AISM PARTNER STRATEGICO PER IL POSIZIONAMENTO DEL SISTEMA RICERCA ITALIANO
PATIEND REPORTED DIMENSION
(Patient Reported Dimension).
Nei prossimi capitoli descriviamo come il nuovo modello di impatto collettivo della ricerca MULTI-ACT è stato applicato negli ultimi 5 anni per valu-tare l’impatto dell’Agenda 2020 utilizzando
indicatori che misurino, sulla base della missione, la dimensione dell’eccellenza, dell’efficienza econo-mica, di quella sociale e di quella riportata dalla per-sona con SM.
BAROMETRO DELLA SCLEROSI MULTIPLA 2021 - © AISM - ISBN 978-88-7148-152-4 4 Nature. 2018 Jul;559(7714):331
5https://www.multiact.eu/
Fig. 45 - MULTI-ACT. Modello multidimensionale5dell’impatto collettivo della ricerca sulla persona
This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020 Research and Innovation Programme under the grand Agreement No. 787570
EFFICIENCY EFFICACY/MISSION
Brain Diseases Research Agenda (MS first case study)
EXCELLENCE SOCIAL
PATIEND REPORTED DIMENSION
IL CONTRIBUTO DI AISM E DELLA SUA FONDAZIONE:
IMPATTO SULL’EFFICACIA ED ECCELLENZA DELLA RICERCA FINANZIATA DALLA FONDAZIONE
Allo scopo di rispondere alla missione e alle priorità scientifiche dell’Agenda 2020 la Fondazione ha contribuito all’Agenda di Ricerca promossa dalla Commissione Europea all’interno del programma Horizon 2020 e incoraggiato modelli diversificati di finanziamento per la ricerca6.
AISM partner strategico nell’Agenda di Ricerca Europea
Per AISM e la sua Fondazione è fondamentale di-ventare un partner strategico per tutti gli attori che sono indispensabili al raggiungimento delle missioni trasformative incluse nella Carta dei Diritti delle persone con sclerosi multipla.
Diventare un partner strategico significa sotten-dere a una sostenibilità collettiva e un impatto col-lettivo della ricerca.
Il principio inspiratorio di AISM risiede nell’agire come un’organizzazione e pensare come un movi-mento, principio che AISM segue già da molti anni e che risulta in linea con i recenti trend e con quanto promosso ad esempio dal modello “Collec-tive impact 3.0: an evolving framework for commu-nity change”.
La Comunità Europea offre un framework di azione rilevante per promuovere e rendere operativa que-sta partnership strategica. Ad esempio, l’Europa promuove principi di «Ricerca ed Innovazione Re-sponsabile» (RRI), fra cui una Governance parteci-pativa e il coinvolgimento delle persone e della società, verso un impatto sociale e che tenga in considerazione le aspettative delle persone e della società.
La Comunità Europea sta sempre più riconoscendo il ruolo chiave delle organizzazioni di pazienti e del Terzo Settore nell’allineare la ricerca alle priorità a esigenze delle persone affette da patologia.
Negli ultimi 5 anni la Fondazione si è dimostrata a tutti gli effetti un partner strategico nel panorama Europeo, sia con ruolo di promotore e capofila che come partner attivo, su invito di altri consorzi pro-motori.
L’esempio più rilevante è sicuramente il progetto MULTI-ACT finanziato nel 2018 nell’ambito del programma “Science with and for Society –
Hori-zon 2020 Programme Framework”, dove la Com-missione Europea ha riconosciuto e supportato il ruolo chiave della Fondazione come “organizza-zione di confine/boundary organization” fra Scienza e Società.
Nel quinquennio 2015-2020 la Fondazione è stata promotrice e/o invitata a partecipare a molte pro-poste progettuali del programma H2020 su temi come:
• Social Media as science-based method to engage the patients’ community while increasing social awareness and Responsible Research and Inno-vation (SOS-RRI).
• Big data and artificial intelligence solutions for personalized medicine: a multi-stakeholders ap-proach for early risk prediction, prevention and intervention in multiple sclerosis (BIG-STREAMS).
• External determinants of prognosis in multiple sclerosis: role of comorbidities, social deprivation and disease modifying treatments (BigMSData).
• Diagnostics tools that can be used at the clinical care level in order to predict the prognosis of the disease and support the therapeutic decision process (MOICESS).
• Myelin Repair and Gliomas European Training Network “Oligodendrocyte Precursor Cells for Myelin repair and Gliomagenesis” (MIRAGE).
• Nanotechnologies, Advanced Materials, Ad-vanced Manufacturing and Processing, and Biotechnology (NanoMS, NANO T-FACTORY).
• Repurposing in secondary progressive multiple sclerosis: combinatorial therapy, seamless adap-tive trial, with a Bayesian component and in-duced pluripotent stem cell stratification (REMUS).
• Optimized exploitation of patient registries, co-horts and databases in Europe - Multiple Sclero-sis as exemplar for patient centered and evidence based health care (OPTIMUS).
Nel 2021, la Fondazione ha stipulato due Grant Agreement con la Commissione Europea per lo svi-luppo di un dispositivo volto a colmare la diagnosi precoce e il divario terapeutico delle malattie neu-rologiche tramite interventi tecnologici intelligenti, connessi, proattivi e basati sull’evidenza (ALA-MEDA) e di un modello comportamentale e di ade-renza ai trattamenti per migliorare la qualità e
BAROMETRO DELLA SCLEROSI MULTIPLA 2021 - © AISM - ISBN 978-88-7148-152-4 6Zaratin et al. Trends in Pharmacological Science ,2014
l’impatto sulla salute in termini di rapporto costo/efficacia (BEAMER).
Il 2020 è stato un anno fondamentale per il pro-getto MULTI-ACT, anno in cui il modello è stato te-stato su iniziative multi-stakeholder quali la
Multiple Sclerosis Care Unit7e la Progressive MS Alliance8.
I casi studio hanno permesso l’aggiornamento e l’arricchimento del modello di Governance parteci-pativa e anticipatoria, compresa l’analisi di materia-lità collettiva. Nel 2020 è stata inoltre finalizzata la strategia di coinvolgimento della persona affetta da patologia, come stakeholder chiave in Ricerca & In-novazione, con la pubblicazione delle linee guida per catturare la conoscenza esperienziale delle per-sone e del Libro Bianco che richiama all’azione i decisori politici per la creazione e la promozione di
un percorso di coinvolgimento della persona all’in-terno dei finanziamenti Europei. Un altro traguardo importante è stato l’integrazione della Dimensione Auto-riportata dal Paziente nella Master Scorecard di indicatori multi-dimensionale per valutare l’im-patto collettivo della ricerca.
Si sono poste le basi per il trasferimento del mo-dello nell’ambito di altre patologie neurologiche, ad esempio l’iniziativa Epicluster9 ha mostrato inte-resse nel modello. Nel 2020 è stata creata una piattaforma digitale che facilitare l’utilizzatore nel-l’applicazione del modello: il MULTI-ACT Digital To-olbox.
Il progetto è ufficialmente finito il 30 aprile 2021 e da tale data verranno portate avanti le collabora-zioni avviate con una serie di attività di sfrutta-mento e capitalizzazione (tab. 20).
BAROMETRO DELLA SCLEROSI MULTIPLA 2021 - © AISM - ISBN 978-88-7148-152-4 7https://www.charcot-ms.org/initiatives/ms-care-unit
8https://www.progressivemsalliance.org/
9https://www.ebra.eu/epi-cluster-2/
Analisi di materialità collettiva, in cui le persone con SM sono uno stakeholder chiave.
Definizione degli aspetti rilevanti per le persone con SM.
Utilizzo della Master Scorecard su mi-sura per monitorare e valutare i modelli di ricerca e cura in ambito SM.
Progettare un modello di cura in grado di impattare sui risultati che contano di più per le persone con SM e che sono condivisi da tutti gli stakeholder.
Tab. 20 - MULTI-ACT: piano di sfruttamento dei risultati CASI STUDIO/UTILIZZATORI
DEL MODELLO ATTIVITÀ PILOTA PREVISIONE DI ATTIVITÀ DI
SFRUTTAMENTO FUTURE IMPATTO
Multiple Sclerosis Care Unit
Istituzione di un comitato destinato al coinvolgimento degli stakeholder (ECT) Attività di formazione specifica Applicazione del modello MULTI-ACT nell'aggiornamento del piano strate-gico, con particolare riferimento ad at-tività di sensibilizzazione.
Analisi di materialità collettiva, per un'agenda di ricerca condivisa degli sta-keholder.
Utilizzo del Digital Toolbox per svilup-pare una Master Scorecard su misura per monitorare e valutare l'impatto del-l'iniziativa su cinque dimensioni.
Allineamento del piano strategico del-l'iniziativa alle aspettative delle persone con SM e degli altri stakeholder.
Progressive MS Alliance
Definizione di una governance multi-stakeholder.
Istituzione di un comitato destinato al coinvolgimento degli stakeholder (ECT).
Sviluppo di piani di coinvolgimento delle persone con SM nelle priorità in-dividuate dai gruppi di lavoro.
Utilizzo del Digital Toolbox per svilup-pare una Master Scorecard su misura per monitorare e valutare l'impatto del-l'iniziativa su cinque dimensioni.
Unire ed allineare gli sforzi e la visione verso l'obiettivo comune di identificare e/o sviluppare PROM (Patient Repor-ted Outcomes Measure) in grado di ri-levare funzionalità che le misure tradizionali non sono in grado di rile-vare.
Patient Reported Outcomes on MS-Global Initiative
Presentazione della strategia e racco-mandazioni specifiche.
Utilizzo del Digital Toolbox per pianifi-care i prossimi passi: analisi di materia-lità collettiva, piani di coinvolgimento della persona con Epilessia, Master Scorecard master su misura.
Istituzione di una governance parteci-pativa, in cui la persona con Epilessia è uno stakeholder chiave.
Adozione di un quadro scientifico per operare e gestire il coinvolgimento della persona con Epilessia.
EpiCluster (Cluster on Epilepsy)
AISM partner strategico di modelli diversificati di finanziamento della ricerca
La mappa strategica di finanziamento e promo-zione della ricerca promossa dalla Fondapromo-zione10 mette in luce l’importanza di applicare modelli di-versificati di finanziamento (fig. 46) per rispondere alla missione e alle priorità scientifiche dell’Agenda 2020.
Questa mappa prevede diversi gradi di coinvolgi-mento della Fondazione nella selezione delle inizia-tive e dei progetti di ricerca da promuovere e finanziare (gestione del portfolio) e nella gestione, scientifica e amministrativa, degli stessi (gestione del progetto):
• investire nell’innovazione, basata sulle idee del ri-cercatore (fund and forget: finanzia e dimentica, ad esempio il finanziamento del Bando annuale FISM);
• sostenere un’area di ricerca specifica e monito-rare i progressi della ricerca (select and oversee:
seleziona e monitora; ad esempio finanziare la ri-cerca sulle cellule staminali);
• sostenere, insieme ad altri enti di ricerca, le infra-strutture di ricerca e le risorse per la gestione delle stesse anche per garantire che i risultati della ricerca siano condivisi - (open and integrate:
aprire e integrare; ad l’esempio l’impegno nello studio clinico con cellule mesenchimali (ME-SEMS), nella condivisione dei dati (DATA SHA-RING) come per il progetto Registro Italiano SM e il progetto INNI-Network Italiano di Neuroima-ging, nello studio della riabilitazione cognitiva at-traverso un software nella SM pediatrica (POMS);
• essere attivamente coinvolti nello sviluppo e nella gestione sia del portafoglio con gli altri sta-keholder (commit and integrate, come l’impegno nell’Alleanza sulle forme progressive (PMSA), il progetto per lo sviluppo di terapie rimielinizzanti (GPR17) e neuroriabilitative e l’iniziativa globale sullo sviluppo di un’agenda per i Patient Reported Outcome per la SM).
Dashboard della ricerca sulla SM
Un importante risultato dello sforzo di intelligence complessiva volta a valorizzare la ricerca e valu-tarne l’impatto sull’Agenda 2020 delle persone con SM è stato la creazione dello strumento online che descrive in modo approfondito gli indicatori della
dimensione di missione, eccellenza e sociale della ricerca sulla SM finanziata dalla Fondazione. Si tratta della dashboard interattiva della ricerca FISM che è consultabile attraverso un link dedicato (https://www.scienzainrete.it/dashboard_barometro/).11 Rispetto allo scorso anno, la dashboard si concen-tra sul quinquennio 2016-2020 e lo confronta con quello 2011-2015.
Da un quinquennio all’altro, l’adesione ai temi del-l’Agenda è cresciuta (tab. 20). Se nel quinquennio 2011-2015 le pubblicazioni finanziate dalla Fonda-zione che riguardavano le voci dell’Agenda erano il 13% del totale, tra il 2016 e il 2020 questa percen-tuale sale al 20%. Un aumento dell’interesse verso i temi dell’agenda si nota anche nel database delle pubblicazioni con almeno un’affiliazione italiana, dal 15% al 18%, e in quello generale, che comprende cioè tutti gli articoli archiviati su PubMed conte-nenti l’espressione “multiple sclerosis” tra le parole chiave, che va dal 13% al 15%.
BAROMETRO DELLA SCLEROSI MULTIPLA 2021 - © AISM - ISBN 978-88-7148-152-4 10Zaratin et al. Trends in Pharmacological Science ,2014
11Sviluppato a cura di Zadig per AISM
Fig. 46 - Mappa strategica e della ricerca FISM
Trust based
- Project management +
Control based
Portfolio management approccio Top cownapproccio Bottom cown
-+
Italia - numero di pubblicazioni
Tutte 2756
Progressiva 454
Pediatrica 113
Data Sharing 16
Medicina personalizzata 31
+1181 2016-2020 rispetto a 2011-2015
+235 +64 +14 +26 FISM - numero di pubblicazioni
Tutte 421
Progressiva 83
Pediatrica 11
Data Sharing 9
Medicina personalizzata 7
+133 2016-2020 rispetto a 2011-2015
+44 +7 +9 +6 Tab. 20 - Incremento delle pubblicazioni sulla SM sui temi
Agenda nel quinquennio 2016-2020
Considerando la qualità della ricerca FISM rispetto alle diverse voci dell’agenda, si vede che mentre nel quinquennio 2011-2015 le pubblicazioni migliori riguardavano principalmente le forme progressive e pediatriche della malattia, tra il 2016 e il 2020 FISM ha finanziato ricerca di qualità in maniera uni-forme su tutte le voci dell’agenda, coprendo anche i settori del data-sharing e della medicina persona-lizzata con pubblicazioni ad alto impatto scientifico (figg. 47 e 48).
Oltre a impatto ed eccellenza l’analisi delle pubbli-cazioni permette di valutare l’attività di FISM nella promozione della “Responsible Research and Inno-vation” il cui obiettivo è progettare una ricerca e un’innovazione inclusive e sostenibili. La ricerca e l’innovazione responsabili (RRI) implicano che gli at-tori sociali lavorino insieme durante l’intero pro-cesso di ricerca per allineare sia il propro-cesso sia i suoi risultati con i valori, i bisogni e le aspettative della società. Tra le azioni che si possono intrapren-dere ve ne sono due di cui si possono misurare gli effetti: pubblicare gli esiti delle ricerche in modalità Open Access per consentire un accesso più facile
ai risultati scientifici e favorire la costituzione di gruppi di ricerca eterogenei che coinvolgano un ampio spettro di attori (università, ospedali, orga-nizzazioni governative, no profit industria ecc.).
Negli anni è costantemente aumentata la percen-tuale di pubblicazioni FISM ad accesso aperto: le pubblicazioni in Open Access sono passate dal 50% del quinquennio 2011-2015 al 62% del quin-quennio 2016-2020 (374 pubblicazioni su circa 600 totali).
Analizzando le affiliazioni degli autori, si può vedere inoltre che negli anni 2016-2020 è aumentata la varietà dei gruppi di ricerca (oltre a università e ospedali di ricerca, si registra ora una maggiore pre-senza di ospedali del territorio e no profit).
Progetti FISM che rispondono all’Agenda delle persone con SM
L’Agenda di Ricerca dell’Alleanza su Covid-19 nella SM: conoscere è curare
La pandemia Covid-19 ci ha insegnato ancora di più che la ricerca di oggi è la cura che potremo somministrare alle persone con SM di domani e la garanzia di una migliore qualità di vita delle persone con SM oggi. La ricerca sull’impatto del-l’infezione da Covid-19 sulle persone con SM va sostenuta con continuità̀: un breve periodo di mancanza di fondi può̀ vanificare gli sforzi e can-cellare scoperte importanti.
Nel 2020 AISM, con la sua Fondazione FISM e il Registro Italiano SM, la Società Italiana di Neuro-logia (SIN) e l’Associazione Italiana di Immunolo-gia (AINI) hanno sottoscritto un’Alleanza al fine di promuovere una collaborazione multi-stakehol-der non competitiva per promuovere un’agenda di ricerca per studiare l’impatto dell’infezione da Covid-19 nelle persone con SM e, in particolare, la relazione tra Covid-19 e DMT e Covid-19 e vaccinazione. Tutte le parti interessate sono state invitate a contribuire in ogni modo possibile, at-traverso i propri registri, implementando il dise-gno scientifico, contribuendo all’analisi e alla diffusione dei dati, attraverso il sostegno finan-ziario.
Mentre vengono raccolti dati epidemiologici per valutare definitivamente l’impatto (rischio o prote-zione) dell’infezione Covid-19 nelle persone trat-tate con farmaci modificanti la malattia (DMT, Disease Modifying Therapies) e ora con i vaccini, è urgente allocare risorse e attenzione a una ricerca più meccanicistica, volta a capire come i DMT
in-BAROMETRO DELLA SCLEROSI MULTIPLA 2021 - © AISM - ISBN 978-88-7148-152-4
Fig. 47 - Impact factor medio quinquennio 2011-2015
Tutti Italia FISM
Fig. 48 - Impact factor medio quinquennio 2016-2020
Data Sharing
fluenzano l’infezione da SARS-CoV-2 in persone con SM e come SARS-CoV-2 influenzerà la SM.
L’Agenda di Ricerca dell’Alleanza, presentata in occasione del Congresso Scientifico FISM 2020, include le seguenti priorità strategiche:
a. Descrivere le caratteristiche del paziente, il decorso clinico e gli esiti di Covid-19 nelle persone con SM.
b. Indagare su qualsiasi potenziale fattore di ri-schio (inclusi dati demografici, fattori clinici, comorbidità, storia di trattamento con DMT) per Covid-19 nelle persone con SM.
c. Confrontare il decorso della malattia Covid-19 e misurabili anti-SARS-CoV2 IgM e IgG in pazienti con SM non trattati con pazienti trat-tati con DMT.
d. Caratterizzare la risposta immunitaria cellulare all’infezione naturale SARS-CoV-2 in persone con SM trattate o meno con DMT.
e. Caratterizzare l’impatto della pandemia sulla storia naturale della SM.
I progetti speciali già inviati alla Fondazione per ri-spondere all’Agenda di Ricerca dell’Alleanza Covid-19 in SM sono:
• Il progetto Multiple Sclerosis and Covid-19:
Piattaforma MuSC-1912, una specifica piatta-forma web based che raccoglie dati clinici e dati riferiti dai pazienti, che consente di studiare gli aspetti epidemiologici dell’infezione da Covid-19 e rilevare informazioni utili per prendere deci-sioni sulla qualità della vita e i trattamenti per le persone con SM basate sull’evidenza scientifica.
• Il progetto Patient characteristics, clinical course and outcomes of Covid-19 in patients with multiple sclerosis treated with ocrelizu-mab: lo scopo di questo progetto è descrivere le caratteristiche del paziente, il decorso clinico e gli esiti di Covid-19 nelle persone con SM trat-tate con ocrelizumab.
• Il progetto FRAGile Multiple scleorosis patieNTS and Covid-19 infection
(FRAGMENTS): uno studio multicentrico che si propone di valutare nelle persone con SM dati sull’associazione tra sierologia (IgG e IgM) e infezione da Covid-19, trattamenti per la SM ed esito clinico dell’infezione. Questo studio contribuirà a valutare gli impatti dei trattamenti immunosoppressivi SM e a pianificare inter-venti atti a dare risposte in merito.
• Il progetto Anti-SARS-CoV-2 antibodies and cellular immune responses in patients with multiple sclerosis treated with ocrelizumab il cui scopo è caratterizzare l’impatto immunolo-gico di Covid-19 nelle persone con SM trattate con ocrelizumab (OCR).
• Il progetto CovaxiMS (A prospective study for the evaluation of immunogenicity of anti-SARS-CoV2 vaccines in patients with Multiple Sclerosis). Lo scopo di questo studio è quello di verificare il livello di sviluppo di anticorpi in-dotto dal vaccino nelle persone con SM per ca-pire l’eventuale ruolo dei diversi trattamenti terapeutici attualmente disponibili nei confronti della copertura vaccinale. Nello specifico, lo studio permetterà di comprendere meglio se esistono strategie di ottimizzazione nelle tempi-stiche di somministrazione del vaccino relativa-mente all’assunzione della terapia per SM.
I progetti speciali suddivisi per le priorità scientifiche dell’Agenda SM 2020
In linea con la mappa strategica della ricerca FISM, la Fondazione continua a promuovere e sostenere progetti speciali nazionali e internazionali che ri-spondono alle priorità scientifiche dell’Agenda delle persone con SM applicando le priorità strategiche e tattiche dell’Agenda stessa.
Nella figura 49 sono riportati i progetti speciali suddivisi per le priorità suddette: Data Sharing, me-dicina personalizzata e forme progressive di SM, e indicate le priorità strategiche e tattiche che sono state strumentali alla traduzione della ricerca nei ri-sultati che descriviamo in questo capitolo.
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Fig. 49 - Progetti speciali per priorità scientifiche dell’Agenda SM 2020 di AISM
AGENDA SM 2020 IL RUOLO CHIAVE DI AISM E DELLA SUA FONDAZIONE
PRIORITÀ SCIENTIFICHE
a. DATA SHARING
INNI: Italian Neuroimaging Network Initiative
La risonanza magnetica per immagini (MRI) è un importante strumento clinico per diagnosticare e monitorare il decorso della sclerosi multipla (SM).
Le tecniche avanzate di risonanza magnetica stanno migliorando la comprensione dei meccani-smi alla base delle lesioni, della riparazione e del-l’adattamento funzionale dei tessuti nella SM;
tuttavia, tali tecniche richiedono un’attenta stan-dardizzazione. La definizione di metodi standardiz-zati per la raccolta e l’analisi di tecniche avanzate di risonanza magnetica è centrale non solo per mi-gliorare la comprensione della fisiopatologia e del-l’evoluzione della malattia, ma anche per generare ipotesi di ricerca, monitorare il trattamento, aumen-tare il rapporto costo-efficacia e la potenza degli studi clinici.
In questo contesto, FISM ha finanziato e promosso l’iniziativa INNI (Italian Neuroimaging Network Ini-tiative), coinvolgendo centri e ricercatori con un’esperienza riconosciuta a livello internazionale, con l’obiettivo principale di determinare e convali-dare nuovi biomarcatori MRI da utilizzare come predittori e / o parametri clinici nei futuri studi sulla SM. Inoltre, l’iniziativa INNI mira a guidare l’applicazione della risonanza magnetica nella SM a livello nazionale. Il progetto INNI è stato promosso dal Professor Massimo Filippi (Istituto Scientifico San Raffaele, Milano, Italia) ed è stato sostenuto
In questo contesto, FISM ha finanziato e promosso l’iniziativa INNI (Italian Neuroimaging Network Ini-tiative), coinvolgendo centri e ricercatori con un’esperienza riconosciuta a livello internazionale, con l’obiettivo principale di determinare e convali-dare nuovi biomarcatori MRI da utilizzare come predittori e / o parametri clinici nei futuri studi sulla SM. Inoltre, l’iniziativa INNI mira a guidare l’applicazione della risonanza magnetica nella SM a livello nazionale. Il progetto INNI è stato promosso dal Professor Massimo Filippi (Istituto Scientifico San Raffaele, Milano, Italia) ed è stato sostenuto