• Non ci sono risultati.

Importanza del business plan nelle start-up

Il business plan è un importante strumento di pianificazione economica e finanziaria fondamentale in fase di start up aziendale ai fini della presentazione dell'idea di business. La redazione di un business plan parte dalla definizione pratica dell’obiettivo per il quale viene redatto. Se questo è relativo alla presentazione di una idea imprenditoriale nuova, allora assumono particolare rilievo le caratteristiche peculiari del business che permettono di capire la formula imprenditoriale che si intende assumere e il perché essa dovrà avere successo. Prima di lanciare il nuovo progetto occorre avere le idee chiare sul prodotto da offrire, sul mercato prescelto, sul prezzo da applicare, sui servizi complementari e accessori, sui tempi di consegna, sulla presenza di eventuali brevetti o licenze, sui clienti a cui si intende rivolgersi, sulla struttura produttiva o commerciale da predisporre e sulle politiche di comunicazione da adottare. Gli imprenditori, spesso con formazione prettamente scientifica, sono quindi costretti a prendere determinate scelte strategiche; il business plan è un fondamentale strumento che può guidarli nella fase di planning.2

Qui di seguito verranno riassunti i principali motivi che sottolineano l’importanza del business plan specialmente durante la fase iniziale di start-up.

2 Per questo capitolo sono stati consultati i seguenti testi: Mariani G.: ‘Conoscenza e creazione di

valore, Il ruolo del Business Plan’, Franco Angeli, 2012; Joe Calhoon; ‘the key to higher performance – get on the same page!’; The balance, Susan Ward: ‘Why Should You Write a Business Plan?’, 2017.

33

 Per testare la fattibilità dell’azienda  scrivere un business plan è il modo migliore per testare se la business idea è fattibile o no. In questo modo il business plan può essere la rete di salvataggio, scrivere questo documento infatti, può salvare l’imprenditore dallo spreco di tempo e risorse se l’idea valutata nel business plan non si dovesse rivelare fattibile. Spesso infatti questa viene scartata durante l’analisi di mercato o quella della concorrenza, e sviluppando un piano, l’imprenditore sarà libero di andare avanti e passare ad un’idea migliore.

 Dare le migliori chance di successo alla nuova azienda  scrivere un business plan permette di prestare attenzione all’ampia parte operazionale e agli obiettivi finanziari della start-up, al budgeting e all’analisi di mercato. Prendere del tempo per lavorare attraverso il processo di stesura del business plan renderà più agevole il periodo di avvio e ridurrà i possibili problemi imprevisti man mano che l’azienda si affermerà.

 Per assicurare fondi  per iniziare una nuova attività si avrà bisogno di capitale proprio e di terzi e non c’è speranza di ottenere risorse da istituti finanziari come le banche, senza un business plan ben studiato. Spesso anche un’attività già avviata ha esigenze di liquidità per comprare nuovi macchinari o proprietà, o a causa di svolte negative del mercato. Avere un business plan aumenta le chances di trovare questi capitali da portare in azienda per farla crescere.

34

 Per rendere la pianificazione dell’azienda più semplice ed efficace  La vita delle aziende è dinamica, esse infatti cambiano e crescono. Il business plan iniziale dovrà quindi essere rivisto con i nuovi obiettivi e traguardi. La revisione di un business plan può aiutare a vedere quali obiettivi sono stati raggiunti, quali cambiamenti devono essere fatti, o quali nuove direzioni l’azienda dovrà prendere. Il business plan infatti aiuta l’imprenditore a pianificare l’attività da mettere in atto, individuare le procedure precise da attuare per rendere operativo il progetto di impresa e ordinarle in ordine di priorità, studiare il mercato, prevedere eventuali difficoltà e rischi e mettere a punto le strategie per fronteggiarli.

 Per attrarre investitori  per attirare i finanziatori di private equity, sia che si tratti di venture capitalists o di angel investors, l’attività dovrà avere un buon business plan. Una presentazione potrà rapire il loro interesse ma loro avranno bisogno di un documento ben scritto che potranno portare con sé per studiarlo affinché siano più preparati a fare un investimento. Questo documento sarà analizzato a fondo poiché i possibili investitori vorranno avere un background molto esteso e un’analisi profonda della concorrenza, per essere certi che quello scritto nel business plan sia veritiero e realistico.

35

 Evitare la sottocapitalizzazione  Spesso, quando si apre un’attività imprenditoriale, si ha il problema della sottocapitalizzazione. In pratica si apre un’azienda con i soldi appena sufficienti a comprare le prime cose e senza pensare al futuro. A questo punto si cerca di tagliare ciò che a prima vista sembra un capriccio o, comunque, non strettamente necessario in un primo momento. Un piano a lungo termine risolve questo problema e aiuta a distribuire le risorse in base agli obiettivi e alle priorità scelte.

 Analisi complessiva  per proseguire infatti, occorre verificare la

coerenza dell'intero progetto e accertarsi che singoli elementi non entrino in conflitto tra di loro. In particolare bisogna concentrarsi sull’individuare le rispettive responsabilità e le competenze che ognuno può apportare per raggiungere gli obiettivi concordati al fine di evitare incomprensioni funzionali e sovrapposizioni e/o vuoti di attività.

 Trovare il break even point  questo punto dove i ricavi totali incontrano i costi totali, è molto importante per le startup poiché indica la quantità di prodotti da vendere necessari a coprire tutte le spese fatte fino a quel momento. Rappresenta da un certo punto di vista il punto di svolta dell’attività, quando l’azienda inizia a generare profitti.

Molte nuove aziende tendono ad essere trascinate e idealizzate dalla loro passione e ottimismo, credendo che questi siano abbastanza per costruire una società di successo. Altri dicono che sono semplicemente troppo impegnati per stendere un business plan formale. Ma operare senza un piano può far perdere più tempo ed energie di quanto richiederebbe stenderne uno.

36

Rischi di non stilare un business plan

Se i benefici descritti precedentemente e la descrizione della sua importanza per le aziende a tutti i livelli, da start-up ad attività consolidate, da quelle di piccole dimensioni a quelle più grandi, non sono stati sufficienti a chiarire il perché un’azienda dovrebbe compilare un business plan, di seguito verranno elencati alcuni rischi che si corrono a non avere un piano ben pensato. (Peterson, Jaret, Schenck 2017)

 Innanzitutto si rischia di rimanere senza denaro sufficiente prima ancora di aprire l’azienda. Questo può accadere senza un piano ben preciso e studiato sui costi che si hanno per l’apertura di una start-up.

 Senza stilare un business plan l’azienda perde la possibilità di testare la business idea e di simulare così la sua fattibilità.

 Non avendo una descrizione ben dettagliata del cliente tipo si rischiano di perdere molte vendite poiché non si conoscono i gusti dei clienti e soprattutto le loro esigenze.

 L’azienda rischia inoltre di perdere clienti a causa della qualità del servizio o perché i prodotti non sono stati fatti a sufficienza da soddisfare la domanda. Con un business plan invece l’attività è in grado di prevedere con più accuratezza quali saranno i volumi di vendita e ad organizzarsi conseguentemente.

37

 Spesso un imprenditore ha molte idee inizialmente; senza un business plan e senza una chiarezza sulle sue priorità, l’azienda rischia di non sapere su quali focalizzare le risorse che ha e di conseguenza rischia di finire sopraffatta dalla quantità di opzioni.

 Non avendo una descrizione dettagliata dei possibili competitors, l’azienda rischia di non saper gestire e rispondere al meglio alle loro strategie, perdendo così clienti e guadagni.

 Infine l’azienda rischia di andare in bancarotta perché non ha un piano razionale e ben studiato sul suo business model e su come fare profitti.

38

CASO PRATICO

Dopo aver esposto la natura, le caratteriste e l’importanza del business plan, si prosegue con la presentazione di un caso pratico. Successivamente infatti vedremo il business plan relativo all’apertura di una nuova filiale commerciale in Corea del Sud da parte della start-up Qbrobotics.

Documenti correlati