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MOZIONE CONSIGLIERI SILIPRANDI E RIGANTI IN MATERIA DI PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLE SEDUTE CONSILIARI -

Presidente

Vuole relazionare, Consigliera Patrizia?

Consigliera Siliprandi

Molto volentieri. Allora, mi riallaccio a quanto ha detto prima la signora Sindaca, o Scarpellino forse, questo: ma come, in Provincia la Lega non c’era. Ma eravamo tutti lì on line a seguire il Consiglio dalla a alla zeta per quanto riguarda l’amianto, cosa che qui purtroppo non può succedere, perché semplicemente questa Amministrazione non ha voluto finora, speriamo che questa sera cambi idea, pensare che è un diritto dei cittadini seguire on line il Consiglio Comunale.

E lo dimostrano le persone che hanno partecipato ai Consigli Provinciali, non soltanto quello sull’amianto. Allora, questo ordine del giorno io l’ho presentato già due anni fa, due mesi fa l’ho presentato con Riganti, faccio anche presente che è stato protocollato due mesi fa e lo --- solo adesso, anche questa è una piccola critica che faccio alla Sindaca, cioè non possiamo fare dei Consigli Comunali un mese sì e un mese no, magari di cinque ore interminabili, senza il rispetto delle Minoranze, perché in realtà in Consiglio Comunale si portano soprattutto quelle che sono le proposte della Minoranza, che raccoglie le esigenze dei cittadini, che vengono assolutamente disattese, se non altro come tempistica, ma normalmente anche purtroppo come presa di posizione ideologica da parte della Maggioranza.

Però, detto questo, meno male che sull’amianto almeno siamo stati d’accordo tutti, vediamo poi laghetto o non laghetto. Allora, considerato che il bene primario per la collettività è rappresentato da una effettiva partecipazione dei cittadini alla vita pubblica, partecipazione che non si deve limitare o risolvere con l’espressione del voto in occasione delle tornate elettorali, ma deve continuare per tutta la durata degli organi eletti, in modo da un lato di conoscere e controllare l’attività dei propri eletti, dall’altra di conoscere il reale funzionamento della macchina amministrativa e ancora, ma non ultimo, di verificare come e quando le promesse elettorali siano poi mantenute, o quantomeno portate avanti

nelle sedi designate. Perché molti cittadini leggono i programmi, magari se li tengono anche in casa, ma poi non hanno il modo di controllarli e lo possono fare seguendo anche i Consigli Comunali.

Tra l’altro molti cittadini e questo lo dico per inciso, non si trovano preparati a seguire una vita amministrativa, o a presentarsi in una lista elettorale, perché sono assolutamente, come dire, vergini dal punto di vista del meccanismo amministrativo e questa sarebbe anche una sorta di scuola. Quindi, considerato il particolare momento della nostra vita sociale, in cui assistiamo ad un graduale ma inarrestabile distacco tra cittadini elettori ed eletti, distacco determinato anche dai recenti avvenimenti, e questo era marzo, prima delle elezioni, che possono giustificare un atteggiamento qualunquistico di rigetto della politica, di fronte alla quale il cittadino si sente abbandonato ed inerme, laddove invece esistono, specie a livello locale, entità che operano con impegno e dedizione, nell’esclusivo interesse pubblico e questo dovrebbe essere quello che avviene in questo Consiglio Comunale. È vero che ogni tanto si accendono gli animi, ma è pur sempre vero che lo facciamo per passione. Almeno questo da parte mia.

Ritenuto ancora che la migliore ricetta per sconfiggere questa tendenza e riavvicinare elettori ed eletti, sembra essere quella di coinvolgere i primi nell’attività dei secondi, in particolare per quanto riguarda questa Amministrazione, rendendo più facile l’accesso dei cittadini alle sedi deliberative, facendoli partecipare dal vivo alla sedute consiliari anche senza necessità di spostarsi da Consigliera e così sentirsi presenti e vicini ai propri rappresentanti; avute presenti le recenti esperienze al riguardo di altre Amministrazioni, vedi Provincia di Bergamo, tanto per ricordare quella più vicina a noi appunto, la Provincia di Bergamo, che ha trasmesso on line l’ultima seduta del Consiglio Provinciale, trasmissione che ha registrato migliaia di contatti, nonostante si trattasse della prima esperienza, quindi Sig.ra Sindaca io ero assolutamente presente.

Ricordato quanto assicurato dall’Assessore Rigon in risposta ad un simile ordine del giorno presentato dalla Lega Nord e discusso dal Consiglio nella seduta del 22 dicembre 2008, sono passati quasi due anni, secondo cui già nel Bilancio di previsione 2008 era previsto un intervento finalizzato a rendere partecipe tutta la cittadinanza alle attività del Consiglio Comunale, assicurazione peraltro rimasta senza seguito alcuno, ma sono sicura, Rigon, che è nel tuo animo di implementarla.

Tutto ciò premesso, i sottoscritti proponenti presentano il seguente ordine del giorno: Il Consiglio Comunale impegna Sindaco e Giunta ad

attivarsi al fine di rendere pubbliche, in tempo reale, via internet o mediante apposita convenzione con reti televisive locali, le sedute del Consiglio Comunale, in modo da consentire al maggior numero di cittadini possibile un’effettiva e tempestiva informazione sui lavori consiliari e sull’attività dei propri rappresentanti. C’è da dire una cosa, che quando io ho presentato nel 2008 questo ordine del giorno, o comunque simile, l’ho anche presentato perché in internet i verbali venivano, allora, purtroppo presentati, trasmessi con molto ritardo, a volte anche dopo qualche mese. Può darsi che adesso le cose si siano un pò aggiustate, però c’è stato un periodo in cui c’erano dei notevoli ritardi, per cui oltre a non partecipare attivamente i cittadini, c’era anche proprio il ritardo di poter leggere il verbale dei Consigli Comunali.

Quindi io spero, Rigon, che quello che tu allora l’hai presentato come un auspicio ma abbastanza immediato, adesso si possa realizzare prima della fine di questa Amministrazione. Grazie.

Presidente

L’Assessore Rigon allora interviene.

Assessore Rigon

Grazie Presidente. Allora, intanto la rassicuro sul fatto che i verbali vengono messi sul sito con tempi molto molto più ristretti rispetto a quelli che evidentemente lei aveva denunciato in tempi passati, qui si tratta veramente di andare a vedere e nel giro di pochissimi giorni le cose sono a posto. Per quanto riguarda invece il discorso del Consiglio Comunale on line, occorre sottolineare due cose, prima di tutto la complessità dello strumento che dev’essere realizzato, bisogna tenere conto anche di quello che è il momento di crisi che noi viviamo in questo momento, mentre invece colgo e accolgo la proposta presente in questa mozione in merito al tentativo di verificare con delle reti televisive la possibilità di una ripresa diretta. Questo è quello che posso dirle.

(interventi fuori microfono) Sindaco

L’indicazione da parte nostra è di votare sì a questo ordine del giorno.

Grazie.

Presidente

Consigliere Riganti.

Consigliere Riganti

Posso? Grazie. Ringrazio la Sindaco per questa sua dichiarazione, infatti penso che quando la signora Sindaco diceva che avrebbe aperto il portone del Comune intendeva anche questo. Forse allora non c’era questa disponibilità di mezzi che oggi abbiamo e soprattutto non si immaginava che questo fosse il mezzo di comunicazione dei giovani e di tutte le persone. Perciò la ringrazio per la trasparenza che noi tutti quanti, grazie a lei, mostreremo ai cittadini trevigliesi. Grazie.

Presidente

Altri interventi? Bene, allora poniamo in votazione… dichiarazioni di voto?

(intervento fuori microfono) Patrizia Siliprandi.

Consigliera Siliprandi

È una dichiarazione di voto pleonastica perché è ovvio che non possiamo che non votare sì, però mi fa molto piacere sentire dalla Sindaca e dall’Assessore Rigon, una… non so se è un sì vero o una promessa, ma comunque la disponibilità. È una delle prime volte che mi succede, li ringrazio; no, sono sincera, li ringrazio davvero.

Presidente

Allora poniamo… c’è sotto qualcosa…

(interventi in sottofondo)

… poniamo in votazione allora questa mozione presentata dai Consiglieri Siliprandi e Riganti. La votazione è aperta. Controllare per favore. 19 votanti su 19 presenti. 19 sì, nessun no, approvata all’unanimità. Hanno votato sì tutti i Consiglieri presenti.

Passiamo allora al quinto punto all’ordine del giorno.

Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 10 maggio 2010 Punto n. 5)

MOZIONE DEI CONSIGLIERI BONFICHI E SCARPELLINO SUI