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Formazione blended e utilizzo della piattaforma Docebo

4. Il percorso formativo nel tirocinio delle Attività Didattiche Aggiuntive (ADA) nel Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria

4.3 Formazione blended e utilizzo della piattaforma Docebo

In risposta alle molteplici esigenze riguardanti l’innovazione del servizio formativo, e per valorizzare forme curricolari maggiormente rispondenti alla qualità della formazione nella società tecnologica, il tirocinio ADA è strutturato in forma blended. Un’azione di pensiero e di costante riflessione ricorsiva tra partecipanti, gruppo dei pari

e ambiente online, in una prospettiva di sviluppo personale, professionale e di nuove concezioni anche relative ai saperi, individuale e comunitario. L'ambiente telematico è rappresentato dalla piattaforma Docebo, strutturata con una serie di strumenti quali forum, wiki, materiali e strumenti, documentazione personale e glossario.

Nel percorso, in cui sono coinvolti tutti i partecipanti (supervisori del tirocinio, mentori, gruppi dei tirocinanti, alunni e docenti-tutor delle scuole ospitanti), è la tecnologia sociale ad assumere un ruolo determinante poiché in grado di dare parola al pensiero di ciascuno mostrando, pertanto, le personali convinzioni e le loro successive trasformazioni.

Il percorso didattico del tirocinio ADA, attuato dall’a.a. 2008-2009, è stato totalmente ridefinito rispetto a quello degli anni precedenti, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti tecnologici e processuali ad esso legati, mentre è rimasto sostanzialmente confermato l’impianto metodologico di base. Si è scelto infatti di adottare l’uso di Docebo 3.5.0.3, un ambiente per l’apprendimento in rete già utilizzato in Facoltà per implementare i corsi in e-learning e le community online degli studenti.

Il tirocinio svolto in modalità blended riassume in sé la risposta a molteplici istanze: da un lato risponde all'esigenza di molti studenti di ridurre il numero di incontri in presenza a favore di un maggiore impegno da dedicare online, dall'altro lato amplia e migliora le possibilità di comunicazione tra studenti, gruppo dei pari e supervisori. L’adozione della sola posta elettronica per lo svolgimento del lavoro online, come avveniva negli anni precedenti, rendeva meno efficiente l'organizzazione dello scambio degli elaborati scritti tra studenti e supervisori, che per altro utilizzavano in modo sovrapposto le diverse funzioni eterogenee connesse all’uso dello strumento e-mail. Le azioni all’interno del tirocinio si sono sviluppate in tre diversi contesti: nell’aula universitaria, durante gli incontri in presenza nelle plenarie; nella classe assegnata allo studente per lo svolgimento del tirocinio; online, nell’ambiente per l’apprendimento in rete e in modo più specifico negli spazi dedicati alla scrittura collaborativa (Wiki) e alla discussione in gruppo (Forum).

L’aula universitaria è stato il luogo utilizzato per impostare i cambiamenti relativi a ciascuna fase di lavoro. La classe, in cui ciascuno studente ha svolto il tirocinio, è stato il luogo dell’osservazione e della sperimentazione degli apprendimenti, dove mettere alla prova le abilità conseguite dopo averle impostate in università. Allo studente è stato

chiesto di osservare le situazioni educative, servendosi dei saperi e delle abilità che gli derivano dall’esperienza dei corsi e del know-how precedentemente acquisito (Kanizsa, 2004).

La rete è stata il luogo che ha permesso la continuità didattica tra i vari momenti in presenza, ed è stata caratterizzata dall’uso di metodologie metariflessive e dalla produzione attiva dei contributi da parte degli studenti, anche attraverso lo scambio reciproco nell’ottica di una fruttuosa co-costruzione di senso sulle diverse esperienze di tirocinio narrate dai partecipanti.

Le interazioni in rete tra gli attori si sono avvalse principalmente di due strumenti online: il wiki e il forum. Il wiki è uno strumento codificato come spazio di scrittura collaborativa strettamente connesso alle fasi del processo didattico (osservazione- riflessione-sperimentazione).

Il forum è inteso come spazio di analisi, di discussione critica, per poi sintetizzare il processo didattico. Esso è uno spazio online di interazione asincrona nel quale più soggetti inviano messaggi in relazione alle tematiche proposte. I messaggi permangono nel tempo e, pertanto, il mezzo si presta ad un approfondimento dei temi, oltre che ad uno scambio di idee e opinioni. Per descrivere il funzionamento dei forum, si può ricorre a metafore diverse, come quella della piazza e della bacheca. Ciascuna, da sola, risulta però incompleta. Se la piazza recupera la dimensione pubblica dello scambio, richiama il suo essere luogo di incontro e la possibilità di attivare scambi comunicativi uno-a-molti, molti-a-molti, la bacheca evidenzia gli aspetti di asincronicità e di visibilità di questo scambio (Albanese et altri, 2010).

I due strumenti richiamano la necessità di restituire la natura degli atti comunicativi sia dal punto di vista processuale che da quello intenzionale. Essi possono fornire all’analisi gli elementi legati alla situazione e alla sua pragmatica nel momento in cui il processo didattico si trasforma da comunicazione di una descrizione o di una riflessione ad una comunicazione basata sull’azione dialogica, dove è l’atto di confronto e di interazione tra più soggetti a prevalere.

In altre parole, il wiki è stato predisposto e proposto come uno strumento di scrittura a più mani (Fini, 2006; Garavaglia e Ferrari, 2006), dove gli autori, per potere arrivare al prodotto finale (il testo), devono partecipare ad un processo di negoziazione da attuare nel forum. Il processo di negoziazione si risolve sostanzialmente in una forma di

collaborazione o cooperazione dove il discorso è la parte fondante del processo e il testo (o meglio ogni sua parte) il prodotto. Tale impostazione degli strumenti del wiki e del forum è dovuta ad una preliminare sperimentazione attuata nell’a.a.2008/2009 (Garavaglia e Petti, 2010), i cui esiti hanno indicato come le diverse tipologie di testo trovano coerenza rispetto alle caratteristiche del wiki, mentre quelle riflessive-interpretative e riflessive-argomentative ben si adattano al forum. Di seguito si riportano in Fig. 4.2, i Wiki delle osservazioni di un gruppo di tirocinio ed, in Fig. 4.3, il Forum delle osservazioni dello stesso gruppo.

Fig. 4.3: Forum delle osservazioni di un gruppo di tirocinio.

4.4 L’impianto didattico del tirocinio ADA: un percorso laboratoriale