L'ASSOCIAZIONE MEDICA SOKOS
4.6 Sokos in numeri
Lo scopo di questo paragrafo è quello di quantificare l’operato di Sokos e di tracciare un essenziale profilo della sua utenza. A tal fine ci siamo serviti di alcuni dati provenienti dall’archivio dell’Associazione. Per prima cosa consideriamo l’attività di ambulatorio nell’anno 2006.
Tabella 6 Ambulatorio Sokos. Attività 2006. Fonte archivio Sokos
Mesi Medicina BaseSpecialistica Tot. Medicina Base Specialistica TOT ALE Medicina Base Specialistica Base + Spec.
GG GG GG ORE AMB ORE AMB AMBULATORI Visite Visite Tot. Visite
Gennaio 12 2 14 95 5 100 500 9 509 Febbraio 12 3 15 96 8 104 511 11 522 Marzo 13 3 16 101 8 109 560 9 569 Aprile 12 3 15 92 8 100 469 11 480 Maggio 13 3 16 97 8 105 566 11 577 Giugno 11 3 14 85 8 93 496 11 507 Luglio 13 3 16 99 6 105 485 7 492 Agosto 7 2 9 57 5 62 332 6 338 Settembr e 13 5 18 95 13 108 497 42 539 Ottobre 13 12 25 99 30 129 510 73 583 Novembr e 12 12 24 96 30 126 529 73 602 Dicembr e 10 12 22 78 30 108 397 72 469 TOTALI 141 63 204 1.090 156 1.246 5.852 335 6.187
Come mostra la tabella qui sopra, riguardante l’attività ambulatoriale nell’anno 2006, si vede come siano state 5.852 le visite effettuate dai medici di base di Sokos durante 1.090 ore di ambulatorio
distribuite in 141 giorni. I dati riportati nella tabella mostrano anche una sostanziale omogeneità nel corso dell’anno per quanto concerne il numero dei giorni di ambulatorio e il numero di ore dedicate alla medicina di base (fa eccezione il mese di Agosto in cui l’ambulatorio di medicina di base è stato aperto solo in 9 giorni per un totale di 57 ore). Le visite specialistiche sono state in totale 335 nei 63 giorni di apertura degli ambulatori ad esse dedicati impiegando il personale di Sokos per 156 ore. E’ evidente quindi come l’attività principale di Sokos si concentri nel fornire prestazioni mediche di base. Ciò trova giustificazione anche nel fatto che l’attivazione delle prestazioni specialistiche è avvenuta a partire da Gennaio 2006 e che quindi ha dovuto evidentemente passare un periodo di rodaggio prima di raggiungere un numero di visite significativo. Infatti è possibile vedere che, mentre da Gennaio ad Agosto 2006 il numero di visite mensili ha oscillato da un minimo di 6 ad un massimo di 11, è avvenuto un grosso incremento delle visite specialistiche a partire da settembre (43) per arrivare a più di 70 visite nei mesi successivi, evidenziando in questo un andamento disomogeneo rispetto a quello della medicina di base.
Tabella 7. Statistiche visite 2000 2006 Fonte: Archivio Sokos
Anno Giorni Amb. Totale Visite
Visite
donne Media Visite/g. % Visite donne
2000 99 1.393 685 14,07 49,17 2001 135 3.732 1.998 27,64 53,54 2002 140 4.412 2.600 31,51 58,93 2003 136 2.804 1.670 20,62 59,56 2004 140 3.995 2.480 28,54 62,08 2005 146 5.365 3.348 36,75 62,40 2006 141 5.853 3.702 41,51 63,25 TOT. PARZIALE 937 27.554 16.483 16,72 34,08
I dati contenuti in questa tabella evidenziano come le prestazioni di medicina di base fornite da Sokos abbiano subito un notevole incremento nell’arco temporale che va dal 2000 al 2006. E’ possibile leggere tale incremento sotto diversi aspetti. Sono aumentati ad esempio i giorni di ambulatorio passati da un minimo di 99 giornate nel 2000 a 141 nel 2006; di conseguenza sono aumentate anche le visite (oltre 4000 in più dal 2000 al 2006). Nel 2006 infatti nell’ambulatorio, aperto tre giorni a settimana, sono state effettuate 5.853 visite ( 488 rispetto al 2005 ). Considerato che le giornate di apertura sono state n. 141 giornate di apertura, il flusso medio per giornata di ambulatorio è risultato quasi di 42 pazienti. In sei anni oltre al numero assoluto delle visite è salita anche la media di visite in un giorno di ambulatorio: da un valore del 14,07% del 2000 si è arrivati al 41,51% del 2006.
Questi incrementi vanno letti anche alla luce di una forte crescita nell’ultimo decennio dei cittdini migranti nel territorio bolognese.270 All’interno di questa crescita complessiva, vi è quella della componente femminile che si riflette nella percentuale di donne visitate, salita costantemente dal 49,17% del 2000 al 63,25% del 2006; in media la percentuale di visite mediche a pazienti di sesso femminile è stata del 34,08 %.
Tabella 8. Nuovi pazienti nel 2006. Fonte archivio Sokos
N. PAZIENTI MASCHI < = 14 ANNI FEMMINE < = 14 ANNI
1.846 780 67 1.066 63
Inoltreil totale delle cartelle cliniche gestite al 31/12/2006 è di. 12.000.I nuovi pazienti registrati da Gennaio al 31 Dicembre 2006 sono stati 1.846 come sinteticamente si può leggere dalla tabella3 dalla quale si evince anche che l’incidenza dei maschi minori di 14 anni (compresi) sul totale dei maschi che si sono rivolti al servizio è maggiore rispetto a quella delle femmine.
Anche se i dati relativi alla presenza sul terrritorio regionale si riferiscono alla popolazione di stranieri regolarmente prensenti abbiamo ragione di credere che questo incremento riguardi anche quella dei migranti irregolari.271 Ciò spiega, almeno in parte, l’aumento dei migranti che si rivolgono a Sokos e di conseguenza quello delle prestazioni mediche erogate.
La tendenza generale ad un flusso migratorio connotato da una robusta componente femminile proveniente dall’Est Europa la si può riscontrare anche nell’analisi delle principali provenienze degli utenti di Sokos. Infatti tipologia di pazienti che affluiscono all’ambulatorio Sokos evidenzia una percentuale di donne superiore al 62%. Nel 2006 si conferma, come per l’anno precedente, la prevalenza di pazienti di sesso femminile in larga parte provenienti dai paesi dell’ Europa dell’Est. Le prime 6 provenienze nazionali degli utenti di sesso femminile riguardano infatti la Romania 256 donne, la Moldavia 228, l’Ucraina 131, il Marocco 36, l’Albania e la Nigeria 20. Diversa e più variegata si profila la provenienza dei pazienti di sesso maschile: Romania 125, Pakistan 84, Marocco 47, Ucraina 26, Albania 16, Tunisia 15.272
La composizione per genere dell’utenza di Sokok si riflette anche sulla frequenza delle patologie sofferte dai pazienti che utilizzano questo servizio. Le patologie che riguardano l’apparato genitale femminile sono infatti al secondo posto dopo quelle che colpiscono l’apparato locomotore. Al tezo
270 A tal proprosito basti pensare che la popolazione straniera presente sul territorio regionale al 31 dicembre 2006 (318.076) è sette più grande di quella del '93 cosicché l'incidenza sulla popolazione regionale totale ha raggiunto il 7,5%, un incremento del numero di residenti maggiore sia rispetto a quello italiano sia a quello delle altre regioni del Nord Est, divenendo la seconda regione in Italia, dopo Lombardia ,per numero di stranieri residenti. Per un
appofondimento sul contesto regionale, si rimanda al capitolo 1 paragrafo 1.
271 Per una lettura dei processi di produzione e riproduzione della condizione di clandestinità, si veda quanto sostenuto al capitolo 1 paragrafo 4
posto vi sono le malattie sessualmente trasmissibili seguite dalle patologie dell’apparato respiratorio, di quelle dermatologiche e di quelle dell’apparato digerente.