La provincia di Ferrara nel suo complesso contribuisce, con poco meno di 11.000 miliardi, alla formazione dell’8,32% del reddito disponibile regionale.
Al suo interno è il capoluogo a detenere la quota maggiore di reddito (4.548 miliardi di lire, pari al 41,42% del totale provinciale), seguito dal comune di Cento con 975 miliardi (8,88%), Argenta con 619 miliardi (5,64%) e Comacchio con 586 miliardi (5,34%). In termini di valori pro capite si attesta Fig. 1.17 - I primi cinque comuni per spesa turistica (milioni di lire)
0 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000 300.000
Bologna Porretta Terme Imola Castiglione dei Pepoli Monzuno
sui 31,6 milioni di lire, valore inferiore alla media regionale di circa il 4%, ma superiore a quanto riscontrato nelle due province di Forlì-Cesena e di Rimini.
Anche in questo caso è il comune di Ferrara a detenere il primato provinciale con 34,5 milioni di lire per abitante, valore che supera quello medio regionale di poco meno del 5% (costituendo peraltro uno dei tre comuni che oltrepassano tale soglia, equivalenti a poco più dell’11% dei centri ferraresi). Il secondo comune per reddito pro capite è Sant’Agostino il quale, con 33,2 milioni per abitante, supera di un punto percentuale il dato regionale; alle sue spalle si colloca Cento, i cui 33,1 milioni di lire sono sostanzialmente in linea con la media emiliana. I valori pro capite rilevati, comunque, sono tutti compresi in un range di 7,5 milioni di lire, corrispondente, in termini di numeri indici, a circa 24 punti percentuali.
Per quanto concerne i consumi interni la provincia di Ferrara registra poco meno di 9.254 miliardi, pari all’8,05% del totale regionale, superiore, comunque, alle rispettive percentuali rilevate a Piacenza ed a Rimini. Al suo interno è ancora il capoluogo a detenere la quota più sostanziosa con poco più di 3.527 miliardi di lire (pari al 38,12% dei consumi interni provinciali), seguito da Comacchio con 1.041 miliardi (corrispondente all’11,25% del totale ferrarese), Cento con oltre 740 miliardi (equivalente all’8%) e Argenta con 540 Tab. 1.13 - I primi 20 comuni della provincia per reddito disponibile procapite
1 Ferrara 34.526 109,31 104,87
2 Sant'Agostino 33.255 105,29 101,01
3 Cento 33.055 104,65 100,40
4 Mirabello 32.493 102,88 98,69
5 Bondeno 31.261 98,98 94,95
6 Migliarino 31.010 98,18 94,19
7 Copparo 30.801 97,52 93,55
8 Portomaggiore 30.695 97,18 93,23
9 Masi Torello 29.908 94,69 90,84
10 Codigoro 29.818 94,41 90,57
11 Vigarano Mainarda 29.667 93,93 90,11
12 Berra 29.425 93,16 89,37
13 Voghiera 29.333 92,87 89,09
14 Formignana 29.103 92,14 88,40
15 Ostellato 28.729 90,96 87,26
16 Jolanda di Savoia 28.696 90,85 87,16
17 Ro 28.608 90,58 86,89
18 Argenta 28.590 90,52 86,84
19 Massa Fiscaglia 28.574 90,47 86,79
20 Migliaro 28.087 88,93 85,31
Numero indice Regione=100
N. Comune
Reddito disponibile procapite (migliaia di lire)
Numero indice Provincia=100
(5,84%). Questi primi quattro comuni racchiudono, dunque, il 63,21% dei consumi interni dell’intera provincia ferrarese.
Analogamente a quanto è stato rilevato per il reddito disponibile pro capite, anche per i consumi per abitante la provincia si colloca al di sotto della media Fig. 1.18 - I primi cinque comuni per livello di consumo totale (dati in milioni di lire)
0 2.500.000 5.000.000
Ferrara Comacchio Cento Argenta Copparo
Fig. 1.19 - Quota di consumi alimentari e non alimentari nella provincia
15,3%
84,7%
Alimentari Non Alimentari
regionale: i 26,6 milioni di lire, infatti, sono inferiori al dato emiliano di poco più del 7%. La situazione all'interno della provincia si presenta piuttosto omogenea, presentando un campo di variazione inferiore ai cinque milioni di lire che va di 26,8 milioni di Ferrara ai 22,1 di Goro, se si eccettua il comune di Comacchio. Il livello dei consumi procapite di quella che viene comunemente definita "La Piccola Venezia" si presenta infatti particolarmente elevato collocandosi sopra quota 48 milioni di lire, vale a dire al sesto posto della graduatoria regionale ed unica realtà provinciale a far segnare un risultato superiore alla media regionale con un margine di vantaggio di circa l'80%).
Suddividendo l’informazione sui consumi interni per tipologia di spesa alimentare e non alimentare, e successivamente analizzando la componente non alimentare (di gran lunga più significativa) secondo i capitoli merceologici abbigliamento, arredamento e altro si ottiene un maggior dettaglio per comprendere pienamente le peculiarità caratterizzanti il consumo interno ferrarese.
La quota provinciale di consumi non alimentari, attestatasi all’84,7%, risulta inferiore a quella regionale di poco meno di mezzo punto percentuale con ancora una volta il solo Comune di Comacchio, a far segnare con l’86,1% una performance superiore al dato medio regionale (pari all'85,1%). Tutti gli altri Tab. 1.14 - I primi 20 comuni della provincia per consumo pro capite
1 Comacchio 47.802 179,56 166,70
2 Ferrara 26.782 100,60 93,39
3 Cento 25.102 94,29 87,54
4 Bondeno 25.040 94,06 87,32
5 Argenta 24.938 93,67 86,97
6 Mirabello 24.689 92,74 86,10
7 Portomaggiore 24.666 92,65 86,02
8 Sant'Agostino 24.400 91,65 85,09
9 Masi Torello 24.398 91,64 85,08
10 Copparo 24.303 91,29 84,75
11 Vigarano Mainarda 24.099 90,52 84,04
12 Formignana 24.072 90,42 83,95
13 Poggio Renatico 23.970 90,04 83,59
14 Migliarino 23.824 89,49 83,08
15 Voghiera 23.822 89,48 83,07
16 Tresigallo 23.815 89,46 83,05
17 Codigoro 23.655 88,85 82,49
18 Ro 23.439 88,04 81,74
19 Ostellato 23.335 87,65 81,37
20 Berra 23.283 87,46 81,19
Consumi procapite
comuni si collocano al di sotto di tale soglia con valori oscillanti fra l'85,1% di Ferrara e l'82,3% di Lagosanto.
Le analisi dei consumi per tipologia di spesa merceologica, ed in particolare le loro quote relative, mettono in evidenza i comuni di Migliarino, Codigoro e Massa Fiscaglia per quanto concerne l’abbigliamento, Ro, Vigarano Mainarda e Mirabello per l’arredamento e Sant’Agostino, Ro e Jolanda di Savoia per la
Fig. 1.20 - I primi cinque comuni per quota di consumi non alimentari
86,2 85,1 85,0 84,7 84,6
0%
20%
40%
60%
80%
100%
Comacchio Ferrara Cento Mirabello Sant'Agostino
Alimentari Non Alimentari
Fig. 1.21 - Rapporti % di composizione per i consumi non alimentari
78,8%
11,0%
10,2%
Abbigliamento Arredamento Altro
categoria altro.
Aspetto sicuramente interessante è quello legato alla componente turistica ed al ruolo che essa gioca all’interno dei consumi locali. Nella provincia di Ferrara sono stati registrati poco più di 298 miliardi di spesa imputabile al flusso turistico, pari al 4,56% del totale regionale, di cui ben l'83% (pari a 248 miliardi) detenuto ancora una volta dal Comune di Comacchio e che spiega almeno in parte l'elevato livello dei consumi esaminato poc'anzi.
Al secondo ed al terzo posto per importanza si collocano Ferrara e Cento con, rispettivamente, 30 miliardi e 4 miliardi di lire (corrispondenti al 10,13%
ed all’1,35%). I tre comuni appena menzionati racchiudono, dunque, quasi il 95% della spesa turistica provinciale.
La rilevanza assunta dal fenomeno in esame per l’economia di Comacchio è messa maggiormente in risalto dall’incidenza della spesa turistica sul totale dei consumi: il 23,9% risulta, infatti, notevolmente superiore sia al dato provinciale che regionale (rispettivamente pari a 3,2 e 5,7%). Tutti i restanti comuni ferraresi si collocano al di sotto dell’1,09 di Mesola per raggiungere valori pressoché nulli a Voghiera, Ro, Migliaro, Massa Fiscaglia, Jolanda di Savoia e Formignana. Anche Ferrara, capoluogo di provincia, seppure risulti il quarto Tab. 1.15 - I primi 20 comuni della provincia per incidenza della spesa turistica
1 Comacchio 23,87 740,55 419,46
2 Mesola 1,09 33,68 19,08
3 Vigarano Mainarda 1,02 31,52 17,85
4 Ferrara 0,86 26,57 15,05
5 Tresigallo 0,67 20,82 11,79
6 Codigoro 0,64 19,79 11,21
7 Masi Torello 0,55 16,98 9,62
8 Cento 0,54 16,83 9,53
9 Sant'Agostino 0,52 16,21 9,18
10 Poggio Renatico 0,48 14,87 8,42
11 Portomaggiore 0,40 12,39 7,02
12 Migliarino 0,39 12,09 6,85
13 Lagosanto 0,38 11,87 6,72
14 Mirabello 0,36 11,04 6,26
15 Argenta 0,34 10,53 5,96
16 Copparo 0,33 10,18 5,77
17 Bondeno 0,32 9,97 5,64
18 Goro 0,31 9,47 5,36
19 Ostellato 0,22 6,68 3,79
20 Berra 0,02 0,54 0,30
Numero Indice
comune a livello provinciale denota un’incidenza sicuramente inferiore alla media regionale.