CAPITOLO 4: LE SOLUZIONI PERCHÉ IL TURISMO TUNISINO RIMANGA UN ASSE D
4.2 Il turismo post-fordista: la "Qualità", nel cuore dei modelli di uscita delle crisi
4.2.2 Il prodotto offerto
Per analizzare il prodotto turistico della Tunisia, è necessario prima confrontarlo con i prodotti offerti dai paesi con caratteristiche simili (paesi del Mediterraneo, con un patrimonio islamico) e partendo delle opinioni dei tour operator e dai turisti. Poi proponiamo soluzioni per diversificare il prodotto tunisino.
a- La posizione della Tunisia rispetto ai paesi concorrenti
I luoghi turistici della Tunisia offrono una gamma di servizi poco diversificata rispetto ai paesi concorrenti: soprattutto il Marocco, l’Egitto e la Turchia offrono una vasta scelta di istallazioni sportive e culturali e ampie scelte di ristoranti, parchi, palazzi dei congressi e casinò (vedi Tabella 36).
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Tabella 36: Le offerte del turismo tunisino rispetto ai paesi concorrenti Destinazione Vacanza
balneare
Archeologia Storia/cultura Sport Turismo
di congressi
Cura
Tunisia Molto forte Debole Debole Accettabile Debole Debole
Marocco Accettabile Forte Forte Accettabile Forte Accettabile
Egitto Forte Forte Forte Accettabile Forte Accettabile
Turchia Forte Forte Forte Accettabile Forte Accettabile
Fonte : Equipe d'étude JICA (2001, p. 6).
Mentre il turismo tunisino si concentra principalmente sul turismo balneare, il tipo di vacanza preferita degli europei che viaggiano all'estero è molto più varia. Come lo mostra la tabella 37.
Tabella 37: Proporzione dei viaggiatori provenienti da importanti paesi europei per tipo di vacanza
Vacanza
Sole+spiaggia Vacanza in città
Circuito/ Tour
Campagna Altro Totale Affari Altro tipo di svago
25% 12% 13% 6% 19% 76% 13% 11%
Fonte:IPK International World Travel Monitor, 1998.
Osserviamo anche una chiara dipendenza della Tunisia dalle vacanze balneari tradizionali e la bassa incidenza rispetto agli altri grandi prodotti. Non è quindi sorprendente che le entrate turistiche per arrivo dei visitatori siano di basso livello.
b- La percezione della Tunisia da parte degli operatori turistici europei
Per conoscere l’opinione dei “tour operator” europei sulla Tunisia ci si riferisce ad una indagine del 2000 (JICA, 2001). Questa indagine è stata condotta attraverso interviste con otto grandi “tour operator” provenienti da quattro paesi europei: Italia, Spagna, Paesi Bassi e Polonia. I problemi più comuni, sollevati dalla maggior parte degli operatori intervistati, sono:
- molta enfasi/attenzione sul "turismo balneare" e poco sforzo promozionale per vendere "la storia, la cultura e lo stile di vita tradizionale";
- scarsa presentazione delle risorse (storiche, culturali), che vengono spiegate utilizzando solo l’arabo e il francese;
112 - alberghi mal tenuti e disattenzione nella fornitura di servizi (servizio lento, uso della sola lingua francese);
-promozione più aggressiva da parte dell’Egitto e del Marocco, rispetto alla Tunisia;
- l’Egitto ed il Marocco sono più attraenti in termini di visite culturali e storiche. I “tour operator” affermano inoltre che la delusione dei turisti verso il prodotto tunisino, e il conseguente basso desiderio di ritornare in Tunisia, spiegano il modesto tasso di ritorno osservato.
c- La percezione della Tunisia da parte dei turisti
Nonostante il ricco patrimonio culturale tunisino (il sito archeologico di Cartagine, l'anfiteatro romano di El Jem, il Museo del Bardo, il patrimonio archeologico a Djerba), gli importanti siti culturali del paese tendono ad essere considerati poco attraenti dai turisti: il livello di soddisfazione è del 29,3% (sondaggio su 3.600 turisti in luglio ed agosto 2000; il rapporto è stato ottenuto da coloro che sono coinvolti nel turismo del paese e dai “tour operator” europei intervistati nell'ambito del sondaggio JICA, (2000/2001, p. 10). È importante notare che il livello di soddisfazione dei turisti varia a seconda dei diversi obbiettivi: coloro che utilizzano insieme le spiagge, la cultura e la bellezza naturale sono i più soddisfatti (38,5%; tabella 38).
Tabella 38: Livello di soddisfazione dei turisti per offerte diverse Solo spiaggia Spiaggia+ cultura Spiaggia+ bellezza naturale Spiaggia+ cultura+bellezz a naturale Solo la cultura Solo Bellezza naturale Cultura+ bellezza naturale 27.1% 31.4% 33.7% 38.5% 29.3% 25.2% 35.2%
Fonte:JICA (2001), sondaggio condotto di 3600 turisti a luglio ed agosto 2000. Allo stesso tempo, dobbiamo riconoscere che il valore dei siti culturali in Tunisia, percepito dai turisti, non è necessariamente basso; in realtà è relativamente elevato. Il 75,8% delle persone che visitano gli importanti siti culturali tunisini attribuiscono loro la classificazione "bene" in termini di valore. Il 70% dei visitatori il cui obiettivo era solo la spiaggia hanno anch’essi valutato questi siti come "bene".
113 agosto del 2000, per determinare il motivo principale della presenza dei turisti sulla costa, sono eloquenti: 82% dei turisti ritiene che siano soprattutto le spiagge che li hanno motivati a venire. È interessante osservare che il potenziale turistico della Tunisia e l'immagine trasmessa dalla maggior parte dei turisti si riducono alla sua offerta balneare (82%).
È importante notare che i risultati mostrano anche che un numero significativo di vacanzieri balneari (36.9%: spiaggia + Cultura + bellezza naturale / spiaggia + Cultura / spiaggia + bellezza naturale) scelgono la Tunisia per il suo lato culturale e le bellezze naturali, oltre al suo prodotto balneare.
Tabella 39: Ripartizione dei turisti per motivo
Motivo della vacanza % totale dei turisti % dei turisti balneari
Solo spiaggia 45.2% 55% Spiaggia+cultura 14.5% 17.7% Spiaggia+bellezza naturale 11.4% 13.9% Spiaggia+cultura+bellezza naturale 11% 13.4% Totale spiaggia 82% 100% Solo cultura 5.2% -
Solo bellezza naturale 9.1% -
Cultura+bellezza naturale 3.6% -
Totale 100% -
Fonte: JICA (2001), sondaggio condotto dei turisti a luglio ed agosto 2000, p.10.
Le interviste condotte sui visitatori indicano anche l'esistenza di una scarsa soddisfazione legata alle condizioni del paese e alla qualità dei servizi. Un importante “tour operator” tedesco (Condor e Neckermann, 2000) informa che il livello di reclami dei clienti verso la Tunisia è il doppio del livello medio dei reclami relativi a destinazioni internazionali. Nel sondaggio di JICA (2001), condotto sui turisti, le domande relative ai servizi e attrezzature urbane e alle condizioni sanitarie hanno ottenuto risultati molto bassi. La bassa percentuale di "bene" (rispettivamente 19% e 22%) rivela una forte insoddisfazione nei confronti di queste prestazioni.
La soddisfazione dei turisti è di importanza fondamentale. Quindi, come si risolve questo problema?
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4.2.3 Soluzioni proposte