4. LA VALUTAZIONE DEI RISULTATI NELLE IMPRESE SOCIALI DI INSERIMENTO
4.4. Il risultato dell’analisi
94 La ricerca di Nicoise121 utilizza questionari ed interviste che considerano diversi temi, dalla situazione socio-demografica, familiare, abitativa, il livello di studi, la carriera professionale, l’utilizzo del tempo libero, la partecipazione alla vita sociale, la salute, il reddito, l’utilizzo di strutture ambulatoriali o residenziali, il benessere fisico.
Infine, le ricerche baste sull’analisi del valore economico prodotto dalle WISE per la PA e la comunità utilizzano schemi simili di analisi costi/benefici, differenziati dalle caratteristiche regionali o nazionali di riferimento. In quest’ottica gli autori hanno creato una serie di indicatori, riferendosi ad una previa ricerca di Jadoul122, che consentono un’analisi di sistema e longitudinale su più anni. Gli indicatori sono indicati nella tabella che segue.
Tabella 4-2: Un esempio di analisi costi/benefici sul budget pubblico Benefici per PA + tasse ed imposte sui redditi dei lavoratori
+ IVA creata dall’attività svolta grazie alle WISE
+ IVA create dagli acquisti dei lavoratori (grazie ai redditi)
- contributi e sussidi per la disoccupazione
- costi per contributi socio-sanitari (non più richiesti dai lavoratori) Costi per PA + sussidi e contributi a sostegno delle WISE
+ costi per contributi sociali dei lavoratori, sostenuti dalla PA anziché dalla WISE (in alcuni paesi)
I risultati devono essere attualizzati alla data attuale per permettere un’analisi e mostrare il valore aggiunto di una WISE non solo da un punto di vista sociale, ma anche economico.
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Tabella 4-3:Risultati principali dell’analisi della letteratura nei par. 4.3.1 e 4.3.2
Verifica del raggiungimento degli obiettivi Porchia et al., 2005 Parte del processo di creazione del valore dell’impresa Turra, 2005 Strumento per sottolineare la qualità e affermare
caratteristiche distintive di prodotti e servizi.
Campostrini, 2005
Cos’è la
valutazione
Processo che accompagna la relazione tra azione e decisione. Bertin, 2005
Per decidere. L’impresa è un sistema di scelte. Bertin, 2005 Per realizzare le politiche sociali: gestire progetti e servizi,
assicurare qualità.
Bertin, 2005 Fazzi, 2005 Pdv esterno: per essere accountable verso gli stakeholder. Herman et al., 1997
Flynn et al., 2001 Fazzi, 2005 Porchia et al., 2005 De Martino et al., 2005 Pdv interno: per creare processi di apprendimento, generare
empowerment nei soci e nei lavoratori, verificare la ripetibilità dei progetti.
Turra, 2005 Selle, 2005 Perché valutare?
Pdv istituzionale: mostrare l’effetto positivo delle imprese sociali sia sulla PA sia sul comportamento di gruppi sociali.
Bouchard et al., 2005
Il vero focus del capitolo è il par. 4.3.3, dove si cerca di identificare l’obiettivo di valutazione di una WISE. Inizialmente l’analisi è riferita all’intero mondo delle imprese sociali, ma è stato possibile trovare testi specificatamente sulle WISE che hanno permesso di chiarire cosa fosse importante analizzare per ottenere una visione completa delle performance. Di seguito i principali risultati suddivisi in una parte preliminare sulle imprese sociali e un’analisi specifica sulle WISE. Si è deciso di dividere la valutazione degli effetti sulle persone da quella sul capitale sociale, seppure le due siano fortemente legate tra loro e l’ultima voce del capitale sociale (miglioramento del capitale umano) comprenda nella sua totalità l’insieme di indicatori sui singoli soggetti.
Tabella 4-4: Principali risultati dell’analisi della letteratura del par. 4.3.3 IMPRESE SOCIALI
Cosa valutare?
L’utilità sociale creata dalle attività Gadrey, 2004;
Gadrey, 2006
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Il risultato delle attività in termini di efficacia (qualità offerta, soddisfazione dei beneficiari e degli stakeholder, cambiamenti in un gruppo/popolazione, coerenza tra bisogni e progetti) e di efficienza (relazione costi/benefici, uso corretto delle risorse).
Bertin, 2005
Gestione interna e dimensione relazionale del servizio. Fazzi, 2005 La scelta personale dei soggetti, in base alle proprie capacità. Ferraton, 2008 IMPRESE SOCIALI DI INSERIMENTO LAVORATIVO (WISE)
Analisi finanziaria:
- produttività del fattore lavoro;
- autonomia di mercato;
- peso dei contributi;
- liquidità;
- solidità.
Dussart et al., 2003 Simon, 1998
Efficacia dell’attività delle WISE:
- numero di soggetti inseriti che trovano un lavoro stabile dopo il periodo nelle WISE.
Nicaise Marocchi
Effetti sul capitale sociale:
- impegno individuale in attività sociali/politico/culturali;
- relazioni con familiari e amici;
- perseguimento di buone regole e valori di condotta dai manager;
- metodi di produzione e gestione risorse umane innovativi, come una gestione democratica e basata sulla partecipazione;
- attività di lobby a favore delle WISE;
- miglior coesione sociale;
- miglioramento del capitale umano.
Maree Davister Gregoire Dussart
Effetti sui soggetti:
- tasso di reinserimento al lavoro;
- tasso di reinserimento alla formazione;
- salario medio netto;
- impegno individuale in attività sociali/politico/culturali;
- relazioni con familiari e amici;
- numero di ricoveri;
- miglioramento di fiducia e autostima;
- frequenza di incontri con psichiatri o specialisti;
- altri dati sul miglioramento del benessere.
Dussart
Nicaise et al., 2000 Maree
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Effetti esterni:
- variazioni sul mercato del lavoro;
- benefici per i budget pubblici;
- tasso di criminalità;
- numero di posti di lavoro creati;
- effetti dell’attività svolta dalle WISE sullo sviluppo sostenibile, ad es. nel settore ecologico.
Dussart Maree Marocchi Gregoire
Per quanto riguarda il “come valutare”, l’analisi della letterature è partita dalle ricerche analizzate nel par. 4.3.3. Alla fine del capitolo si può definire che la parte più difficoltosa è la definizione del “cosa valutare”, i metodi sono una conseguenza di questa scelta. Qui di seguito i risultati dell’ultima parte dell’analisi.
Tabella 4-5: Principali risultati dell’analisi della letteratura nel par. 4.3.4 Work Integration Social Enterprises
Cosa Valutare? Come valutare?
Analisi finanziaria:
a) produttività del fattore lavoro;
b) autonomia di mercato;
c) peso dei contributi;
d) liquidità;
e) solidità.
a) Contributi/salari e stipendi lordi Reddito lordo/salari e stipendi lordi Valore aggiunto/salari e stipendi lordi
b) Margine operativo lordo/(Costi – costi per acquisti)
Valore aggiunto/(Costi – costi per acquisti, servizi e altri beni)
Contributi/costi totali Cash Flow
Redditi
c) % contributi sul turnover
% contributi sulle vendite d) Attivo a breve/Passivo a breve e) (PN/Tot Passivo) x 100
Dussart et al., 2003
Simon, 1998
Efficacia dell’attività delle WISE:
- numero di soggetti inseriti che trovano un lavoro stabile dopo il periodo nelle WISE.
- Lavoratori che trovano un lavoro/n. progetti avviati
Nicaise Marocchi
Effetti sulle persone:
- tasso di reinserimento al lavoro;
- tasso di reinserimento alla formazione;
- salario medio netto;
- impegno individuale in attività
- Indici su dati non economici (ore formazione/mese)
- Raccolta di informazioni monetarie (redditi) - Raccolta di informazioni non monetarie (n.
incontri, n. ricoveri)
- Questionari ed interviste che considerano diversi temi: socio-demografico, situazione
Dussart Nicaise et al., 2000
Maree
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sociali/politico/culturali;
- relazioni con familiari e amici;
- numero di ricoveri;
- miglioramento di fiducia e autostima;
- frequenza di incontri con psichiatri o specialisti;
- altri dati sul miglioramento del benessere.
familiare, alloggio, livello di studi, carriera professionale, tempo libero, partecipazione sociale, salute, situazione reddituale, utilizzo di strutture sanitarie e residenziali, benessere fisico.
Effetti sul capitale sociale:
- impegno individuale in attività sociali/politico/culturali;
- relazioni con familiari e amici;
- perseguimento di buone regole e valori di condotta dai manager;
- metodi di produzione e gestione risorse umane innovativi, come una gestione democratica e basata sulla partecipazione;
- attività di lobby a favore delle WISE;
- miglior coesione sociale;
- miglioramento del capitale umano.
Dati sulle relazioni sociali dei lavoratori:
- network a cui i lavoratori partecipano;
- n. e tipo di relazioni tra lavoratori e autorità pubbliche;
- n. e tipo di relazioni tra lavoratori e attori economici;
- tipologia di aiuti da altre organizzazioni.
Dati su regole e valori:
- questionari aperti con domande su valori e norme seguite dai manager nelle loro imprese;
Dati sulle attività di lobby delle WISE:
- expertise per le autorità pubbliche;
- partecipazione in network formali e informali;
- partecipazione in federazioni;
- azioni per sensibilizzare l’opinione pubblica o influenzare l’agenda pubblica;
- contributo di lavoro volontario.
Maree Davister Gregoire Dussart
Effetti esterni:
- variazioni sul mercato del lavoro;
- benefici per i budget pubblici;
- tasso di criminalità;
- numero di posti di lavoro creati;
- effetti dell’attività svolta dalle WISE sullo sviluppo sostenibile, ad es. nel settore ecologico.
Effetto macroeconomico:
- analisi d’incidenza.
Misurazione di beni collettivi:
- analisi delle risorse mobilizzate;
- analisi costi/efficienza;
- analisi costi/benefici.
Valore economico dei beni collettivi:
- WTP (willingness to pay) tramite preferenze rilevate;
- Preferenze espresse tramite un metodo di valutazione contingente.
Dussart Maree Marocchi Gregoire
Il principale risultato dell’analisi è l’assenza di un unico schema completo di valutazione delle WISE, che sono imprese che combinano aspetti sociali ed economici. Anche se interessanti ed importanti, ogni metodo di valutazione è parziale, poiché non riguarda la WISE nell’insieme ma singoli suoi aspetti, come il raggiungimento dell’inserimento del
99 lavoratore, il completamento del progetto, la durabilità economica aziendale o la creazione di valore economico per la PA. Nessuno degli studi considerati presenta un indice o comunque un metodo che riassuma la performance. Dussart123 presenta una tabella sinottica che include tutte le variabili menzionate nello studio, ma la tabella si limita ad affiancarle, senza dare un giudizio finale o un indicatore di outcome complessivo.
Quello che si suggerisce in questa sede non è un metodo addizionale, quando una sorta di modello riassuntivo che possa unire tutti i punti di vista in una sola metodologia. In quest’ottica, cerchiamo di formulare alcune ipotesi che possono essere sviluppate in ricerche future, e non solo con riguardo alle WISE.