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2. Commercio estero e quote di mercato

2.1 La competitività dell’Emilia-Romagna letta attraverso le quote di mercato

2.1.4 Tessile-Abbigliamento 6

Il 6,6 per cento del commercializzato mondiale di prodotti del tessile-abbigliamento ha origine in Italia.

L’Emilia-Romagna con una quota dello 0,76 per cento è la quarta regione italiana, preceduta da Lombardia, Veneto e Toscana. Tra le prime province italiane figurano Reggio Emilia al nono posto, con una quota sull’export mondiale dello 0,24 per cento e Modena all’undicesimo (0,195 per cento la quota di mercato detenuta).

Tavola 22. Italia e quote di mercato sui prodotti del tessile-abbigliamento. Top ten regioni e province per quota di mercato detenuta

Rank Regione Quota Rank Provincia Quota

Fonte: Area studi Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat e WTO

In controtendenza al dato nazionale, l’Emilia-Romagna acquisisce nuove quote di mercato nel comparto del tessile e dell’abbigliamento, una crescita trainata dalle province di Reggio Emilia, Parma, Bologna, Rimini e Ravenna. Si potrebbe pensare che il maggior volume di beni commercializzati appartenenti al settore del tessile e dell’abbigliamento sia attribuibile ad un maggior ricorso alla delocalizzazione che porta ad esportare materie prime o semilavorati nei Paesi con minori costi di produzione. Ciò però sembra essere, almeno parzialmente, smentito dall’andamento delle altre regioni export-leader del settore. Il Veneto, regione ad elevata delocalizzazione, ad esempio perde quote di mercato.

Sembra, invece, di poter attribuire l’acquisizione di quote di mercato da parte delle imprese emiliano-romagnole alla capacità di puntare su produzioni qualitativamente elevate e nel sapersi ritagliare specifiche nicchie di mercato; non è casuale che tra le prime province esportatrici di prodotti del tessile e dell’abbigliamento solo Biella (+1,4 per cento) e Reggio Emilia (+31,7 per cento) riescano ad acquisire nuove quote di mercato, a fronte delle consistenti perdite di Prato (-15,2 per cento), Treviso (-5,5 per cento) e Vicenza (-5,5 per cento).

Tavola 23. Tessile Abbigliamento per le province dell’Emilia-Romagna. Quote di mercato 2002 e 2005, variazione 2002-2005 delle quote, variazione del valore assoluto export, incidenza del settore sul totale export provinciale e variazione dell’incidenza.

Quota

Emilia-Romagna 0,7115 0,7586 6,6 8,0 8,04 -7,7

Bologna 0,1419 0,1456 2,6 3,9 6,19 -13,9

Ferrara 0,0068 0,0064 -6,3 -5,0 1,21 -28,9

Forlì-Cesena 0,0314 0,0281 -10,3 -9,2 4,82 -18,5

Modena 0,2199 0,1955 -11,1 -10,0 8,74 -18,6

Piacenza 0,0044 0,0042 -2,5 -1,2 1,06 -21,9

Parma 0,0246 0,0327 33,4 35,1 3,70 16,9

Ravenna 0,0122 0,0138 13,2 14,6 2,61 -1,0

Reggio Emilia 0,1808 0,2381 31,7 33,4 14,66 12,0

Rimini 0,0895 0,0941 5,1 6,5 31,27 -3,8

Fonte: Area studi Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat e WTO

6Il settore comprende i prodotti dell’industria tessile e quelli dell’abbigliamento. Non sono incluse le calzature

In termini di quote di mercato è il Medio oriente a registrare la crescita maggiore; nell’area medio-orientale l’Emilia-Romagna detiene lo 0,8 per cento del mercato. È l’area formata dai Paesi europei non aderenti all’Unione a presentare la dinamica più interessante: costituisce la seconda area di riferimento per le esportazioni della regione, si presenta in forte crescita con un aumento delle esportazioni nettamente superiore a quello registrato nelle altre aree e ad essa si associa una acquisizione di nuove quote di mercato. Nel 2005 il 2,5 per cento delle importazioni del tessile-abbigliamento dei Paesi europei extra-UE provenivano dall’Emilia-Romagna, in Moldavia e a Malta le quote di mercato più elevate.

Tavola 24. Emilia-Romagna e quote di mercato sui prodotti del tessile-abbigliamento. Top ten aree geografiche e paesi per quota di mercato detenuta

Rank Regione Quota Rank Paese Quota

1 Altri Paesi d'Europa 2,487 1 Moldavia 9,291 2 Paesi nuovi entrati UE 1,852 2 Malta 6,304 3 Unione Europea a 15 1,229 3 Armenia 4,806 4 Vicino e medio oriente 1,081 4 Svizzera 4,453 5 Africa Settentrionale e Occidentale 0,993 5 Ucraina 4,146

6 Mondo 0,759 6 Grecia 3,913

7 Altri Paesi dell'Asia 0,362 7 Cipro 3,695 8 Africa centrale, orientale e meridionale 0,236 8 Bulgaria 3,456 9 America settentrionale 0,198 9 Romania 3,199 10 Australia e Oceania 0,196 10 Croazia 2,774 11 America centrale e del sud 0,146 11 Albania 2,730 Fonte: Area studi Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat e WTO

Tavola 25. Tessile-abbigliamento e area geografica. Esportazioni dell’Emilia-Romagna per variazione della quota di mercato (2002-2005) e per variazione dell’export (2002-(2002-2005). L’incrocio degli assi cartesiani rappresenta il punto in cui la variazione della quota di mercato è uguale a zero e la variazione del commercio estero è uguale alla media regionale del settore. La dimensione delle bolle è data dall’incidenza dell’export dell’area geografica sul totale mondiale.

Altro Europa

Sud America

UE nuovi

Nord America

Australia Nord Africa

Medio Oriente

Altro Asia.

UE15

Africa Centro-sud

var.export var.quota

Fonte: Area studi Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat e WTO

Solo 5 regioni riescono ad aumentare la propria quota di mercato a livello mondiale. Oltre all’Emilia-Romagna crescono il Molise, la Liguria, la Basilicata e la Sardegna.

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Tavola 26. Tessile abbigliamento. Regioni che acquisiscono nuove quote di mercato per area geografica. Tra parentesi la quota di mercato 2005

Area geografica Regioni che acquisiscono nuove quote di mercato

Mondo Emilia-Romagna (0,758) Molise (0,073) Liguria (0,028) Basilicata (0,006) Sardegna (0,003)

Unione Europea a 15 Trentino-Alto Adige (0,103) Liguria (0,065) Basilicata (0,016) Sardegna (0,006) Paesi nuovi entrati UE Emilia-Romagna (1,852) Piemonte (1,577) Lazio (0,256) Molise (0,120)

Basilicata (0,009) Calabria (0,007) Sardegna (0,002)

Altri Paesi d'Europa Emilia-Romagna (2,486) Campania (0,379) Abruzzo (0,343) Molise (0,202) Lazio (0,166) Sicilia (0,021) Sardegna (0,010) Calabria (0,007)

Africa Settentrionale e Occidentale

ITALIA (21,12) Emilia-Romagna (0,992) Campania (0,919) Abruzzo (0,669) Umbria (0,313) Marche (0,251) Molise (0,127) Sicilia (0,069) Friuli-Venezia Giulia (0,054) Liguria (0,050) Calabria (0,004) Basilicata (0,002)

Africa centrale, orientale e meridionale Piemonte (0,470) Lazio (0,069) Sardegna (0,052) Abruzzo (0,049) Friuli-Venezia Giulia (0,044) Marche (0,033) Molise (0,019) Umbria (0,010)

America settentrionale Campania (0,083) Marche (0,040) Molise (0,030) Friuli-Venezia Giulia (0,005) Basilicata (0,000)

America centrale e del sud Toscana (0,428) Piemonte (0,307) Marche (0,029) Puglia (0,028) Basilicata (0,003) Liguria (0,003) Calabria (0,000)

Vicino e medio oriente

ITALIA (7,755) Lombardia (3,057) Emilia-Romagna (1,080) Veneto (1,001) Toscana (0,674) Piemonte (0,590) Lazio (0,410) Campania (0,204) Abruzzo (0,194) Molise (0,185) Marche (0,130) Umbria (0,030) Trentino-Alto Adige (0,023) Valle d'Aosta (0,006) Calabria (0,005)

Altri Paesi dell'Asia

ITALIA (3,526) Lombardia (1,197) Toscana (0,664) Piemonte (0,571) Veneto (0,428) Marche (0,054) Molise (0,052) Abruzzo (0,041) Campania (0,039) Umbria (0,024) Puglia (0,011) Liguria (0,008) Calabria (0,001)

Australia e Oceania Veneto (0,355) Abruzzo (0,049) Umbria (0,016) Friuli-Venezia Giulia (0,015) Sardegna (0,004) Calabria (0,000)

Fonte: Area studi Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat e WTO

Sono 45 i Paesi verso i quali l’Emilia-Romagna acquisisce nuove quote di mercato.

Tavola 27. Tessile-abbigliamento. Paesi verso i quali l’Emilia-Romagna acquisisce nuove quote di mercato. Tra parentesi la quota di mercato 2005

Area geografica Paesi verso i quali l’Emilia-Romagna acquisisce nuove quote di mercato

Mondo Mondo (0,759)

Unione Europea a 15 Spagna (2,008) Portogallo (1,809) Francia (1,744) Lussemburgo (1,200) Austria (1,165) Irlanda (0,728) Finlandia (0,390)

Paesi nuovi entrati UE Malta (6,304) Cipro (3,694) Bulgaria (3,455) Romania (3,198) Lettonia (2,105) Estonia (1,765) Lituania (1,740)

Altri Paesi d'Europa Svizzera (4,452) Ucraina (4,145) Croazia (2,773) Albania (2,730) Turchia (1,173)

Africa Settentrionale e Occidentale Tunisia (1,699) Senegal (0,384) Marocco (0,269) Africa centrale, orientale e meridionale Maurizio (1,046) Madagascar (0,110)

America centrale e del sud Perù (0,212) Messico (0,161) Uruguay (0,105) Costarica (0,036) Ecuador (0,036) Guatemala (0,022)

Vicino e medio oriente Bahrein (1,198) Qatar (0,953) Arabia Saudita (0,784) Altri Paesi dell'Asia

Armenia (4,805) Taiwan (1,117) Maldive (0,349) Filippine (0,279) Cina (0,090) Malaysia (0,078) Indonesia (0,057) Tailandia (0,057) Sri Lanka (0,031) Bangladesh (0,003)

Australia e Oceania Polinesia Francese (0,292) Nuova Caledonia e dipendenze (0,075) Fonte: Area studi Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat e WTO

2.1.5 Chimica

7

Per ciò che concerne il settore della chimica l’Italia detiene il 3,5 per cento del commercializzato mondiale.

Se si osserva il dato disaggregato per regioni al primo posto si colloca la Lombardia con l’1,53 per cento, seguita dal Lazio con lo 0,46 per cento e dall’Emilia Romagna, al terzo posto, con lo 0, 28 per cento.

La graduatoria provinciale è guidata da Milano (0,97 per cento), mentre è solo all’undicesimo posto che compare la prima provincia dell’Emilia-Romagna, Ravenna con una quota di mercato detenuta pari all’0,06 per cento.

Tavola 28. Italia e quote di mercato sui prodotti chimici. Top ten regioni e province per quota di mercato detenuta

Rank Regione Quota Rank Provincia Quota

ITALIA 3,501 1 Milano 0,966

1 Lombardia 1,534 2 Latina 0,243

2 Lazio 0,455 3 Bergamo 0,166

3 Emilia-Romagna 0,272 4 Roma 0,147

4 Piemonte 0,243 5 Varese 0,091

5 Veneto 0,211 6 Pavia 0,083

6 Toscana 0,175 7 Torino 0,070

7 Sicilia 0,115 8 Siracusa 0,070

8 Marche 0,073 9 Mantova 0,065

9 Abruzzo 0,069 10 Frosinone 0,065

10 Puglia 0,058 11 Ravenna 0,062

Fonte: Area studi Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat e WTO

A livello nazionale le quote di mercato detenute hanno subito una flessione dal 2002 al 2005, -8,1 per cento, mentre in Emilia-Romagna si è registrata una sostanziale stazionarietà, determinata dalla crescita di alcune province, Parma (24,1 per cento), Ferrara (17,8 per cento ) e Forlì-Cesena (0,9 per cento ).

Il settore della chimica pesa a livello regionale, in termini di incidenza, il 6,31 per cento. Le province che detengono un’incidenza maggiore sono Ravenna, dove un quarto delle esportazioni è riconducibile a beni dell’industria chimica, e Ferrara, dove il peso del comparto supera il venti per cento. L’incidenza della commercializzazione della chimica sull’economia regionale ha evidenziato, negli anni considerati, un aumento del 4,6 per cento. La provincia che, in questo senso, ha aumentato maggiormente l’incidenza è Parma con il 31,7 per cento.

Tavola 29. Chimica per le province dell’Emilia-Romagna. Quote di mercato 2002 e 2005, variazione 2002-2005 delle quote, variazione del valore assoluto export, incidenza del settore sul totale export provinciale e variazione dell’incidenza.

Quota 2002

Quota 2005

Var.%

Quota 02/05

Var.%

Export 02/05

Incidenza 2005

Var.% incidenza su tot. 02/05

Italia 3,8115 3,5013 -8,1 12,5 10,10 0,9

Emilia-Romagna 0,2728 0,2723 -0,2 22,4 6,31 4,6

Bologna 0,0611 0,0578 -5,4 16,0 5,37 -3,8

Ferrara 0,0414 0,0487 17,8 44,5 20,32 8,2

Forlì-Cesena 0,0050 0,0050 0,9 23,7 1,89 11,0

Modena 0,0308 0,0272 -11,8 8,2 2,65 -2,2

Piacenza 0,0056 0,0050 -10,5 9,8 2,73 -13,2

Parma 0,0314 0,0390 24,1 52,2 9,63 31,7

Ravenna 0,0664 0,0616 -7,3 13,7 25,39 -1,8

Reggio Emilia 0,0297 0,0269 -9,5 11,0 3,62 -6,8

Rimini 0,0015 0,0011 -24,2 -7,0 0,83 -16,0

Fonte: Area studi Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat e WTO

7Il settore della chimica comprende i prodotti chimici e farmaceutici

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L’Emilia-Romagna detiene la quota di mercato maggiore negli altri Paesi d’Europa con lo 0,56 per cento e nei paesi del Medio Oriente. I Paesi che beneficiano maggiormente dell’export dell’Emilia-Romagna sono la Croazia (2,02 per cento), seguita da Albania (1,81 per cento) e Slovenia (1,71 per cento).

Tavola 30. Emilia-Romagna e quote di mercato sui prodotti della chimica. Top ten aree geografiche e paesi per quota di mercato detenuta

Rank Regione Quota Rank Paese Quota

1 Altri Paesi d'Europa 0,561 1 Croazia 2,019 2 Vicino e medio oriente 0,531 2 Albania 1,805 3 Paesi nuovi entrati UE 0,522 3 Slovenia 1,708 4 Africa Settentrionale e Occidentale 0,519 4 Grecia 1,359 5 Unione Europea a 15 0,357 5 Cipro 1,051

6 Mondo 0,272 6 Malta 0,896

7 Africa centrale, orientale e meridionale 0,216 7 Togo 0,845 8 Australia e Oceania 0,175 8 Camerun 0,785 9 America centrale e del sud 0,115 9 Spagna 0,774 10 Altri Paesi dell'Asia 0,101 10 Bulgaria 0,683 11 America settentrionale 0,101 11 Turchia 0,679 Fonte: Area studi Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat e WTO

Partendo dal dato sulla variazione delle quote di mercato, l’Emilia-Romagna ha rafforzato la propria posizione in Nord Africa, nell’America settentrionale, nel Medio Oriente, e nell’Africa Centro Meridionale.

Per ciò che riguarda la variazione di export è stato registrato un aumento significativo dell’export verso i nuovi paesi entrati l’UE, gli altri paesi dell’Europa, l’Europa a 15 e il Nord Africa.

Questo ultimo è l’unico che ha registrato valori positivi sia sulla variazione dell’export sia sulla variazione di quote di mercato.

Tavola 31. Chimica e area geografica. Esportazioni dell’Emilia-Romagna per variazione della quota di mercato (2002-2005) e per variazione dell’export (2002-2005). L’incrocio degli assi cartesiani rappresenta il punto in cui la variazione della quota di mercato è uguale a zero e la variazione del commercio estero è uguale alla media regionale del settore. La dimensione delle bolle è data dall’incidenza dell’export dell’area geografica sul totale mondiale.

Altro Europa

Sud America UE nuovi

Nord America

Australia

Nord Africa

Medio Oriente Altro Asia.

UE15

Africa Centro-sud

var.export var.quota

Fonte: Area studi Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat e WTO

Tavola 32. Chimica. Regioni che acquisiscono nuove quote di mercato per area geografica. Tra parentesi la quota di mercato 2005 Area geografica Regioni che acquisiscono nuove quote di mercato

Mondo Sicilia (0,114) Marche (0,073) Abruzzo (0,069) Puglia (0,057) Sardegna (0,055) Friuli-Venezia Giulia (0,043) Valle d'Aosta (0,000)

Unione Europea a 15 Sicilia (0,179) Marche (0,142) Abruzzo (0,120) Sardegna (0,104) Puglia (0,098) Friuli-Venezia Giulia (0,057)

Paesi nuovi entrati UE

Piemonte (0,393) Friuli-Venezia Giulia (0,200) Abruzzo (0,152) Trentino-Alto Adige (0,094) Marche (0,087) Puglia (0,051) Sardegna (0,027) Basilicata (0,006) Calabria (0,003) Valle d'Aosta (0,000)

Altri Paesi d'Europa ITALIA (6,817) Lombardia (3,176) Lazio (0,972) Sicilia (0,240) Puglia (0,098) Abruzzo (0,096) Marche (0,067) Umbria (0,024) Calabria (0,006)

Africa Settentrionale e Occidentale

Emilia-Romagna (0,518) Sicilia (0,339) Puglia (0,122) Marche (0,094) Abruzzo (0,061) Campania (0,061) Friuli-Venezia Giulia (0,028) Sardegna (0,010) Calabria (0,001)

Africa centrale, orientale e meridionale

ITALIA (3,781) Lombardia (1,737) Lazio (0,542) Veneto (0,312) Sardegna (0,283) Emilia-Romagna (0,215) Piemonte (0,195) Sicilia (0,158) Marche (0,067) Abruzzo (0,023) Calabria (0,011) Umbria (0,009) Trentino-Alto Adige (0,006)

America settentrionale Lazio (0,303) Piemonte (0,104) Emilia-Romagna (0,100) Sicilia (0,026) Puglia (0,010) Marche (0,006) Valle d'Aosta (0,001)

America centrale e del sud

Lombardia (0,797) Lazio (0,159) Veneto (0,105) Sardegna (0,091) Sicilia (0,090) Friuli-Venezia Giulia (0,011) Trentino-Alto Adige (0,006) Umbria (0,001) Calabria (0,001)

Vicino e medio oriente

ITALIA (6,445) Lombardia (3,269) Veneto (0,615) Emilia-Romagna (0,531) Lazio (0,456) Piemonte (0,447) Liguria (0,166) Marche (0,082) Friuli-Venezia Giulia (0,081) Puglia (0,066) Umbria (0,050)

Altri Paesi dell'Asia Piemonte (0,126) Lazio (0,113) Veneto (0,109) Puglia (0,013) Marche (0,010) Calabria (0,001) Valle d'Aosta (0,000)

Australia e Oceania

ITALIA (3,383) Lombardia (1,833) Lazio (0,904) Trentino-Alto Adige (0,014) Marche (0,005) Umbria (0,004) Abruzzo (0,003) Sardegna (0,000) Calabria (0,000) Molise (0,000)

Fonte: Area studi Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat e WTO

Sono 39 i paesi interessati da nuove acquisizioni di mercato da parte dell’Emilia-Romagna nel settore della chimica. Interessanti le quote di mercato presenti nei territori dell’Europa e in quelli dell’Africa Settentrionale e Occidentale

Tavola 33. Chimica. Paesi verso i quali l’Emilia-Romagna acquisisce nuove quote di mercato. Tra parentesi la quota di mercato 2005 Area geografica Paesi verso i quali l’Emilia-Romagna acquisisce nuove quote di mercato Unione Europea a 15

Spagna (0,774) Austria (0,419) Paesi Bassi (0,254) Lussemburgo (0,204) Svezia (0,175) Irlanda (0,119) Belgio (0,098) Finlandia (0,091)

Paesi nuovi entrati UE

Slovenia (1,707) Bulgaria (0,683) Romania (0,611) Polonia (0,503) Estonia (0,118)

Altri Paesi d'Europa Turchia (0,679) Russia (0,344) Norvegia (0,081)

Africa Settentrionale e Occidentale Togo (0,845) Algeria (0,532) Marocco (0,528) Senegal (0,288) America settentrionale Stati Uniti d'America (0,116) Canada (0,035)

America centrale e del sud

Venezuela (0,255) Haiti (0,249) Ecuador (0,235) Paraguay (0,133) Argentina (0,125) Cile (0,071) Perù (0,069) Honduras (0,009) Vicino e medio oriente Iran (0,430) Bahrein (0,121) Qatar (0,089)

Altri Paesi dell'Asia

Maldive (0,502) Armenia (0,296) Hong Kong (0,150) Tailandia (0,138) Singapore (0,097) Cina (0,052)

Fonte: Area studi Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat e WTO

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