Benedetto XIII accordò a chi contrito di' cuore reciterà l ’intero Rosario o la terza parte, usando corona benedetta da un Sacerdote, che ne abbia spe
ciale facoltà, 100 giorni d’indulgenza per ogni Par-
ter noster e per ogni Ave Maria. Pio IX a chi he reciterà almeno la terza parte con altri in pubblico od in privato elargì pure l’indulgenza di 10 anni ed altrettante quarantene una volta al giorno; e Plenaria l’ultima Domenica d’ogni mese, se l ’avrà recitato come sopra almeno tre volte alla settimana.
Le persone idiote incapaci della considerazione dei divini Misteri, per l ’acquisto delle Indulgenze, basta che recitino divotamente il S. Rosario.
Deus, in adjutorium meum intende.
Domine, ad adjuvandum me festina.
Gloria P atri, etc. Salve, Regina, etc.
L U N E D Ì E G I O V E D Ì
e n e l giorno del SS. N atale, dell'A n n u n ziazio n e, Visitazione, e Purificazione della B eata V ergine.
Misteri Gaudiosi.
Nel primo Mistero Gaudioso si contempla come la V ergine Im macolata fu annunziata d a ll'A r cangelo Gabriele, che restando sem pre V ergine doveva diventar M adre del nostro Signor Gesù Cristo.
Infine di ciascun Mistero dicesi un Pater con dieci Ave, e dopo l ’ultima il Gloria Patri etc. indi:
Lodato sempre sia, il Nome di Gesù e di Maria.
Nel secondo si contempla come la V ergine Immacolata andò a Visitare S. Elisabetta, e stette in casa sua tre mesi, servendola quale umile ancella.
Nel terzo si contempla come il nostro Reden
tore nacque nella città di Betlemme in una stalla, e fu posto fra due anim ali nel Presepio.
Nel quarto si contempla come la V ergine Santa presentò Cristo Nostro Signore al Tempio nelle braccia del vecchio Simeone.
Nel quinto si contempla come M aria Vergine Immacolata avendo sm arrito il suo Divin Figlio lo cercò per tre giorni, ed alla fine del terzo lo trovò in mezzo ai Dottori che disputava, essendo in età d ’anni dodici.
M A R T E D Ì E V E N E R D Ì e M ercoledì e Giovedì d e lla S e ttim a n a Santa.
Misteri Dolorosi.
Nel prim o m istero Doloroso si contem pla come il nostro Signor Gesù C r i s t o facendo orazione n ell’orto di Getsemani, per l ’orror della vicina Passione sudò sangue.
Nel secondo si contem pla come Gesù Cristo per li nostri peccati in casa di Pilato fu sotto
posto a crudelissim a flagellazione.
Nel terzo si contempla come Gesù Cristo fu coronato di pungentissim e spine.
Nel quarto si contem pla come Gesù C ris to , condannato a m orte, per sua m aggior ignom inia e dolore, fu obbligato a portare sopra le spalle il pesante legno della Croce sino al monte Cal
vario.
Nel quinto si contempla come Gesù Cristo giunto sul monte Calvario fu spogliato e con
fitto in croce con durissim i chiodi, e dopo tre ore di penosissima agonia, in presenza dell’af
flittissima sua Madre, m orì per chiuderci l ’inferno e per acquistarci la vita eterna.
DOMENICA, MERCOLEDÌ E SABATO L u n ed ì e M artedì d i P a s q u a e d i Pentecoste, e n e l giorno
d ell’A scensione del S ignore.
Misteri Gloriosi.
Nel prim o m istero Glorioso si contempla come il Nostro Signor Gesù Cristo il terzo giorno dopo la sua Passione e M orte risuscitò glorioso e trionfante per non mai più m orire.
Nel secondo si contempla come Gesù Cristo 40 giorni dopo la sua R isurrezione ascese al Cielo con mirabile festa e trionfo, vedendolo la su a M adre Santissima con tu tti i suoi Discepoli.
Nel terzo si contem pla come Gesù Cristo se
dendo alla destra del P adre mandò lo Spirito Santo nel Cenacolo, dove erano gli Apostoli con M aria V ergine congregati in orazione.
Nel quarto si contempla come la V ergine Immacolata circa dodici anni dopo la Risurrezione del nostro Signore passò da questa vita e dagli Angeli fu assunta in Cielo.
Nel quinto si contempla come la V ergine Santa fu coronata dal suo Divin Figliuolo R e
gina del Cielo e della te rra ; e si contempla ancora la gloria di tu tti i Santi.
LITANIE DELLA B. VERGINE.
Kyrie, eleison. Christe, eleison. Kyrie, eleisoa.
Christe, audi nos. Christe, exaudi nos.
P ater de Coelis Deus, miserere nobis.
Fili Redemptor mundi Deus, miserere nobis.
Spiritus Sancte Deus, miserere nobis.
Sancta T rinitas unus Deus, miserere nobis.
Sancta Maria, ora pro nobis.
Sancta Dei Genitrix, ora
Sancta Virgo virginum , ora
Mater Christi, ora
Mater divinae gratiae, ora
Mater purissima, ora
Mater castissima, ora
Mater inviolata, ora
Mater intemerata, ora
Mater amabilis, ora
Mater admirabilis, ora
Mater Creatoris, ora
Mater Salvatoris, ora
Virgo prudentissima, ora
Virgo veneranda, ora
Virgo praedicanda, ora
Virgo potens, era
Virgo clemens, ora
Virgo fidelis, ora
Speculum justitiae, ora
Sedes sapientiae, ora
Causa nostrae laetitiae, ora
Vas spirituale, ora
Vas honorabile, ora
Vas insigne devotionis, ora pro nobis.
Rosa mystica, ora
Turris Davidica, ora
T urris eburnea, ora
Domus aurea, ora
Foederis arca, ora
Janua coeli, ora
Stella matutina, ora
Salus infirmorum, ora
Refugium peccatorum, ora
Consolatrix afflictorum, ora
Auxilium Christianorum, ora
Regina Angelorum, ora
Regina Patriarcharum , ora
Regina Prophetarum , ora
Regina Apostolorum, ora
Regina Martyrum, ora
Regina Confessorum, ora
Regina Virginum, ora
Regina Sanctorum omnium, ora
Regina sine labe originali concepta, ora
Regina Sacratissimi Rosarii, ora
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi, parce nobis, Domine.
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi, exaudi nos, Domine.
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi, miserere nobis.
Sub tuum praesidium confugimus, Sancta Dei Genitrix, nostras deprecationes ne despicias in ne
cessitatibus nostris, sed a periculis cunctis libera nos semper, Virgo gloriosa et benedicta.
Ora pro nobis, Sancta Dei Genitrix.
Ut digni efficiamur promissionibus Christi.
Oremus.
Concede nos famulos tuos, quaesumus, Domine Deus, perpetua mentis et corporis sanitate gaudere:
et gloriosa Beatae Mariae semper Virginis inter
cessione a praesenti liberari tristitia, et aeterna perfrui laetitia. P er Christum Dominum nostrum.
Amen.
Pio VII concede 3 0 0 giorni d ’Indulgenza ogni volta che si reciteranno divotamente queste Litanie;
e Plenaria a chi le avrà recitate ogni giorno, nelle cinque Feste principali della Madonna, cioè Im
macolata Concezione, Natività, Annunziazione, P u rificazione ed Assunzione, purché confessato e co
municato in ciascuna di dette Feste visiti una pubblica Chiesa e preghi secondo la mente del
S
ommo Pontefice.
Se il Rosario si recita pei Defanti si risponderà:
Ora prò eis, e in fine dirassi:
Agnus Dei, qui tollis peccata m undi, dona eis requiem.
Agnus D e i, qui tollis peccata m u n d i, dona eis requiem.
Agnus D ei, qui tollis peccata m u n d i, dona eis requiem sempiternam.
Il resto come sopra, ma invece del Gloria Patri, si dice sempre il Requiem aeternam.
Chi per riparare le ingiurie fatte contro l'onore di Maria SS. Madre di Dio, e dei Santi; e per di
fendere e promuovere il culto e la venerazione verso le loro Sacre Immagini reciterà con cuore contrito e divotamente, al mattino la Salve Regina, etc., a pag. 150, coi seguenti versetti:
Dignare me laudare te, Virgo sacrata.
Da mihi virtutem contra hostes tuos.
Benedictus Deus in Sanctis suis, Amen.
e alla sera il Sub tuum praesidium, p. 132, coi sud
detti versicoli, guadagna ogni dì l ’indulgenza di 100 giorni durante la settim ana, concessa da Pio VI I ; e di 7 anni ed altrettante quarantene in tutte le Domeniche dell’anno. Lo stesso Pontefice concede pure l’indulgenza Plenaria due volte al mese in due Domeniche da scegliersi ad arbitrio, a chi avrà praticata questa Divozione ogni giorno, se confessato e comunicato pregherà secondo l’inten
zione del Sommo Pontefice; inoltre Plenaria alle stesse condizioni in tutte e singole le Feste della B. V. M. e nella Solennità di Tutti i Santi; ed in punto di morte, purché siasi almeno contrito di vero cuore.