Il Datore di Lavoro, nella persona dell’Amministratore Unico, è il primo responsabile per la gestione degli adempimenti per la prevenzione in materia antinfortunistica e di tutela dell’igiene e della salute sul lavoro; è colui che ha pieni poteri decisionali e di spesa in ambito di sicurezza sul lavoro.
Il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) nominato è individuato nella persona di un consulente esterno, in possesso dei requisiti e delle qualifiche necessari per rivestire tale incarico.
Il Servizio di Prevenzione e Protezione è formato da due Addetti al Servizio Prevenzione Incendi ed Evacuazione e due Addetti alla gestione del Primo Soccorso.
I suddetti sono stati regolarmente formati e lo scadenziario dei corsi di aggiornamento è tenuto dall’RLS.
E’ stato inoltre nominato il Medico Competente (MC), che è un professionista esterno.
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SedeSi specifica che SIPRO SPA occupa il piano secondo dell’edificio denominato “Palazzo Muzzarelli Crema”, di proprietà della Fondazione Estense, in via Cairoli 13, Ferrara (nel prosieguo Fondazione) e uno spazio ufficio con vetrina ed ingresso prospiciente la strada utilizzato come sportello aperto al pubblico in giorni prestabiliti o su appuntamento sito al civico 15 della stessa via Cairoli e facente parte dello stesso Palazzo Muzzarelli Crema. La gestione della manutenzione del fabbricato è in capo alla Fondazione estense. Si specifica che i controlli di sicurezza su estintori e altri presidi antincendio vengono svolti da ditte specializzate esterne, nell’ambito degli obblighi manutentivi dello stabile assunti dalla Fondazione e da Sipro.
Sipro Spa occupa i locali del secondo piano dell’edificio di cui sopra in forza di specifico contratto d’affitto sottoscritto con la Fondazione.
Per le certificazioni e la documentazione inerente l’impiantistica, che si trova presso il proprietario-locatore, sarà cura del Datore di Lavoro, con la collaborazione dell’RSPP, verificarne l’idoneità e la corrispondenza ai requisiti richiesti dalla normativa vigente.
Parimenti, i suddetti avranno cura di verificare che la predisposizione dei luoghi di lavoro (posizionamento estintori, segnaletica, ecc), se effettuata dal proprietario, sia conforme ai requisiti di cui all’allegato IV del D. Lgs. n. 81/2008.
L’attività di Sipro Spa si esplica inoltre nell’ambito di interventi su aree e terreni, con il coinvolgimento limitato di alcuni dipendenti, in genere l’RLS e l’RSPP, oltre all’Organo Amministrativo.
In particolare:
Incubatori:Trattasi della gestione di aree attrezzate (di proprietà del Comune di Ferrara o, nel caso dell’area di S. Giovanni di Ostellato, di Sipro) che vengono concesse in uso ad imprese sulla base di contratti di servizio che prevedono una serie di servizi da erogarsi da parte di Sipro. I servizi erogati da Sipro alle imprese insediate sono:
- guardiania; giardinaggio; pulizia parti comuni; manutenzioni straordinarie; impianti centralizzati utenze (in alcuni siti);
- assistenza al management e prime informazioni su possibili fonti di finanziamenti.
Tali servizi vengono svolti da Sipro anche attraverso terzi fornitori/appaltatori.
Le imprese vengono scelte con procedure ad evidenza pubblica.
Aree produttive:Trattasi dell’attività di acquisizione-urbanizzazione-vendita di aree (terreni) da parte di Sipro.
La sicurezza nel periodo di effettuazione dei lavori di urbanizzazione è garantita dall’appaltatore fino alla consegna delle opere (l’RSPP e gli addetti dell’ufficio Sviluppo Territoriale e Attrattività possono entrare in cantiere muniti di DPI e a conoscenza del Piano della Sicurezza; di norma altri dipendenti non sono mai coinvolti nelle attività di cantiere).
Siti dismessi:Trattasi di un paio di siti produttivi dismessi attualmente in proprietà di Sipro. L’accesso è consentito solo ai soggetti autorizzati. Di norma vi accedono solo l’Organo Amministrativo, l’RSPP e i soggetti da questi ultimi eventualmente delegati, oltre a Terzi soggetti, quali Fornitori/appaltatori, per le operazioni di pulizia, dismissione pozzetti, strutture; investitori interessati all’acquisizione dell’immobile, ma solo accompagnati dai dipendenti Sipro autorizzati di cui sopra, ecc.
In tali siti vengono effettuati periodici sopralluoghi da parte dei soggetti sopra indicati.
Impianti fotovoltaici:103
Trattasi della realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici, tutti di potenza inferiore ai 1.000 KW, su terreni di proprietà di Sipro, e alcuni su terreni di proprietà di Comuni.
Gli impianti sono recintati e monitorati da un impianto di videosorveglianza, assistiti da allarmi antintrusione. L’accesso è vietato a terzi non autorizzati; di norma accedono alla cabina di monitoraggio l’Amministratore, l’RSPP e i soggetti eventualmente delegati da questi ultimi, oltre a Terzi Fornitori/Appaltatori per le operazioni di pulizia e lavaggio dei pannelli e per lo sfalcio dell’erba. Ai soggetti Terzi sono consegnate Istruzioni Operative per l’accesso agli impianti e agli stradelli di collegamento.
Come sopra si è avuto modo di evidenziare, la società intrattiene rapporti negoziali, quali ad esempio contratti di appalto, che presuppongono che i soggetti coinvolti debbano attenersi alle prescrizioni previste dal Modello di organizzazione di SIPRO predisposto ai sensi del D. Lgs.
231/2001 e/o dal Codice Etico. Tale obbligo è reso cogente attraverso l’inserimento di clausole contrattuali ad hoc, ed anche attraverso, ove necessario, la predisposizione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI), utile altresì ai fini della prevenzione dei reati previsti dall’art. 25 septies del Decreto medesimo.
C 3.1 Gestione degli adempimenti in materia di igiene e sicurezza sul lavoro
Ai fini di un’efficace gestione degli adempimenti in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, soprattutto con riferimento al D.Lgs 81/2008, l’azienda, attraverso il Datore di Lavoro e l’RSPP, provvede affinchè siano svolte le seguenti attività:
predisposizione delle procedure antinfortunistiche applicando i dettami della normativa di settore;
predisposizione e/o aggiornamento costante del Documento di Valutazione dei Rischi e/o documenti affini;
verifica degli aggiornamenti normativi in materia antinfortunistica e di igiene e salute sul posto di lavoro;
verifica del rispetto degli standard tecnico-strutturali di legge relativi a attrezzature, impianti, luoghi di lavoro, stress, agenti chimici, fisici e biologici;
individuazione del personale del SPP (Sistema di Prevenzione e Protezione), anche per le ipotesi in cui si manifestino situazioni di emergenza;
monitoraggio circa l’effettiva attuazione del sistema dei presidi descritto nel Documento di Valutazione dei Rischi, che preveda anche la definizione di opportune azioni correttive e preventive ove siano evidenziate situazioni di non conformità;
verifica a campione presso i luoghi di lavoro dell’osservanza delle prescrizioni in materia antinfortunistica;
verifica di una costante attività di formazione dei lavoratori in materia di sicurezza e di salute, con particolare riferimento al loro posto di lavoro e alle mansioni espletate;
verifica di una costante attività di formazione dell’RSPP e degli addetti al Primo Soccorso e al Servizio Antincendio;
verifica che venga indetta almeno una volta all’anno la riunione di cui all’art. 35 del D.Lgs. n. 81/2008, cui partecipano il datore di lavoro, l’RSPP e il medico competente;
verifica della sussistenza dei requisiti professionali e titoli richiesti dalla normativa in capo ai responsabili e agli addetti al SPP;
verifica dell’effettivo aggiornamento professionale in materia antinfortunistica e a tutela dell’igiene e della salute sul posto di lavoro dei responsabili e addetti al SPP, con cadenza almeno quinquennale;
verifica dell’esistenza e del rispetto di un adeguato sistema sanzionatorio nei confronti
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dei lavoratori che non seguano le norme di igiene e sicurezza e le istruzioni e procedure operative;
verifica, anche attraverso l’inserimento di clausole contrattuali ad hoc e la predisposizione di opportuni documenti (DUVRI), del rispetto delle normative in materia antinfortunistica e sulla tutela dell’igiene e della salute sul posto di lavoro da parte delle aziende fornitrici di beni, opere o servizi in outsourcing e comunque di ogni collaboratore esterno che svolga la propria attività in favore di SIPRO.