• Non ci sono risultati.

4.12 Normativa Enti del Terzo Settore

4.12.5 COSA FARE PER CREARE E GESTIRE UN’ASSOCIAZIONE LEGALMENTE

Codice fiscale

Per avere il codice fiscale la procedura è piuttosto semplice, è necessario:

● Compilare in duplice copia l’apposito modello AA5/6 (“Domanda di attribuzione codice fiscale, comunicazione variazione dati, avvenuta fusione, concentrazione, trasformazione ed estinzione”);

● Stampare il verbale della prima Assemblea dei Soci Ordinaria;

● Portare un documento valido del nuovo Presidente (Incaricato Locale).

Bisogna presentare tutta la documentazione entro 30 giorni dalla prima Assemblea dei Soci Ordinaria (in cui si eleggono le nuove cariche), pena il pagamento di una mora, all’Agenzia delle Entrate competente per il territorio in cui ha sede legale l’Associazione (all’entrata dell’ufficio ci sarà un omino sfigato ad attendervi ed indicarvi il giusto ufficio per il quale prendere il numerino).

Questa operazione deve essere svolta dal Presidente della Associazione (Incaricato Locale) o da un suo delegato (con apposita delega).

Il modello può anche essere inviato per posta (mediante raccomandata), allegando copia fotostatica di un documento di identificazione del rappresentante legale (Incaricato Locale) e il Verbale della prima Assemblea dei Soci Ordinaria; in tal

caso il modello si considera presentato nel giorno in cui risulta spedito (sempre entro 30 giorni dalla prima Assemblea dei Soci Ordinaria).

Se i rappresentanti dell’associazione sono già registrati a Fisconline, possono compilare e trasmettere online i file contenenti le comunicazioni del modello AA5/6 di variazione dati e/o di avvenuta estinzione, fusione, concentrazione, trasformazione, soggetti diversi dalle persone fisiche non tenuti alla presentazione della dichiarazione di inizio attività ai fini Iva.

Non è previsto nessun software di compilazione da installare in locale: il servizio consente di compilare e trasmettere direttamente on line.

L'applicazione verifica la correttezza formale e di congruenza delle informazioni immesse attraverso le funzioni di compilazione e prepara il file da trasmettere, nel rispetto delle disposizioni previste e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica. Il sistema provvederà ad acquisire i files trasmessi e a predisporre la ricevuta per l'utente, che riporterà l'esito dell'elaborazione.

La trasmissione telematica della comunicazione di variazione dati è alternativa alla sua presentazione presso un qualsiasi ufficio dell'Agenzia delle Entrate mentre è obbligatoria in caso di avvenuta fusione, concentrazione, trasformazione ed estinzione

Questo modello deve sempre essere presentato ogni qualvolta cambi la figura del Presidente dell’associazione (Incaricato Locale).

Registrazione di Statuto e Atto costitutivo o deposizione dello statuto in seguito a modifiche approvate dall’Assemblea dei Soci Straordinaria

Se Statuto e Atto Costitutivo sono stati redatti da un notaio, sarà il notaio stesso ad occuparsi della registrazione degli atti entro 20 giorni dalla data di stipulazione. Altrimenti, ci si deve recare all’Ufficio Locale (competente per zona rispetto alla sede legale dell’Associazione) dell’Agenzia delle Entrate, con i seguenti documenti:

· 2 copie dell’atto costitutivo e 2 copie dello statuto, in originale e firmate in calce dai soci fondatori (una copia resterà all’Agenzia delle Entrate, una copia verrà restituita all’Associazione);

· delega (se chi si reca a registrare gli atti non è il legale rappresentante dell’Associazione, cioè l’Incaricato Locale) e copia della carta di identità del richiedente e del legale rappresentante dell’Associazione;

· modello 69 (Richiesta di registrazione) compilato e firmato dal Rappresentante Legale;

· ricevuta del versamento dell’imposta di registro di 200,00 euro, da effettuarsi in banca o in posta con modello F23 ed indicando il codice tributo 109T, se dovuta (l’esenzione è riservata ad associazioni già iscritte al Registro che devono registrare uno statuto modificato per l’adeguamento a nuove leggi);

· diverse marche da bollo da 16,00 euro (a seconda della lunghezza degli atti: 1 marca “ogni 100 righe”), se dovute.

Il consiglio è di recarsi all’AdE prima di comprarle e farsi dire la quantità dovuta, in quanto diversi Uffici Locali applicano diverse regole, ad esempio “una ogni foglio” o “una ogni 4 pagine”.

Modello EAS

Infine, per accedere alle agevolazioni fiscali, entro 60 giorni dalla costituzione dell’Associazione bisognerà inviare all’Agenzia delle Entrate (unicamente per via telematica) il Modello EAS, ossia la dichiarazione dei dati e delle notizie fiscalmente rilevanti.

Questo modello deve inoltre essere compilato entro il 31 Marzo dell’anno successivo nel caso in cui ci siano modifiche delle figure del Consiglio Esecutivo (in particolare Amministratore e Segretario siccome non sono dichiarate con il modello AA5/6) o delle caratteristiche fiscali dell’associazione (esempio: vendita di beni o nuova registrazione dello statuto).

Cosa fare per inviare il Modello EAS:

1) richiedere le credenziali Fisconline tramite il modulo “Abilitazione Fisconline” ed eventualmente in aggiunta

“l’allegato Gestori” che consente di abilitare più persone (se si vuole abilitare non solo l’IL ma anche AL e SL).

Questi moduli devono essere consegnati di persona all’AdE con la fotocopia del proprio documento e permettono di ricevere la prima parte del PIN.

2) Registrarsi sul portale in modo da accedere alla seconda parte del PIN.

3) Scaricare su PC dal sito dell’AdE l’applicazione java “EAS” per procedere alla compilazione del modello

4) Scaricare su PC dal sito dell’AdE l’applicazione “Desktop Telematico” e al suo interno l’utility per la trasmissione del modello.

5) Trasmettere il modello.

Richiesta di registrazione al Registro Regionale o al RUNTS

Per richiedere l’iscrizione al registro regionale delle APS occorre presentare apposita domanda, redatta in carta semplice e sottoscritta dal legale rappresentante dell’associazione (Incaricato Locale), al Presidente della Provincia (per le associazioni aventi sede ed operanti sul territorio provinciale) o al Presidente della Regione (per le associazioni operanti in ambito regionale), nonché al Sindaco del Comune presso cui ha sede l’associazione.

La domanda di iscrizione al Registro può essere presentata in qualunque momento, consegnata a mano, trasmessa a mezzo posta, o tramite pec alla Regione.

Nel rispetto di quanto previsto dalla DGR n. 2652 del 10.10.2001 le associazioni iscritte devono chiedere, pena la cancellazione automatica dal Registro, la conferma dell’iscrizione ogni tre anni (l’istanza dovrà essere inviata entro il mese di scadenza).

Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione generica (è differente in ogni Regione!):

● copia dell’atto costitutivo e dello statuto con le eventuali successive modifiche;

● elenco delle persone che ricoprono le cariche associative;

● relazione dettagliata sull’attività svolta dall’associazione;

● scheda da compilarsi sulla base di un modello fornito dalla Regione (Istanza di Iscrizione e di Conferma);

● documenti di bilancio;

● prospetto obbligatorio per le associazioni che ricevono finanziamenti pubblici.

Attualmente, nonostante il Codice del Terzo Settore sia già in vigore, i registri sono ancora regionali, di conseguenza le modalità di richiesta di iscrizione cambiano per ogni Regione. Per questo si consiglia caldamente di informarsi sul sito della propria Regione e di rivolgersi al Centro Servizi per il Volontariato della propria città.

Documenti correlati