I posti letto nei centri di riabilitazione per 100 mila abitanti sono nel 2003 in Italia pari a 48,2, in leggera crescita rispetto al 2000 (45,5). Nel 2003, il Nord appare meno dotato del Centro-sud. All’interno delle singo-le ripartizioni tuttavia la situazione non è omogenea: nel Nord la Lombardia e nel Centro il Lazio e le Marche hanno un valore superiore al Gli ecotomografi, le tac
e i tomografi a risonanza magnetica risultano rispetto al 2000 in incremento
LE INFRASTRUTTURE PER L’ASSISTENZA DISTRETTUALE
2000 2003 2000 2003 2000 2003 Piemonte 14,8 19,2 2,2 2,6 0,9 1,5 Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste 21,8 25,4 0,8 1,6 - 3,3 Lombardia 17,8 22,7 2,2 2,4 0,7 1,4 Trentino-Alto Adige 20,1 21,5 1,4 1,4 0,6 1,1 Bolzano/Bozen 23,6 27,8 1,7 1,7 0,9 1,7 Trento 16,7 15,5 1,1 1,0 0,4 0,6 Veneto 16,6 19,5 1,7 1,9 1,3 1,4 Friuli-Venezia Giulia 14,4 18,1 2,0 2,0 0,6 1,0 Liguria 13,8 16,1 1,6 2,0 0,5 1,1 Emilia-Romagna 19,1 22,6 1,8 2,0 0,8 0,9 Toscana 23,7 24,5 1,8 2,2 0,9 1,1 Umbria 18,7 23,8 1,7 2,2 0,7 0,9 Marche 19,9 22,5 2,2 1,8 0,6 1,5 Lazio 15,7 19,2 2,6 3,1 1,1 1,8 Abruzzo 12,1 14,2 2,1 2,3 1,2 1,2 Molise 16,8 24,6 2,2 4,0 0,9 1,9 Campania 16,2 17,0 3,0 3,3 0,6 0,9 Puglia 13,9 15,6 2,0 2,0 0,7 0,9 Basilicata 7,5 12,4 1,5 2,2 0,3 0,3 Calabria 15,3 17,4 2,6 2,8 0,6 0,6 Sicilia 12,9 16,7 1,8 2,7 0,3 0,8 Sardegna 16,8 20,1 2,1 2,3 1,0 1,4 Nord-ovest 16,5 21,0 2,1 2,4 0,8 1,4 Nord-est 17,6 20,7 1,8 1,9 1,0 1,1 Centro 19,1 21,7 2,2 2,6 0,9 1,5 Sud 14,6 16,4 2,5 2,7 0,7 0,9 Isole 13,9 17,6 1,9 2,6 0,5 0,9 ITALIA 16,4 19,6 2,1 2,5 0,8 1,2 REGIONI Tomografi a risonanza magnetica Ecotomografi Tac
Tavola 4.7 - Indicatori di dotazione di apparecchiature per accertamenti diagnostici nelle strutture ospedalie-re ed extraospedalieospedalie-re per ospedalie-regione (indici per
100.000 abitanti) - Anni 2000 e 2003
Fonte: elaborazioni su dati Istat e Ministero della salute
Figura 4.5 - Ecotomografi nelle strutture sanitarie ospedaliere ed extraospedaliere per 100.000 abitanti. Base Italia=100 - Anno 2003
LE INFRASTRUTTURE SANITARIE
4
dato Italia e nel Sud la Puglia, la Calabria e la Sicilia sono al di sotto del dato Italia. Le regioni con un numero di posti letto molto basso sono il Piemonte con 4,7, l’Emilia-Romagna con 9,4 e l’Umbria con 5,7. Tra il 2000 e il 2003 si rileva una forte crescita dei posti letto nel Lazio (più 42,2 per cento), in Campania (più 40,1 per cento) e in Sardegna (più 82,9 per cento) e una forte diminuzione in Basilicata (meno 26,2 per cento) (Tavola 4.8).
La dimensione media dei centri di riabilitazione, espressa mediante il numero medio di posti letto, mostra, nel 2003, un valore Italia pari a 36,0, in aumento rispetto al 2000 quando erano 34,4. Nel Nord si concentrano le strutture più grandi: in Emilia-Romagna con mediamente 128,0 posti letto e in Lombardia con 83,1. Le strutture più piccole sono in Toscana, 14,1 posti letto, e in Sardegna, 17,4 posti letto. Rispetto al 2000 si osser-vano dinamiche diverse: in Piemonte e in Basilicata decrementi rispetti-vamente pari a meno 61,9 per cento e meno 51,0 per cento mentre nel Friuli-Venezia Giulia e in Sardegna incrementi rispettivamente pari a più 42,0 per cento e più 66,5 per cento.
L’indicatore relativo al personale medico e operatori della riabilita-zione nei centri di riabilitariabilita-zione per 100 posti letto registra un valore Italia pari a 143,4, in decremento rispetto al 2000 (152,0). Si osservano nel Sud e nelle Isole valori superiori al dato Italia, le regioni che si discostano da questo andamento sono Molise e Calabria. Il valore più elevato in Piemonte, unica regione del Nord a superare il valore Italia. Tra il 2000 e il 2003 si osserva una decremento per le regioni del Centro-sud, escluse Toscana, Abruzzo e Sicilia, un incremento in cinque regioni del Nord: Lombardia, Veneto, provincia di Trento, Liguria e Piemonte.
Le strutture per la riabilitazione risultano più numerose nel Centro-sud
LE INFRASTRUTTURE PER L’ASSISTENZA DISTRETTUALE
Posti letto negli istituti o centri di riabilitazione per 100.000 abitanti
2000 2003 2000 2003 2000 2003 Piemonte 12,4 4,7 58,0 22,1 126,4 238,2 Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste - - - - - -Lombardia 79,6 73,7 88,5 83,1 115,8 118,1 Trentino-Alto Adige 23,3 24,4 24,2 23,5 62,4 60,0 Bolzano/Bozen 28,2 29,0 43,3 45,7 32,3 24,8 Trento 18,6 20,0 14,7 14,0 106,8 109,2 Veneto 21,7 17,0 57,5 46,5 86,5 115,5 Friuli-Venezia Giulia 33,5 42,2 39,6 56,2 144,9 104,7 Liguria 33,9 33,9 41,2 44,6 94,0 114,0 Emilia-Romagna 8,4 9,4 111,3 128,0 132,9 106,3 Toscana 53,8 45,9 16,1 14,1 130,5 133,4 Umbria 6,2 5,7 25,5 24,0 68,6 66,7 Marche 50,5 55,6 28,5 36,3 175,9 168,5 Lazio 56,5 80,3 48,2 58,0 135,3 115,1 Abruzzo 94,4 98,1 37,2 48,5 137,3 148,6 Molise 84,9 91,1 39,0 36,6 144,7 125,9 Campania 49,9 70,0 22,8 29,9 240,5 196,5 Puglia 33,7 31,6 20,9 20,0 256,8 204,9 Basilicata 102,1 75,4 102,0 50,0 159,3 142,9 Calabria 47,6 45,0 68,6 75,4 132,3 102,4 Sicilia 43,9 40,6 26,7 25,1 141,0 173,1 Sardegna 49,2 90,1 10,5 17,4 320,7 173,4 Nord-ovest 55,1 49,6 79,8 73,3 115,0 121,0 Nord-est 18,2 17,6 49,4 49,1 103,8 104,0 Centro 51,0 60,2 27,1 31,5 138,5 125,9 Sud 52,0 58,6 29,1 32,4 201,8 174,6 Isole 45,2 52,8 25,1 27,9 189,4 173,2 ITALIA 45,5 48,2 34,4 36,0 152,0 143,4
Numero medio di posti letto negli istituti o centri di riabilitazione
Personale medico e operatori della riabilitazione negli istituti o centri di
riabilitazione per 100 posti letto Dotazione Funzionalità
REGIONI
Tavola 4.8 - Indicatori di dotazione e funzionalità dei centri di riabilitazione per regione - Anni 2000 e 2003
LE INFRASTRUTTURE SANITARIE
4
L
a dotazione delle infrastrutture sanitarie socioassistenziali è misurata mediante i posti letto e gli addetti per mille abitanti.I posti letto nei presidi residenziali socioassistenziali sono nel 2003 in Italia 5,9 ogni mille abitanti, stabili rispetto al 1999 quando erano 5,8 (Tavola 4.9). Tutte le regioni del Nord mostrano valori decisamente più alti della media Italia, in particolare il Friuli-Venezia Giulia con 11,8, il Trentino-Alto Adige con 11,7, il Piemonte con 11,0 e la Liguria con 9,9. Il Mezzogiorno è generalmente sottodotato, i valori più bassi sono quelli della Campania, con 1,8, della Basilicata, con 2,0 e della Calabria, con 2,8. Gli addetti nei presidi residenziali socioassistenziali nel 2003 in Italia sono 4,4 per mille abitanti, in leggera crescita rispetto al 1999 (4,0). L’indicatore si distribuisce territorialmente come quello relativo ai posti letto: più elevata dotazione di addetti nelle regioni del Nord e bassa e bas-sissima dotazione nelle regioni del Centro e del Sud. Le aree più dotate sono la Valle d’Aosta (8,3) e la provincia di Trento (13,5), quella meno dotata è la Basilicata (1,1). Tra il 1999 e il 2003 si osservano andamenti crescenti in tutte le regioni del Nord, ad eccezione di Valle d’Aosta e provincia di Bolzano, e decrescenti per le regioni del Mezzogiorno escluso il Molise.
La dotazione di posti letto nei presidi residenziali assistenziali per anziani nel 2003 in Italia è pari a 23,3 ogni mille abitanti con più di 65 anni. Tale indicatore si muove allo stesso modo di quello complessivo, registrando una maggiore dotazione nelle regioni del Nord che nel 2003 hanno tutte un valore più alto del dato Italia; nel Centro-sud solamente le Marche con 23,7 posti letto supera il valore Italia. La regione meno dota-ta è la Calabria con 6,2 posti letto.
Gli addetti dei presidi residenziali socioassistenziali per anziani nel 2003 in Italia sono 16,9 ogni mille abitanti con più di 65 anni, in lieve aumento rispetto al 1999 (15,4). Le regioni maggiormente dotate sono tutte quelle del Nord: all’apice la Valle d’Aosta con 40,2 addetti, supera-ta solo dalla provincia di Trento con 56,9. Le regioni meno dosupera-tate sono nel Mezzogiorno, la Campania e la Basilicata, entrambe con 3,6 addetti.