del Gruppo,
richiama
l’impegno nel
promuovere e
rispettare i diritti
umani.
BPS (SUISSE) SA:
«La diversità è parte integrante della nostra politica aziendale»
I principi di conduzione e di comportamento, i valori guida, lo spirito imprenditoriale, le ambizioni e gli obiettivi, testimoniano la volontà di mantenere e diffondere una cultura d‘impresa dove la persona è al centro dell‘attenzione.
BPS (SUISSE) SA ha una Politica del Personale molto attenta al tema delle diversità:
■ i programmi di formazione e perfezionamento, nel limite del possibile, integrano moduli di sensibilizzazione sul tema delle pari opportunità e dell’uguaglianza di genere;
■ particolare attenzione è riservata alla trasparenza in tutti i processi delle risorse umane, come il reclutamento, la selezione, l’assunzione, l’accoglimento, lo sviluppo e la promozione del
personale, la valutazione delle prestazioni e la definizione della remunerazione, al fine di garantire le pari opportunità tra donne e uomini;
■ viene promossa una cultura aziendale equa e inclusiva;
■ l’Ufficio Risorse Umane monitora regolarmente il rispetto della parità salariale tra donne e uomini attraverso uno strumento dedicato;
■ il Regolamento del Personale richiama le misure adottate in materia di prevenzione delle molestie, le violenze e l’abuso di potere sul posto di lavoro.
Non vi sono barriere per quanto attiene l’avanzamento di carriera, le pari opportunità e l’inclusione. Per quanto riguarda il processo di selezione, a partire dagli annunci di lavoro, il bias linguistico è ridotto e i processi di reclutamento e selezione vengono affrontati nel modo più esente possibile dai pregiudizi.
La Banca, nelle relazioni intrattenute con la generalità dei soggetti con i quali si trovi a operare, si impegna a promuovere la parità di trattamento di tutti gli individui, evitando ogni discriminazione di genere, identità e/o espressione di genere, orientamento affettivo-sessuale, stato civile e situazione familiare, età, etnia, credo religioso, appartenenza politica e sindacale, condizione socioeconomica, nazionalità, lingua, estrazione culturale, condizioni fisiche e psichiche e di qualsiasi altra caratteristica.
Allo scopo, negli ultimi mesi del 2021, la Banca ha intrapreso un percorso volto all’individuazione delle linee guida interne in materia di Diversità e Inclusione. All’inizio del 2022 è stato approvato un documento che definisce i principi generali e gli indirizzi applicativi essenziali in materia di Diversità e Inclusione al fine di promuovere, diffondere e attuare una politica volta a favorire l’inclusione delle varie forme di diversità.
Remunerazione
La remunerazione costituisce uno degli strumenti fondamentali per poter attrarre e mantenere risorse umane dotate delle professionalità necessarie ad assicurare il positivo sviluppo delle società del Gruppo e la loro capacità competitiva sul mercato di riferimento.
Fondamentale è quindi la valorizzazione del personale anche tramite la collocazione in ruoli via via di maggiori responsabilità e complessità.
Al riguardo, va detto che la politica retributiva della Capogruppo si è evoluta, riflettendo e supportando la generale espansione aziendale. Quest'ultima ha fra l'altro progressivamente evidenziato l'esigenza di disporre di risorse professionali sempre più qualificate, a livello centrale e periferico, in riferimento sia ai nuovi ambiti operativi cui è stata estesa l'azione e sia all'aumento del livello di competizione nel sistema bancario. Fondamentale, quindi, la necessità di motivare i collaboratori, favorendo l'emergere dei potenziali insiti in ognuno di loro, accompagnandone la crescita nelle competenze e nei ruoli.
Nel tenere in considerazione le logiche generali di mercato, e con il fine di attrarre, mantenere e motivare le migliori risorse umane, la Banca ha tenuto fermi alcuni principi di fondo: l'attenzione alla sostenibilità nel medio e lungo periodo delle politiche retributive, l'equilibrio generale, la meritocrazia, la gradualità e la volontà di impostare rapporti duraturi nel tempo.
Alla gradualità con cui vengono attuati i percorsi professionali corrisponde infatti un’equilibrata politica di remunerazione volta a motivare e trattenere le migliori risorse che, in coerenza con i valori aziendali, supportano i processi di sviluppo. Tale visione è stata fatta propria anche dalle altre componenti il Gruppo bancario, pur con le particolarità della Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA e tenuto conto delle peculiarità del mercato del lavoro nel settore del factoring.
Le politiche retributive sono improntate al rispetto delle disposizioni normative e contrattuali, quali il contratto collettivo nazionale di lavoro e la contrattazione integrativa, oltre che gli accordi stipulati a livello aziendale. In generale, non sono previsti benefici pensionistici discrezionali, né compensi pattuiti in caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro diversi da quelli previsti dai contratti nazionali o per la cessazione anticipata dalla carica.
Remunerazione del Managment In linea con la consolidata impostazione prudenziale della gestione, la remunerazione per i Consiglieri di amministrazione e per i componenti del Collegio sindacale è esclusivamente di natura fissa.
La struttura retributiva del Direttore generale e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche è invece costituita da una componente fissa e una componente variabile (quest’ultima non può superare il 35% della remunerazione fissa).
Nello specifico:
■ la componente fissa, che risulta prevalente, remunera le competenze e le responsabilità connesse al ruolo ricoperto, privilegiando le capacità
professionali e le esperienze, oltre all’impegno profuso;
■ la componente variabile è finalizzata a gratificare una prestazione professionale di rilievo e qualificante per l’ottenimento di risultati aziendali duraturi e di prestigio.
In particolare, la retribuzione variabile si compone di una parte legata al conseguimento di obiettivi qualitativi individuali e di una parte collegata al raggiungimento di specifici obiettivi aziendali, e viene deliberata previa verifica del raggiungimento totale o parziale degli intenti, sulla base della parametrizzazione stabilita. Inoltre, l’erogazione della retribuzione variabile è subordinata al rispetto di soglie di accesso individuate in coerenza con i parametri minimi fissati annualmente dall'Autorità di vigilanza e recepiti nel Risk Appetite Framework.
Il sistema di remunerazione della BPS (SUISSE) è un sistema flessibile, articolato e segmentato per i diversi livelli di popolazione (giovani praticanti e neolaureati, collaboratori, quadri/ruoli chiave e senior management), impostato al fine di incrementare la motivazione professionale, migliorare le prestazioni, creare valore sostenibile per l’Istituto nel tempo e fidelizzare le risorse stesse.
La Direzione Generale garantisce l'implementazione di tale sistema in un'ottica di allineamento alle prassi del mercato di riferimento e di una sempre maggiore chiarezza e trasparenza dei criteri adottati. La politica retributiva, orientata al lungo periodo, è particolarmente attenta al tema delle diversità: BPS (SUISSE) s’impegna a rispettare il principio di parità di trattamento sul luogo di lavoro, e a mantenere la situazione di equità retributiva tra uomo e donna. Le prestazioni previdenziali sono in linea con il mercato di riferimento e poggiano su basi finanziarie solide.