CAPITOLO 6: I PRINCIPALI ATTORI DEL MAAS
6.7 GLI OBIETTIVI DEL MAAS
All’interno dell’ecosistema MaaS operano diversi attori e ognuno ha obiettivi diversi.
La pubblica amministrazione ha gli obiettivi di:
• ridurre la congestione del traffico all’interno delle città e realizzare un ambiente cittadino con una migliore qualità della vita. Uno dei principali problemi delle città, infatti, soprattutto di quelle di dimensioni maggiori, è il traffico veicolare: interventi diretti ad una riduzione o regolamentazione del traffico possono sicuramente produrre importanti benefici, come una velocizzazione degli spostamenti, una città meno caotica, meno rumorosa, con una migliore qualità dell’aria, una maggiore libertà di spostamento anche senza auto privata e con una maggiore vivibilità degli spazi urbani;
• governare la domanda di mobilità: la facilità e la rapidità degli spostamenti sono i principali fattori che caratterizzano la qualità della vita dei cittadini e l’attrattività di un territorio. A tal proposito, le pubbliche amministrazioni devono farsi carico della gestione della domanda di mobilità, creando un’offerta che sia in grado di soddisfarla;
• ridurre l’inquinamento atmosferico: una maggiore qualità della vita non può prescindere da un miglioramento della qualità dell’aria;
• puntare all’ottimo sociale: la pubblica amministrazione deve molto spesso gestire contemporaneamente interessi diversi e a volte contrastanti. Da un lato, infatti, deve favorire il bene della comunità, dall’altro deve cercare di soddisfare anche gli interessi economici delle imprese del territorio. Può capitare che questi interessi siano in contrasto tra loro e, in questo caso, il soggetto pubblico è chiamato a svolgere un ruolo di mediatore per cercare di raggiungere una situazione di ottimo sociale;
• favorire l’utilizzo di forme di mobilità sostenibile: attraverso un adeguato sistema di regole, la pubblica amministrazione può incentivare l’utilizzo di forme di mobilità sostenibile che modificano le abitudini dei cittadini e migliorano la qualità di vita;
• garantire la concorrenza: la pubblica amministrazione deve evitare il verificarsi di situazioni di monopolio, tutelando la libera concorrenza. Un sistema concorrenziale, infatti, è in grado di fornire servizi qualitativamente e quantitativamente migliori ai cittadini rispetto alla situazione di monopolio. Il soggetto pubblico, quindi, deve garantire neutralità, parità di trattamento e possibilità di accesso al mercato per tutte le imprese;
• ottimizzare l’utilizzo di risorse pubbliche: destinare le risorse pubbliche ai servizi che necessitano di contributi in modo da permettere ai cittadini di usufruire di servizi efficienti e accessibili grazie al sostegno economico statale. Lo stanziamento di risorse pubbliche deve perseguire gli obiettivi di sostenibilità, facilità degli spostamenti, stimolo della domanda di mobilità, riduzione della congestione e dell’inquinamento atmosferico;
• aumentare l’attrattività di un territorio: la facilità degli spostamenti è uno degli indicatori che misurano la qualità della vita. Un territorio con un efficiente sistema di trasporto dove gli spostamenti sono semplici è sicuramente più attrattivo per persone e imprese;
• supportare la collaborazione tra i diversi attori MaaS: per far funzionare in modo efficiente un ecosistema MaaS è necessario che tutti i soggetti coinvolti siano disposti a condividere dati e informazioni relativi al proprio core-business, in modo da migliorare i servizi nel loro complesso. Per raggiungere questo scopo, la pubblica amministrazione deve definire un quadro di regole che favorisca la condivisione dei dati in tempo reale, in modo da permettere una completa integrazione dei servizi offerti.
Il MaaS Integrator deve:
• acquisire i dati dei servizi offerti dai diversi operatori di trasporto e gestirli in modo sicuro;
• assumere il ruolo di esperto ITS: grazie all’utilizzo di strumenti ITS, il MaaS Integrator è il soggetto che, in caso di malfunzionamenti, deve proporre e implementare soluzioni per una piena funzionalità della piattaforma;
• posizionarsi sul mercato: la capacità di generare ricavi per il MaaS Integrator dipende dalla qualità della piattaforma sviluppata;
• instaurare un rapporto collaborativo con il soggetto pubblico: il MaaS Integrator deve stabilire un rapporto collaborativo con il soggetto pubblico e condividere, con quest’ultimo, i dati della piattaforma in modo da consentire alla pubblica amministrazione di avere un pieno controllo della mobilità di un determinato territorio.
Il MaaS Operator è un ruolo che può essere assunto da un soggetto pubblico o privato. Deve:
• avere a disposizione informazioni sulle abitudini ed esigenze degli utenti target;
• creare un ambiente collaborativo: la capacità di generare ricavi per il MaaS Operator dipende dalla quantità e dalla qualità dei servizi offerti dalla piattaforma. È, per questo, compito del MaaS Operator cercare di aggregare il maggior numero possibile di operatori di trasporto e offrire tutti questi servizi tramite la piattaforma;
• rispondere alla domanda di mobilità dell’utenza: anche in questo caso, la capacità di generare ricavi dipende dalla corrispondenza dell’offerta MaaS rispetto ai bisogni degli utenti;
• aumentare la diffusione dei servizi MaaS: come già ampiamente descritto in uno dei paragrafi precedenti, l’offerta MaaS non si limita ai servizi di trasporto, ma si può aumentare la diffusione del MaaS a livello nazionale anche includendo nella piattaforma nuove tipologie di servizi complementari a quelli di trasporto (es. ristorazione, eventi, musei, cinema, hotel, etc.).
L’operatore di trasporto pubblico ha gli obiettivi di:
• offrire servizi innovativi in modo da aumentare l’attrattività dei servizi offerti, aumentare la base di utenti e apportare benefici per l’impresa e per l’intera collettività;
• incrementare l’efficienza per aumentare il margine operativo;
• rispettare il contratto di servizio stipulato con l’Ente pubblico;
• perseguire obiettivi di benessere sociale, seguendo le indicazioni provenienti dalle amministrazioni pubbliche;
• avere a disposizione i principali dati e informazioni necessari per il miglioramento del servizio.
• definire gli accordi commerciali con gli altri soggetti, quali MaaS Integrator, MaaS Operator e altri operatori di trasporto. La stipula di questi accordi ha l’obiettivo di stimolare l’offerta MaaS grazie all’integrazione di tante diverse modalità di trasporto, in modo da aumentare l’attrattività per l’utenza e aumentare i ricavi per i singoli operatori;
• offrire servizi innovativi per migliorare l’attrattività e aumentare la base di utenti;
• rispondere e soddisfare le esigenze di mobilità degli utenti;
• migliorare l’efficienza del servizio offerto in modo da aumentare il margine operativo;
• avere a disposizione i dati e le informazioni principali per una efficiente programmazione dei servizi e per un continuo miglioramento degli stessi.
Come accennato all’inizio del paragrafo, non è detto che gli obiettivi perseguiti da ogni attore siano convergenti tra loro, anzi, è probabile la nascita di piccole conflittualità. In particolare, le principali zone di conflitto possono sorgere in merito a:
• condivisione dei dati: la scarsa collaborazione tra i diversi attori MaaS e la paura, da parte di qualcuno, di diffondere importanti informazioni può prevalere sulla possibilità di aumentare la base utenti del MaaS e stimolare la domanda di mobilità;
• distorsioni nell’offerta di servizi su un territorio: i mezzi di trasporto privato potrebbe ridurre l’attrattività dei mezzi di trasporto pubblico, con ripercussioni sui ricavi delle imprese di TPL.
In questa situazione, potrebbe capitare che il soggetto erogatore dei servizi di trasporto pubblico distorca il servizio per aumentare i suoi ricavi e ridurre i costi;
• relazione tra operatori di trasporto pubblico e operatori di trasporto privato: in base alle indicazioni della pubblica amministrazione l’erogatore dei servizi di TPL decide se instaurare un rapporto collaborativo con i fornitori di servizi privati o opporre resistenza al loro ingresso.
È molto importante, quindi, che gli Enti pubblici stimolino dialogo e collaborazione reciproca;
• gestione dei flussi di cassa: può capitare che operatori pubblici e privati abbiano una diversa gestione dei pagamenti (immediati e posticipati). Anche in questo caso è necessario un intervento politico di definizione delle regole per la gestione dei flussi di cassa;
• gestione del cliente: all’interno del MaaS, il cliente è condiviso tra i diversi fornitori dei servizi e potrebbero sicuramente nascere situazioni di potenziale conflitto. Ancora una volta, quindi, un intervento pubblico di definizione di regole può mitigare questo rischio;
• compensazioni: il sistema dei sussidi e delle compensazioni deve essere adeguatamente bilanciato tra operatore pubblico e privato, in modo da evitare che il primo prevalga sull’altro attraendo una maggiore quantità di contributi pubblici.