• Non ci sono risultati.

Per quanto concerne la valutazione delle partecipazioni nel prospetto di consolidamento, i principi contabili internazionali stabiliscono delle regole precise soltanto nel caso in cui l’impresa partecipante debba contabilizzare attività finanziarie che si qualificano come partecipazioni in imprese collegate e joint venture. Tutte le altre tipologie di investimenti azionari seguono la medesima disciplina prevista per il bilancio della singola impresa, ad eccezione, ovviamente, delle partecipazioni di controllo che devono essere sottoposte ad un processo di consolidamento integrale.

123

L’IFRS 10 “prevede che, nella redazione del bilancio consolidato, l’entità aggreghi integralmente i bilanci della capogruppo e delle sue controllate voce per voce, sommando tra loro i corrispondenti valori dell’attivo, del passivo, del patrimonio netto, dei ricavi e dei costi”102.

Il bilancio consolidato viene utilizzato per rendere disponibile a tutti gli stakeholders le informazioni riguardanti il gruppo, il quale viene rappresentato come un’unica entità economica e non come singole unità organizzative in correlazione le une alle altre. Questo prospetto è molto importante soprattutto per quanto riguarda le scelte di investimento da parte di potenziali finanziatori esterni. Nel presente testo non andremo ad analizzare in modo dettagliato la procedura di consolidamento in quanto non rientra nel tema del presente elaborato, che vuole focalizzarsi sui vari criteri di valutazione e non sulle modalità di formazione del bilancio consolidato. Nonostante questo è opportuno specificare che affinché il gruppo sia rappresentato nel prospetto contabile, appena citato, come un’unica entità sono “necessarie le seguenti rettifiche:

a) deve essere eliminato il valore contabile delle partecipazioni della capogruppo in ciascuna controllata e la corrispondente parte del patrimonio netto di ciascuna controllata posseduta dalla capogruppo;

b) devono essere identificati nel prospetto di conto economico gli interessi non di controllo nelle controllate consolidate;

c) devono essere identificati separatamente nel patrimonio netto gli interessi non di controllo nelle attività nette consolidate (interessenze di terzi)"103; e infine

d) è necessario eliminare gli effetti derivanti da operazioni infragruppo.

Per quanto riguarda, invece, la valutazione nel bilancio consolidato delle partecipazioni di collegamento e in joint venture, lo IAS 28, al paragrafo 16, specifica che queste tipologie di attività devono sempre essere contabilizzate mediante l’utilizzo del metodo del patrimonio netto. Osserviamo, quindi, che lo IASB per il bilancio consolidato ha applicato la stessa normativa prevista per il bilancio individuale e soltanto nella redazione del bilancio separato il management può utilizzare, in determinate condizioni, approcci alternativi.

102 F. Dezzani, P. Biancone, D. Busso, IAS/IFRS, IPSOA Manuali, IV Edizione, 2016, pag. 2526. 103 F. Dezzani, P. Biancone, D. Busso, IAS/IFRS, IPSOA Manuali, IV Edizione, 2016, pag. 2526.

124

Nella tabella sottostante riassumiamo i criteri di valutazione degli IFRS relativi alle varie categorie di partecipazioni nel bilancio consolidato.

Tabella 6 - Valutazione delle partecipazioni nel bilancio consolidato secondo gli IFRS104.

Metodi di valutazione ammessi

Partecipazioni: fair value con imputazione di utili e perdite tra le componenti che

influiscono sull’utile (perdita)

d’esercizio

fair value con imputazione di utili e perdite tra

le altre componenti di conto economico complessivo e in una riserva di patrimonio netto

Minore fra valore contabile e fair value al netto dei

costi di vendita Metodo del patrimonio netto o valore recuperabile se minore -in imprese sottoposte a controllo congiunto e collegate X -che hanno cambiato destinazione, in quanto si è deciso di venderle X -diverse da quelle in imprese sottoposte a controllo congiunto e collegate Se classificate come attività finanziarie al fair value rilevato nell’utile (perdita) d’esercizio Se classificate come attività finanziarie al fair value rilevato nelle altre componenti di conto economico complessivo

104 Ugo Sostero, aggiornamento capitolo 5 del libro Bilancio consolidato: disciplina nazionale e IFRS, McGraw-

125

Capitolo V

Le modalità di valutazione delle partecipazioni di alcune

società quotate italiane

5.1. Premessa

Fino ad ora abbiamo analizzato nel dettaglio la normativa internazionale prevista per la valutazione delle partecipazioni esclusivamente da un punto di vista teorico, adesso vogliamo esaminare come nel concreto alcune società quotate italiane applicano tali disposizioni per la redazione del proprio bilancio. L’analisi riguarderà la disciplina valutativa prevista dallo IAS 28 e IAS 39 dato che non sono state individuate società che abbiano applicato anticipatamente le nuove disposizioni contenute nell’IFRS 9. Di conseguenza, i criteri di valutazione delle partecipazioni nel bilancio della singola impresa a cui facciamo riferimento sono i seguenti:

Tabella 7105 – Valutazione delle partecipazioni nel bilanci della singola impresa secondo gli IFRS prima dell’entrata in vigore

dell’IFRS 9

Tipo di partecipazione Criteri valutativi

Partecipazioni in imprese controllate, sottoposte a controllo congiunto e collegate nel bilancio separato

Diversi criteri alternativi:

- costo o valore recuperabile (se inferiore)

- fair value (se determinabile) con imputazione di utili e

perdite a prospetto di conto economico complessivo (se possedute per la negoziazione o designate al momento della rilevazione iniziale)

- fair value (se determinabile) con rilevazione di utile e

perdite direttamente a patrimonio netto (se considerate disponibili per la vendita); si considerano le eventuali riduzioni di valore

- metodo del patrimonio netto Partecipazioni in imprese sottoposte a

controllo congiunto e collegate nel bilancio

individuale Metodo del patrimonio netto

Partecipazioni che hanno cambiato destinazione, in quanto si è deciso di venderle

Minore fra valore contabile e fair value al netto dei costi di vendita (IFRS 5)

Partecipazioni (diverse da quelle in imprese controllate, sottoposte a controllo congiunto e collegate) possedute per la negoziazione o designate al momento della rilevazione iniziale come attività finanziarie al fair value rilevato nel prospetto di conto economico complessivo

Fair value con imputazione di utili e perdite a prospetto di conto

economico complessivo tra le componenti che influiscono sull’utile perdita d’esercizio

Partecipazioni (diverse da quelle in imprese controllate, sottoposte a controllo congiunto e collegate) il cui fair value non è determinabile

Costo o valore recuperabile (se inferiore)

105 U. Sòstero, F. Cerbioni, C. Saccon, Bilancio consolidato: disciplina nazionale e IFRS, McGraw-Hill Education,

126 Partecipazioni (diverse da quelle in

imprese controllate, sottoposte a controllo congiunto e collegate) disponibili per la vendita

Fair value con rilevazione di utili e perdite tra le altre componenti di

conto economico complessivo e in una riserva del patrimonio netto o (nel caso si sia verificato un “evento perdita” che ha impatto sui flussi finanziari futuri) fair value con imputazione di utili e perdite a prospetto di conto economico complessivo tra le componenti che influiscono sull’utile perdita d’esercizio

In questo capitolo, inizialmente, verranno presentate le società quotate utilizzate per lo svolgimento dell’analisi proposta e saranno esposti i criteri di selezione considerati per la formazione del campione.

Successivamente, verranno analizzati singolarmente i bilanci separati delle società selezionate con l’obiettivo di esaminare nel dettaglio le modalità di valutazione delle varie classi di partecipazioni.