Il Fondo Sociale Europeo, creato dal trattato di Roma del 1957 ed operativo dal 1962, è uno dei quattro Fondi Strutturali dell'Unione Europea finalizzati alla promozione dello sviluppo economico e sociale dei Paesi membri. In particolare il FSE è l'unico
Fondo strutturale che interviene in modo orizzontale in tutti i paesi e le regioni dell’Unione Europea.
Il nuovo Regolamento Comunitario n.1784/99 lo definisce come uno strumento finanziario che “fornisce il proprio sostegno a misure volte a prevenire e a combattere la disoccupazione nonché a sviluppare le risorse umane e l’integrazione sociale nel mercato del lavoro al fine di promuovere un livello elevato di occupazione, la parità fra uomini e donne, uno sviluppo sociale duraturo e la coesione economica e sociale”. L'obiettivo principale del FSE è dunque la lotta alla disoccupazione, attraverso la formazione di una forza lavoro più competente e preparata a fronteggiare le nuove sfide del mercato e a prevenire la disoccupazione di lunga durata. Più specificatamente la struttura degli interventi attuabili dal FSE è articolata in assi, ognuno dei quali contiene degli obiettivi generali da raggiungere; ogni asse è a sua volta diviso in misure, che contengono degli obiettivi più specifici. Vediamo ora in dettaglio ogni singolo asse.
ASSE A
Sviluppo e promozione delle politiche attive del mercato del lavoro per combattere e prevenire la disoccupazione, evitare ad uomini e donne che diventi di lunga durata, agevolare il reinserimento dei disoccupati di lunga durata nel mercato del lavoro e sostenere l’inserimento nella vita professionale dei giovani e di coloro, uomini e donne, che si reinseriscono nel mercato del lavoro. Tale asse prevede:
Misura A.1
Organizzazione dei nuovi servizi per l’impiego. Misura A.2
Si occupa dell’inserimento o del reinserimento nel mercato del lavoro di giovani e adulti nella logica dell’approccio preventivo.
Destinatari
- disoccupati in senso stretto (persone che hanno perso un precedente posto di lavoro) o persone alla ricerca di prima occupazione
- le persone in CGI straordinario e in mobilità che sono da considerare assimilabili ai disoccupati
- le persone in condizione professionale inattiva (casalinga,studente, militare di leva, altro inattivo), iscritte alle liste di disoccupazione.
Gli obiettivi
- garantire ai giovani che non proseguono il percorso scolastico un'adeguata formazione iniziale per il conseguimento dell'obbligo formativo
- sostenere i giovani e gli adulti più in difficoltà per l'inserimento o il reinserimento nel mercato del lavoro, attraverso strumenti di tipo preventivo, a livello di orientamento, formazione e accompagnamento
- allargare le opportunità e migliorare la qualità della formazione in alternanza connessa al nuovo apprendistato.
Misura A.3
Comprende i corsi rivolti all’inserimento e al reinserimento nel mercato del lavoro di uomini e donne fuori dal mercato stesso da più di sei o dodici mesi.
Destinatari
- giovani e adulti disoccupati e inoccupati rispettivamente da più di sei o dodici mesi.
Gli obiettivi
- garantire migliori condizioni per l’inserimento e il reinserimento nel mercato del lavoro dei disoccupati con particolare attenzione a quelli con bassa scolarità o con titoli di studio deboli
- potenziare gli interventi di politica attiva del lavoro, soprattutto sul versante dell’informazione, del counselling, dell’accompagnamento individualizzato, delle work experiences
- migliorare il riconoscimento delle competenze dei soggetti da inserire sul mercato del lavoro, in coerenza con l'analisi dei fabbisogni professionali e formativi.
ASSE B
Promozione di pari opportunità per tutti nell’accesso al mercato del lavoro, con particolare riguardo ai soggetti esposti al rischio di esclusione sociale.
Misura b.1
Si occupa dell’inserimento e reinserimento dei gruppi svantaggiati (disabili, immigrati, detenuti, tossicodipendenti, sieropositivi ed ex tossicodipendenti).
Destinatari
- handicappati fisici, psichici e sensoriali, tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti, carcerati, persone giovani e adulte svantaggiate, extracomunitari, persone inquadrabili nei fenomeni di nuova povertà.
Gli obiettivi
- promuovere e realizzare percorsi di sostegno all'inserimento occupazionale e di integrazione mediante il ricorso a strumenti di politica attiva del lavoro, di tipo orientativo e formativo, anche attraverso la diffusione di partenariati locali tra organismi formativi, cooperative e altri soggetti sociali del terzo settore, parti sociali enti locali e imprese
- potenziare le azioni di accompagnamento, di sostegno alle famiglie e i servizi alla creazione di impresa.
ASSE C
Promozione e miglioramento della formazione, dell’istruzione e dell’orientamento nell’ambito di una politica di apprendimento nell’intero arco della vita al fine di agevolare e migliorare l’accesso e l’integrazione nel mercato del lavoro, migliorare e sostenere l’occupabilità e promuovere la mobilità occupazionale. Tale asse prevede: Misura C.1
Adeguamento del sistema della formazione professionale e del sistema dell’istruzione.
Misura C.2
Prevenzione della dispersione scolastica e formativa e promozione del reinserimento formativo dei drop out.
Misura C.3
Formazione post secondaria.
Destinatari
Di norma diplomati e laureati in cerca di occupazione.
Gli obiettivi
- promuovere l'offerta formativa di 2° e 3° livello in grado di ridurre il mismaching occupazionale soprattutto nei settori più avanzati
- sviluppare il segmento dell'istruzione tecnica superiore rafforzando l'integrazione tra i vari attori formativi e aziendali.
Misura C.4
Formazione permanente.
ASSE D
Promozione di una forza lavoro competente, qualificata e adattabile, dell’innovazione e dell’adattabilità nell’organizzazione del lavoro, dello sviluppo dello spirito imprenditoriale, di condizioni che agevolino la creazione di posti di lavoro nonché della qualificazione e del rafforzamento del potenziale umano nella ricerca, nella scienza e nella tecnologia. Tale asse prevede:
Misura D.1
Sviluppo della formazione continua, della flessibilità del mercato del lavoro e della competitività delle imprese pubbliche e private, con priorità alle PMI.
Destinatari
I beneficiari sono costituiti dai lavoratori privati, dagli imprenditori e da tutte le categorie operative nel contesto privato. Sono compresi anche i dipendenti di strutture private a prevalente capitale pubblico.
Misura D.2
Adeguamento delle competenze della Pubblica Amministrazione. Misura D.3
Creazione e consolidamento di piccole imprese e di nuovi lavori, in particolare nei nuovi bacini d’impiego e nel quadro delle politiche per favorire l’emersione del lavoro nero.
Destinatari
Soggetti con titoli di studio vari, selezionati in relazione alla tipologia di intervento.
Gli obiettivi
- sostenere i processi di creazione di impresa e di Spin off aziendale, in particolare nel settore dei nuovi servizi, del sociale e del no profit
- aumentare le opportunità di accesso ai servizi all'impresa e alla formazione continua
- promuovere l'informazione sulle nuove professioni e sui nuovi servizi. Misura D.4
Sviluppo delle competenza e del potenziale umano nei settori della ricerca e dello sviluppo tecnologico.
Destinatari
Laureati, alla ricerca di occupazione, ricercatori dipendenti da organismi pubblici e privati e operatori aziendali di ricerca e sviluppo.
ASSE E
Misure specifiche intese a migliorare l’accesso e la partecipazione delle donne al mercato del lavoro, compreso lo sviluppo delle carriere e l’accesso a nuove opportunità di lavoro e all’attività imprenditoriale e a ridurre la segregazione verticale e orizzontale fondata sul sesso nel mercato del lavoro.
Misura E.1
Sostegno alla partecipazione delle donne al lavoro dipendente e autonomo e promozione dell’imprenditorialità femminile.
Destinatari
Lavoratrici dipendenti e autonome, donne che rientrano nel mercato del lavoro, donne disoccupate.
Gli obiettivi
- aumentare l'offerta di azioni integrate (informazione, orientamento, formazione) per l'inserimento e il reinserimento occupazionale delle donne
- sostenere lo sviluppo di nuove forme di imprenditorialità e di lavoro (telelavoro,...) anche per le donne che desiderano evolvere professionalmente - sostenere lo sviluppo professionale e di carriera delle donne attraverso fasi di
sostegno individuale
- sviluppare nuove misure di accompagnamento (tra cui quelle di servizi ed infrastrutture) finalizzate a migliorare l'accesso delle donne alle opportunità formative e occupazionali del territorio.
ASSE F
Assistenza tecnica Misura F.1
Azioni comprese nella regola generale Misura F.2