Minazzo Gianni, Tresin Roberto Comune di Solesino
Full paper
ABSTRACT
La recente normativa nazionale e la disciplina di riordino territoriale di alcune regioni, incideranno in modo significativo nei prossimi mesi sull’organizzazione dei comuni, in particolare in quelli di piccole dimensioni.
Il decreto legge n. 78/2010 convertito con legge 122/2010 e successivamente modificato da diversi interventi legislativi, in particolare nell’articolo 14, dal comma 27 al comma 31-quater, identifica le dieci funzioni fondamentali che i comuni obbligatoriamente devono svolgere in forma associata.
Il termine per addivenire al trasferimento in capo alle Unioni dei Comuni di tutte le funzioni è stato, da ultimo, stabilito nel 31 dicembre 2014 (art. 1, comma 530, della L. n. 147/2013 che ha modificato il comma 31-ter dell’art. 14, D.L. 78/2010 convertito con legge 122/2010) mentre, entro il 30 giugno 2014, devono essere trasferite almeno tre funzioni. In alternativa, i Comuni possono, anziché formare Unioni, costituire delle Convenzioni attraverso le quali gestire in modo associato le funzioni sopra indicate, in tal caso però la durata della convenzione dev’essere almeno triennale e decorso il termine dovranno dare prova del conseguimento di “significativi livelli di efficacia ed efficienza”, in difetto, dovranno costituirsi in Unione di Comuni.
L’obbligatorietà dettate dalle normative implicano nuove priorità per gli enti comunali come la capacità di far fronte alle diverse esperienze tra i dipendenti e la loro formazione. L’utilizzo di uno strumento come Moodle può risultare utile per la formazione interna e allo stesso tempo, grazie alla sua versatilità, può essere sfruttata per aprire nuovi orizzonti per la progettazione di un percorso di cittadinanza attiva.
INTRODUZIONE
Riprendendo il decreto legge n. 78/2010 convertito con legge 122/2010 è bene ricordare che le dieci funzioni previste dalla Costituzione ed esercitate dai comuni sono:
a) organizzazione generale dell'amministrazione, gestione finanziaria e contabile e controllo;
b) organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale, ivi compresi i servizi di trasporto pubblico comunale;
© 2012 Media Touch 2000 srl, Università degli Studi di Padova - ISBN 9788890749322
c) catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente;
d) la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché' la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale;
e) attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi;
f) l'organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi;
g) progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall'articolo 118, quarto comma, della Costituzione;
h) edilizia scolastica per la parte non attribuita alla competenza delle province, organizzazione e gestione dei servizi scolastici;
i) polizia municipale e polizia amministrativa locale; l) i servizi in materia statistica.
Il legislatore, con legge 7 aprile 2014, n. 56, art. 1, commi da 104 a 141, ha recentemente disciplinato, nel dettaglio, l’organizzazione e la struttura che le Unioni dei Comuni devono obbligatoriamente assumere alla scadenza dei termini sopra indicati; confermando sia la spinta innovatrice e di riforma della pubblica amministrazione, sia la volontà di aggregare gli Enti Locali di limitate dimensione per costituire organismi amministrativi di medie dimensioni attraverso l’aggregazione delle proprie risorse economiche ed umane.
Le nuove normative implicano, pertanto, un grande sforzo per tutte le istituzioni comunali, non solo per assemblare le funzioni previste, ma soprattutto nell’integrare il capitale umano con le sue buone pratiche, il suo expertise e le consuetudini professionali che spesso si caratterizzano da localismi e da prassi consolidate nel tempo.
Quindi l’evoluzione normativa in materia di Unioni di Comuni e di aggregazioni tra Comuni impone una progressiva trasformazione del concetto di “dipendente pubblico” e di “struttura pubblica” attraverso un ampliamento e una progressiva evoluzione in termini di ammodernamento e formazione dei dipendenti pubblici.
Il mezzo attraverso il quale la pubblica amministrazione è in grado di implementare le proprie capacità organizzative e gestionali non può che riguardare, in assenza di un turnover delle risorse umane, una capillare attività di formazione concentrata su aspetti non solamente tecnici bensì estesa a quegli aspetti pratici e operativi che consentano al pubblico dipendente di sentirsi assistito e sostenuto da mezzi e strumenti che gli permettano di lavorare con sicurezza.
Lo strumento pensato per affrontare le esigenze della pubblica amministrazione non deve richiedere grandi investimenti economici, deve essere “open source” (anche nel rispetto di quanto indicato dalle
recenti disposizioni normative che impongono di avvalersi di tecnologie a disposizione del mercato libero senza l’acquisto di licenze commerciali) e, particolarmente intuitivo sia dal lato backend che frontend.
Si ritiene che il pubblico dipendente possa essere concretamente assistito attraverso l’impiego di una piattaforma informatica che assista in modo semplice ma concreto la formazione del personale che avviene attraverso una banca dati nella quale vengono esplicitate, in forma semplice e concreto le tematiche, anche innovative, che il personale può incontrare (es. sottoscrizione digitale di un documento, spedizione di una PEC, invio di files in formato XML ecc ecc.)
L'idea è di creare uno strumento strategico, che diventi di uso quotidiano (concretamente e opportunamente insegnato attraverso cicli di formazione) e che, calato nel reale 'bisogno' di acquisire nozioni per risolvere le problematiche quotidiane dell'Ente, renda chi è utente insegnante e chi è insegnante utente; in un alternarsi di esperienze che si concretizzino in una formazione sviluppata su concetti pratici e gestita da chi possiede l'esperienza, gestionale, amministrativa, legale e tecnica per formulare una soluzioni ovvero per indicare l’iter da seguire al sorgere di un evento che magari è già stato affrontato presso altri Enti.
E' chiaro che questo significa aprire il nostro sguardo a 360 gradi e concepire la PA non come tanti satelliti sparsi in una galassia ma come un insieme di esperienze che si materializzano in soluzioni a problematiche che quotidianamente sono affrontate da un ente rispetto ad un altro.
Lo sviluppo di tale concetto potrà essere esteso poi nei confronti della cittadinanza, offrendo ad ogni cittadino la possibilità di accedere ad una piattaforma che non si limiti alla forniture la modulistica ma che permetta altresì l'acquisizione della formazione necessaria per poter espletare l'iter burocratico amministrativo necessario per ottenere una autorizzazione piuttosto che un certificato.
IL CONTESTO
E’ bene precisare che l’Unione comuni Solesino, Granze, Sant’Elena, Stanghella è una istituzione non ancora definita ma che sussiste nella sua progettualità d’intenti per il prossimo futuro. A seguito degli obblighi dettati dalla Legge 135/2012, i suddetti comuni hanno già associato le funzioni che riguardano la gestione della raccolta rifiuti, la Polizia Municipale e ….? In sostanza, si è proceduto ad associare quelle funzioni che di fatto erano già integrate da un punto di vista organizzativo.
Il passaggio successivo, che prevede l’integrazione delle rimanenti funzioni, richiede un grande sforzo da un punto di vista gestionale, tecnico e del know how. Si pensi, per esempio, all’integrazione tra i 4 comuni dei sistemi informatici, che oltre ad essere un obbligo normativo, diventa necessario e di fondamentale importanza per la gestione di tutte le altre funzioni quali l’anagrafe, la ragioneria, i tributi, ecc.
L’integrazione dei sistemi informatici oltre a presentare le ovvie problematicità di natura tecnica, richiede un forte impegno formativo per tutti i dipendenti dell’Unione.
© 2012 Media Touch 2000 srl, Università degli Studi di Padova - ISBN 9788890749322
L’Unione consta di un bacino di utenza di circa 15.000 abitanti e risiede nel territorio a sud di Padova e si sviluppa per circa 50 km2. I dipendenti dei 4 comuni sono circa 60 e sono dislocati in 4 diverse sedi del territorio e che sono gli attuali Municipi.
IL PROGETTO
L’obbligo di associare le funzioni comunali e l’esigenza di avviare un processo di formazione interna e un percorso di integrazione, comunicazione e condivisione delle informazioni, ha spinto gli amministratori pensare ad utilizzare la piattaforma “Moodle” quale strumento ottimale per espletare attività formative sia per il personale dipendente che per gli amministratori. La versatilità di “Moodle”, permette di avviare una progettualità di costruzione di comunità di pratiche che possono esercitarsi in vari contesti come il volontariato, lo sport, le attività produttive e il mondo giovanile.
Non a caso anche il mondo della scuola è stato coinvolto con la nascita del nuovo Istituto Comprensivo Solesino – Stanghella. Con la delibera n. 2893 del 28 Dicembre 2012, infatti, la Giunta regionale del Veneto ha deciso la costituzione di nuovi Istituti Comprensivi nella nostra provincia. A partire dal 1 Settembre 2013 l'Istituto Comprensivo di Solesino e l'Istituto Comprensivo di Stanghella si sono fusi in un unico istituto denominato "Solesino-Stangella" con sede a Solesino e che copre ben cinque comuni: Boara Pisani, Granze, Solesino, Stanghella, Vescovana. L'Istituto composto da sei scuole primarie e quattro scuole secondarie di I grado, per un totale di 10 plessi.
In una prima fase la piattaforma “Moodle” prevederà le seguenti istanze raggruppate in categorie: 1. Unione Comuni (Comune di Solesino, Comune di Stanghella, Comune di Sant’Elena,
Comune di Granze)
2. Formazione (Formazione “Moodle” – Lato utenti e Formazione “Moodle” – Lato amministrazione. A seguire verranno create delle istanze a seconda delle esigenze) 3. Istituto comprensivo Solesino-Stanghella (con la creazione di istanze dedicate a tutti i
plessi scolastici)
4. Cittadinanza attiva (Newsletter, Una PEC per tutti, ….)
LA FORMAZIONE
La prima fase sarà dedicata alla formazione tecnologica di “Moodle” per tutti i referenti individuati di ogni sede municipale, di ogni plesso scolastico e successivamente per coloro che rappresentano le associazioni del territorio (volontariato, sport, ambiente, giovani, pro loco, associazionismo, ecc). A seguire sarà la formazione professionale, dedicata agli operatori comunali e strutturata attraverso percorsi auto formativi con l’utilizzo di strumenti quali: la Lezione, video, Test.
Il responsabile della formazione (il segretario comunale) avrà cura di individuare i referenti disciplinari tra i dipendenti, valutando le individuali reali necessità ed expertise, avvierà un percorso di analisi
progettuale con gli esperti di “Moodle” per la predisposizione del corso online da diffondere ai propri colleghi.
MOODLE COME STRUMENTO DI CITTADINANZA ATTIVA
Come in premessa citato la piattaforma “Moodle” si caratterizza sicuramente come valido ambiente per la realizzazione di corsi formativi online , pur tuttavia grazie alla sua versatilità, “Moodle” può essere usato anche come strumento di diffusione informativa e gestione di gruppi d’interesse che potrebbero costituire vere e proprie comunità di pratica.
Pertanto in una fase successiva ed in particolare dopo che i referenti “Moodle avranno completato la formazione sull’utilizzo della piattaforma, sarà possibile avviare istanze “aperte” ai cittadini quali: a) Tutoriali riguardanti strumenti tecnici di pubblica utilità (Pec, Suap, Ricerca dati)
b) Sportello tecnologico per la soluzione di problemi tecnici; c) Newsletter
1. Normattiva, Il portale della legge vigente - http://www.normattiva.it/ 2. Formez PA, http://www.formez.it/
3. Il diritto della Regione, http://diritto.regione.veneto.it/?p=1272
4. L’elearning nelle pubbliche amministrazioni, CNIPA - http://www2.cnipa.gov.it/site/_fi les/direttiva.pdf
© 2012 Media Touch 2000 srl, Università degli Studi di Padova - ISBN 9788890749322