Sezione 2 – La promozione delle competenze chiave degli studenti
3. Le azioni del Piano Azione Coesione e il modello di monitoraggio
3.3 C1- Percorso formativo in lingue straniere con stage all’estero
Complessivamente sono stati 13.301 gli studenti che hanno risposto, in fase sia ante che post, al questionario di monitoraggio sulla partecipazione al percorso formativo in lingue straniere con esperienza di studio in un Paese europeo.
Tab. 1 Iscrizioni, attestati e rispondenti al questionario
Iscrizioni Attestati Rispondenti Percorsi formativo in lingue straniere con esperienza di studio all’estero
finanziati con i seguenti Bandi:
Circolare Prot. AOODGAI/2373 del 26/02/2013 Circolare Prot. AOODGAI/11547/2013 dell’8/11/2013 Circolare Prot. AOODGAI/676 del 23 gennaio 2014o
27.131 24.793 13.301
Per questo percorso formativo è stata proposta una batteria di item che riportiamo nella tabella qui di seguito. Ogni item è stato collegato, dal gruppo di lavoro INDIRE, ad un’area di utilità che, come descritto all’inizio del paragrafo, potrebbero essere sottoposte a verifica tramite l’analisi fattoriale, metodo di analisi capace di includere il punto di vista degli intervistati, delle loro concentualizzazioni e che quindi verifica se l’idea avanzata dal gruppo di ricerca coincide con quella che emerge dalle opinioni degli intervistati.
Nella tabella che segue si presenta una distribuzione di frequenza e una distribuzione percentuale dell’aspetto giudicato come più importante, in fase ante come spinta alla partecipazione al corso, in fase post come l’aspetto per cui il percorso di formazione linguistica all’estero è risultato più utile.
Si ricorda che ai rispondenti, all’interno della batterie di item proposta, potevano fornire una sola ed unica risposta.
I tre aspetti maggiormente scelti riguardano tutti l’area dell’imparare (‘migliorare la mia capacità di capire la lingua parlata’, ‘imparare ad esprimermi in modo corretto e comprensibile nella lingua straniera’ e ‘imparare a rapportarmi, relazionarmi, comunicare con persone di un altro contesto linguistico e culturale’) il terzo si lega all’area dell’orientamento.
Tab. 2 – Distribuzioni di frequenza e percentuali delle risposte alla domanda : ‘Adesso, tra queste opzioni, scegli quella che più delle altre ha determinato la tua scelta’ e ‘Adesso scegli tra questi aspetti su cui hai dato una valutazione quello per cui lo
stage è stato più utile’ (possibilità di una sola risposta)
Nei grafici che seguono sono stati enucleati gli studenti che hanno scelto un determinato item come motivazione principale a partecipare al corso, osservando quali aspetti, in fase post, siano stati giudicati come più utili, se confermano l’aspetto scelto in fase ante o se invece si spostano su un’altra area, a seguito della partecipazione al percorso.
ANTE
Migliorare la mia capacità di capire la lingua parlata
(aumentare il mio vocabolario ecc). 4.384 33 4.122 31
Imparare ad esprimermi in modo corretto e comprensibile nella
lingua straniera. 2.193 16,5 1.776 13,4
Imparare a rapportarmi, relazionarmi, comunicare con persone
di un altro contesto linguistico e culturale. 2.003 15,1 1.996 15
Capire se mi potrebbe piacere andare a vivere all'estero. 1.093 8,2 1.383 10,4 Avere una certificazione che attesti il mio livello di competenza
linguistica. 768 5,8 739 5,6
Fare un’esperienza qualificante da mettere sul curriculum vitae. 693 5,2 701 5,3
Ottenere crediti per il mio percorso scolastico. 483 3,6 437 3,3
Vivere un’esperienza fuori dal contesto familiare. 310 2,3 366 2,8
Fare un’esperienza divertente. 286 2,2 285 2,1
Capire se voglio approfondire lo studio delle lingue. 252 1,9 353 2,7
Conoscere da vicino un ambiente di studio diverso da quello
italiano. 238 1,8 288 2,2
Organizzarmi in autonomia. 186 1,4 290 2,2
Conoscere le maggiori attrattive culturali (musei, mostre,
monumenti) della zona. 158 1,2 186 1,4
Vivere per un periodo insieme a gruppi di ragazzi che hanno
abitudini diverse da quelli che frequento solitamente. 95 0,7 161 1,2
Mostrare cosa so fare in un ambiente diverso dalla scuola. 50 0,4 69 0,5
Conoscere e sperimentare usanze tipiche del luogo. 47 0,4 49 0,4
Farmi apprezzare. 40 0,3 64 0,5
Sperimentare cibi diversi. 21 0,2 36 0,3
Totale 13.300 100 13.301 100
Tab. 3- Obiettivo-azione C1. Aree e item proposti AREA IPOTIZZATA
Imparare
Imparare ad esprimermi in modo corretto e comprensibile nella lingua straniera Migliorare la mia capacità di capire la lingua parlata (aumentare il mio vocabolario
ecc.)
Imparare a rapportarmi/relazionarmi/comunicare con persone di un altro contesto linguistico/culturale
Autonomia/crescita personale
Vivere un’esperienza fuori dal contesto familiare Organizzarmi in autonomia
Vivere per un periodo insieme a gruppi di ragazzi che hanno abitudini diverse da quelli che frequento solitamente
Certificazione di competenze
Ottenere crediti per il mio percorso scolastico
Avere una certificazione che attesti il mio livello di competenza linguistica Fare un'esperienza qualificante da mettere nel curriculum vitae Arricchimento
culturale/scoperta
Conoscere le maggiori attrattive culturali (musei, mostre, monumenti) della zona Sperimentare cibi diversi
Conoscere e sperimentare usanze tipiche del luogo
Orientamento
Capire se voglio approfondire lo studio delle lingue Capire se mi potrebbe piacere andare a vivere all'estero Conoscere da vicino un ambiente di studio diverso da quello italiano
Motivazione/autovalutazione
Fare un'esperienza divertente
Mostrare cosa so fare in un ambiente diverso dalla scuola Farmi apprezzare
Quale aspetto ritengono essere stato più utile gli studenti che in fase ante avevano risposto
‘Migliorare la mia capacità di capire la lingua parlata’?
I 4.384 studenti che in fase ante avevano risposto che l’aspetto che maggiormente li aveva spinti a partecipare al corso fosse ‘Migliorare la mia capacità di capire la lingua parlata’ in fase post, nel 52,6% dei casi rimangono stabili su questo item. Si osserva come complessivamente il 74,5% dei casi rimane stabile sull’area IMPARARE, evidenziandosi solo spostamenti tra item della stessa area.
Graf. 1 – Distribuzione percentuale dell’aspetto giudicato come più utile in fase POST dagli studenti che in fase ante avevano risposto ‘Migliorare la mia capacità di capire la lingua parlata’
Quale aspetto ritengono essere stato più utile gli studenti che in fase ante avevano risposto
‘capire se mi potrebbe piacere andare a vivere all’estero?
Se il 49,3% dei rispondenti rimane stabile in fase post sullo steso item relativo all’area ORIETAMENTO, possiamo osservare come 15,2% si sposta sull’item di un’altra area: il 15,2%
ritiene, infatti, che l’aspetto più utile sia stato ‘migliorare la mia capacità di migliorare la lingua parlata’, passando dall’area ORIENTAMENTO a quella dell’IMPARARE.
52,6%
12,2%
9,7%
6,4%
3,9% 3,1%
0,0%
10,0%
20,0%
30,0%
40,0%
50,0%
60,0%
Migliorare la mia capacità di capire la lingua parlata (aumentare il mio vocabolario ecc). Imparare ad esprimermi in modo corretto e comprensibile nella lingua straniera. Imparare a rapportarmi, relazionarmi, comunicare con persone di un altro contesto linguistico e culturale. Capire se mi potrebbe piacere andare a vivere all'estero. Avere una certificazione che attesti il mio livello di competenza linguistica. Fare un'esperienza qualificante da mettere sul curriculum vitae.
Graf. 2 – Distribuzione percentuale dell’aspetto giudicato come più utile in fase POST dagli studenti che in fase ante avevano risposto ‘capire se mi potrebbe piacere andare a vivere all’estero’
Quale aspetto ritengono essere stato più utile gli studenti che in fase ante avevano risposto ‘fare un’esperienza qualificante da mettere sul curriculum vitae’?
Il 37,5% dei rispondenti in fase post si mantiene stabile sul medesimo item, ma osserviamo che un 25,6% si sposta in fase post su un’altra area, rispondendo che l’aspetto più utile del corso è stato
‘migliorare la mia capacità di capire la lingua parlata’ (15,9%) e ‘imparare ad esprimermi in modo corretto e comprensibile nella lingua parlata’ (9,7%).
In sintesi si evidenzia lo spostamento di circa un quarto dei rispondenti dall’area ‘certificazione delle competenze’ all’area ‘imparare’.
49,3%
15,2%
6,4% 5,8%
3,4%
19,9%
0,0%
10,0%
20,0%
30,0%
40,0%
50,0%
60,0%
Capire se mi potrebbe piacere andare a vivere all'estero. Migliorare la mia capacità di capire la lingua parlata (aumentare il mio vocabolario ecc). Imparare a rapportarmi, relazionarmi, comunicare con persone di un altro contesto linguistico e culturale. Imparare ad esprimermi in modo corretto e comprensibile nella lingua straniera. Fare un'esperienza qualificante da mettere sul curriculum vitae. altro
Graf. 3 – Distribuzione percentuale dell’aspetto giudicato come più utile in fase POST dagli studenti che in fase ante avevano risposto ‘fare un’esperienza qualificante da mettere sul curriculum vitae’
37,5%
15,9%
9,7% 8,7% 8,1%
5,9%
3,3% 2,0%
0,0%
10,0%
20,0%
30,0%
40,0%
50,0%
60,0%
Fare un'esperienza qualificante da mettere sul curriculum vitae. Migliorare la mia capacità di capire la lingua parlata (aumentare il mio vocabolario ecc). Imparare ad esprimermi in modo corretto e comprensibile nella lingua straniera. Avere una certificazione che attesti il mio livello di competenza linguistica. Imparare a rapportarmi, relazionarmi, comunicare con persone di un altro contesto linguistico e culturale. Capire se mi potrebbe piacere andare a vivere all'estero. Ottenere crediti per il mio percorso scolastico. Organizzarmi in autonomia.