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PARTE H - OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

In linea con i requisiti stabiliti dal principio contabile IAS 24, di seguito si fornisce illustrazione dei criteri seguiti dal Gruppo Banco BPM ai fini dell’identificazione delle parti correlate, declinati in apposita normativa aziendale:

a) società soggette ad influenza notevole e a controllo congiunto: ossia le entità nelle quali la Capogruppo Banco BPM o le Entità controllate esercitano influenza notevole ai sensi del principio contabile IAS 28 o un controllo congiunto ai sensi del principio contabile IFRS 11. Trattasi in particolare delle “Imprese controllate in modo congiunto e sottoposte a influenza notevole” indicate nella Parte B - “Partecipazioni – Voce 70” delle presenti Note illustrative;

b) dirigenti con responsabilità strategiche: sono qualificati come tali oltre ai componenti del Consiglio di Amministrazione, i componenti effettivi del Collegio Sindacale, il Direttore Generale ed i Condirettori Generali della Capogruppo e delle società del Gruppo, i vertici operativi e direttivi di Banco BPM, individuati da apposita determinazione consiliare, il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, il Responsabile della funzione di conformità, il Responsabile della funzione Internal Audit di Banco BPM, ulteriori responsabili di strutture individuati dal Consiglio di Amministrazione di Banco BPM ed eventuali liquidatori straordinari;

c) stretti familiari dei dirigenti con responsabilità strategiche: rilevano i soli familiari in grado di influenzare il (o di essere influenzati dal) soggetto interessato nel proprio rapporto con il Banco BPM o le società del Gruppo. Si presumono tali, salvo diversa dichiarazione scritta del dirigente, resa sotto propria responsabilità e recante adeguata ed analitica motivazione delle ragioni che escludono la possibilità di influenza: il coniuge, il convivente more uxorio (compresi conviventi di fatto il cui stato non si rilevi dal certificato di famiglia), i figli del soggetto, del coniuge o del convivente more uxorio, le persone a carico del soggetto, del coniuge o del convivente more uxorio. È inoltre parte correlata ogni altra persona che il soggetto ritiene lo possa influenzare (o essere da lui influenzata) nel proprio rapporto con il Banco BPM o con le altre società del Gruppo;

d) rapporti partecipativi riconducibili ai dirigenti con responsabilità strategiche e ai loro stretti familiari: sono considerate parti correlate le entità nelle quali i dirigenti con responsabilità strategiche o i loro stretti familiari detengono il controllo ex art. 2359, comma 1, Codice Civile, o il controllo congiunto o esercitano un’influenza notevole che si presume qualora detengono, direttamente o indirettamente, almeno il 20% dei diritti di voto esercitabili nell’assemblea ordinaria, o il 10% se la società ha azioni quotate in mercati regolamentati;

e) fondi pensionistici del Gruppo: i Fondi Pensione per il personale del Gruppo e di qualsiasi altra entità correlata;

f) titolari di una partecipazione rilevante: sono considerati parti correlate gli azionisti e i relativi gruppi societari (entità giuridiche controllanti, controllate o sottoposte a controllo congiunto) che controllano la Capogruppo, anche congiuntamente, o che esercitano un’influenza notevole su Banco BPM. Si presume sussistere, come minimo, una situazione di influenza notevole qualora l’azionista detenga un’interessenza con diritto di voto superiore al 10% del capitale sociale di Banco BPM. Sono inoltre considerati parti correlate i soggetti non appartenenti al Gruppo che detengono nelle altre società del Gruppo, una partecipazione superiore al 20% dei diritti di voto esercitabili nell’assemblea ordinaria, ovvero il 10% se la società ha azioni quotate in mercati regolamentati;

g) soggetti in grado, ex se, di nominare componenti del Consiglio di Amministrazione, in virtù di statuto o di accordi parasociali.

Rapporti finanziari e commerciali tra le società controllate e quelle sottoposte ad influenza notevole e a controllo congiunto.

I rapporti finanziari e commerciali intrattenuti con le parti correlate rientrano nell’ambito della normale gestione e sono stati conclusi a condizioni sostanzialmente allineate al mercato.

Nelle tabelle che seguono vengono indicati i rapporti patrimoniali ed economici al 30 giugno 2020 con le società sottoposte a influenza notevole, le joint venture, il management con responsabilità strategiche (che include gli organi di controllo) e le altre parti correlate.

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BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO ______________________________________________________________________________________________

Attività finanziarie valutate al FV con

impatto sulla redditività complessiva - - - - 40.991 40.991 0,31%

Crediti verso banche - - - - 179.147 179.147 1,40%

Crediti verso clientela - 3.060.637 - 11.340 90.422 3.162.399 2,98%

Titoli di debito al costo ammortizzato - - - - 15.176 15.176 0,06%

Altre voci dell'attivo - 8.605 - - 93 8.698 0,06%

Debiti verso banche - - - - 232.731 232.731 0,71%

Debiti verso clientela - 458.357 - 26.096 50.284 534.737 0,54%

Titoli in circolazione - - - 726 2.113 2.838 0,02%

Passività finanziarie di negoziazione - 994 - - 273 1.267 0,01%

Altre voci del passivo - 2.246 - 140 44 2.430 0,04%

Garanzie rilasciate e impegni - 774.061 - 2.201 96.045 872.307 1,46%

(1) Soggetti autorizzati che possiedono una quota di partecipazione superiore al 10% del capitale.

(migliaia di euro)

Spese amministrative/recuperi di spesa - 801 - (7.488) (3) (6.690) 0,49%

Altri costi/ricavi - 841 - - - 841 0,27%

(1) Soggetti autorizzati che possiedono una quota di partecipazione superiore al 10% del capitale.

Altre operazioni con altre parti correlate

Nella seguente tabella vengono evidenziate le altre operazioni (forniture di beni e servizi e operazioni su immobili) poste in essere con le parti correlate esposte nella precedente tabella in corrispondenza dei “dirigenti con responsabilità strategica” ed “altre parti correlate”.

Acquisti e

-b) Dirigenti con responsabilità strategiche - -

-c) Stretto familiare dei soggetti di cui alle lettere a) e b) - -

-d) Società controllata collegata o soggetta a influenza notevole dai soggetti di cui alle

lettere a) e b) 89 150

-Altre informazioni

Con riferimento al comma 8 dell’art. 5 “Informazioni al pubblico sulle operazioni con parti correlate” del Regolamento Consob recante le disposizioni in materia di operazioni con parti correlate (adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010) nel seguito vengono riportate le operazioni di maggiore rilevanza concluse nel primo semestre 2020, nonché di quelle di minore rilevanza di particolare significatività.

Emissione di certificates di Banca Akros S.p.A. collocati da Banco BPM S.p.A. e da Banca Aletti & C. S.p.A.

Emissione di “bond di scopo” da parte di Banco BPM S.p.A., da sottoscriversi da parte di Banca Akros S.p.A., con impiego della liquidità riveniente dall’attività di raccolta tramite l’emissione dei predetti certificates da collocare da parte di Banco BPM S.p.A., di Banca Aletti & C. S.p.A. e di reti terze

Il Consiglio di Amministrazione nelle sedute del 16-17 dicembre 2019 e del 10 marzo 2020 ha approvato (i) per l’esercizio 2020 le emissioni di prestiti c.d. “di scopo”, da offrire interamente in sottoscrizione alla controllata Banca Akros S.p.A. per un importo massimo complessivo fino a 1,2 miliardi (di cui fino a 800 milioni relativi a collocamenti da parte della Rete del Gruppo da effettuarsi nel primo semestre dell’esercizio 2020 e fino a 400 milioni relativi a collocamenti da parte di reti terze da effettuarsi nell’intero esercizio 2020), fermi restando i poteri dell’Amministratore Delegato in ordine all’approvazione delle caratteristiche, delle condizioni e dell’importo delle singole emissioni effettuate nei limiti di detti plafonds e (ii) per il primo semestre 2020 il collocamento, da parte di Banco BPM e di Banca Aletti & C. S.p.A., dei certificates emessi da Banca Akros S.p.A., con riferimento al quale è previsto un flusso commissionale (i) a favore del Banco BPM, per un importo complessivo fino a 21,9 milioni, parametrato ad una commissione del 3% e (ii) a favore di Banca Aletti & C. S.p.A., per un importo complessivo fino a 1,7 milioni, parametrato ad una commissione del 2,50%.

Alla data del 30 giugno 2020 sono stati emessi da Banco BPM S.p.A. n. 11 prestiti obbligazionari c.d. “bond di scopo” per complessivi 414,5 milioni, a valere sul plafond di 1,2 miliardi, definito dalla delibera quadro in questione.

Banco BPM e Banca Aletti hanno collocato presso la propria clientela nel periodo considerato certificates per un ammontare pari a 320,4 milioni che hanno generato un totale commissioni pari a 9,3 milioni.

Attività di emissione di certificates da parte del Banco BPM, da collocare tramite la Rete di Capogruppo e di Banca Aletti & C. S.p.A.: revisione dei ruoli delle società coinvolte nel processo di product governance e strutturazione.

Il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 7 maggio 2020, ha approvato (i) le emissioni di certificates da parte del Banco BPM, in luogo di Banca Akros, per un importo massimo complessivo, per il secondo semestre del 2020, fino a 1.018 milioni, di cui 991 milioni da collocarsi per il tramite della rete del Banco BPM e 27 milioni da collocarsi per il tramite della controllata Banca Aletti & C. S.p.A.; (ii) di riconoscere a Banca Aletti & C.S.p.A., a fronte del collocamento citato al precedente punto, un flusso commissionale per un importo complessivo fino a 810 mila, parametrato a una commissione del 3%; (iii) approvare il nuovo assetto operativo ed, in particolare:

- l’esternalizzazione presso Banca Akros S.p.A. delle attività di strutturazione dei certificates che verranno emessi dal Banco BPM e la gestione, da parte di Banca Akros S.p.A., della copertura integrale dei rischi finanziari risultanti dell’emissione dei certificates da parte del Banco BPM (attività a fronte delle quali è previsto un flusso commissionale a favore di Banca Akros S.p.A. per un importo complessivo fino a 20,4 milioni), nonché la gestione delle attività di market making, per assicurare il requisito di liquidità dei certificates, da parte di Banca Akros S.p.A.;

- l’esternalizzazione presso Banca Aletti & C. S.p.A. delle attività di product governance e presidio dei prodotti/servizi di investimento, sia lato Manufacturer (prodotti propri e del Banco BPM) che lato Distributor, e di consulenza/active advisory per un importo complessivo annuo indicativamente di 3,8 milioni.

Si segnala che è stata fatta una singola emissione di certitifcates Banco BPM nel primo semestre, nel mese di giugno 2020. Il collocato di tale certificato è stato pari a 110,0 milioni che ha generato per l’attività di collocamento di Banco BPM e Banca Aletti commissioni pari a 1,3 milioni.

Attività di collocamento e gestione delle gestioni patrimoniali di Banca Aletti & c. S.p.A. da parte del Banco BPM S.p.A.

Il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 10 marzo 2020, ha approvato, con riferimento all’attività di collocamento e gestione delle Gestioni Patrimoniali di Banca Aletti & C. S.p.A., da parte del Banco BPM, l’apertura di linee di catalogo Private di Banca Aletti & C. S.p.A. alla clientela Retail del Banco BPM, con la corresponsione per l’esercizio 2020 di un flusso commissionale a favore della Capogruppo per il servizio reso pari a massimi 1,7 milioni.

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BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO ______________________________________________________________________________________________

Release S.p.A.: rilascio di fidejussioni per complessivi 126 milioni

Il Consiglio di Amministrazione del 31 marzo 2020 ha approvato il rilascio di due fidejussioni per complessivi 126 milioni a favore e nell’interesse della controllata Release S.p.A., con la finalità di mitigare i Grandi Rischi che eccedono il limite del 25% del Capitale Ammissibile, previsto dalla normativa di vigilanza.

Le esposizioni oggetto delle garanzie riguardano il Gruppo Statuto (rischio verso Release circa 140 milioni al netto degli accantonamenti) e il Gruppo Signori (rischio verso Release circa 47 milioni al netto degli accantonamenti).

Il presupposto di tale delibera deriva dai provvedimenti ex art. 2446 cc e dalle conseguenti interlocuzioni con Banca d’ Italia che hanno interessato la Società.

Release, infatti, integrando la fattispecie di cui al citato articolo dalla semestrale 2019, ha deliberato di sottoporre all’Assemblea Straordinaria tenutasi in data 3 aprile 2020 la riduzione del Capitale Sociale a copertura delle perdite.

Tale provvedimento, pur soddisfacendo nell’immediato gli adempimenti di natura civilistica e pur non escludendo successivi interventi di rafforzamento patrimoniale, non affronta l’annoso tema dell’insufficienza del patrimonio di Vigilanza rapportato alle Grandi Esposizioni di rischio che, peraltro, con il bilancio al dicembre 2019 ha visto l’entrata di un’ulteriore posizione (Gruppo Signori), rispetto a quella storica del Gruppo Statuto.

In questo scenario, la Società è stata invitata dal Regolatore a ristorare i suddetti sconfinamenti in termini di Capitale Ammissibile attraverso il rilascio delle menzionate fidejussioni fino alla realizzazione dell’aumento di capitale i cui tempi e modi saranno oggetto di concertazione tra i soci.

La richiesta delle fidejussioni è stata avanzata per l’intero importo al solo Banco BPM per il diniego da parte dei soci di minoranza a coprire le proprie quote di competenza.

Il testo delle fideiussioni prevede l’impegno di Banco BPM a garantire a prima richiesta la porzione del valore contabile dei crediti, eccedente i limiti in materia di Grandi Esposizioni, rimanente dopo l’applicazione delle rettifiche specifiche di valore su crediti disposte da Release. Queste ultime saranno soggette a revisione e adeguamento, con frequenza semestrale, previo coordinamento e parere di Banco BPM.

ProFamily S.p.A.: revisione affidamenti e attribuzione plafond di affidabilità.)

Il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 26 maggio 2020, ha approvato la revisione al 30 giugno 2021 delle linee di credito in essere in capo a ProFamily S.p.A. per complessivi 1.521,3 milioni con contestuale attribuzione alla stessa di un plafond di affidabilità di 1,6 miliardi (oltre a una linea di evidenza per rischio di retrocessione RID attivi di 100 milioni).

Alba Leasing S.p.A.: aumento del monte fidi ed incremento e nuova scadenza di revisione del plafond per rischi diretti.

Il Consiglio di Amministrazione del 16 giugno 2020 ha approvato (i) l’aumento del monte fidi in essere a favore di Alba Leasing S.p.A. da 982,2 milioni a 1.274,2 milioni, di cui 300 milioni relativi ad una linea ponte con scadenza 30 giugno 2020 finalizzata a supportare la partecipata nella fase di collocamento presso controparti di mercato dei titoli rivenienti dalla cartolarizzazione “Alba 11”; (ii) l’incremento del plafond per rischi diretti riferito alla suddetta controparte da 1.055 milioni a 1.355 milioni, di cui 300 milioni con scadenza 30 giugno 2020 ed il residuo di 1.055 milioni con data revisione al 30 giugno 2021.

Agos Ducato: aumento del monte fidi

Banco BPM, con due interventi successivi rispettivamente del 21 febbraio 2020 e del 3 luglio 2020, ha approvato un incremento complessivo del monte fidi concesso a favore di Agos Ducato, società partecipata al 39%, da 1.693,7 milioni a 1.758,7 milioni; tali interventi rientrano nell’ambito dei più ampi accordi sottoscritti con il gruppo Crédit Agricole, che detiene il restante 61% della citata partecipata.

PARTE I - ACCORDI DI PAGAMENTO BASATI