Blended CLIL e autonomia: un percorso didattico per studenti cinesi di italiano L
5. L'aula virtuale: l'area linguistica
5.2 La promozione dell'autonomia e lo sviluppo delle abilità linguistiche
L'aula virtuale CLIL è stata elaborata con l'obiettivo di supportare gli studenti cinesi nel percorso di apprendimento dei contenuti disciplinari e della lingua che li veicola, l'italiano L2. Sebbene essi si trovino in un contesto di immersio- ne totale, la distanza tipologica tra la loro lingua materna e l’italiano richiede maggiori opportunità di pratica e di apprendimento della L2 per poter affron- tare lo studio delle discipline a livello universitario.
Il programma di autoapprendimento ha previsto una serie di esercitazioni e di attività volte allo sviluppo di t utte le abilità linguistiche in una dimensione integrata, oltre che del lessico e della grammatica, con il supporto costante
Anna De Meo, Maria De Santo, Giuseppina Vitale
delle tecnologie. Le risorse dedicate all'apprendimento dell'italiano L2 sono state scelte per integrare le unità di apprendimento sviluppate di concerto con il docente di disciplina e quello di lingua ma anche per rispondere ai bisogni degli studenti individuati attraverso diverse modalità di interazione con il consulente linguistico.
Il punto di partenza nello sviluppo dei percorsi di autoapprendimento è stata l'analisi dei bisogni linguistici degli studenti sinofoni, condotta sia in presen- za, durante le sessioni di consulenza linguistica, sia a distanza, attraverso gli strumenti di comunicazione, sincroni e asincroni, della piattaforma e dei questionari online. Il forum aperto nella sezione linguistica ha accolto le interazioni tra il consulente linguistico e gli studenti che hanno discusso su percorsi di studio, bisogni e obiettivi di apprendimento, materiali da impiega- re e, ovviamente, sulle difficoltà nell’apprendimento della lingua italiana. L'interazione nel forum e nella chat ha permesso al consulente linguistico di indagare informalmente sui bisogni linguistici, raccogliere informazione su stili e modalità preferite di apprendimento, suggerire metodi e tecniche, consigliare le risorse multimediali più appropriate ai singoli profili di appren- denti, incoraggiare e motivare gli studenti.
Il forum linguistico è stato utilizzato anche per postare delle schede di lavoro individuali ideate per far esercitare gli studenti sugli aspetti linguistici che hanno richiesto maggiore attenzione e, in particolare, sul lessico sia generale sia specialistico. Per lo sviluppo delle abilità linguistiche sono state proposte diverse tipologie di attività basate su materiali didattici e autentici didattizza- ti. Si è cercato di su perare i confini dell’aula virtuale proponendo non solo attività multimediali realizzate sulla piattaforma Moodle, ma suggerendo anche materiali disponibili nel Centro Self-Access del CILA e sul Web. In ogni caso, considerato che anche in autoapprendimento gli studenti desiderano avere un feedback sulla loro produzione, sono state suggerite risorse che fornissero sempre un feedback, seppur minimo al loro lavoro. I siti web suggeriti erano tutti interattivi; i materiali autentici erano accompagnati da schede di lavoro e griglie. Per lo sviluppo, ad esempio della comprensione orale sono state proposte delle sequenze di film corredate di schede di lavoro con attività ed esercizi, con feedback, che miravano alla verifica dell'ascolto.
Responsibilities and competences of the CLIL teacher
Imparare ad essere autonomi è stato l'altro macro-obiettivo che i c orsisti sinofoni si sono prefissi di raggiungere attraverso il percorso CLIL.
L’apprendimento integrato di lingua e contenuto è stato arricchito da una formazione all’autoapprendimento che ha permesso agli studenti di imparare ad apprendere, sviluppando le abilità linguistiche e le competenze metacogni- tive apprese durante il corso e imparando a trasferirle anche ad altri contesti di studio. Uno degli aspetti che il CILA cura con particolare attenzione, infatti, è la promozione dell’autonomia, realizzata per mezzo dell'integrazione di percorsi di studio autonomo nei corsi di lingua italiana (De Santo 2011). Il consulente linguistico, regista in questa fase del percorso online, ha orienta- to gli studenti che imparavano in autonomia e li ha guidati nell'utilizzo di strumenti di autoapprendimento e di a utovalutazione. Gli studenti, oltre ad avere avuto la possibilità di usufruire di u n percorso di a pprendimento individuale, hanno imparato a riflettere sul proprio processo di apprendimen- to e a sviluppare delle strategie di studio attraverso strumenti come griglie, descrittori e test per l'autovalutazione del proprio livello di c ompetenza linguistica, questionari online per la riflessione sulle strategie di a pprendi- mento, forum interattivi e chat con il c onsulente linguistico e il do cente di italiano L2 in cui poter discutere sull'apprendimento. Anche nel Self-Access virtuale gli studenti hanno usato un diario di autoapprendimento in cui registrare le attività svolte, i materiali utilizzati, le strategie adottate e i propri commenti e impressioni sull'utilità del percorso.
Le risorse attualmente disponibili, insieme ad altri materiali che si stanno progressivamente elaborando ed aggiungendo nel laboratorio CLIL per sinofo- ni, hanno permesso agli studenti – anche in un contesto virtuale – di farsi carico, gradualmente, di tutte le fasi di un percorso di apprendimento, dalla scelta degli obiettivi e dei contenuti alla selezione dei metodi e delle tecniche da impiegare, dal monitoraggio alla valutazione di ciò che è stato appreso (Holec 1981), curando sia gli aspetti linguistici sia i contenuti disciplinari.
Anna De Meo, Maria De Santo, Giuseppina Vitale
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