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CAPITOLO III Impianto metodologico

4. Nodi problematici

4.5 Problematiche “logistico burocratiche”

Diverse sono poi le problematiche, concernenti l’organizzazione e la gestione lavorativa, che condizionano negativamente l’operato della PG come il doversi

occupare di attività burocratiche quali richieste, autorizzazioni, notifiche (estratto 43) etc. che la distolgono dall’attività d’indagine e che però sono assolutamente necessarie ai fini processuali; il non potersi, come abbiamo visto, confrontare

costantemente con il PM (in merito alle indagini, soprattutto nel caso la sua sede di lavoro non sia la Procura, la comunicazione è solamente scritta; il poter usufruire di

budget limitati per svolgere l’attività d’indagine, può succedere che le scarse risorse limitino i controlli su strada; il dover fare un numero di controlli obbligatori l’anno (estratti 44 e 45) in tempi ridotti e a basso costo, aspetto che può spingere spesso le Forze dell’Ordine, per esempio per reati quali l’evasioni fiscale, a fare controlli alle piccole imprese e non alle grandi.

Ciò comporta, ad esempio, nello specifico della GdF il non combattere efficacemente l’evasione fiscale. Infine il superamento dello scarso coordinamento tra

reparti della stesso Corpo e le resistenze legate alla collaborazione interforze tra Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza velocizzerebbero e migliorerebbero l’attività investigativa in merito ai crimini contro il patrimonio.

Focus group - Polizia di Stato I -Estratto n. 43 “Le notifiche”

POL1 Ci sono di lavori che noi consideriamo marginali…come prima dicevo non si guarda quel verbale che viene redatto alle 6.00 del mattino, ed è invece il fondamento. Così come non si guarda il verbale, allo stesso modo non si guardano le notifiche, le notifiche sono la cosa più noiosa, più rompiscatole per noi, ma sono quelle che ti tengono in piedi il processo e non te li contestano subito gli errori di notifica, per processi di un certo livello, te li tirano fuori in cassazione quando decorrono tempi per la prescrizione. Quando ci mandano a fare le notifiche ci incazziamo, ci sentiamo quasi delegittimati delle nostre funzioni… POL2 Quando ti arrivano 50 notifiche… POL1 Io voglio porre l’accento che noi PG sulle notifiche le viviamo come un momento di fastidio..non abbiamo un ufficio specializzato dove ci mettiamo professionalità, lo consideriamo marginale, residuale e lo mettiamo li, invece quello è un pezzo di carta che è la chiave di volta della struttura processuale …al momento opportuno taaaa…. Ci hanno mandato a monte un processo perché non abbiamo fatto la seconda notifica, abbiamo notificato all’avvocato, come difensore di fiducia, e non gli abbiamo dato una seconda notifica per darla al suo assistito. Era un formalismo però su quello ci hanno fatto saltare un appello e non subito…in appello si è ripartiti daccapo e poi alla fine si è andati in prescrizione. Sono passaggi fondamentali. Puoi fare bene l’indagine, ma se poi non l’accompagni nella fase dibattimentale ti tagli i pezzi. Gli appostamenti notte su notte, di cui parlava il collega, poi vengono vanificati (…) Prima della riforma nella squadra mobile, il personale era diretto da funzionari che

appartenevano all’amministrazione civile dell’interno, avevamo 2 direttori. Uno il dirigente dell'ufficio e l'altro il comandante delle Guardie di pubblica sicurezza... POL2 come succede nella polizia penitenziaria. Sta succedendo la stessa cosa tra PG e PM... dobbiamo rispondere a 2 comandanti con esigenze differenti...il mio auspicio e il nuovo codice andava su questa direzione... ma non è riuscito a cogliere…noi non dovremmo avere il dirigente della squadra mobile, ma il PM della porta a fianco. A quel punto non sarebbe più necessario l'affiancamento.

Focus group - Guardia di Finanza I - Estratto n. 44- “ Dai grossi ai piccoli controlli. Come migliorare il sistema?”

A me hanno detto tu devi fare 19 verifiche in un anno….ne ho fatte già 17…adesso mi fermo per un po’.. Sa cosa è successo…hanno verificato un’ impresa piccola …abbiamo contestato 135 euro….e quello per l’amministrazione nostra è una verifica. Se fai più verifiche, qualcuno ti dice “se ne fai troppe l’anno prossimo te ne danno di più…”è questo è un freno…

Focus group - Guardia di Finanza I - Estratto n. 45 “Dai grossi ai piccoli controlli, sii può combattere l’evasione fiscale?” Uno dei grandi problemi della Guardia di Finanza sono i numeri, mentre

stando in un reparto operativo come i Giconon hai numeri da rispettare, uno può arrestare una persona in un anno, può arrestarne zero o arrestarne mille.. può fare un’indagine o ne può fare cento, non c’è nessun tipo di problema, nessun tipo di limite. Un reparto vettoriale ha problemi di numeri, se uno deve fare quindici verifiche e le deve fare…è una questione di micro obiettivi. In Italia bisogna fare in un anno mille controlli.. Questo necessariamente va ad influire sulla PG che fa reparto territoriale… perché il reparto territoriale normalmente la PG lo fa in fretta, non ha il tempo di dedicarsi …perciò succedono quelle cose…. Io entro il 31 di dicembre devo fare quel numero. E lo stesso problema lo hanno la Polizia e i Carabinieri per quanto riguarda gli arresti per cui ormai non si fa più la grande indagine, quella che consente di arrestare i delinquenti grossi quelli che fanno la rapina ai portavalori, ma si fa il piccolo spaccio, perché è più facile arrestare 30 spacciatori che vendono due dosi che non 30 trafficanti di un’organizzazione…Ci sono le verifiche da fare, non è che vai a prendere la Fininvest, le grosse società, vai a prendere il fruttivendolo…ci sono poi i numeri ta ta. E così non si può combattere questa evasione (….) Io sto criticando il sistema…Non posso fare le grosse verifiche, ma posso fare le piccole verifiche.

Con la network 14 abbiamo cercato di riassumere e mettere in evidenza al tempo stesso le aree problematiche esaminate in questo paragrafo e che, come abbiamo visto, gravano sull’operatività della PG: rispettare e capire l’utilità di alcune norme (spesso la persona, soprattutto se colpevole del reato, si avvale da subito della da subito della facoltà di non rispondere, rendendo inutile l’interrogatorio), gestire i casi emotivamente coinvolgenti che riguardano donne e minori, accettare la costruzione mediatica dei reati e delle indagini investigative.

Spesso la diffidenza dell’opinione pubblica nei confronti del ruolo della PG, soprattutto nei contesti più degradati, e l’abuso dei media (estrato 46) che comunicano il reato oggetto di indagine, diffondendo indiscriminatamente dati

sensibili, come i contenuti delle intercettazioni telefoniche a causa della “fuga di notizie”, e divulgando le tecniche utilizzate per contrastare il crimine, possono ostacolare e rallentare le attività della PG.

Focus group I- Arma dei Carabinieri-Estratto n. 46 La costruzione mediatica dei fatti di cronaca: Perché questa rilevanza del fatto di Cogne?

C1 Ogni anno nel periodo estivo ci si inventa (….)C2 Si cita questo fatto perché? Nello stesso periodo ci sono stati altri fatti rilevanti. È una famiglia diversa dalle altre? I difensori sono diversi dagli altri (…) Forse la strategia difensiva. C1 Sembra che ci sia qualche cordata di giornalisti che si prendono un caso e se lo portano avanti…a seconda della curiosità che riscuote nella gente, lo portano avanti. C3 Ci sono stati fatti gravissimi che sono dimenticati perché non c’è questa attenzione dei media. C1 Il posto che deve essere bello, e li Cogne…in Val da Aosta, facilmente raggiungibile dai giornalisti. Il giornalista se ci va volentieri in un posto ci rimane. Se tu lo mandi a Orgosolo, ci rimane mezza giornata, fa il reportage e poi può aver ammazzato mezzo Paese e poi non ci ritorna più. Se la Franzoni avesse vissuto ad Orgosolo o ad Orune non sarebbe successo niente di niente…invece li …le televisioni si spostavano tranquillamente. Il giornalista con fatica zero riesce a riempire mezzo giornale.. tutti hanno tiratura spaventosa e le tv private lo stesso. Basta che ogni giorno ci si organizzi a fare le interviste..oggi il Carabiniere, domani il Vigile urbano, il parroco, l’amico del sindaco e il vicino di casa…(…)… C1 Non era una famiglia di pregiudicati…C’è un business..