Presidente
Illustra il provvedimento l’Assessore Nisoli. Prego Assessore.
Assessore Nisoli
Con questa delibera andiamo ad approvare il Regolamento per l’istituzione e la disciplina della Commissione del paesaggio, che va a modificare e a sostituire l’attuale Regolamento che adesso è in vigore.
All’art. 1, istituzione e funzioni, la Commissione per il paesaggio è un organo collegiale consultivo. La Commissione per il paesaggio, con riferimento alle competenze attribuite al Comune dall’art. 80 della L.R.
12-2005, ha il compito di esprimere pareri nell’ambito di procedimenti autorizzativi previsti dagli artt. 146, 147 e 159, del D.Lgs. 42 del 2004;
di esprimere i parerei relativi all’irrogazione delle sanzioni amministrative e agli accertamenti di compatibilità paesaggistica ai sensi degli artt. 167 e 181, sempre del Decreto 42-2004; alle procedure di cui all’art. 32 della legge 47 dell’85, per quanto riguarda la valutazione paesistica dei progetti, prevista dal Ptr regionale del 2010 e per le aree non soggette a tutela paesistica secondo le modalità stabilite dalle linee guida per l’esame paesistico dei progetti, delibera Giunta Regionale 11045 del 2002 e alla valutazione dei progetti di recupero ai fini abitativi dei sottotetti, ai sensi dell’art. 64, comma 8, della L.R. 12 del 2005.
Art. 2, la Commissione si compone di cinque membri, tra cui il Presidente. La Commissione è nominata dalla Giunta Comunale con apposita deliberazione e con la medesima deliberazione viene altresì designato il Presidente. Per la nomina dei componenti l’Ente provvede a far pubblicare apposito avviso all’Albo e sul sito internet del Comune e a darne notizia ai rispettivi ordini professionali, affinché gli interessati possano far pervenire propria candidatura, corredata dal curriculum. La Commissione si rinnova contemporaneamente alla Giunta e i membri rimangono in carica sino alla nomina dei loro sostituti. Il Presidente deve essere in possesso di laura in materia attinente l’uso, la pianificazione e la gestione del territorio del paesaggio e avere
maturato una qualificata esperienza come libero professionista o in qualità di pubblico dipendente, i restanti componenti devono essere, devo avere diploma universitario o laura o diploma di scuola media superiore in materia sempre relativa al territorio e al paesaggio e avere un’esperienza almeno triennale se laureati e quinquennale se diplomati.
I componenti devono essere in possesso dei requisiti di eleggibilità o di compatibilità alla carica di Consigliere e non possono essere contestualmente membri della Commissione edilizia o urbanistica, se istituite, e del Consiglio Comunale.
La comunicazione è trasmessa per iscritto e per posta elettronica almeno tre giorni prima della seduta, a cura del Segretario della Commissione, la comunicazione viene trasmessa per conoscenza al Sindaco, all'Assessore competente e ai Capigruppo consiliari, questa è stata aggiunta in sede di Seconda Commissione, come richiesto.
Va be’, per i criteri della valutazione…
(intervento fuori microfono)
… perché l’abbiamo aggiunto in sede di Commissione, l’abbiamo messo al verbale di Commissione, di mandarla anche ai Capigruppo consiliari, siccome l’ordine, non è stata corretta…
(interventi fuori microfono)
… io ho una sbagliata…
(interventi fuori microfono)
… ah, sì, alla fine del fascicolo…
(interventi in sottofondo)
… e poi, va be’, art. 4, ci sono i criteri di valutazione, per cui rispetto a quali leggi la Commissione si deve appoggiare per dare i pareri…
(intervento fuori microfono)
… basta, comunque le cose principali sono queste.
Presidente
Grazie Assessore per l’illustrazione. Invito i Consiglieri, dichiaro aperta la discussione, invito i Consiglieri a iscriversi per gli interventi. Nessuno chiede la parola? È iscritta a parlare la Consigliera Ciocca, ne ha facoltà.
Consigliera Ciocca
Per riproporre una considerazione sul numero dei membri della Commissione, dalla Commissione paesaggio precedente, che era fatta di almeno nove, ecco, adesso la proposta è cinque, io avevo fatto anche in Commissione una proposta di mediazione, perché, visto che poi il numero legale si riduce a tre persone, pensavamo che la possibilità di avere più, come si chiama, punti di vista e anche approcci
diversificati dal punto di vista disciplinare all’analisi di un progetto, non dico del progetto che è di, tra l’altro di piccola entità, varrebbe la pena mantenerla. Per cui io rifaccio alla Maggioranza la proposta di trasformare i cinque membri in sette membri. In Commissione l’orientamento non era questo, ma magari il sonno ha portato consiglio.
Presidente
Grazie Consigliera. Nessun altro chiede la parola? La parola al Sindaco, quindi.
Sindaco
La normativa ne prevede tre, la normativa regionale, cinque sono già un ampliamento, sette è un’opzione che personalmente non condivido, in funzione del meccanismo, dicevamo prima, di semplificazione. Anche all’interno della discussione di Maggioranza io penso che si debba evidenziare il fatto che questo è un indirizzo politico, strategico, di questa Amministrazione, di questo Sindaco, quindi credo che i cinque componenti sono sicuramente maggiori quanto a numero rispetto a quello che è previsto dalla normativa vigente e consentano di …?...
competenze della Commissione, che sono quelle descritte dallo Statuto, di avere un sufficiente arco di professionalità che garantisca la valutazione dei progetti.
Presidente
Nessun altro è iscritto nella discussione. Dichiaro quindi chiusa la discussione. Invito i Consiglieri a iscriversi per dichiarazione di voto.
Nessuno chiede la parola per dichiarazione di voto. Quindi pongo in votazione il punto n. 9 dell’ordine del giorno, Regolamento per l’istituzione e disciplina della Commissione per il paesaggio.
Procediamo con votazione in forma palese e con sistema elettronico.
Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 16 voti a favore, nessun contrario, nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità. Anche qui abbiamo l’immediata eseguibilità?
Pongo in votazione anche l’immediata eseguibilità della delibera ora assunta. Procediamo con votazione con sistema elettronico e con modalità palese. Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 16 voti a favore, nessun contrario, nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità.
Comune di Treviglio
Consiglio Comunale del 30 novembre 2011 Punto n. 9)
MOZIONE CONSIGLIERE COMUNALE SIG. FEDERICO MERISI, SU