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3. finanziamento privato, che include sponsorizzazioni, investimenti e donazioni.

3.1.4 Arts Council of Great Britain

Nel 1940, durante la seconda guerra mondiale, venne istituito il Committee for the

Encouragement of Music and the Arts (CEMA) per promuovere e salvaguardare la cultura

britannica. Il Consiglio era finanziato dal governo e alla fine della guerra venne rinominato Arts

Council of Great Britain.

Il primo presidente dell’organizzazione fu John Maynard Keynes, il quale utilizzò tutta la sua influenza per garantire all’Arts Council un finanziamento elevato, nonostante la situazione economica critica dovuta ai postumi della guerra. La maggior parte dei fondi furono elargiti ad associazioni culturali aventi stretti legami con Keynes, come ad esempio la Royal Opera House. Inoltre, Keynes fece sì che il Consiglio rispondesse direttamente alla Tesoreria piuttosto che a un ministro dell’Arte o al Dipartimento dell’Istruzione, come invece era stato per il CEMA, introducendo così il tema di un ente pubblico indipendente dall’organismo che lo ha istituito, ma allo stesso tempo rispondente ad esso.

Nel 1994, L’Arts Council of Great Britain venne suddiviso in tre Consigli differenti: l’Arts Council England, lo Scottish Arts Council e l’Arts Council of Wales. Sempre nel 1994, nacque anche l’Arts Council of Northern Ireland.77

3.1.4.1 Arts Council England

Per quanto riguarda specificamente l’Inghilterra (l’unica delle quattro Home Nations a non avere poteri di autogoverno), esiste un organismo nazionale autonomo, l’Arts Council England, impegnato nel supporto delle attività artistiche78, dei musei e delle biblioteche attraverso la gestione e la distribuzione del finanziamento pubblico. Questo organismo è diretto dal National Council, che rappresenta il board non-esecutivo ed è responsabile del governo generale dell’ente. Esso è anche il principale sostenitore dell’organizzazione e del lavoro che essa svolge per promuovere le arti e la cultura in Inghilterra.

Il National Council è costituito da quindici membri, tra cui il Presidente stesso. Altri cinque suoi membri dirigono i diversi councils territoriali. I membri sono nominati dal Segretario di Stato per la Cultura, i Media e lo Sport e rimangono in carica per un periodo di quattro anni, dopodiché possono essere rieletti per un secondo mandato. Devono tutti avere uno spiccato interesse, o

77

Cfr. http://en.wikipedia.org/wiki/Arts_Council_of_Great_Britain

78 Per attività artistiche si intende arti visive e performing arts, musica, danza, teatro e letteratura. È escluso il settore cinematografico.

meglio esperienza diretta, nel campo dell’arte, quali artisti praticanti, professori universitari, direttori artistici o dirigenti di organizzazioni artistiche pubbliche o private.

Inoltre, i membri del National Council sono responsabili del raggiungimento degli obiettivi e priorità dell’Arts Council, ovvero di coltivare e sviluppare la conoscenza e la comprensione delle arti e promuoverne lo studio e l’accessibilità, attraverso politiche culturali ben costruite, investendo denaro in singoli artisti o organizzazioni culturali in maniera diretta, cioè attraverso l’Arts Council centrale, oppure in maniera indiretta attraverso gli Arts Councils territoriali. Gli Arts Councils territoriali sono cinque: il North Council, il Midlands Council, il London Council, il South East Council e il South West Council. Essi sono responsabili delle strategie, dei progetti e delle priorità d’azione della propria area, della approvazione di piani territoriali con validità di tre anni, delle decisioni di investimento o disinvestimento per cifre inferiori a 800 mila sterline.

Il consiglio d’amministrazione (Arts Council England) rappresenta il collegamento tra gli uffici nazionali dell’organizzazione e gli uffici territoriali. È responsabile della stesura della strategia di lungo termine ed è l’organo che ha potere decisionale.79

Il finanziamento attraverso l’Arts Council England

L’Arts Council lavora in stretta collaborazione con il Dipartimento per la Cultura, i Media e lo Sport e con quello dell’Istruzione per rendere il binomio “arte e cultura” un bene comune accessibile a tutti, visto come un valore essenziale per l’economia britannica e per la ricchezza e il benessere sociale. Sviluppa, inoltre, una vasta serie di programmi volti al finanziamento del settore artistico e culturale, oltre che a redigere strategie per ampliare le collezioni pubbliche e preservare e valorizzare i beni culturali. Di centrale importanza per un corretto svolgimento del suo compito è far comprendere quanto il finanziamento pubblico sia cruciale e rappresenti il fondamento per la giusta vitalità di questo settore.

Oltre a finanziare le migliori attività artistiche e culturali in tutta Inghilterra, l’Arts Council England è anche responsabile di uno sviluppo strategico del settore, fornendo accurati investimenti e programmi volti a potenziare e a migliorare le organizzazioni, le biblioteche e i musei supportati.

Il ruolo di questo organismo si differenzia in base al settore in questione80.

Arti

L’Arts Council rappresenta il corpo principale incaricato di sviluppare le arti attraverso un accorto investimento dei fondi pubblici. Sicuramente rappresenta l’organismo maggiormente in grado di identificare e saper gestire sfide in questo campo.

Musei

Il governo centrale, le autorità locali e l’Heritage Lottery Fund forniscono il finanziamento principale ai musei. L’Arts Council investe nei musei regionali e contribuisce a mantenere in salute il settore con una vasta serie di piani nazionali. Ad esempio, Accreditation Scheme sostiene il programma di finanziamenti messo a punto per i musei, mentre Museum Development fornisce supporto ai musei per il raggiungimento dei goals previsti dal piano strategico.

Biblioteche

Il finanziamento alle biblioteche è fornito principalmente dalle autorità locali, così il compito dell’Arts Council si limita a un ruolo di supporto nello sviluppo delle stesse, attraverso patrocini e l’utilizzo di risorse (anche finanziare seppur limitate).

L’Arts Council, dunque, investe denaro pubblico – proveniente dal governo e dal National Lottery – nel settore artistico-culturale. I finanziamenti sono rivolti a varie branchie culturali che spaziano dal teatro all’arte digitale, dalla lettura alla danza, dalla musica alla letteratura, dai mestieri alle collezioni.

Questo denaro pubblico viene investito attraverso tre tipi di finanziamento: