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Prospettive professional

C. Professionisti quali consulent

L’area di maggior sviluppo per i professio- nisti in ambito CSR è rappresentata dalla consulenza nella predisposizione di report non finanziari e più in generale nell’imple- mentazione della CSR.

L’intervento del professionista come consu- lente CSR è spesso richiesto per facilitare il cambiamento e trasferire in azienda le com- petenze necessarie nonché per attività di project management.

I servizi di consulenza possono essere rag- gruppati come segue:

- Consulenza strategica e di governance in ambito CSR;

- Consulenza nel controllo di gestione della CSR.

Va evidenziato che la predisposizione dei re- port non finanziari richiede un supporto sia a livello strategico e di governance sia in ter- mini di controllo di gestione.

La consulenza strategica e di governance riguarda il posizionamento dell’azienda in ambito CSR e l’organizzazione interna. Rientra in questo tipo di consulenza il sup- porto nello svolgimento dell’analisi di ma- terialità necessaria per individuare i temi da trattare all’interno del report. In base aI GRI Standards, infatti, le aziende devono trattare all’interno dei propri report i temi (topics) che influenzano considerevolmente le deci- sioni degli stakeholder e/o che riflettono gli impatti significativi dell’azienda su econo- mia, ambiente e società.

Nell’ambito dell’analisi di materialità la consulenza può riguardare in particolare l’individuazione dei possibili temi di soste- nibilità collegati al business aziendale attra- verso un’analisi interna basata sugli obiettivi strategici e operativi aziendali e un’analisi esterna attraverso media search e benchmark dei principali comparables.

Il consulente potrà inoltre supportare

l’azienda nel selezionare, tra i temi indivi- duati, quelli di maggior interesse e quanti- ficare la relativa importanza attraverso interviste/questionari al top management e attività di stakeholder engagement. Queste ultime consistono in interviste, questionari, survey, panel/focus group a campioni rap- presentativi di stakeholder.

La consulenza strategica in ambito di gover- nance riguarda anche il supporto nella defi- nizione di piani di sostenibilità e la loro integrazione con il business plan aziendale, il risk assessment sugli aspetti non finanziari del business, la definizione di policy specifi- che sui temi di sostenibilità (ad esempio sui diritti umani, l’ambiente, la catena di forni- tura) e l’individuazione di presidi di con- trollo dei temi individuati.

Considerato l’interesse di alcuni investitori (cosiddetti investitori ESG) verso le aziende socialmente responsabili, la consulenza stra- tegica può riguardare anche l’individua- zione del posizionamento aziendale rispetto alle esigenze di tali investitori e la defini- zione di una road map per il miglioramento delle performance non finanziarie.

Per quanto riguarda i servizi di consulenza

nel controllo di gestione della CSR, occorre

premettere che i sistemi contabili aziendali sono tradizionalmente basati sulla rileva- zione di grandezze economico finanziarie e pertanto appaiono insufficienti ai fini della CSR.

Pertanto, al fine di strutturare un sistema in- formativo aziendale in grado di gestire in modo sempre più integrato le informazioni non finanziarie, al consulente potrà essere

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richiesto il supporto per l’identificazione dei KPI chiave per la gestione della CSR in azienda, la definizione del perimetro di con- solidamento, la mappatura dei relativi data owner e dei sistemi a supporto, l’allinea- mento rispetto alle previsioni dei GRI Stan- dards l’alimentazione delle schede di raccolta dati e il monitoraggio delle perfor- mance.

Il controllo di gestione della CSR rappre- senta la base informativa per la redazione del report da pubblicare, secondo le scelte di natura strategica effettuate dal management sulla CSR ed in conformità allo standard di rendicontazione individuato.

Durante il suo primo collegamento dalla Stazione Spaziale Internazionale, l’astro- nauta italiano Luca Parmitano ha salutato i giornalisti rendendo una chiara e preoccu- pante immagine del Pianeta Terra, visto dallo spazio. “Da qui vedo il cambiamento - ha dichiarato Parmitano - e spero che le mie parole diano l’allarme.”

Senza nulla togliere alla prospettiva decisa- mente originale e inconsueta dell’astro- nauta, e raccogliendo positivamente il suo contributo alla sensibilizzazione su un tema che è diventato cruciale, critico e primario nel 2019, è tuttavia impossibile non accor- gersi, anche da latitudini terrestri più ordi- narie, degli effetti disastrosi che il riscaldamento globale (anche detto “effetto serra”) e dunque l’inquinamento ambien- tale stanno producendo sul clima, sulla sa- lute degli esseri viventi e, di riflesso, sulle abitudini della società contemporanea. La questione ambientale assume peraltro ancora maggiore rilevanza se si considera il suo manifestarsi in un contesto di grande attenzione per tutto ciò che attiene le que- stioni sociali; in tal senso è un fatto che i mutamenti climatici contribuiscano a enfa- tizzare le divergenze derivanti dall’ampliarsi di un divario economico e culturale tra di-

verse realtà geografiche e politiche, gene- rando un circolo vizioso che può essere cal- mierato, e auspicalmente arrestato, solo da atti di coscienza collettiva e di responsabilità da parte delle istituzioni planetarie più in- fluenti.

Negli ultimi 30 anni circa, l’allarme per l’ef- fetto serra ha raggiunto dimensioni così im- portanti da alimentare un dibattito scientifico senza precedenti, con prolifera- zione di studi e ricerche che non solo hanno sviluppato una nuova disciplina - la cd. “in- gegneria climatica” - ma hanno soprattutto elaborato dati tanto preoccupanti da ren- dere le principali istituzioni mondiali (go- vernative, finanziarie e industriali) consapevoli della necessità di impegni co- muni più solidi, formali e via via più ambi- ziosi, con il principale intento di individuare strumenti solidi e capaci di produrre i loro effetti sulle modalità di scelta e gestione delle risorse da parte dell’uomo, rendendo il sistema nel suo complesso capace di sele- zionare e premiare le pratiche umane e in- dustriali più virtuose.

Se tra gli attori principali nel fenomeno di sviluppo di una sempre più solida coscienza ambientale e sociale, forte quanto le rivolu- zioni che hanno cambiato la storia, ci sono

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Green bond, quando il mercato