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La traduzione dei titoli dei film

Come già trattato nel capitolo 1.3, il mondo cinematografico rappresenta una

componente fondamentale nella vita personale e professionale di Didier Decoin tanto da lasciare notevoli tracce nelle sue opere, e anche Les trois vies de Babe Ozouf non è esente da tutto questo: il romanzo è infatti ricco di citazioni di film, alcune delle quali più implicite, altre più esplicite.

Appartiene al primo tipo la sottile allusione al film del 1952 Il grande cielo (titolo originale The big sky), diretto da Howard Hawks222: parlando con Louis e ricordandogli la sua antica reputazione di cowboy de La Hague, Carole ad un certo punto esclama: «Vous faisiez des prisonniers, des captives aux yeux clairs dans votre désert.223».

Un lettore italiano contemporaneo difficilmente coglie il riferimento filmico, trattandosi di un film uscito più di cinquant'anni fa e conosciuto in Italia col titolo, appunto, di Il grande cielo, traduzione letterale dell'originale inglese The big sky; al contrario, per un lettore francese il rimando è molto più esplicito ed è quindi capace di riconoscere in quella frase di Carole il riferimento al western La captive aux yeux clairs di Hawks.

Nella traduzione non è stato possibile mantenere la stessa allusione servendosi del titolo italiano, motivo per cui è stato scelto di tradurre la frase in questione mantenendo il riferimento al nome francese del film, ossia con «belle indiane dagli occhi chiari».

Altrove, invece, i cenni cinematografici si fanno più espliciti: la terza parte è, infatti, disseminata di titoli di film, che testimoniano il grande amore di Decoin per il mondo del cinema e che hanno dato origine a dubbi di vario genere nel corso della traduzione.

Nella tradurre questi particolari nomi propri si ricorre per lo più al titolo scelto per la

220Françoise Bidaud, Nouvelle Grammaire pour italophones, UTET, Novara, 2008, p.6 221Didier Decoin, Les trois vies de Babe Ozouf, cit., p.304

222 Il grande cielo, <https://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=10917>, data di consultazione 13/03/2018

versione doppiata nella lingua di arrivo224, così come è stato fatto con il primissimo riferimento cinematografico, che compare all'inizio della storia di Carole, quando la protagonista si appresta ad atterrare in Francia e si chiede:

Peut-on frissonner dans cette France où les maisons s'épaulent comme dans la ville où pique et coud Mickey le brave petit tailleur?225

Il film in questione è un cortometraggio d'animazione Disney diretto da Bill Roberts e uscito nel 1938: il titolo originale è Brave little tailor e in italiano il cartone animato è conosciuto col nome di L'eroico ammazzasette, titolo scelto anche nella traduzione, o Il piccolo sarto coraggioso o ancora L'ammazzasette. In questo caso il cenno

cinematografico non ha posto il minimo problema, in quanto si è trattato soltanto di tradurre un titolo francese in italiano, ricorrendo al nome con cui il film è conosciuto in Italia.

Ci si è, invece, allontanati da questa regola generale con Fires Were Started, film che Carole e il Reclutatore vanno a vedere insieme a Manchester:

Il lui avait dit cela à l'entracte, dans un cinéma de Manchester où l'on donnait un film vieux de deux ans déjà, Fires Were Started de Humphrey Jennings226.

In questo caso è stato, infatti, scelto di mantenere il titolo originale, sebbene il film sia uscito anche in Italia col nome di Gli incendi cominciarono, poiché i due personaggi vanno a vedere la pellicola in un cinema inglese, dove verosimilmente passano film in lingua inglese, a maggior ragione se essa è la lingua originale; inoltre, non dobbiamo perdere di vista il fatto che siamo in piena Seconda Guerra Mondiale, e in un contesto storico così drammatico il doppiaggio cinematografico non doveva certamente essere prioritario, cosa che rafforza l'ipotesi che i film in quel periodo fossero conosciuti per lo più in versione originale.

224Josiane Podeur, Nomi in azione, cit., p.40 225 Ibid, p.274

La frase soprariportata, però, ha posto anche un altro problema, di natura stavolta cronologica: Carole atterra in Francia qualche mese prima dello sbarco in Normandia, avvenuto, com'è noto, nella notte del 6 giugno del 1944, mentre il film di Jennings esce soltanto nel 1943227, quindi non è di due anni prima, come invece viene affermato nel romanzo, ma dell'anno precedente.

Se l'errore fosse stato corretto direttamente nella traduzione, essa si sarebbe allontanata troppo dalle volontà dell'autore e dal testo originale, ragion per cui è stato deciso di limitarsi a tradurre, relegando la spiegazione dell'incongruenza temporale nella nota a piè di pagina.

Un problema analogo si presenta col film One of our aircraft is missing, nel romanzo citato col titolo francese Un de nos avions n'est pas rentré228, sebbene ancora una volta Carole e il Reclutatore si rechino in un cinema inglese a vederlo: anche in questo caso, nonostante esista pure la versione italiana Volo senza ritorno, è stato scelto di mantenere il titolo originale per garantire al lettore una maggiore verosimiglianza.

L'ultimo richiamo al mondo del cinema che si ha nel romanzo riguarda un film tedesco, Die goldene Stadt: nel testo, infatti, si racconta che le ausiliarie della Kriegsmarine si trovavano nel salone di musica del Rheinland ad assistere alla proiezione del film quando la nave va a fondo per colpa di Carole:

L'eau salée a dissout le fond de teint, le rimmel, le rouge à lèvres dont les jeunes filles s'étaient maquillés avant de se rendre au salon de musique du Rheinland où devait avoir lieu ce soir-là la projection d'un film en couleurs de Hans Steinhoff, la Ville dorée.229

La Ville dorée è la traduzione francese del titolo di un film tedesco uscito nel 1942, Die goldene Stadt: nella traduzione è stato scelto di mettere il titolo originale, poiché il contesto rende verosimile il fatto che il film visto sia in tedesco: a visionarlo non sono infatti delle cittadine francesi, cosa che giustificherebbe il nome francese, bensì delle giovani tedesche, le quali assistono alla proiezione su un'imbarcazione immatricolata in Germania; ancora una volta, inoltre, non dobbiamo dimenticare il periodo storico, che

227 IMDb, Fires were started, <http://www.imdb.com/title/tt0035881/>, data di consultazione 13/03/2018

rende altamente improbabile il fatto che il film, di soli due anni prima, fosse già doppiato nel 1944.

Apparentemente, non sussiste quindi ragione per cui il traduttore debba scegliere di lasciare il nome in francese o, addirittura, tradurlo in italiano col nome di La città d'oro: per una maggiore verosimiglianza e per coerenza la scelta traduttiva si è perciò orientata verso il titolo originale.

La problematica in questo caso, però, non si limita alla sola traduzione: nel romanzo viene infatti detto che il film è di Hans Steinhoff, la cui filmografia, tuttavia, non

comprende alcuna pellicola che potrebbe essere tradotta con questo nome; digitando «Die goldene Stadt» su qualsiasi motore di ricerca appare, invece, il nome del regista Veit Harlan230, e quindi ci troviamo in presenza di un'attribuzione erronea del film in questione. Anche in questo caso, così come per l'incongruenza temporale del film di Jennings, non è stato ritenuto opportuno correggere l'errore nella traduzione: esso è stato comunicato al lettore in una nota a piè di pagina.

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