• Non ci sono risultati.

GESTIONE ATTIVITA’ E SPAZI PER LA CULTURA

Nel documento RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA (pagine 104-107)

L'apertura di nuovi spazi destinati alla cultura, la prevedibile esiguità di risorse finanziarie ed umane che gli Enti Locali potranno stanziare, impone la revisione delle modalità di gestione.

Già nell'ambito della presentazione dei progetti per i finanziamenti PIUSS e PASL, era stato affrontato il problema della gestione dei nuovi spazi. Avevamo già ipotizzato un unico gestore, identificabile in una Fondazione.

Per le attività musicali la Fondazione Guido d'Arezzo, già partecipata dalla Regione, dalla Provincia, dal Comune e dall'Associazione Amici della Musica, attraverso le proprie modifiche statutarie, potrà svolgere la gestione delle attività musicali della città.

Palazzo Gregotti di Via Montetini. Parte dei locali ospitano già la “Collezione permanente per un museo dei mezzi di Comunicazione “. La collezione necessita di ulteriori spazi, per l’allestimento di sale didattiche e del centro di documentazione. La Giunta Comunale, nel 2008, ha deliberato di destinare l’intero palazzo Gregotti, una volta trasferiti gli Uffici comunali, a sede di tutta la Collezione di cui sopra. Trattandosi di una collezione unica nel suo genere, vi è interesse anche della Regione Toscana a promuovere e coofinanziare, tramite finanziamenti europei, la costituzione di un Museo dei mezzi di Comunicazione, la cui funzione è anche quella di promuovere per le scuole e non solo, progetti di natura scientifica.Dal 15 dicembre 2012 al 20 aprile 2013,si svolge la mostra , nell'ambito del primo centenario dell'affondamento del Titanic, la mostra TITANIC” La cabina radiotelegrafica che salvò 705 passeggeri”.

ATTIVITA’ CULTURALI

Intendiamo continuare, attraverso anche un’opera di ulteriore promozione e valorizzazione, attività

“storiche” che caratterizzano la città di Arezzo.

1) Attività Teatrali, Musicali e Coreuitiche

In attesa della riapertura del Teatro Petrarca, abbiamo ritenuto prioritario mantenere la programmazione artistica dello stesso, decentrandola in due spazi: Teatro Pietro Aretino e Teatro Mecenate. Il Teatro Mecenate, con i suoi 286 posti è un Teatro in grado di ospitare non solo la stagione di prosa, ma anche la programmazione concertistica e coreutica, nonché altri generi di spettacolo: comico, cabaret ecc. Attualmente presso il Teatro Mecenate si svolge la Stagione di Prosa 2012/2013, con la presenza di attori quali Paolo Poli, Alessandro Haber, Marco Paolini, Ottavia Piccolo ed altri, parte della Stagione Concertistica 2012/2013, con la presenza di grandi formazioni musicali quali l’Ensemble Berlin, il Quartetto Avos, il Duo Baharami-Mercelli, l’Orchestra della Toscana (alcuni concerti si svolgono presso il nuovo Auditorium di “Arezzo Fiere e Congressi” e gli spettacoli coreutici organizzati in collaborazione con l’Associazione di danza Sosta Palmizi. Il Teatro Pietro Aretino, quale luogo di cultura teatrale, ha ospitato molte delle programmazioni teatrali e culturali destinate alle scolaresche, ai gruppi amatoriali, e convegni. Sia il Teatro Mecenate che il Teatro Pietro Aretino vengono inoltre messi a disposizione degli Istituti scolastici, dei gruppi e delle associazioni locali per la formazione, la preparazione e l’allestimento di spettacoli teatrali e musicali.

Nel corso dell’anno entrerà inoltre in funzione la nuova struttura del Teatro Tenda che, considerata la capienza di 820 posti, potrà ospitare spettacoli in grado di richiamare un maggior numero di spettatori.

2) Attività cinematografica

In collaborazione con le Associazioni Cineforum 2 e Sentieri Selvaggi e la Scietà S.E.C.V.A.

intendiamo confermare la programmazione di rassegne cinematografiche presso il Cinema Eden (l'unica Sala rimasta nel centro cittadino).

3) Concorso Polifonico

L'amministrazione, in accordo con la Fondazione Guido d’Arezzo, ha inteso rilanciare la manifestazione già dall’edizione 2011. Nelle ultime edizioni la manifestazione ha registrato un notevole incremento di presenze, anche in funzione della localizzazione presso sedi prestigiose. La stessa cosa intendiamo proseguire nell’edizione 2013 utilizzando le sedi della Pieve di S.Maria, del Duomo, della Chiesa di S.Domenico e della Badia delle SS. Flora e Lucilla.

4) Stagione estiva

Negli ultimi anni la programmazione delle attività culturali nella stagione estiva si è posta l’obiettivo di rivitalizzare il centro storico della città, utilizzando vari spazi. Il grande riscontro di pubblico alle manifestazioni organizzate hanno confermato la validità della scelta che intendiamo ripetere anche per gli anni futuri.

Nel 2013 tutto il centro della città e vari luoghi, sia al chiuso che all’aperto saranno interessati al grande progetto “Icastica”, che prevede una serie di eventi di altissimo livello artistico: mostre e installazioni di famosissime artiste di arte contemporanea, produzioni teatrali, tra cui una su Piero della Francesca di Dario Fo, concerti di musica contemporanea ed altro. Il progetto avrà lo scopo di promuovere la città a livello internazionale.

5) La Biblioteca

Intendiamo affrontare il serio problema dei locali ormai assolutamente inadeguati, sia per il patrimonio librario sia per le attività di studio e ricerca. Nello stesso tempo intendiamo giungere a conclusione per quanto riguarda l'aspetto "istituzionale". La Biblioteca della Città di Arezzo ha riacquistato il ruolo di coordinamento delle strutture bibliotecarie della provincia e quindi è quanto mai opportuno ridargli quella forma che rappresenti il ruolo che svolge.

6) Rete museale

Riqualificazione in accordo e collaborazione con il Ministero dei beni culturali, le Soprintendenze, la Facoltà di Lettere e Filosofia, la Diocesi.

7) Rapporti di collaborazione con Istituzioni culturali

Si conferma la collaborazione ed il sostegno economico alle seguenti Istituzioni culturali:

Fondazione Guido d’Arezzo, Accademia di Lettere, Arti e Scienze “F.Petrarca”, Società Storica Aretina, Fondazione Piero della Francesca, Istituto Storico della Resistenza e della Storia

Contemporanea.

8) Progetti PIUSS

Nell’ambito dei progetti culturali predisposti per i finanziamenti PIUSS, sono stati ammessi a finanziamento da parte della Regione Toscana i seguenti progetti: 1) recupero e ristrutturazione di alcuni locali del Palazzo della Fraternita dei Laici in Piazza Grande, per attività di alta specializzazione, sale prova e videoteca; 2) ristrutturazione Sala Sant'Ignazio, per attività concertistica (musica da camera) e convegnistica; 3)Fortezza, area prato, per attività di spettacolo estivo (musica, teatro, danza).

Nell'ambito del settore espositivo, è stato ammesso e finanziato l’ampliamento dell'attuale sede della mostra permanente “Per un Museo dei mezzi di Comunicazione”, che dovrebbe pertanto essere allestita anche nei locali di Palazzo Gregotti, attualmente occupati da uffici comunali, e nell'Auditorium Aldo Ducci, dove è stata allestita la cabina radiotelegrafica del Titanic.

9) Progetto PASL

Nel 2010 è stato finanziato dalla Regione Toscana, nell’ambito dei finanziamenti PASL, il progetto di ristrutturazione del Teatro Petrarca la cui ultimazione è prevista per il 2013.

Con l’approvazione dei progetti di cui sopra, andranno puntualizzate e definite prima della ultimazione dei lavori, le modalità di gestione delle strutture su indicate e delle attività in esse previste.

10)Rapporti con altri soggetti

Rimane fondamentale la collaborazione, sia per la progettazione che per la realizzazione delle attività, la collaborazione con i soggetti istituzionali quali la Provincia, la Camera di Commercio, e la Fraternita dei Laici.

Intendiamo poi assolutamente intensificare i rapporti, i confronti e le collaborazioni con le associazioni ed i gruppi, anche informali, che operano in tutti i vari comparti del settore culturale e turistico.

Investimento

Circa lo sviluppo degli investimenti relativo a questo programma il contenuto corrisponde a quanto elencato nel piano degli investimenti secondo le priorità individuate.

Erogazione di servizi:

Per la descrizione dei servizi erogati utilizzando le risorse stanziate in questo programma si rinvia alla voce “proventi dei servizi” della tabella precedente.

Risorse umane da impiegare:

In base all’elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma le risorse umane impiegate saranno quelle previste nella dotazione organica assegnata agli uffici di riferimento.

Risorse strumentali da utilizzare:

Le risorse saranno quelle appartenenti all’inventario dei beni, integrato nel corso del programma dagli strumenti necessari a realizzare gli obiettivi previsti.

Coerenze con piano/i regionale/i di settore:

La programmazione sopra esposta non contrasta con i piani regionali di settore

PROGRAMMA N.6 - AREZZO: CITTÀ CHE RENDE

Nel documento RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA (pagine 104-107)