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Lo sviluppo: la necessità di leggi efficient

LA RIFORMA DEL LAVORO SFIDE, SUCCESSI E INCERTEZZE

3.1. LAVORO: LA LEGGE E LA RIFORMA

3.1.4 Lo sviluppo: la necessità di leggi efficient

Lo sviluppo economico cinese, è dovuto come abbiamo visto alla grande quantità di forza lavoro a basso costo che ha a disposizione. La tecnica che ha utilizzato per lo sviluppo è stata quella di “attraversare il fiume sentendo le pietre”. Cosa si intende con questa

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Ibid pp. 1056-1057 94 Ibid p. 1062

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strategia? La Cina ha deciso di congelare momentaneamente il settore statale per

promuovere il settore privato. Poiché all’interno del settore statale tutto viene deciso dallo Stato lasciando poca indipendenza alle imprese, si è deciso di rendere indipendente il settore privato poiché è la maggiore fonte di posti di lavoro e quindi della crescita economica del Paese. Sono state fatte moltissime riforme negli anni che hanno da prima permesso la mobilità di persone al di fuori delle aree rurali ed infine hanno permesso di rendere meno presente la disoccupazione. I lavoratori che sono migrati dalle campagne, si sono spesso trovati in città a svolgere lavori che vengono rifiutati dai lavoratori urbani poiché troppo pericolosi o difficili. Questi però non sono gli unici effetti che le varie riforme e soprattutto la legge sul lavoro si è preposta. Lo scopo è quello di rendere il mercato del lavoro dinamico e soprattutto equo. Questo è molto difficile da ottenere

perché la riforma del lavoro in sé non basta. È necessario che essa venga affiancata da altre riforme quali ad esempio la riforma sulla sicurezza sociale.95

Nelle’era delle riforme, la legge sul lavoro ha avuto davvero un forte impatto. Secondo il governo lo scopo di questa legge era quello di trasformare il mercato del lavoro cinese da un sistema basato sulla ciotola di riso e di ferro ad un sistema lavorativo più flessibile ed efficiente. Il suo scopo inoltre, era ed è tutt’ora quello di regolare il settore privato che si stava espandendo in modo esponenziale grazie alle numerose imprese straniere che

stavano espandendo il loro mercato in Cina. La legge sul mercato del lavoro arriva in Cina in un tardo periodo, così come la legge sui contratti che è stata introdotta meno di 10 anni fa. Era però già stata prevista la sua introduzione all’inizio della riforma del lavoro, ma a causa di interessi burocratici divergenti è stato necessario attendere a lungo. La sua induzione è stata determinata dallo sviluppo economico: la forza lavoro ha permesso all’economia cinese di svilupparsi in modo rapido, ma ha in qualche modo reso instabile questo mercato a causa delle innovazioni e dello sfruttamento. Si è cercato, attraverso la

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Margaret MAURER-FAZIO, Labor Reform in China: Crossing The River By Feeling The Stones, Comparative Econimic

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sua introduzione di rispondere alle varie problematiche che il veloce sviluppo aveva portato in seguito alla riforma economica. Il 1994 quindi segna un passaggio importante sia in ambito legislativo che in materia di lavoro. Prima di questa legge, i rapporti di lavoro erano determinati da diverse regolamentazioni amministrative, da direttive del Consiglio di Stato e leggi molto generali che non creavano né un quadro unico né completo poiché prendevano in esame solo pochissimi casi. Sebbene la legge sul lavoro odierna non sia del tutto completa e sia vittima di numerose lacune, è in grado di dare una linea generale da seguire, che viene riempita da altre direttive e regolamentazioni emesse. Con le riforme economiche degli anni ’90 si sono creati molti disguidi in termini di

stipendi, vi erano standard iniqui in ambito lavorativo. Ad esempio, un lavoratore in un’azienda straniera percepiva uno stipendio più basso rispetto a un lavoratore in un’azienda statale. Ancora, un lavoratore nel settore pubblico poteva ottenere molti più benefici attraverso il suo posto di lavoro. Con la legge del 1994 si sono risolti alcuni problemi che si erano creati in precedenza. 96

La legge sul lavoro è stata introdotta anche per altre ragioni: era necessaria una

regolamentazione che permettesse maggiore autonomia ed efficienza alle imprese statali ed era anche necessario attuare una regolamentazione che guidasse la rapida crescita ed espansione delle imprese estere che si trovano sulle zone costiere. Infine, vi è un altro motivo che è necessario menzionare: nelle zone cinesi in via di sviluppo nel sud dove vi sono gran parte delle imprese estere, ci sono state moltissime manifestazioni e scioperi da parte dei lavori che si ribellavano, e tutt’ora spesso accade, all’incapacità del governo di risolvere i problemi lavorativi nel settore privato. Questi problemi riguardano i salari, le relazioni lavorative, le condizioni di lavoro. Lo scopo della legge è quindi quello di permettere sia maggiore flessibilità, sia standard basici di protezione nell’ambiente

lavorativo, così come assicurazione sociale. Sono state identificate la figura del lavoratore

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Mary E. GALLAGHER, Baohua DONG, Legislation Harmony: Labor Law Reform in Contemporary China, in From Iron-

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e del datore di lavoro e i diritti e doveri legati a tali figure. Sono stati introdotti i contratti a tempo indeterminato, che possono essere richiesti anche dal lavoratore, nel caso in cui lavori nello stesso luogo da dieci anni, che però risulta molto difficile ottenere. Al contrario, da quando è stata introdotta la legge, le aziende stipulano contratti sempre più corti e la compensazione nel caso in cui il contratto termini prima del previsto, non viene sempre versata.