4.2. La revisione sistematica della letteratura nella ricerca qualitativa
4.2.1 Le fasi del processo di revisione sistematica
La maggioranza delle revisioni sistematiche condivide una processualità comune, che può essere divisa in fasi distinte ma tra loro interconnesse, come viene illustrato nella Figura 4.
91
Di seguito si illustreranno le caratteristiche delle diverse fasi per come vengono presentate da Newman & Gough, (Zawacki Richeter, Kerres, Bedenlier, Bond & Buntins, 2020).
- Domande di ricerca e framework.
La domanda della ricerca conferisce a ciascuna revisione la sua particolare struttura e guida le decisioni su quali tipi di studi includere; dove cercarli; come valutarne la qualità; e come combinare i loro risultati (Zawacki Richeter, Kerres, Bedenlier, Bond & Buntins, 2020). Anche se una domanda di ricerca può sembrare semplice, andrà ad includere molti presupposti, tra cui il framework epistemologico riguardo la conoscenza e come la si è ottenuta, il framework teorico, che sia provvisorio o definito, riguardo il fenomeno che è il focus degli studi (ibidem). Insieme, questi compongono un framework concettuale che da forma alle domande di ricerca ed alle scelte riguardo il metodo di ricerca sistematica più appropriato. Il framework teorico può essere visto come una ipotesi di lavoro che può essere sviluppata, raffinata o confermata nel corso della ricerca; il suo scopo è quello di spiegare le questioni chiave che andranno studiate, i costrutti o le variabili e le presunte relazioni tra essi. Come viene affermato da
Figura 4 - Il processo di revisione sistematica (Zawacki Richeter, Kerres, Bedenlier, Bond & Buntins p.6).
92
Smyth (2004), “The framework is a research tool intended to assist a researcher to develop awareness and understanding of the phenomena under scrutiny and to communicate this” (Zawacki Richeter, Kerres, Bedenlier, Bond & Buntins, 2020 p.7).
- Selezione dei criteri.
I revisori devono prendere decisioni su quali studi di ricerca includere nella loro revisione: per farlo in modo sistematico e trasparente, sviluppano regole su quali studi possono essere selezionati nella revisione, denominate criteri di inclusione ed esclusione (Zawacki Richeter, Kerres, Bedenlier, Bond & Buntins, 2020).
I criteri possono riguardare:
o Un lasso di tempo in cui gli studi sono stati pubblicati;
o La lingua di pubblicazione;
o Il contesto delle ricerche riportate negli studi;
o L’età dei partecipanti;
o Il tipo di pubblicazione;
o La presenza o meno di materiale utile ai fini della revisione (Ghirotti, 2020, p.80).
- Sviluppare una strategia di ricerca.
La strategia di ricerca indicherà in dettaglio le fonti da ricercare e il modo in cui accedere
quali verranno ricercate le fonti: una strategia di ricerca esaustiva di solito include tutte queste fonti utilizzando più banche dati bibliografiche (Zawacki Richeter, Kerres, Bedenlier, Bond & Buntins, 2020).
La ricerca principale, afferma Ghirotti (2020 p.77), avviene tramite i database ma è possibile condurre ricerche supplementari, ad esempio tramite l’analisi dei riferimenti bibliografici degli articoli che verranno inclusi al termine della revisione, con l’utilizzo di “articoli correlati” o “articoli consigliati” nei database, attraverso il controllo di liste di riferimenti bibliografici sul tema della revisione, la ricerca attraverso riviste tematiche specifiche, tesi di laurea o di dottorato, altre risorse internet (Ghirotti, 2020).
In questa fase è necessario inoltre individuare una lista di parole-chiave che verranno utlizzate per interrogare le banche dati.
- Il processo di selezione degli studi.
Gli studi individuati dalla ricerca sono soggetti a un processo di verifica (a volte
93
denominato screening) per garantire che soddisfino i criteri di selezione. Questo è di solito
fatto in due fasi in cui i titoli e gli abstract vengono controllati prima per determinare
se lo studio sia rilevante, quindi si passa ad esaminare il documento nella sua completezza per completare la selezione (Zawacki Richeter, Kerres, Bedenlier, Bond & Buntins 2020). Gli studi devono essere visionati manualmente, uno per uno, al fine di individuare quelli realmente rilevanti.
- Codificare gli studi.
Una volta selezionati gli studi pertinenti, i revisori devono identificare e registrare le informazioni degli studi, le quali verranno utilizzate per rispondere alle domande di ricerca. Queste informazioni includono le caratteristiche degli studi, compresi i dettagli dei partecipanti e dei contesti.
La codifica descrive:
o dettagli degli studi per consentire la mappatura di quale ricerca è stata intrapresa;
o come la ricerca è stata intrapresa per consentire la valutazione della qualità e della pertinenza degli studi nell'affrontare la domanda di revisione;
o i risultati di ogni studio in modo che questi possano essere sintetizzati per rispondere alla domanda di revisione (Zawacki Richeter, Kerres, Bedenlier, Bond & Buntins, 2020).
La decisione su quali informazioni debbano essere registrate viene intrapresa basandosi sulla domanda di ricerca e sul framework teorico.
- Valutare la qualità degli studi.
Nel contesto delle revisioni sistematiche, la valutazione della qualità è spesso indicata come valutazione critica (Zawacki Richeter, Kerres, Bedenlier, Bond &
Buntins, 2020). C'è una significativa variazione in ciò che viene fatto durante la valutazione critica: quali dimensioni del disegno di studio e del metodo sono considerate; le questioni particolari che vengono prese in considerazione sotto ogni dimensione; i criteri utilizzati per esprimere giudizi su queste questioni e i punti limite utilizzati per questi criteri (Zawacki Richeter, Kerres, Bedenlier, Bond & Buntins 2020).
94
Ci sono sostanzialmente tre elementi che sono considerati nella valutazione critica: l’adeguatezza del disegno di ricerca nel contesto della domanda di revisione, la qualità dell'esecuzione dei metodi e la pertinenza dello studio per la domanda di revisione (Gough 2007).
La valutazione della qualità dello studio è una questione controversa e molto dibattuta in tutti
campi di ricerca: sono state pubblicate molte scale e check-list per valutare la qualità degli studi: ciascuna incorpora criteri rilevanti per il disegno di ricerca oggetto di valutazione (Zawacki Richeter, Kerres, Bedenlier, Bond & Buntins, 2020).
- Sintesi.
Una sintesi è più di un elenco di risultati degli studi inclusi: è un tentare di integrare le informazioni provenienti dai singoli studi per produrre una risposta
"migliore" alla domanda di revisione rispetto a quella fornita dai singoli studi (Zawacki Richeter, Kerres, Bedenlier, Bond & Buntins, 2020).