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NIZZA M ON FER RATO

Nel documento N. 67.24 marzo 1921. (pagine 118-126)

La V enerata n o stra M adre G enerale:

NIZZA M ON FER RATO

trovare una Madre nella sua Direttrice, una Madre nella sua Ispettrice, una Madre nella Superiora Generale!: .

Perciò, appunto, sono stabiliti nelle Case, nelle Ispettorie, nell’istituto, i Consigli. Le Superiore se ne valgano in loro aiuto, per i! disimpegno dei vari uffici disciplinari, scolastici, ammi­

nistrativi» Riservino a se stesse la parte della Madre: questo il Sistema Preventivo di Don Bosco: Una S uora... un’alunna...

è stata richiamata all’ordine dalla Vicaria, dalla Consigliera Scolastica? Oh, possa trovare nella Direttrice un cuore in cui

Durante l'animo scolastico, molte vere, necessità obbligano a frequenti eccezioni - benedette dal buon Dio, perchè controllate dall'obbedienza - pur -tan to penose per chi è chiamata alla pratica-:dell» vita- comune.» Cessatene le. giuste cause, però, quale

non dovrà essere la sollecitudine delle buone- Suore e, soprat­

tutto, delle ottime Direttrici* per formare veramente; Comunità e par le pratiche di pietà e per lerefezion i-e. pur le ricreazioni e per le conferenze e li; « buone notti » ? E tutto ciò pur provvedendo maternamente ai particolari bisogni di riposo o di riguardi, tanto p e i1 le Suore della Casa, c o m e di q ualche: altra

nuissima retta mensile fissata per tale insegnamento e quoti­

diana assistenza, non possono far a meno di riconoscere il generoso e soprannaturale interessamento delle buone Suore per le fanciulle loro affidate.

E chissà in quante altre Case si potrà fare lo stesso e ma­

gari anche aggiungere: oratori quotidiani, scuole serali o festive, catechismi a fanciulle o adulte, per qualsiasi motivo, bisognose di insegnamento religioso pur individuale; biblioteche circolanti;

scuole di ginnastica e di canto, e altre opere che aprono la via a tanto vero bene, e alle quali, forse, durante l’anno scolastico, si ebbe il dolore di dover rinunziare, perchè, a cagione delle regolari occupazioni, tra le Alunne interne ed esterne, era troppo scarso il personale e i locali erano insufficienti.

La caritatevole discrezione delle ottime Direttrici nel distri­

buire tra le Suore tali occupazioni e la cordialità di ciascuna

tezione della Vergine Ausiliatrice allieteranno sempre più i no­

stri cuori, benediranno sempre le nostre Case!

L’Economa Generale:

Notifica che si sono finalmente spediti gli Elenchi d ell’ An- tico e Nuovo Continente, non che l ’elenco degli indirizzi di tutte le Case dell’istituto. e fa voti perche l’anno prossimo, tutte le Ispettorie presentino, a tempo debito, {ottobre per l’Europa, m a r z o per l ’America) la propria parte di elenco personale; sì da poter passare il lavoro alle stampe, più sollecitamente di quello che si è potuto fare in quest'anno; :

La Sottoscritta:

Fa suo il d esid erio della Venerata Madre: che le varie Maestre di laboratorio siano radunate; nel tempo: d elle : vacan­

ze* in uno; o ;più centri : d ell’ Ispettoria, per : passarvi il tempo conveniente : ad aumentare e perfezionare : : il loro patrimonio di norme per il taglio, ricamo, cucito, -rammendo ecc. È una n ecessità che s'impone, per L’onore ; dell’istituto e il maggior

vantaggio delle alunne. . >

Comunica che l’invio d’un maggior numero di Circolari

« Madre M azzarcllo » ha s c o p o di propaganda; quindi siamo tut’ e pregate di farne distribuzione fra le alunne, parenti, cono­

scenti, ecc. :

Glir Esercizi -spirituali di quest'anno- ci facciano prendere

■il serio proposito di smigliorarci davvero specie, nel carattere e nel tratto verso lutti.

Aff.ma in G. C.

M a d r e V i c a r i a .

Istitu to delle;Figlie di Alarla A usiliatrice,

IS T IT U T O

F

IGLIE DI MARIA AUSILIATRICE N . 87,

NIZZA M O N FER R A TO 24 settembre 1923,.

C a ris s im e ,

La Venerata nostra Madre Generale:

Prima di rivolgere alle ottime Superiore e alle buone Suore una calda parola di felice augurio per il nuovo anno scolastico, sente il bisogno di dire a tutte il grazie sincero della sua anima, per il filiale e cordiale interessamento di ognuna nell’ ottenerle la guarigione, posta l’amabile volontà di Dio. Le sono noti le preghiere, le promesse, gli sforzi, i sacrifizi fatti all’uopo; e sa che, nei vari Corsi di Esercizi Spirituali, non mancò mai una speciale intenzione per Essa e fu impegno generale di osservare scrupolosamente il silenzio e il raccoglimento.

Commossa da si cara dimostrazione, vorrebbe saper dire a ciascuna la propria, sentita riconoscenza: lo fa, pregando il Signore ad accogliere gli ardenti voti delle sue ottime -Sorelle per il bene di loro stesse, il loro spirituale perfezionamento, la prosperità delle opere n o s t r e affinchè l’istituto, sostenuto sempre dalle due mistiche colonne - Gesù Sacramentato e Maria Ausi­

liatrice - resti fermo sulle solide basi gettate dal Ven. Fondatore e Padre D. Bosco: lavoro e temperanza.

La buona Madre pertanto, nell’effusione del suo cuore ri­

boccante di gratitudine per le sue buone Sorelle, anticipa altresì i suoi ringraziamenti per le preghiere che esse vorranno ancora elevare al Cielo in suo favore; incoraggia a sormontare volon­

terose le difficoltà che si frappongono all’attuazione dei buoni propositi, e augura che il nuovo anno scolastico sia confortato dalle dolcezze dallo spirito, che è proprio delle famiglie ove regna la Carità di Nostro Signore e la vicendevole tolleranza degl’inevitabili personali difetti.

2. Prega le ottime Ispettrici a voler rileggere il 3. punto della Circolare mensile N. 81, dello scorso febbraio, e ad af­

frettarsi a trasmettere alla Rev. Madre Marina Coppa, le loro

osservazioni in proposito, per sollecitare la compilazione defi­

nitiva del Regolamento del Consiglio Locale.

La Consigliera Madre Marina:

Rinnova le più vive raccomandazioni al riguardo dell’inse­

gnamento religioso da impartirsi a tutta la gioventù che fre­

quenta le nostre Case, e lo fa con le parole stesse di S.S. Papa Pio XI, nel Suo « Motu Proprio » per l’insegnamento della Dottrina Cristiana:

" . v . .. E più caldamente ancora ci raccomandiamo alle Con­

gregazioni dell’uno e dell’altro sesso, affinchè non soltanto aiutino in questa cosa il Vescovo della loro D iocesi. ma si diano cura

Inoltre desideriamo grandemente che nei principali centri degli Istituti Religiosi : che si dedicm p all’educazione della gioventù; si quelli che hanno maggiore attitudine- a frequentare, queste Scuole o ad impartire ai fanciulli o alle fanciulle l'insegnamento della Religione. ,,

Richiama all’osservanza delle is truzioni già date preceden­

temente dalla Rev. M. Angiolina, di sempre cara memoria, e premura di consegnare la tessera ferroviaria alla Direttrice, perchè la conservi fino ad un nuovo viaggio;

c) che quando il biglietto ferroviario, per qualsiasi causa non venisse usato, dev’essere restituito alla persona o alla casa da dove si è ricevuto.

Si eviteranno così le multe incresciose, i reclami sempre spia­

cevoli, per parte della Direzione delle ferrovie ed altri gravis­

simi inconvenienti.

La Sottoscritta:

E lieta di comunicare la raccomandazione più viva fatta dal no­

stro Venerando Cardinale Cagliero, durante il suo brevissimo soggiorno di quest’anno nella « Casa Centrale delle Missioni Estere » e nella Casa Madre: « Se volete vivere felici, osservate le vostre Costituzioni - Morte all’io e al mio, e vivrà Dio! »

Dunque, care Sorelle, Direttrici, Ispettrici, mettiamoci tutte di proposito a leggere, consultare, praticare le Costituzioni, che sono per noi la Volontà di Dio, e avremo la luce e la forza necessaria per l’adempimento dei nostri doveri e p erla nostra santificazione.

Aff.ma in O. C. /

Ma d r e Vi c a r i a, v

.

r;-7 ./f . .-V.

-Is titu to delle Figlie di M arta A usiliatrice.

ISTIT U TO

FIGLIE DI MARIA AUSILIATRICE

Nel documento N. 67.24 marzo 1921. (pagine 118-126)