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Diritto di esaminare la contabilità

UN RAFFRONTO TRA ORDINAMENTI : IL DIRITTO DI CONTROLLO DEL SOCIO NELL ’ ORDINAMENTO SPAGNOLO

4. Diritto di esaminare la contabilità

Si è visto in precedenza che la prima parte dell’art. 272 del texto refundido della Ley de Sociedades de Capital del luglio 2010, n. 1 prevede che ciascun socio ha il diritto di ottenere, a partire dalla convocazione dell’assemblea – in maniera immediata e gratuita - la documentazione che deve essere sottoposta all’approvazione assembleare, la relazione sulla gestione ed eventualmente la relazione dei revisori e prevede, inoltre, che tale diritto debba essere menzionato nell’avviso di convocazione.

Tale disposizione è complementare a quella che prevede il diritto di informazione in senso stretto a favore del socio e ne va a rafforzare la portata in quanto consente al socio di esaminare la documentazione in una fase precedente alla seduta dell’assemblea mettendolo, dunque, in condizione di poter chiedere i chiarimenti che ritiene necessari prima o durante l’adunanza assembleare416.

413 P

ULIDO BEGINES, El derecho de information del socio en la sociedad de responsabilidad limitada (Arts. 51 y 86 LSRL), cit., p. 35.

414 N

EILA NEILA,La ley de sociedades de responsabilidad limitada de 1995, cit., p. 815. RODRÍGUES ARTIGAS,La Junta

General de socios, cit., p. 624.

415 P

ULIDO BEGINES, El derecho de information del socio en la sociedad de responsabilidad limitada (Arts. 51 y 86 LSRL), cit.,

p. 37.

416 U

RÍA,MENÉNDEZ,MUÑOZ PLANAS, La Junta General de accionistas, cit., p. 252. In giurisprudenza: STS de 23 de

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Anche in tale ipotesi ci si trova di fronte ad un diritto soggettivo del socio inderogabile e - a differenza di quanto accade per il diritto di informazione in senso stretto - gli amministratori in tal caso non potranno rifiutarsi di far esaminare i documenti che dovranno essere sottoposti all’approvazione assembleare417.

Tale diritto può essere esercitato a partire dal momento in cui è convocata l’assemblea fino al momento della sua celebrazione, ossia nei quindici giorni che intercorrono tra questi due momenti. La durata breve di tale periodo per consentire la consultazione della documentazione è stata compensata dal legislatore con la consegna dei documenti che deve essere immediata da parte degli amministratori418.

Per ciò che concerne la documentazione da esaminare, il dettato normativo annovera non soltanto quella che deve essere sottoposta all’approvazione assembleare ma anche la relazione sulla gestione e la relazione dei revisori419: l’inclusione di questi due documenti

consente ai soci un’informazione più approfondita sulla gestione, consente loro di orientare meglio il proprio voto in assemblea e di creare una maggiore complementarietà con il diritto di informazione in senso stretto.

Ci si è chiesti se tale diritto contempla anche la possibilità di estrarre copia della documentazione consultata: pacificamente si ritiene di dover interpretare in maniera estensiva la norma ritenendo che il socio potrà estrarre copia della documentazione anche perché ciò non comporterebbe un aggravio di spesa nelle società di piccole dimensioni mentre, in quelle di maggiori dimensioni, il problema potrebbe essere risolto inserendo una clausola nello statuto che prevede che il costo dell’estrazione delle copie sia a carico del socio che la richiede420.

Dall’interpretazione estensiva della norma che viene proposta ne deriva anche la possibilità di chiedere l’invio della documentazione al domicilio indicato dal socio in quanto il disposto normativo letteralmente stabilisce che il socio «potrà ottenere» e sembrerebbe che il verbo “ottenere” faccia presupporre anche il diritto di chiedere l’invio della documentazione421.

417 P

ULIDO BEGINES, El derecho de information del socio en la sociedad de responsabilidad limitada (Arts. 51 y 86 LSRL), cit., p. 75. In giurisprudenza: SSTS de 15 de octubre de 1971 (Ar. 3956) e de 10 de mayo de 1986 (Ar.2676).

418 P

EÑAS MOYANO, El derecho de información del accionista: cautelas exigidas para su efectividad, in RdS, 6, 1996, p. 233 ss.

419 P

ULIDO BEGINES, El derecho de information del socio en la sociedad de responsabilidad limitada (Arts. 51 y 86 LSRL), cit.,

p. 76.

420 P

EÑAS MOYANO, El derecho de información del accionista: cautelas exigidas para su efectividad, cit., p. 237.

421 ID., o.c., p. 240. PULIDO BEGINES, El derecho de information del socio en la sociedad de responsabilidad limitada (Arts.

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La violazione da parte della società, per il tramite degli amministratori, dell’obbligo di far consultare la documentazione consente al socio di ricorrere all’autorità giudiziaria422 e gli

amministratori potranno incorrere nel reato che punisce l’ostacolo all’esercizio dei diritti sociali previsto dall’art. 293 del codice penale423.

La seconda parte dell’art. 272 del texto refundido della Ley de Sociedades de Capital del luglio 2010, n. 1 stabilisce che fra la convocazione dell’assemblea e la riunione della stessa, il socio o i soci che rappresentano almeno il 5 % del capitale sociale, salvo diversa previsione statutaria, hanno il diritto di esaminare - presso la sede della società, da soli o con il supporto di un esperto contabile - i documenti di appoggio o propedeutici ai rendiconti annuali.

Tale diritto, come è facile notare, non è attribuito al singolo socio ma ad una minoranza qualificata del capitale sociale e, a differenza degli altri in precedenza esaminati, non ha carattere inderogabile, come si evince dallo stesso dato letterale della norma che fa salve le diverse previsioni statutarie al riguardo424. L’autonomia statutaria, dunque, potrà ampliare o

restringere, in base alle esigenze della società, la portata di tale diritto425.

È espressamente previsto che la consultazione della documentazione deve avvenire presso la sede della società in quanto i documenti sociali non potranno essere esportati onde evitare un danno all’ordine dell’attività amministrativa o il pericolo di una diffusione di informazioni426.

La consultazione deve avvenire durante l’orario abituale di lavoro e la società deve fornire al socio degli addetti che gli consegnino la documentazione richiesta427.

A differenza di quanto detto per i documenti menzionati nella prima parte dell’art. 272, in tal caso non si ritiene che sia possibile estrarre copia della documentazione.

Tale dato lo si evince dal testo della norma che stabilisce che i soci «possono esaminare» e, dunque, non ottenere come nel caso precedente; viene, dunque, utilizzata un’espressione più restrittiva.

422 Il socio potrà ricorrere all’autorità giudiziaria anche nel caso in cui il diritto non sia menzionato nell’avviso di

convocazione come richiede la legge [STS de 15 de novembre de 1994 (Ar. 8774)].

423 P

ULIDO BEGINES, El derecho de information del socio en la sociedad de responsabilidad limitada (Arts. 51 y 86 LSRL), cit., p. 79 ss.

424 N

EILA NEILA,La ley de sociedades de responsabilidad limitada de 1995, cit., p. 1704.

425 P

ULIDO BEGINES, El derecho de information del socio en la sociedad de responsabilidad limitada (Arts. 51 y 86 LSRL), cit.,

p. 81.

426 NEILA NEILA, La nueva Ley de sociedades de responsabilidad limitada, Madrid, 1990, p. 448. 427 P

ULIDO BEGINES, El derecho de information del socio en la sociedad de responsabilidad limitada (Arts. 51 y 86 LSRL), cit.,

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La norma, inoltre, specifica che la consultazione può avvenire con il supporto di un esperto contabile: parte della dottrina, al riguardo, ha ritenuto che, stando al dato letterale, non è possibile farsi affiancare da più di un esperto.

Tale restrizione sicuramente non convince e non appare giustificabile in quanto, se ne ricorre la necessità, il socio potrà farsi affiancare anche da più di un perito428.

Il controllo potrà essere esercitato sui documenti di appoggio o propedeutici ai rendiconti annuali: da ciò si evince che la consultazione potrà estendersi a tutta la documentazione che concorre a formare i rendiconti annuali e tutta la documentazione di supporto alla contabilità presente nella società429.

Gli amministratori devono consentire ai soci la consultazione, non potendosi rifiutare di concederla richiamando eventuali danni che potrebbero prodursi all’interesse sociale430.

Anche in tal caso, però, è fatto salvo il limite dell’abuso di diritto431.

Si sottolinea che anche in tale ipotesi la violazione da parte della società, per il tramite degli amministratori, dell’obbligo di far consultare i documenti contabili consente al socio di ricorrere all’autorità giudiziaria e gli amministratori potranno incorrere, come già detto in precedenza, nel reato di cui all’art. 293 del codice penale432.