83 'Napoli, e per tre giorni: interi ebbe a

^ combatterel’accanita plebe,cbepalmo a palmoglicontrastòilterreno.Entra*

tofinalmente Ghampionnct,e sedatole cosein Napoli, proclamò solennemente

'la Repubblica Partenopea.

Ma non

ol-tre i

5

mesiduròcotaiiformadi

pub-^ blicoreggimento^; imperocché il cardi-f naie F£d>rizio Ruffo_,

uomo

di spiriti

^erreschi,creato vicariodare Ferdi-nando_,sbarcò inCalabria con alquan-tesoldatesche,e,questeingrossate

man

inanonel cammino, venne richiamando leprovince airubbidienza dell’antico signore. Giunto ilCardinale aNapoli,

.d'occupò

non

senzasangue, perla

di-^sperata, resistenza fatta dai partigiani dellaRepubblica;‘ed ifrancesi,

vuota-'>«te le fortezze, tornarono in Francia.

^'’Dopo_,^‘partito di Napoli il Porporato

!pcr condursi all'elezione del nuovo

- papa, vennediSiciliaa governareil

re-’/gnoil principe ereditario Francesco.

D. Quali nuove vicendeⁱsubì il

Regno?

R. Nelle politichetempeste di Francia

,

•i Napoleone Buonaparte, Còrsodi origi-ne, salitodaiprimigradi della

mili-DigilizedbyGoogle

zia al

supremo

di console_, e poscia d’imperatore

, udito che ebbe

come

reFerdinando stringevasi con i po-tentati delSettentrione contro di lui

,

gli ruppe guerrasotto pretesto difede mancata aipatti di concordia innanzi fermaticon la Francia. Però spediva suo fratelloGiuseppe convalida

arma-taad invadere ilnostro paese; edil

Re

nuovamente riparava in Sicilia.

D.

Come

e

quando

resse Giuseppe lo Stato?

R.

Venuto

Napoli inforza di Giuseppe, Napoleone con decreto de’

50 marzo

1806 dichiaròlui re delle dueSicilie.

Principe nuovo e straniero_, per

cat-. tivarsi r

amore

de’soggetti_,diè loro a sperare ogni maggior bene;

ma

in fatto ligravò di dazi.enormi, e solo diè forma edordine a’cosi detti mi-nisteri. Apri la stradaper a Capodi-monte,rizzando i pontiche appelliamo della Sanità. Provvide che la città fossenottetempoilluminata; ed,

atter-. ratelechiese eiconventidis. Fran-cescodi Paolaedis.Spirito_, disgom-bròlo spianato incontro alla Reggia.

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8^{»^}

Scorsidue annidallo stessofratello ven-ne tramutato Giuseppedaltrono di Na-poli inquello di Spagna,equifu spe-ditoinveceil generaleGioacchino

Mu-rat maritato ad

una

lorosorella.

D. Date ragguaglio delgovernodi Gioac-chino.

R. Stimolato tutto giorno dal cognato a

mandar

soldati per nudrire le tante guerre chequeglisosteneva, ed oltrac-ciò salito egli stessoper il mestiere delle armi a tanta altezza di parente-la edigrado, naturalmentenefu. va-go; però

soprammodo

applicò all’accre-scimento elustro maggioredelle mili-zie.

Pur

nulladimeno non

mancò

di

immutar

gliordini civili,ritraendoda quelli diFrancia; edinfra tutto fuegli che promulgòtra noi il famosocodice

,

il quale, da chiil fò compilare, ebbe

nome

di codice Napoleone. Inoltre a decoro dellaCapitale dischiuse l’ame-na strada di Posilipo, e quellache con-duceal

Campo

di Marte_, dalui me-desimo fatto. Pose

un

osservatorio astronomicosul colle diMiradois,apri in

A

^versa

comoda

casa perricoveroe

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86

curagionede’folli,edun’altraper

l’edu-< cazione delle gentili donzelle_, passata

• dipoi nell’abolito monastero de’

Mi-• racoli.'

Ma animo

varioper ambizione, ed inesperienza di politica degli stati furono cagione disua rovina.Infatta volgendoinbassole sortidiNapoleone, Gioacchino

,pernondividerlecon esso-luijSìdichiaròcontrolaFrancia,e corse

• lostato

romano

per discacciarei France-sidall’Italia.Ripreso

da

Napoleone, seb-bene per breve tempo,l’anticopotere,fé pruovae mostradi amicarglisi nuova-mente. Allora percapitolazionecongli

• Austriaci

, allaqualeglifu forza cx)n-sentire,ritornato lostatoa Ferdinando

‘ Borbone_, egli,sperandodi ricuperarlo, con pochiseguaci approdòal Pizzoin Calabria_, ove preso con le armi alla

' mano, e perògiudicato

come

suscitato-re di ribellione, ebbe rotto il petto

• dalle palle soldatesche.

D.

Che

feceFerdinando rimessoinistato?

R. Primieramente inritornarealpaterno soglio,lasciando diaddimandarsiQuarto

' inNapoli

, eTerzo in Sicilia,s’

inti-1 tolò

Primo

del

Regno

delledueSicilie

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87

<testé formatonel congressoidiVienna

daMue

regni diNapoli e Sicilia:anzi a solenne

memoria

dicotalfatto istituì

un

ordinecavalleresco detto

da

ciò di s.Giorgio dellaRiunione. Indiconassai saggezzavenne attemperandoall’indole edai costuminostri le leggi

, e gli

ordinamentiintrodotti tranoi ne’dieci annidisua assenza.Però il1817

pro-mulgò

nuovocodice_, tutt’orain vigo-re,e fece

un

altroconcordato col glo-rioso PioSettimo.

Ma

non contenti a tnttociò,epiùlargaformadireggimento anelando alcunianimiturbolenti_, pe-ròil 1820, snscitate le schiere,fecero testa con esse in Monteforte_, donde spedirono messial reper chiedere go-verno rappresentativo ad usodiquello diSpagna.Alle minaccioseinchieste il

'restimòbene cedere;e,lasciato France-sco_, primo de’suoi figli,

come

vicario, ci mosse a Vienna per render ragioni all’imperatore delmutatoordine di co-se.-Allora questi

mandò

buon corpodi miliziesopraNapoli,lequaliconla for-za delle armi,distruggendolanuova_,vi ritornarono l’antica foggia di governo.

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83

Finalmentea

4

^gennaio1825repentina,

ma

non

immatura

morte il rapi a’ vi-venti di anni

74

, onde regnò

65 con

granfortezza di

animo

tra tante esi fierefortune distato.

D. Chi regnò dopo Ferdinando? R,IlfigliuoloFrancescogiàmaturodi età,

ed esperto nelle arti di re_, per aver più volte retto il freno dellacosa pub-blica nellaveceea

nome

del padre.

Morta la prima sua moglie Maria Cle-mentina_, onde ebbe

una

sola figliuo-la_, si

ammogliò

ad Isabella di Spa-gna, donna di alto egeneroso cuore

,

chedi copiosa proleallietò la reggia.

Inteso a continuarel’opera de’maggiori nel promuovere e porre in onore le scienze elearti_, fondò

nuovo

ordine cavalleresco

, chedal suotolse

nome

,

edi esso volle decoratiquantiin quel-leprimeggiavano. Intanto inaspettata morte lotolse ai viventi il di

8 no-vembre

1850, e cosi saliva sul trono

ilprimode’suoifigliuoliFerdinando,il

quale tuttora felicementegoverna.

FINE.

s

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IIVDICE

K

Nel documento biblioteca provinciale t- A - Vz* ^ ^ Armadio Palchetto Num. d (frdine A >A Digitized by Google (pagine 95-101)