisti ab initio.

Domine, exaudi orationem meam.

E t clamor meus ad te veniat.

Oremus.

Mentes nostras, quaesumus, Domine, lumine tuae claritatis illustra, u t videre possimus quae agenda sunt, et quae recta sunt agere valeamus. P er Chri­

stum Dominum n o s t r u m . Amen.

Pr i m o Do l o r e.

Profezia di Simeone.

Il primo Dolore fu allora quando la Beata V'er­

gine M adre di D io , avendo presentato l ’unico suo Figlio al Tempio tra le braccia del santo vecchio Sim eone, le fu detto dal m edesim o:

Questo Figlio sarà una spada che trapasserà l ’a­

nim a tu a ; la qual cosa dinotava la Passione e la M orte di nostro Signor Gesù Cristo.

Un Pater e sette Ave Maria.

Se c o n d o Do l o r e.

Fuga in Egitto.

Questo Dolore soffrì la Beata V ergine quando fu costretta di fuggire in E gitto per evitare la persecuzione del crudele Erode, che empiamente cercava di uccidere il suo amato Gesù. Pater, etc.

Te r z o Do l o r e.

Gesù smarrito nel Tempio.

Il terzo Dolore della Beata V ergine fu quando a l tempo della Pasqua, dopo di essere stata col suo sposo Giuseppe e coll’amato Figlio Gesù in Gerusalemme, nel ritornarsene alla sua povera casa lo sm arrì, e per tre giorni continui lo cercò lamentandone la perdita. Pater, etc.

Qu a r t o Do l o r e.

Incontro di Gesù che porta la Croce.

Il quarto Dolore della Beata V ergine fu quando s ’incontrò col suo dolcissimo Figlio, che portava

una pesante Croce sulle delicate sue spalle sopra il monte Calvario, a fine di esservi crocifisso per la nostra salute. Pater, etc.

Qu i n t o Do l o r e.

Crocifissione di Gesù.

Il quinto Dolore della Beata Vergine fu quando vide il suo Figlio alzato sopra il duro tronco della C roce, che da ogni p arte del suo Sacratissimo Corpo versava sangue. Pater, etc.

Se s t o Do l o r e.

Deposizione di Gesù dalla Croce.

Il sesto Dolore della Beata V ergine fu quando il suo Figliuolo, così spietatam ente ucciso, es­

sendo stato ferito nel Costato dopo m orte e de­

pósto dalla Croce, venne posto tra le sue san­

tissime braccia. Pater, etc.

Se t t i m o Do l o r e.

Sepoltura di Gesù.

Il settim o Dolore di M aria V ergine, Signora ed Avvocata di noi suoi servi e m iseri pecca­

tori, fu quando accompagnò il Santissimo Corpo del suo Figlio alla sepoltura. Pater, etc.

Si reciteranno tre Ave Maria in segno di pro­

fondo rispetto alle lagrime che sparse la Beata Ver­

gine in tutti i suoi Dolori, onde impetrare per mezzo suo un simile pianto ed un vero dolore dei nostri peccati, e per l ' acquisto delle Sante Indulgenze.

Ave, Maria, etc.

Ora pro nobis, Virgo dolorosissima.

Ut digni efficiamur promissionibus Christi.

Interveniat pro nobis, quaesumus, Domine Jesu Christe, nuno et in hora mortis nostrae apud tuam clementiam Beata Virgo Maria Mater tua, cujus sacratissimam animam in hora tuae Passionis do­

loris gladius pertransivit. P er T e , Jesu Christe Salvator mundi, qui cum Patre et Spiritu Sancto vivis et regnas in saecula saeculorum.

Amen.

Inno.

Stabat Mater dolorosa Juxta Crucem lacrymosa, Dum pendebat Filius.

Cuius animam gementem, Contristatam et dolentem Pertransivit gladius.

O

quam tristis et afflicta Fuit illa benedicta Mater Unigeniti!

Quae moerebat et dolebat, Pia Mater dum videbat Nati poenas inclyti.

Quis est homo, qui non fieret, Matrem Christi si videret In tanto supplicio?

Quis non posset contristari Christi Matrem contemplari Dolentem cum Filio?

Pro peccatis suae gentis Vidit Jesum in tormentis Et flagellis subditum.

Oremus.

Vidit suum dulcem Natum Moriendo desolatum, Dum emisit spiritum.

Eja, Mater, fons amoris, Me sentire vim doloris F ac, u t tecum lugeam.

Fac, ut ardeat cor meum In amando Christum Deum, Ut sibi complaceam.

Sancta Mater, istud agas, Crucifixi fige plagas Cordi meo valide.

Tai Nati vulnerati.

Tam dignati pro me pati, Poenas mecum divide.

Fac me tecum pie flere, Crucifixo condolere, Donec ego vixero.

Juxta Crucem tecum stare, Et me tibi sociare In planctu desidero.

Virgo Virginum praeclara, Mihi jam non sis amara, Fac me tecum plangere.

Fac, ut portem Chr isti mortem, Passionis fac consortem, Et plagas recolere.

Fac me Plagis vulnerari, Fac me Cruce inebriari E t Cruore Filii.

Flammis ne u rar succensus, P er Te, Virgo, sim defensus In die judicii.

Christe, cum sit hinc exire, Da per Matrem me venire Ad palmam victoriae.

Quando corpus morietur, Fac, ut animae donetur Paradisi gloria. Amen.

Indulg. di 100 giorni per ciascuna volta a chi reciterà divotamente ad onore della B. V. Addo­

lorata il suddetto Inno.

LITANIE

DELLA B. VERGINE ADDOLORATA

Composte dal Sommo Pontefice Pio V II, il quale accordò Indulgenza Plenaria nei Venerdì del- l'anno a chi di cuore contrito le reciterà col Credo, colla Salve Regina, e con tre Ave Maria al Cuore addolorato di Maria Santissima.

Credo in Deum Patrem omnipotentem, Creato- rem coeli et terrae. Et in Jesum Christum Filium ejus unicum, Dominum nostrum: Qui conceptus est de Spiritu Sancto, natus ex Maria Virgine:

Passus sub Pontio P ila to , crucifixus, mortuus et sepultus: Descendit ad Inferos, tertia die resurre­

xit a mortuis: Ascendit ad Coelos, sedet ad de­

xteram Dei Patris omnipotentis: Inde venturus est judicare vivos et mortuos. Credo in Spiritum San­

ctum, Sanctam Ecclesiam Catholicam, Sanctorum Communionem, Remissionem peccatorum, Carnis Resurrectionem, Vitam aeternam. Amen.

Salve, Regina, Mater misericordiae, vita, dul­

cedo, et spes nostra, salve. Ad Te clamamus exu- les filii Hevae. Ad Te suspiramus gementes et

flentes in hac lacrymarum valle. Eja ergo, Advo­

cata nostra, illos tuos misericordes oculos ad nos converte. Et Jesum, benedictum fructum ventris tui, nobis post hoc exilium ostende; o clemens, o pia, o dulcis Virgo Maria.

Quelli che reciteranno divotamente la Salve Re­

gina acquistano 4 0 giorni d ’indulgenza per ogni volta.

Tre Ave Maria, etc.

Kyrie, eleison. Christe, eleison. Kyrie, eleison.

Christe, audi nos. Christe, exaudi nos.

P ater de Coelis Deus, miserere nobis.

Fili Redemptor mundi Deus, miserere nobis.

Spiritus Sancte Deus, miserere nobis.

Sancta Trinitas unus Deus, miserere nobis.

Sancta Maria, ora pro nobis.

Sancta Dei Genitrix, ora

Sancta Virgo Virginum, ora

Mater crucifixa, ora

Mater dolorosa, ora

Mater lacrymosa, ora

Mater afflicta, ora

Mater derelicta, ora

Mater desolata, ora

Mater Filio orbata, ora

Mater gladio transverberata, ora

Mater aerumnis confecta, ora

Mater angustiis repleta, ora

Mater Cruci corde affixa, ora

Mater moestissima, ora

Fons lacrymarum, ora

Cumulus passionum, ora

Speculum patientiae, ora

Rupes constantiae, ora

Anchora confidentiae, ora pro nobis.

Refugium derelictorum, ora

Clypeus oppressorum, ora

Debellatrix incredulorum, ora

Solatium miserorum, ora

Medicina languentium, ora

Fortitudo debilium, ora

Portus naufragantium, ora

Sedatio procellarum, ora

Recursus moerentium, ora

Terror insidiantium, ora

Thesaurus fidelium, ora

Oculus Prophetarum, ora

'Baculus Apostolorum, ora

Corona Martyrum, ora

Lumen Confessorum, ora

M argarita Virginum, ora

Consolatio Viduarum, ora

Laetitia Sanctorum omnium, ora

Agnus Dei, qui tollis peccata mundi, parce nobis, Domine

Agnus Dei, qui tollis peccata mundi, exaudi nos, Domine.

Agnus Dei, qui tollis peccata mundi, miserere nobis.

Respice super nos, libera nos, salva nos ab o- mnibus angustiis in virtute Jesu Christi: Amen.

Scribe, Domina, vulnera tua in corde meo, ut in eis legam dolorem et amorem: dolorem ad sus­

tinendum per Te omnem dolorem; amorem ad con­

temnendum pro Te omnem amorem. Laus Deo ac Deiparae.

Oremus. Interveniat, etc. pag. 148.

G I A C U L A T O R I E

per ciascuna delle quali ogni volta che si dicono acquistansi 300 giorni d'I ndulgenza.

Dolce Cuore del mio Gesù, fa che io t'a m i sem pre più.

Dolce Cuore di M aria, siate la salvezza mia.

Sia benedetta la Santa ed Immacolata Conce­

zione della Beata V ergine M aria Madre di Dio.

Maria Auxilium Christianorum , ora pro nobis.

Gesù, Giuseppe e M aria, vi dono il cuore e l'anim a mia.

Gesù, Giuseppe e M aria, assistetem i n ell’ultim a agonia.

Gesù, Giuseppe e M aria, spiri in pace con Voi l ’anima mia.

Vi adoro ogni momento,

O vivo Pan del Ciel, gran Sacramento.

Gesù, Cuor di Maria, Vi prego a benedir l ’anima mia.

A Voi dono il mio cuore, Santissimo Gesù, mio Salvatore.

O Gesù m ite ed umile di Cuore, fate il mio cuore simile al vostro (300 al giorno).

Altre, per cui si acquistano 100 giorni per ogni volta.

Eterno P a d re , io vi offro il Sangue prezio­

sissimo di Gesù Cristo in isconto de’ miei pec­

cati, e pei bisogni di S. Chiesa.

A V o i, V ergine M a d re , ch e giammai foste tocca da neo alcuno di colpa nè attuale nè o- rig in a le , raccomando ed affido la P u rità del mio cuore.

Gesù mio, m isericordia.

Per le seguenti se ne guadagnano 100 una sol volta al giorno.

Sia fatta, lodata ed in eterno esaltata la giu­

stissim a, altissim a ed amabilissima Volontà di Dio in ogni cosa.

Sia lodato e ringraziato ogni momento il San­

tissimo e Divinissimo Sacram ento.

100 giorni per tre volte al Giovedì; cento ogni volta recitandola al segno della Campana quando si dà la benedizione col SS. Sacramento, e P le- naria una volta al mese.

Amato sia da per tu tto il Sacro Cuore di Gesù.

O M aria, che siete en trata nel mondo senza m acchia, deh! ottenetem i da Dio ch ’io possa uscirne senza colpa.

S. Giuseppe amico del Sacro Cuore, pregate per noi.

Per le seguenti sono concessi 5 0 giorni tutte le volte che si recitano.

Dolcissimo Gesù, non vogliate essermi Giudice ma Salvatore.

Gesù, Dio mio, vi amo sopra tu tte le cose.

Sia lodato Gesù Cristo — Sempre sia lodato.

Sia lodato Gesù e Maria — Oggi e sem pre.

Facendosi il segno della S. Croce e pronun­

ziando le parole: Nel nome, del Padre e del F i­

gliuolo, e dello Spirito Santo (50 giorni per volta); e coll ’Acqua benedetta (100 giorni ogni volta). Chinando il capo al Gloria P a tri etc.

(30 giorni p er volta); ai SS. Nomi di Gesù e di M aria (20 giorni per ciascuna volta). Ba­

ciando divotamenie il Crocifisso (Indulgenza di un anno ogni volta).

Invocando i SS. N om i: Gesù e M aria! 25 giorni ogni volta, e Plenaria in punto di morte a chi li avrà invocati spesso in vita, non po­

tendo allora colla bocca almeno col cuor contrito.

Nelle tentazioni.

Oh Signora mia! Oh M adre mia! R icordatevi che son vostro. Conservatemi, difendetemi come cosa e possessione vostra. Ave Maria, etc.

Indulgenza di 40 giorni per ciascuna volta a chi divotamente la reciterà nelle tentazioni, e di

100

c o ll'A v e Maria.

A V V E R T E N Z A .

Qui è p u r bene Di notare, che per l'acquisto delle Sante Indulgenze si richiedono sem pre alcune condizioni, e sono per le P arziali: 1° Essere in g razia di Dio; 2° Avere l'in ­ tenzione di acquistarle; 3° F a re le Opere e recitare le Orazioni prescritte con cuore contrito e divotamente.

Inoltre p er le Plenarie si ricercano ancora: 1° la Confes­

sione almeno entro gli otto giorni antecedenti p er chi è solito confessarsi ogni settim ana; 2° la Comunione nel giorno stesso, o nella vigilia in cui si vogliono conseguire; 3° la visita a qualche Chiesa o pubblico Oratorio, (e può b astare quella in cui si è fatta la S. Comunione) purché quivi si reciti qualche preghiera secondo l ’ intenzione del Sommo P o n ­ tefice e con animo di guadagnare le Indulgenze.

D E L L ’I M M A C O L A T A C O N C E Z I O N E d i M A R I A S A N T I S S I M A .

N O V E N A

I. O M aria purissim a, la cui intem erata Purità, fu già espressa in quel misterioso ro v e to , che cinto dalle fiamme se ne stava illeso; deh! estin­

guete in noi il fuoco delle malnate concupiscenze, per cui tante anime vanno miseram ente ad ar­

dere tr a le fiamme d ell’inferno. Ave Maria, etc.

Gloria, etc.

II. O M aria fortunatissim a, ch e, quale arca m istica del diluvio universale del mondo, sola e senza esempio foste preservata dal naufragio;

deh! salvate noi da tan ti vizi e peccati, che in­

nondano le contrade del Cristianesimo. Ave, etc.

Gloria, etc.

III. O M aria, colomba candidissima, che con penne inargentate spiegaste il volo senza mai posarvi sopra le immondezze, che coprivano la faccia della te rra ; deh! fate che impariamo da Voi a non m ai abbandonarci sopra i beni fal­

laci di questa vita. Ave, etc. Gloria, etc.

IV. O M aria leggiadrissim a, che stando sem­

pre appresso alla fonte della grazia foste qual palma sempre fiorita e verdeggiante e sem pre carica di fr u tti; deh! fate che per noi pure siano

sempre aperti i fonti della divina grazia, onde produrre possiamo degni fru tti di penitenza.

Ave, etc. Gloria, etc.

V. O M aria amabilissima, che foste quell’Orto chiuso e quel Paradiso di delizie, ove non potè entrare per un sol momento l'insidioso serpente;

deh! fate che nel nostro cuore mai non trovi l ’ingresso il nemico delle anime nostre. Ave, etc.

Gloria, etc.

VI. O M aria, che quale splendidissima aurora spuntaste su ll’orizzonte di questa v it a , senza nebbia o vapore che ne offuscasse alcun poco il limpidissimo chiarore; deh! non perm ettete che l ’anima nostra giam mai riposi nelle tenebre e n ell’ombra di m orte. Ave, etc. Gloria, etc.

VII. O M aria dolcissim a, che qual vite fe­

conda al primo vostro fiorire spargeste fragranza sì soave, che lungi sem pre si tenne ogni alito im puro; deh! concedeteci che il cuor nostro mai non resti contaminato dal fetore d ’im purità. Ave, etc. Gloria, etc.

VIII. O M aria, giglio delle convalli, giglio nato fra le spine senza riportarne p u n tu ra , o lieve macchia al vostro candore; deh! conce­

deteci quel dono di P u rità , a cui è promessa la visione di Dio. Ave, etc. Gloria, etc.

IX . O M aria Vergine, sem pre amabile, da Dio sem pre am ata, bella iride di pace, tempio au­

gusto, consacrato fin dal primo istante dalla reale

presenza dello Spinto S a n to , e da tu tta la pienezza de’ suoi doni; deh! otteneteci di vivere in modo, che meritiamo di vedervi un dì nel ce­

leste Tempio della gloria. Ave, etc. Gloria, etc.

Ora pro nobis. Virgo Immaculata.

Ut digni efficiamur promissionibus Christi.

Oremus:

Deus, qui per Immaculatam Virginis Conceptio­

nem dignum Filio tuo habitaculum praeparasti;

quaesumus, ut qui ex morte ejusdem Filii tui prae­

visa, eam ab omni labe praeservasti, nos quoque mundos ejus intercessione ad Te pervenire concedas.

P er eumdem Christum Dominum nostrum.

Amen.

CORONCINA in onore di Maria SS. Immacolata.

_ Nel Nome del Padre e del Figliuolo e dello Spi­

rito Santo. Così sia.

Prima Posta. — Sia Benedetta la Santa ed Im­

macolata Concezione della Beatissima Vergine Maria Madre di Dio. Poi si recita un Pater no­

ster, quattro Ave Maria ed un Gloria Patri.

Seconda Posta. — Sia Benedetta la Santa ecc.

come sopra. Un P ater etc. in tutto come sopra.

Terza Posta. — Sia Benedetta ecc. in tutto co­

me sopra.

Pio IX concede a tutti i Fedeli, che reciteranno divotamente e con cuore contrito questa Coroncina, trecento giorni d’indulgenza per ciascuna volta, e Plenaria una volta al mese, se l'avranno recitata tutti i giorni, e Leone XIII 300 giorni ogni volta per la giaculatoria Sia Benedetta ecc.

ATTO DI OSSEQUIO E DI CONSACRAZIONE

a Maria SS. Immacolata

P E R O T TEN E RE LA SUA PR OTEZIO NE N E LL'ES ER C IZIO D E LLE SA NTE V IR T Ù E SPECIALM ENTE

DELLA CASTITÀ.

I. Vi venero con tutto il cuore, Vergine SS., al di sopra di tutti gli Angeli e Santi del Paradiso come Figlia dell’Eterno Padre, e v i consacro l ’anima mia con tutte le sue potenze. Ave Maria, etc.

II. Vi venero con tutto il cuore, Vergine SS., al di sopra di tutti gli Angeli e Santi del Paradiso come Madre dell’Unigenito F ig lio , e vi consacro il mio corpo con tutti i suoi sentimenti. Ave Ma­

ria, etc.

III. Vi venero con tutto il cuore, Vergine SS., al di sopra di tutti gli Angeli e Santi del Paradiso come Sposa diletta del Divino Spirito, e vi consacro il mio cuore con tutti i suoi affetti, pregandovi d’ottenermi dalla SS. T rinità tutti i mezzi per salvarmi. Ave Maria, etc.

Indulgenza di 100 giorni ogni volta e Plenaria una volta al mese a chi l'avrà recitata tutti i giorni.

Guadagnano cento giorni d ’indulgenza per volta tutti quelli che reciteranno divotamente l ’Antifona e preci che seguono:

Haec est Virga, in qua nec nodus originalis, nec cortex actualis culpae fuit.

In Conceptione tua, Virgo, Immaculata fuisti.

Ora pro nobis Patrem , cujus Filium peperisti.

Oremus. Deus, qui per Immaculatam, etc. come a pag. 158.