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I modelli per il cambiamento della linea di costa come strumento per il

10 Modello numerico

10.3 I modelli per il cambiamento della linea di costa come strumento per il

come strumento per il processo di pianificazione

L’obiettivo della pianificazione nell’ambito dei problemi costieri è determinare la soluzione più efficace sia dal punto di vista ingegneristico, che dal punto di vista socioeconomico.

Il processo di pianificazione si compone di diverse fasi, che sono riportate nel diagramma di

Figura 53; i riquadri che riportano la scritta (MODEL) rappresentano le fasi in cui l’utilizzo si un

modello per il cambiamento della linea di costa può assumere un ruolo importante e fornire un notevole aiuto.

Fase (a): formulazione di un rapporto sul problema, identificazione dei vincoli del progetto, e

sviluppo dei criteri per giudicare le prestazioni o lo scopo del progetto.

Queste operazioni comprendono diversi fattori e richiedono una pianificazione comprensiva e non di un singolo progetto. È infatti essenziale che il funzionamento di un progetto sia

88 perfettamente correlato ai processi costieri regionali, al punto che si parla di “plan regional,

engineer local” (piano regionale, opera ingegneristica locale) (Hanson e Kraus 1989).

Una chiara definizione dello stato del problema e dei criteri per giudicare il funzionamento del progetto sono essenziali per determinare oggettivamente il suo grado di fallimento o di successo dopo la sua esecuzione. Essi inoltre devono essere estremamente chiari, altrimenti il tempo che trascorre tra la pianificazione del progetto e la sua esecuzione potrebbe oscurare l’obiettivo originale e le caratteristiche del progetto potrebbero essere valutate esternamente al contesto. In caso di problemi posteriori all’esecuzione del progetto è importante poter distinguere tra il fallimento del progetto singolo ed il fallimento del processo di pianificazione.

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Fase (b): Riunire ed analizzare i dati rilevanti.

Tutti i dati rilevanti devono essere riuniti ed analizzati, dal punto di vista dello stato del problema e della volontà di trovare un approccio risolutivo.

In questa fase la modellizzazione della linea di costa può essere utile nel fatto che, per essere attuata, essa richiede numerosi dati di diverso tipo; può quindi costituire una linea guida per la loro raccolta ed analisi in modo sistematico. Infatti, la maggior parte dei dati fisici necessari per valutare ed interpretare l’evoluzione della spiaggia e della linea di costa sono richiesti anche nella metodologia della modellizzazione. Ovviamente è possibile che siano necessari anche dati ulteriori, quindi la modellizzazione non può sostituire completamente l’esperienza sulla costa ed il processo non può dipendere completamente da essa.

Tuttavia anche i dati geologici ed i fattori regionali, come ad esempio i terremoti, la subsidenza e la struttura del fondale, possono entrare a far parte indirettamente del modello, così come i fattori ambientali (circolazione, caratteristiche delle masse d’acqua,…) e quelli biologici (habitat particolari,…). Quindi la raccolta dei dati per i modelli di cambiamento della linea di costa costituisce comunque una prima fase di scelta dei dati per il progetto organizzata e comprensiva.

Fase (c) e (d): Determinare e valutare le varie alternative del progetto.

Lo sviluppo di un progetto, partendo dall’identificazione del problema, attraverso la costruzione e la valutazione delle prestazioni, coinvolge cinque questioni fondamentali:

• fattibilità tecnica;

• giustificazione economica;

• fattibilità politica;

• accettabilità sociale;

• ammissibilità legale.

La fattibilità tecnica concerne l’entità di onde, correnti e trasporto di sedimenti che si manifestano nel sito d’interesse, la disponibilità del materiale di costruzione ed i potenziali vincoli nel disegno del progetto determinati da fattori esterni. Inoltre si considerano le limitazioni di accesso al sito e l’esperienza e la conoscenza dello staff.

La giustificazione economica concerne i potenziali benefici del progetto e ne costituisce solitamente la ragione primaria; essa include anche i finanziamenti per la pianificazione, per lo staff di progettazione , per la costruzione, manutenzione e monitoraggio. La giustificazione economica, la fattibilità politica, l’accettabilità sociale e l’ammissibilità legale sono strettamente correlati, dal momento che le autorità locali ed i governi centrali sono solitamente partner nei finanziamenti e nel iter autorizzativo dei progetti.

90 La valutazione delle diverse alternative implica la stima della fattibilità economica e tecnica per arrivare ad un’analisi costi- benefici.

Talvolta durante la fase di valutazione delle diverse alternative, con l’ausilio dell’insieme di dati raccolti al passaggio (b), emerge la necessità di ridefinire nuovamente lo stato del problema ed i criteri di giudizio, ad esempio a causa di effetti secondari a scala regionale che non erano stati evidenziati in precedenza.

Stabilito che il cambiamento della linea di costa di un sito può essere modellato, GENESIS è perfettamente adatto per una valutazione quantitativa e sistematica delle alternative. La modellizzazione del cambiamento della linea di costa permette, per ciascuna alternativa, la compilazione di una matrice di volumi di cambiamento della spiaggia in varie sezioni della costa, tramite la quale si possono classificare le diverse scelte tecniche. Al termine di questa fase viene scelta l’alternativa migliore.

Fase (e): ottimizzazione del disegno di progetto.

Una volta che è stata scelta la migliore alternativa per il progetto, è necessario ottimizzare il disegno, al fine di ottenere le migliori prestazioni con i costi più bassi. Questo obiettivo può essere perseguito anche con l’ausilio dei modelli di cambiamento della linea di costa che possono fornire dati quantitativi fondamentali.

Fase (f)e (g): costruzione e monitoraggio.

Dopo la costruzione, è necessaria un’attività di monitoraggio per verificare che siano stati perseguiti gli obiettivi tecnici che erano stati fissati in origine, per documentare ogni deviazione dal disegno e valutare la prestazione del progetto. È necessario formulare un piano di monitoraggio produttivo ed economico, in modo tale da verificare se sono stati raggiunti i propositi iniziali ed i criteri sviluppati nella fase (a). I risultati del progetto e l’elaborazione dei dati devono essere resi pubblici affinché possano essere riutilizzati per la valutazione e le ricerche di altri progetti.

I modelli di risposta della linea di costa possono costituire un aiuto fondamentale anche per costruire un piano di monitoraggio. Si possono infatti individuare, grazie ai modelli, le regioni in cui sono previsti i massimi e minimi cambiamenti della linea di costa e può essere valutata la sensitività. Il piano di monitoraggio può così basarsi su questi dati. Anche le frequenze di misurazione e la densità spaziale dei punti di monitoraggio possono essere stabiliti in riferimento al modello predittivo.

Concludendo si può affermare che grazie alla loro grande potenza e generalità, i modelli di simulazione numerica del cambiamento della linea di costa, come GENESIS, costituiscono una base per lo sviluppo dei problemi di protezione costiera e di formulazione delle possibili soluzioni, per l’organizzazione e l’analisi dei dati, e, più importante, per la valutazione delle

91 alternative e l’ottimizzazione di quella prescelta. I modelli numerici dell’evoluzione della spiaggia estendono l’esperienza sulla costa degli esperti ed introducono un metodo di gestione del progetto sistematico e comprensivo agli ingegneri locali ed alle autorità che devono pianificare. (Hanson e Kraus 1989).