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ENTI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE DEL VENETO: ANALISI, PROPOSTE E REDAZIONE DI UN

CUOA IMPRESA E FONDAZIONE CUOA

1) come valuta la successione e la durata degli argomenti?

Si è di fronte ad una domanda doppia, poiché fa riferimento a due oggetti distinti: la successione e la durata degli argomenti. Una prima soluzione consiste nel formulare due quesiti distinti:

• come valuta la successione degli argomenti trattati? • come valuta la durata degli argomenti trattati?

Oppure si può ricorrere al formato lista:

• relativamente agli argomenti trattati, come valuta: - la loro successione

- la loro durata

2) quali argomenti tra quelli trattati l’hanno maggiormente interessata? quali argomenti riterrebbe utile approfondire?

quali argomenti sono stati trattati in modo insoddisfacente?

Analizziamo questi item insieme poiché ognuno di essi contiene un’asserzione presupposta; essi assumono implicitamente che il rispondente abbia più interesse per degli argomenti, che ritenga utile approfondirne alcuni ecc.

Una possibile riformulazione di queste domande può essere:

- vi sono degli argomenti tra quelli trattati che l’hanno maggiormente interessata? Se si, quali?

- vi sono degli argomenti tra quelli trattati che riterrebbe utile approfondire? Se si, quali?

- vi sono degli argomenti che sono stati trattati in modo insoddisfacente? Se si, quali?

ENFAPI S.c.a.r.l.

1) in quale maniera lo svolgimento del corso in oggetto ha soddisfatto le sue aspettative?

Il quesito considerato è una domanda strutturata, tuttavia la sua formulazione è più appropriata ad una domanda aperta; è il termine “maniera” ad essere sbagliato, il quale va sostituito con “misura”

2) come valuta la successione e la durata degli argomenti?

Si è di fronte ad una domanda doppia, poiché fa riferimento a due oggetti distinti: la successione e la durata degli argomenti. Una prima soluzione consiste nel formulare due quesiti distinti:

• come valuta la successione degli argomenti trattati? • come valuta la durata degli argomenti trattati?

Oppure si può ricorrere al formato lista:

• relativamente agli argomenti trattati, come valuta: - la loro successione

- la loro durata 3) efficacia dell’intervento

come valuta il servizio di segreteria offerto da Enfapi, in termini di: - efficienza

in queste due domande i termini “efficacia” ed “efficienza” sono ambigui, poiché si prestano a diverse interpretazioni; le soluzioni proponibile sono due: introdurre una parentesi chiarificatrici, oppure indagare aspetti specifici dell’intervento del docente

4) in che grado, a Suo parere, il docente è stato idoneo a trattare il modulo in oggetto?

Questa domanda fa riferimento ad una valutazione complessiva del docente.Per tale motivo dovrebbe precedere tutte le altre asserzioni specifiche sulla docenza, per evitare il cosiddetto effetto di assimilazione (la risposta data ad una domanda è nella stessa direzione delle risposte date alle precedenti, in misura maggiore di quanto avverrebbe se l’individuo rispondesse solo a quest’ultima)

5) quali argomenti tra quelli trattati l’hanno maggiormente interessata? quali argomenti riterrebbe utile approfondire?

quali argomenti sono stati trattati in modo insoddisfacente e perché?

Analizziamo questi item insieme poiché ognuno di essi contiene un’asserzione presupposta; essi assumono implicitamente che il rispondente abbia più interesse per degli argomenti, che ritenga utile approfondirne alcuni, ecc.

Una possibile riformulazione di queste domande può essere:

- vi sono degli argomenti tra quelli trattati che l’hanno maggiormente interessata? Se si, quali?

- vi sono degli argomenti tra quelli trattati che riterrebbe utile approfondire? Se si, quali?

- vi sono degli argomenti che sono stati trattati in modo insoddisfacente? Se si, quali?

FOREMA

1) capacità di coinvolgere i partecipanti docente del 1

Questa domanda è grammaticalmente scorretta, anche se è un errore facilmente correggibile, danneggia, tuttavia, la credibilità della ricerca

2) chiarezza e completezza del materiale a supporto e/o materiale didattico (dispense, lucidi utilizzati dal docente, ecc?).

E’ una domanda multidimensionale perché richiede l’opinione del rispondente su due fronti: la chiarezza del materiale fornito, da un lato, e la sua completezza, dall’altro.

3) gestione organizzativa (cortesia, competenza, disponibilità delle Interfacce organizzative: Tutor, Coordinatori, Segreteria Organizzativa, Fattorini, ecc)

E’ una domanda plurima perché richiede la valutazione su diversi aspetti, relativi a differenti unità operative dell’Ente di formazione. Si potrebbe apportare questa modifica:

• come valuta l’attività del tutor in relazione a:

- interpretazione delle esigenze personali degli allievi - soluzione dei problemi organizzativi e didattici - competenza

• valuti la segreteria organizzativa in termini di: - disponibilità del personale

- cortesia del personale

4) idoneità e adeguatezza dei locali e delle attrezzature Questa domanda è affetta da diversi problemi:

è doppia, perché richiede, simultaneamente, una valutazione sui locali e sulle attrezzature

il termine “locali” è impreciso, perché non specifica quali ambienti devono essere valutati (aule, laboratori, biblioteche…)

in questo contesto, i termini “idoneità” e “adeguatezza” sono sinonimi, perciò usarli entrambi è inutile e può creare confusione nel rispondente 5) qualità del servizio di ristorazione

Il termine “qualità” è troppo generico, perché vi sono diversi aspetti del servizio ristorazione da prendere in considerazione (qualità del cibo offerto, cortesia del personale preposto, igiene…)

6) quali altri argomenti, collegati al corso, ritiene interessante approfondire?

Questa domanda contiene un’asserzione presupposta, perché assume implicitamente che il rispondente ritenga interessante approfondire degli argomenti. Si propone la seguente riformulazione:

• vi sono altri argomenti, collegati al corso, che ritiene interessante approfondire? Se si, quali?

7) giudizio sulla logistica (accoglienza, sala, attrezzature d’aula, eventuale colazione )

Il termine “logistica” non è di uso comune, quindi alcuni possono non comprenderlo, ed è anche ambiguo, perché passibile di più interpretazioni. Si potrebbe adottare questa soluzione:

• come valuta le aule in termini di:

- comfort (temperatura, pulizia, disposizione sedie, sicurezza) - funzionalità (luminosità, visibilità, capienza, acustica, sicurezza)

FORMAZIONE UNINDUSTRIA TREVISO S.c.a.r.l. (FUT)

1) efficacia dell’ intervento

Questo item, relativo all’intervento del docente, è ambiguo, perché la parola “efficacia” si presta a più interpretazioni. Si propongono due soluzioni plausibili: introdurre una parentesi esplicativa, ad esempio <<Efficacia (spiega a velocità appropriata, usa esempi pratici ecc.)>>; indagare aspetti specifici della metodologia, somministrando dei quesiti specifici quali: <<il docente spiega ad una velocità appropriata>>, << il docente è disponibile a fornire chiarimenti>> 2) attrezzature didattiche

Questo item sarebbe adeguato per quei corsi che si svolgono esclusivamente in aula; nel caso contrario, sarebbe troppo riduttivo perché non vengono elencate le varie attrezzature oggetto di valutazione.

3) logistica (sala, locazione)

il termine “logistica” non è di uso comune, quindi alcuni possono non comprenderlo, ed è anche ambiguo, perché passibile di più interpretazioni. Si potrebbe adottare questa soluzione:

• come valuta le aule in termini di:

- comfort (temperatura, pulizia, disposizione sedie, sicurezza) - funzionalità (luminosità, visibilità, capienza, acustica, sicurezza) 4) quali altri argomenti, collegati al corso, ritiene utile sviluppare?

Questo item contiene un’asserzione presupposta. Un possibile miglioramento è questo:

• vi sono degli argomenti, collegati al corso, che ritiene interessante sviluppare? Se si, quali?

REVIVISCAR S.r.l.

1) ritiene che il corso sia stato per la sua attività lavorativa:

[] molto interessante [] interessante []abbastanza importante [] non importante Le alternative di risposta sono incongruenti, perché si passa da una dimensione, quale può essere l’interesse per gli argomenti, ad un’altra, ovvero l’importanza di quest’ultimi.

2) indichi nelle scale a quattro punti sotto riportate il grado di soddisfazione per ognuno dei seguenti fattori, in relazione al docente:

• disponibilità e competenza

E’ una domanda doppia, che contiene cioè due aspetti diversi del docente da indagare:

• la disponibilità del docente a rispondere ai quesiti • la competenza del docente a rispondere ai quesiti

3) ritiene che l’aula e l’attrezzatura didattica siano state adeguate alle esigenze Questa domanda presenta due vizi di fondo:

E’ doppia, perché richiede da parte dell’individuo una valutazione su due oggetti diversi

E’ troppo generica, perché non sono specificati i termini di valutazione sia dell’aula sia dell’attrezzatura

Una formulazione più precisa è la seguente: • come valuta le aule in termini di:

- comfort (temperatura, pulizia, disposizione sedie, sicurezza) - funzionalità (luminosità, visibilità, capienza, acustica, sicurezza)