Abbiamo visto uno dei fattori di successo ovvero l’introduzione nel cast di un famoso idol; ne vediamo ora un secondo: la trasposizione in dorama di manga già famosi; moltissimi titoli sono infatti il rifacimento televisivo di storie già esistenti e pubblicate in formato cartaceo.
Le case di produzione alimentano il successo di alcune serie creandone una versione live-action, in contemporanea con l’opera originale oppure alcuni anni dopo la sua conclusione e proponendo il riadattamento televisivo sia a fan dell’opera che ad un pubblico nuovo.
La lista delle serie tratte da manga è molto lunga e sconfina in molte tipologie: ad esempio uno dei titoli più famosi nel mondo degli appassionati è Hana yori dango 花より男子 (Niente fiori ma bei ragazzi!) tratto dall’omonimo manga che raggiunse nel 2005 una media del 22.4% oppure Gokusen ごくせん (Il prof/maestro delle vie estreme) che con le sue tre stagioni ha ottenuto sempre degli ottimi ascolti; altri titoli piuttosto famosi sono Hanazakari no kimitachi he 花ざかりの君たちへ (A voi che siete in piena fioritura, 2007), Mei chan no shitsuji メイちゃんの執事 (Il maggiordomo di Mei, 2009), Nodame cantabile のだめカンタービレ (Nodame Cantabile, 2006), Densha otoko 電車男 (L’uomo treno, 2004), Itazura na kiss- Love in Tokyo イタズラな Kiss~Love in TOKYO (2013) e moltissimi altri.
Anche per gli home drama i manga sono stati un importante fonte di ispirazione; la studiosa Tania Darlington78 sostiene che la maggior parte delle serie prodotte nei primi anni duemila siano tratti da
una singola specifica categoria di manga, i cosiddetti josei manga79 ovvero fumetti con tematiche
pensate per donne non più adolescenti, e quindi con temi più maturi e ambientazioni nel mondo del lavoro e nell’ambiente familiare.
76 “Ama-chan” kōka de kankō iriko kyaku 34. 4 man-ri, kankō shōhi-gaku wa 30. 6 oku-en to suikei 「 あまちゃ ん」効果で観光入込客34.4 万人、観光消費額は 30.6 億円と推計 (Per effetto di "Amachan" l’affluenza di turisti è stimata a 34,40 milioni di turisti, e l'ammontare del consumo turistico è pari a 3,60 miliardi di yen), Travel Voice, 2013, http://www.travelvoice.jp/20130820-7613 , 17-05-2019.
77 Il nome completo è Yoru no renzoku dorama (夜の連続ドラマ).
78 Tania Darlington ha studiato presso l’Università della Florida con specializzazione in “television and cross-media adaptation”. La sua dissertazione esamina le intersezioni tra gli studi di fan e gli studi di adattamento crossmediali contemporanei con un'enfasi specifica sulle opere televisive. Le sue precedenti pubblicazioni includono lavori su genere e sessualità in anime e manga. DARLINGTON, Josei Drama and Japanese,..,cit, p. 37.
79 Tania DARLINGTON, “Josei Drama and Japanese Television’s ‘new Woman”, The Journal of Popular Television, 1, 1, 2013, pp. 25-37, p. 28.
Queste storie hanno come protagoniste giovani donne indipendenti e istruite le quali nell'atmosfera moderna del mondo urbano si costruiscono relazioni amorose cercando di conciliarle con la carriera, e cercando nel contempo di liberarsi dalle tradizioni che le vogliono a casa occupate in faccende solo domestiche.
Around 40 アラウンド 40 è un dorama significativo sotto questo punto di vista: racconta la storia
di una singola donna lavoratrice, prossima ai 40 anni, che lotta per il suo posto nella società. È una donna indipendente e di successo ma è definita, dai suoi pari, come un fallimento a causa del suo status.80
L’idea di base in Around 40 induce a pensare: donne single sulla quarantina purché membri produttivi della società81 possono anche non avere figli senza che questo sia visto come un crimine.
Con forti protagoniste femminili indipendenti, questi dorama televisivi
“helps female viewers to imagine new options opening up for them in Japan, while showing them the painful limitations of having freedom of choice.”
Va notata poi la presenza di altri titoli che riprendono come protagonista la figura di madre single dunque non sposata, riconfermando un’attenzione particolare per questa realtà.
La figura della madre single ha avuto un ruolo importante nei dorama giapponesi per diversi decenni già negli anni sessanta e settanta, ma si trattava perlopiù di donne rimaste vedove, o abbandonate dal marito, spesso usate per sostenere le tradizionali nozioni patriarcali di famiglia. Oggi invece, rifiutando questo modello, si rappresentano donne che riescono ad affrontare le difficoltà di essere madri anche senza un marito.82 Sono quindi sempre più frequenti dorama che
hanno come protagonista una madre single.
Riportiamo ora alcuni titoli che hanno come protagonista una madre single:
Ashita tenki ni naare あした天気になあれ (Che domani venga bel tempo!, 2003), Mother (2010), Dirty Mama! ダーティ・ママ (2012) e Singuru Mazazu シングルマザーズ (2012).83
Allo stesso modo è interessante vedere alcuni dorama dove invece è il padre a crescere i figli, come in My girl マイガール (2009), a causa della morte della loro madre, e in Zenkai girl 全開ガール (2011) dove la vera madre decide di lasciare la figlia in custodia al padre.
80 Ovvero lo status di essere una donna lavoratrice, non sposata e senza figli. YASHENG, MACOVSKI, Televised Feminism and,..cit., p. 27.
81 Alisa FREEDMAN, Kristina IWATA-WEICKGENANNT, “Count What You Have Now. Don’t Count What You Don’t Have’: The Japanese Television Drama Around 40 and the Politics of Women’s Happiness”, Asian Studies Review, 3, 5, 2011, pp. 295–313. p.309.
82 Forum MITHANI, “New Heroines for a New Era?: Single Mothers in Contemporary Japanese-Television Drama”, Acta Asiatica Varsoviensia, 27, 2014, pp. 111-129. p. 1.
Per questo anche nell’ultimo ventennio i dorama non hanno perso attrattiva sul loro pubblico, e anzi continuano ad essere un mercato fertile e produttivo.
4.5.5-Conclusione
Riassumendo, negli anni duemila sono molto diffusi i dorama a sfondo investigativo e di suspense sia in chiave comica che seria; i dorama romantici godono di una buona popolarità, ma risultano, rispetto ad altre nazionalità, meno edulcorati, oppure esagerati con situazioni troppo lontane dalla realtà. Inoltre generalmente nelle serie non prettamente romance non vengono inseriti elementi di relazioni romantiche tra i personaggi, al contrario è una tendenza molto in auge nelle serie coreane e che ne determina il successo.84 Possiamo dire quindi che in Giappone i dorama romantici
costituiscono una buona parte della produzione totale, ma non predominano su gli altri genere (investigativi, crime, scolastici) come invece è più comune nelle altre nazionalità.
I produttori adottano particolari strategie allo scopo di attirare il pubblico, come realizzare serie tratte da manga con buone vendite o inserire nel cast attori con un buon seguito di fan. Ricordiamo poi che un’altra strategia molto utilizzata è produzione di remake di titoli di successo di latre nazionalità, come ad esempio Ikemen Desu Ne 美男ですね(Sei bello vero, 2011) tratto dalla serie
coreana You're Beautiful 미남이시네요(2009).85
A tal proposito va considerato che nel contesto molto vasto di produzione delle serie televisive, dagli anni duemila in Giappone è iniziato un importante flusso di media coreani entrato in competizione con le serie nazionali, un fenomeno chiamato Han ryū/Han ryū 韓流 (moda della Corea del Sud).
84 Per approfondimento vedi capitolo 6 paragrafo 9.